La squadra del Matera ha ripreso regolarmente la preparazione martedì pomeriggio in vista del match casalingo contro il Pomigliano. Una gara che salterà certamente Ancora, ammonito per la quarta volta a Fasano e già diffidato: mercoledì sarà squalificato dal giudice sportivo. Squalifica a parte, mister Foglia Manzillo può disporre attualmente di tutta la rosa ad eccezione di Conte e Marsico, quest’ultimo assente di lusso nella sfida persa al Vito Curlo domenica scorsa. L’obiettivo dello staff sanitario è quello di recuperare in fretta il jolly del centrocampo materano, un materano che oltre a giocare sempre con tanta grinta e determinazione ha nel bagaglio tecnico personale quelle invenzioni che possono mandare a rete giocatori d’attacco come Albano e Chisena. Con il ritorno di Marsico mister Foglia Manzillo potrebbe risolvere gran parte dei problemi accusati anche a Fasano ma ovviamente gli errori di Cilumbriello potrebbero indurre il tecnico ad un cambio tra i pali con Gatti, che tra l’altro sarà l’ex di turno visto che lo scorso anno era il numero uno del Pomigliano. Il Matera, sia chiaro, non ha perso a Fasano solamente per l’indecisione del numero uno in occasione del raddoppio del santermano Di Matera ma il ritorno di Gatti permetterebbe al Matera di giocare con un giocatore più esperto in mezzo al campo, soluzione questa da non scartare per contrastare in maniera adeguata una squadra molto tosta come il Pomigliano. Cilumbriello ha chiesto subito scusa ai tifosi materani, encomiabili anche nella "città dello zoo", e due errori nelle trasferte di Bitonto e Fasano possono pesare come un macigno sotto il profilo psicologico ma i problemi del Matera non riguardano esclusivamente il ruolo del portiere. "La squadra – come ha dichiarato il capitano Martinelli – è limitata e adesso il gruppo non se la sente più di promettere a società e tifosi i play-off. Piuttosto dovrà pensare di partita in partita cercando di conquistare il maggior numero di punti possibili per poi tirare le somme a fine campionato. Analisi onesta quella del difensore materano, che ha comunque rimarcato il grave errore arbitrale del signor Milani di Verona in occasione del fallo ignorato su De Santo che poi ha permesso a Di Matera di beffare Cilumbriello per la seconda volta e in maniera clamorosa. Martinelli si è chiesto se sia opportuno designare ancora arbitri del nord per gare che si giocano a mille chilometri di distanza in campi dove il servizio d’ordine è composto da tre carabinieri a differenza di quello che accade nella città dei Sassi, dove viene garantito un servizio d’ordine eccellente, che permette ai direttori di gara di fare quello che vogliono sapendo che nessuno potrà contestare il loro operato. L’analisi di Martinelli non fa una grinza anche quando ammette che la squadra dopo il gol di Acampora si è abbassata troppo commettendo errori colletivi che hanno permesso al Fasano di rimontare. Giusto non colpevolizzare esclusivamente i singoli, prima Lonardo per aver perso di vista Di Matera in occasione del pareggio e poi Cilumbriello per la mancata presa sul tiro non irresistibile del fantasista santermano. Ma se il Matera giocherà con maggiore grinta le prossime dodici partite, di cui sette in casa e cinque fuori, la squadra ha sicuramente le potenzialità per ritornare in alto. La società, i tifosi e la stampa saranno sempre vicini. Adesso tocca ai ragazzi e al tecnico Foglia Manzillo, nel mirino per le sostituzioni effettuate dopo il vantaggio di Acampora, dimostrare di meritare questo attaccamento sviscerale ai colori biancoazzurri.
Michele Capolupo
mancano solo le dimissioni di Peppone Festa!
La scuderia Piloti Car racing Matera chiede al Sig. Cosimo Bruno di mettersi in contatto con il presidente,tramite il sito Sassilive.Grazie.
vorrei capire come fa ad essere il big match della 23^ quando c’è brindisi- nocerina. bhoooooooo