Matera conquista la classifica nazionale del Viviccità grazie al successo ottenuto in campo femminile dall’atleta Soumya Labani, marocchina in forza alla Rocco Scotellaro Matera. L’atleta ha conquistato la medaglia d’oro tagliando il traguardo in piazza Vittorio Veneto in 40’32, risultando vincitrice assoluta della classifica nazionale compensata.
Il Comitato UISP di Matera esprime la propria soddisfazione per il risultato della Labani che raddoppia il successo dello scorso anno di Hafida Izem. Per il secondo anno consecutivo la nostra città sale sulla ribalta nelle cronache sportive nazionali. Da ricordare anche il sesto posto nella classifica nazionale ottenuto in campo maschile dall’altro atleta tesserato per la Rocco Scotellaro Matera, il marocchino Zaid Issam, che ha dominato nuovamente il percorso del Vivicittà nella città dei Sassi in una gara che ha fatto registrare un migliaio di iscritti.
Un particolare ringraziamento va anche agli operatori Uisp ed in particolar modo ad Antonella Mazzilli che ha coordinato i laboratori del “Gioco dell’uso e riuso”, permettendo di animare la piazza coinvolgendo bambini e adulti e sviluppando così il tema centrale del Vivicittà 2012.
Matera, domenica 15 aprile 2012 – La ventinovesima edizione del Vivicittà che si è svolta a Matera e in altre 42 città italiane e in altre 20 in tutto il mondo, conferma il dominio assoluto nella gara maschile del marocchino Issam Zaid e in quella femminile della connazionale Soumya Labani. Per quanto riguarda la corsa maschile sul podio tre atleti della Rocco Scotellaro Matera: Issam Zaid ha chiuso la corsa di dodici chilometri scattata alle 10,30 in piazza Vittorio Veneto in 36’05”, uno dei migliori tempi registrati a livello nazionale. Ha preceduto il tolvese Donato Becce che ha terminato la gara in 37’58” mentre Giuseppe Di Benedetto ha fermato il cronometro a 39’32”. La corsa rosa del Vivicittà ha premiato ancora una volta Soumya Labani: la marocchina della polisportiva Locorotondo ha chiuso la competizione agonistica in 40’37”, precedendo Rosa Luchena del Gruppo Sportivo 2 Sassi (47’26”) e la materana Maria Rosaria Moretti, del Gruppo Sportivo Matera (49’27”). La sfida competitiva ha toccato le principali strade del centro storico e del quartiere Piccianello: via del Corso, via Ridola, via Lucana, via XX Settembre, via Annunziatella, via Marconi, via Piemonte, via Umbria, via Sicilia, via Cererie, via Fratelli Rosselli, via XX Settembre per poi fissare il traguardo nuovamente in piazza Vittorio Veneto. Per la gara competitiva erano previsti 3 giri di 4 chilometri ciascuno mentre la gara non competitiva prevedeva un solo giro di 4 chilometri.
“Sono stati 900 i podisti che hanno partecipato a questa edizione del Vivicittà – ha precisato il responsabile provinciale Uisp Giovanni Ruggieri. Le iscrizioni alla corsa sono risultate in flessione rispetto a quelle dello scorso anno ma siamo comunque soddisfatti perche la bellissima giornata di sole ha permesso agli atleti di affrontare un percorso sicuramente impegnativo in buone condizioni climatiche”.
Soddisfatti i due vincitori che da diversi anni continuano a dominare le corse podistiche organizzate nella città dei Sassi. Issam Zaid commenta così la prestazione eccezionale con un tempo record all’edizione 2012 di Vivicittà: “Non mi aspettavo questo grandissimo risultato ma con questo tempo ho avuto la conferma che sto bene fisicamente e sono pronto ad affrontare le nuove sfide che mi attendono, a partire dalla mezza maratona in programma il 22 aprile a Genova. Una gara che sarà un banco di prova in vista dei campionati italiani di Terni in programma domenica 6 maggio e nei quali correrà i diecimila metri.
Felicissima anche la vincitrice della competizione agonistica femminile, Soymiya Labani: “Questa gara ha confermato che mi sto allenando bene in vista delle Olimpiadi di Londra. Dopo aver corso la mezza maratona di Marrakesh e altri due appuntamenti importanti in Egitto e in Olanda ora mi preparo alla mezza maratona di Merano prevista il 29 aprile 2012. Sarà un altro test importante in attesa di correre la maratona di Londra. L’obiettivo è quello di arrivare tra le prime dieci al mondo e nello sport non si sa mai cosa può accadere…”
“Produrre meno Rifiuti, Riusare, Riciclare. Anche questa edizione del Vivicittà ha abbinato la manifestazione sportiva ai valori che Uispi cerca di affermar in difesa dei diritti sociali e dell’ambiente.
Un tema che conferma l’attenzione costantemente rivolta alla riduzione dell’impatto ambientale dell’evento, nonché alla sensibilizzazione verso un argomento sempre più al centro dell’agenda politica di governi e istituzioni internazionali.
“L’importanza attribuita alle problematiche ambientali – precisa Ruggieri – rappresenta il comune denominatore attorno al quale abbiamo incentrato l’organizzazione del Vivicittà 2012 nella nostra città, ma anche quel valore aggiunto in grado di far convergere sulla manifestazione l’interessamento di operatori privati ed enti pubblici, come l’Amministrazione comunale e le scuole.”
Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione con altri soggetti come il Coordinamento nazionale Agenda 21, la Fondazione Sviluppo Sostenibile e il Comitato Promotore per il Referendum per l’acqua pubblica, Vivicittà è diventato un vero e proprio “laboratorio di sostenibilità”, nel quale si sono elaborate strategie di intervento per ridurre l’emissione di CO2 causata dalla produzione dei materiali e dal trasporto, compensando tale produzione con la piantumazione di alberi.
Anche quest’anno, dunque, i manifesti utilizzati sono in FSC (carta ecologica), le buste e i bicchieri in mater-bi (materiale ricavato dall’amido di mais), ai partecipanti sarà distribuita acqua di rete, con conseguente eliminazione delle bottiglie di plastica.
Sempre ai fini della valutazione dell’impatto ambientale, gli operatori Uisp, nelle fasi di iscrizione alla gara è stato proposto ai partecipanti la compilazione di un questionario utile per il calcolo dell’impronta ecologica della manifestazione.
La campagna di sensibilizzazione sull’argomento si è attuata attraverso la promozione dei laboratori che si sono svolti in spazi appositamente allestiti in piazza Vittorio Veneto. Il gioco dell’uso e del riuso, destinato agli alunni della scuola primaria, è stato un modo divertente e inedito di rivisitare in chiave creativa e fantasiosa il tema del riciclo. Vivicittà è anche sinonimo di solidarietà internazionale: un euro per ogni partecipante è stato infatti destinato al progetto Sport & Dignity, attività per bambini e bambine all’interno dei campi profughi palestinesi in Libano.”
Nei prossimi giorni, inoltre, si susseguiranno iniziative in quei luoghi dove lo sport può essere strumento di dialogo e integrazione: grazie alla collaborazione con l’ufficio per la cooperazione del Ministero degli Esteri e con UNRWA, l’agenzia delle Nazioni Unite, il 28 aprile Vivicittà si correrà a Gerusalemme con i bambini palestinesi; il 29 aprile a Shu’fat, campo profughi palestinese di Gerusalemme Est, il 6 maggio in Libano si correrà Vivicittà – Run For Dignity a Sidone e Baalbeck, in concomitanza con le Palestiniadi; Il 13 maggio a Foundiougne (Senegal) con i bambini delle scuole locali.
“L’Amministrazione comunale di Matera ha sostenuto l’edizione 2012 del Vivicittà dedicando la manifestazione a Vittorio Arrigoni, il giovane pacifista italiano brutalmente ucciso a Gaza esattamente un anno fa, il 15 aprile del 2011”.
La “corsa più grande del mondo” continua ad essere la grande protagonista dello sport per tutti, abbracciando in un’unica, originale formula, atleti professionisti e sportivi: stessa distanza di 12 e 4 km in tante città italiane ed estere, partenza per tutti allo stesso orario, unica classifica in base ai tempi compensati. E ogni anno, un tema per cui battersi: la pace, i diritti umani, il rispetto ambientale, l’uguaglianza sociale, la solidarietà tra i popoli.
Per il 2012 continuerà l’impegno di Vivicittà in Libano, una realtà difficile all’interno della quale l’Uisp sta cercando di dare il suo contributo per favorire il dialogo e l’integrazione della vasta comunità palestinese, costretta a vivere in condizioni di estremo disagio, all’interno della società libanese.
La fotogallery del Vivicittà 2012 (foto www.sassilive.it)
