Ci sono sport più seguiti, più osannati. E ce ne sono altri meno popolari ma non per questo meno meritevoli. La fatica e l’impegno che sottendono i risultati sono gli stessi e, in alcuni casi, anche maggiori.
Come nel caso di Francesco Giuzio, Decio Restaino e Stefano Rosa, tre atleti lucani premiati dal presidente della Regione, Vito Bardi, su impulso del consigliere regionale Gerardo Bellettieri, con una targa al merito per i brillanti risultati conseguiti nelle loro discipline sportive.
“I risultati raggiunti da questi ragazzi nelle loro specialità sportive – ha dichiarato il presidente della Regione, Vito Bardi – ci inorgogliscono particolarmente. Questo riconoscimento vuole essere un premio simbolico per il loro impego e la loro determinazione. Lo sport è modello di vita e per i giovani rappresenta un veicolo di impegno e di valori. La Regione è vicina a questi ragazzi e alle loro famiglie”.
“Questi nostri giovani – ha aggiunto il consigliere regionale Gerardo Bellettieri – portano alto il nome della Basilicata. Attraverso il loro duro lavoro hanno raggiunto risultati eccezionali che è nostro dovere mettere in risalto”.
Francesco Giuzio e Decio Restaino si sono distinti nel calcio a 5. Giuzio, 36 anni di Potenza, è il vice allenatore della squadra Feldi Eboli, che ha recentemente conquistato il titolo di campione d’Italia. Nella stessa squadra gioca anche Restaino, 30 anni di Potenza, primo lucano a vincere uno scudetto in serie A.
L’latro sportivo lucano premiato dal presidente Bardi è Stefano Rosa, bodybuilder professionista. L’atleta di Pignola nella categoria Classic bodybuilding, ha vinto: due titoli italiani, un titolo europeo, un titolo mondiale, un titolo mister universo, una coppa del mondo professionista. E’ stato inoltre premiato come eccellenza lucana nel mondo ed ha ricevuto la medaglia al valore atletico dal Coni.