Prima la conferma del secondo play Fabio Lovatti, poi l’arrivo dell’under romano Riccardo Coviello, ala di 197 centimetri classe ’88. Una “promessa” reduce dall’esperienza in Lega2 con la maglia dell’Enel Brindisi e già in forza al Casale Monferrato. Quindi le dimissioni del direttore sportivo Giuseppe Pallotta. A seguire l’accordo ormai raggiunto con il play Carlos Sebastian Vico, classe 86 ex Sant’Antimo, con l’ala Andrea La Gioia, classe 86 ex Palestrina e con il pivot Paolo Rotondo, classe 89, ex Agrigento. In odore di riconferma Federico Gilardi e Cristiano Grappasonni, si attende ancora una risposta da Raffaele Martone, che dovrebbe completare il roster della Bawer 2010-2011 assieme a due under della Pielle Matera. Una Bawer che sta prendendo forma grazie alle indicazioni del tecnico Ciccio Ponticiello e che potrebbe rinunciare dopo sei stagioni a Francesco Longobardi, “bandiera” che ha segnato con i suoi canestri e i suoi rimbalzi la storia recende dell’Olimpia Basket Matera. Longobardi non è più un ragazzino perchè ha varcato la soglia dei quarant’anni ma certamente si aspettava un contatto da parte della società di viale Italia. Il contatto non è ancora avvenuto ma nel basket, come accade nella vita, mai dire mai.
Michele Capolupo