Basket, serie C2
Partenope Napoli – Pielle Matera 59-58
Partenope Napoli: Esposito, Foa 6, Vallone 16, Marinello 16, Chianchiano ne, Borrelli ne, Latte 9, Morgillo 4, Orsini 6, Scala 2. All. Barresi
Pielle Matera: Acito 3, D’Ercole 6, Racanelli 13, Losito 6, Visceglia 9, Skara 15, Vignola 6, Nucci, Silletti, De Bartolo. All. Cotrufo
Parziali: 11-21; 20-18 (31-39); 12-7 (43-46); 16-12 (59-58).
Arbitri: D’Emilio e Peluso di Avellino
Finisce con una beffa per la Pielle Matera lla trasferta campana contro la Partenope Napoli. I lucani, infatti, dopo aver condotto per l’intero incontro, anche con ampio margine di vantaggio, vengono superati dai padroni di casa sul suonare della sirena.
La gara si è risolta negli ultimi secondi di gioco. Dapprima la Partenope ha superato i materani con due tiri liberi, poi una bomba di Skara (aiutato dalla tabella) riporta a 6’’ dal termine gli ospiti in vantaggio. In pochi istanti due episodi da moviola: Marinello prende palla ed attraversa il campo cerca la penetrazione ma, esausto, trova il muro dei difensori davanti, non riesce a “scaricare” e finisce oltre la linea di fondo trascinando con se la palla. La rimessa è assegnata comunque alla squadra di casa con un secondo e due decimi da giocare. Da qui il secondo episodio da moviola, da analizzare: Vallone è incaricato della rimessa dalla linea di fondo, non trovando compagni liberi, poggia la palla sulla schiena di Nucci che è meno di un metro dalla stessa linea di fondo, riprende la palla rientrando in campo dall’esterno e realizza. L’arbitro Guida, anche se vicinissimo all’azione, non riflette sull’accaduto, non tiene conto minimamente dell’evidente infrazione commessa e consente la convalida del canestro all’arbitro coda.
I materani che attendevano il fischio che avrebbe invertito il possesso di palla nella rimessa rimangono allibiti ed esterrefatti da quanto accaduto con estrema naturalezza nel palasport partenopeo. Infatti, stando al regolamento, il giocatore nella fattispecie, avrebbe dovuto prima poggiare i piedi per terra all’interno del campo e poi toccare il pallone. Ma nella confusione creata da un pubblico rumoroso ma corretto, gli arbitri convalidano ed è la ciliegina sulla torta per la squadra di coach Cotrufo.
La gara si presentava difficile per i materani dato che non potevano schierare entrambi i play Ambrosecchia e Troisi, fermi, e con Acito part time, non essendosi allenato a causa dei postumi di un fastidioso infortunio. Cotrufo “getta” in campo un quintetto giovanissimo con D’Ercole (’93), Racanelli (92), Skara (90) Losito (87) e Vignola (92).
La Pielle, consapevole dei suoi limiti di formazione parte concentratissima, con buon ritmo sorprende gli avversari e si porta in vantaggio. La squadra di casa recupera in parte lo svantaggio e primo quarto di gara che termina sul 11-21. La gara poi è proseguita, per l’intera sua durata con gli ospiti in fuga ed i padroni di cara costantemente ad inseguire. Ogni qual volta i campani sembravano potessero agganciare gli ospiti, questi piazzavano un break che li riportava sul con vantaggi che hanno superato anche i dieci punti.
E di dieci punti era il vantaggio dei lucani a 2’,48’’ dal temine quando hanno piazzato l’ultimo allungo. Ma il lento recupero dei partenopei ha portato al finale descritto.
Ovviamente c’è delusione nel team lucano, ma non si vuole assolutamente parlare degli errori arbitrali degli ultimi secondi, come ci conferma il dirigente Pasquale Santarcangelo, presente a Napoli:”l’arbitraggio è una componente della gara e per tale va preso, così come i nostri ragazzi devono fare esperienza così la devono fare anche gli arbitri. Dovendo gestire una situazione difficile in un attimo, non hanno avuto la prontezza di fischiare. Pazienza, non avremmo dovuto farci rimontare nel finale, magari cacciando un po’ di cattiveria agonistica come hanno fatti i nostri avversari. Poi non è nostro costume protestare contro le decisioni arbitrali a noi non favorevoli”.
Coach Cotrufo pone il “No comment” sull’accaduto e si lamenta del fatto che da inizio campionato, per diverse vicissitudini, non ha mai potuto mai avere il roster al completo.
Anche coach. Barresi, all’uscita dagli spogliatoi, nel congratularsi con il collega lucano, per la prestazione, preferisce non parlare degli episodi che hanno determinato il risultato finale.
Con questa sconfitta la Pielle lascia le posizioni di vertici e viene risucchiata nella bagarre della lotta di bassa classifica. Ma non si fanno drammi e già si programmano gli allenamenti di preparazione alla prossima gara interna contro la vicecapolista Casavatore.