Basket, serie C2, girone di qualificazione
Pielle Matera – Scafati 58-67
Parziali: 13-12, 26-31, 42-46.
Pielle Matera : Acito, D’Ercole 10, Ambrosecchia 19, Skara 13, Vignola 4, Troisi 8, Solazzo, Silletti 4, Tralli n.e., De Bartolo. All. Cotrufo.
Scafati: Di Lauro 9, Matrone 12, Catapano 16, Daviducci 3, Loggia 8, Cirillo n.e., Caiazza 9, Carbonen.e., Sovkoski 8, Sicignano 2. All. Monteleone.
Arbitri: Pescatore di Arzano e Vallario di Napoli.
Note: Uscito per 5 falli Silletti (Pielle Matera).
Spettatori circa 200.
Prima sconfitta interna per la Pielle Matera nel campionato di serie C2 che dopo quattro vittorie consecutive cede le armi ad uno Scafati che ha giocato con più grinta e determinazione rispetto alla squadra i casa che, forse perché imbottita di ben nove under (un nato nel ‘94, due nel ‘93 quattro nel ‘92 e due nel ‘90), è sembrata meno brillante e veloce rispetto alle precedenti prestazioni.
Ma il risultato finale non deve trarre in inganno, in quanto si è concretizzato negli ultimi due minuti di gara. A cento secondi dal termine il risultato era 56-59 con la palla in mano ai padroni di casa che ingenuamente non hanno saputo sfruttare la possibilità di restare in partita.
Coach Monteleone saggiamente ha giocato tutta la gara a uomo, al limite della regolarità, con le “mani addosso”, limitando al massimo il punto di forza della Pielle Matera il tiro dai 6.75, infatti al termine della gara saranno solo quattro le realizzazioni dalla lunga distanza (su nove tentativi).
Dopo la presentazione dei roster, scambio di doni tra le due squadre, a significare il clima amichevole in cui si è svolta la gara, una consuetudine per le gare dell’Eosolare.
La squadra di casa parte con quattro under in campo, affiancando al capitano Ambrosecchia il giovane play Acito, con Skara, Vignola e Troisi. La squadra ospite parte con un quintetto certamente più esperto con Daviducci, unico under in campo con Di Lauro, Catapano, Loggia e Sovkoski.
Il primo quarto scorre monotono e senza acuti con le due squadre a rincorrersi senza infamia e senza lode e termina con un punteggio degno di una gara di minibasket (13-12), con l’unica differenza che gli arbitri, caricano di falli solo la squadra di casa, ma la cosa non si nota in quanto questo atteggiamento è ormai una consuetudine a Montescaglioso, quasi a dover pagare il pedaggio per essere ospiti in questo campionato.
Ancora con ritmi blandi il secondo quarto di gara tanto che al 5’ il risultato è 19-15 in favore dei padroni di casa. Si va al riposo lungo con gli ospiti avanti di 5 lunghezze (26-31) vantaggio nato con un gioco da quattro punti di Di Lauro riveniente dai due liberi per un fallo tecnico fischiato a Skara e la realizzazione da due nella successiva azione offensiva.
In merito al tecnico fischiato all’under montenegrino, bisogna considerare che “il gigante buono” (così lo chiamano in palestra), sotto le plance subisce puntualmente una serie di spinte, colpi e cattiverie di ogni genere dagli avversari, che approfittano della sua giovane età e poca esperienza per limitarlo nella sua atleticità con ogni mezzo. Puntualmente, ogni qual volta cerca di farsi comprendere dagli arbitri in inglese gli viene attribuito un tecnico.
Ritornando alla gara, negli ultimi due quarti la partita scorre con lo Scafati sempre avanti di misura ma incapace di piazzare il break decisivo. Si arriva agli ultimi due minuti di gara con la partita ancora aperta. A questo punto esplode Sovkoski, che fino a quel momento non aveva realizzato neanche un punto. Lo straniero del sodalizio Salernitano piazza ben otto punti (due triple ed una doppia) negli ultimi cento secondi, intervallati da una tripla di Caiazza, che fanno pendere il risultato dalla parte degli ospiti. Fino a quel momento lo Scafati non aveva mai realizzato dai 6.75. Dal canto suo la Pielle Matera non riesce a trovare la via del canestro: prima una infrazione di passi fischiata a Skara, poi un fallo in attacco ad Ambrosecchia impediscono ai padroni di casa di tentare perlomeno a tirare.
Dopo la striscia di quattro vittorie consecutive vi è stato un calo fisico e mentale nei giovani atleti lucani, ma coach Cotrufo ha il tempo per rimettere in sesto la squadra e recuperare Losito, Nucci e Racanelli, pedine fondamentali per la disputa di queste ultime gare di campionato.
Negli spogliatoi della squadra lucana ovviamente le faccie non sono delle migliori, ma traspare serenità, confermata dalle dichiarazioni del patron Rocco Santarcangelo “Non abbiamo giocato bene e non meritavamo la vittoria, anche se gli avversari non hanno fatto molto più di noi. Forse potevamo essere più fortunati. Questo stop probabilmente ci riporta con i piedi per terra e servirà alla nostra squadra, che è molto giovane, per ritrovare la giusta concentrazione, già cominciando già dal prossimo allenamento”. Intanto Claudio Racanelli già dalla scorsa settimana ha ripreso gli allenamenti, mentre Nucci probabilmente, dopo l’intervento alla schiena potrà riprendere a muoversi da lunedì. Probabilmente tutti saranno pronti per la prossima gara interna contro il Casavatore.
Nella prossima giornata di campionato la Pielle Matera renderà visita al Castellamare di Stabia che l’ha raggiunta in classifica avendo vinto sul campo del Bellizzi. Uno scontro al vertice che i giovani dell’Eosolare affronteranno consapevoli delle loro capacità nonostante i numerosi infortuni.