Serie A Dilettanti, 9^ giornata
Bawer Matera – Barcellona 76-72
parziali del match: 22-14, 37-36, 55-54
Bawer Matera: Sottana 24, Gergati 7, Cortese 13, Ferrienti 4, Squeo n.e., Maggioni 4, Giuliani 7, Vinciguerra n.e., Longobardi 17. Coach Corà.
Barcellona: Li Vecchi 18, Gizzi 26, Sereni 4, Milone n.e., Gamal 10, Coviello 4, Capitanelli 4, Mariani n.e., Gullo, Rizzitiello 6. Coach: Sidoti.
Arbitri: Canestrelli di Genova e Morante di San Vincenzo (Livorno).
Tiri Liberi: Matera 17/24, Barcellona 10/11. Tiri da tre: Matera 9/22, Barcellona 6/19.
A breve on line il commento sul match a cura di Michele Capolupo. Matera – La Bawer sorride. Non era facile vincere senza Corvino perchè un play del suo calibro fa sicuramente la differenza ma la gestione Corà comincia sotto la buona stella e questo è un segnale positivo per tutto l’ambiente. Barcellona sempre in partita sino alla fine e onore agli avversari che non hanno mai mollato, nemmeno quando sono andati sotto di tredici a metà del secondo quarto. Nel basket c’è sempre la possibilità per una rimonta e i siciliani, trascinati anche dagli appassionati presenti nella sfida al PalaSassi, escono dal campo comunque a testa alta. Partita subito in discesa per i padroni di casa nel primo quarto, quando Corà si affida a Longobardi, Maggioni, Giuliani, Sottana e Gergati, che naturalmente ha il compito di non far rimpiangere Corvino, che ha scelto di vivere questa sfida fondamentale per risalire la china dalla panchina. Ci sono da cancellare quattro sconfitte consecutive e Matera ritrova due uomini importanti, Longobardi e Sottana: è proprio il giocatore messo in discussione con la gestione Miriello a scaldare il pubblico con la prima tripla. Mentre il Barcellona si affida alla mano calda di Gizzi per restare in partita, Sottana fa scappare la Bawer con altre due triple intervallate dal canestro di Guliani ma è la bomba di Longobardi a regalare dieci punti di vantaggio a Matera dopo i primi sei minuti di gioco. (16-6). Barcellona prova a recuperare con l’indomito Li Vecchi ma la tripla di Cortese allontana la minaccia siciliana ed è porprio lui a chiudere con un libero su due dalla lunetta il primo quarto dopo i due tiri realizzati da Gizzi. Da registrare anche l’ingresso a 43” dalla fine di Dacic, che con grande professionalità prova a dare comunque il suo contributo nonostante il "taglio" annunciato dalla società in occasione dell’esonero di Miriello. Ma Dacic riesce a sbagliare anche il più facile dei canestri, a conferma che il suo acquisto è stato forse quello più sbagliato nella storia dell’Olimpia. Il secondo quarto si apre con l’acuto di Longobardi e poi botta e risposta da re fra Rizzitiello e Cortese. Maggioni indovina il primo tiro a metà del secondo quarto mentre Sottana si conferma in gran forma e con cinque punti (tripla compresa) porta Matera al massimo vantaggio (34-21). Nel Barcellona l’unico che continua a segnare è Gizzi (prima due liberi, poi una tripla che avvia una clamorosa rimonta quando restano da giocare ancora quattro minuti e venti secondi. Il parziale con il quale si va al riposo è di 15-3 per i siciliani, che recuperano anche grazie al tecnico con il quale il primo arbitro punisce le proteste di Sottana. Il Barcellona, che aveva già segnato con Sereni, non sbaglia i tre liberi previsti per il fallo commesso sul tiro da tre tentato da Coviello e poi torna in lunetta per eseguire i due tiri previsti dal regolamento quando viene assegnato il fallo tecnico: Li Vecchi non perdona e gara riaperta clamorosamente (36-30). Il peggio però deve ancora arrivare perchè Gercati segna solo una volta dalla lunetta e il Barcellona continua ad infilare canestri a ripetizione con Capitanelli, Coviello e Gizzi. Sicilian al riposo a meno uno da Matera e in avvio di ripresa Capitanelli confeziona il sorpasso del Barcellona (37-38). Matera reagisce con Longobardi, tre liberi di Sottana (fermato con un fallo in sospensione), Giuliani e ancora Sottana da tre per un mini-break che fa respirare la Bawer: (47-40). Barcellona si scuote e oltre al solito Gizzi comincia a carburare Gamal. La Bawer si ferma dopo il canestro di Ferrienti e Gizzi regala il pareggio a tre e mezzo dalla fine del terzo quarto. Si gioca di nuovo punto a punto con Cortese che sbaglia il tiro supplementare dopo una penetrazione vincente e con Li Vecchi non perdona dalla grande distanza. Alla fine sono Ferrienti, Gizzi e Maggioni a fissare il parziale risicato a favore dei materani (55-54). Il destino del match è affidato agli ultimi dieci minuti, quando Matera va in barca e teme di perdere anche la quinta gara di fila. Barcellona sogna con due canestri di sereni e le triple micidiali di Li Vecchi e Rizzitiello. Per due volte sicliani a +6 quando mancano cinque minuti alla fine. La svolta è nel tecnico a Capitanelli dopo il canestro di Giuliani: Matera recupera dalla lunetta un punto con il secondo libero di Gergati e due con Sottana, ma è proprio Gergati a farsi perdonare il primo errore dalla lunetta con la penetrazione che riporta in vantaggio Matera (65-64). Gamal sbaglia due volte dalla media distanza, Maggioni non è in giornata e allora tocca al solito Longobardi assumersi la responsabilità del tiro: trova il fallo e non fallisce i liberi che fanno respirare Matera a +3. Gizzi non trova più il canestro facile da fuori e la tripla di Gergati mette un’ipoteca sulla vittoria finale quando mancano due minuti e mezzo alla fine. Longobardi dalla lunetta risponde a Li Vecchi e la gara poi si gioca con il fallo sistematico sino alla fine. Sottana non sbaglia i liberi ma Gizzi tiene accesa la fiammella della speranza a 45” dalla fine (76-72). Sbaglia anche Longobardi a 19” dal termine ma l’errore di Rizzitiello da tre consegna al Matera i due punti preziosi per ritrovare una sospirata vittoria. Corà comincia con il piede giusto e nella gara in cui contava sopratutto vincere abbiamo apprezzato anche qualche schema che sarà certamente riprovato in settimana in vista della prossima partita in arrivo sabato prossimo a Siena.
Michele Capolupo
questo dimostra come i giocatori decidono quando si vince e quando si perde!vedere sottana tanto determinato lottare su ogni pallone oltre ai 24 punti segnati significa solo una cosa!!!ci vuole la mentalità vincente…bisogna metterselo in testa di voler vincere!oggi SOttana voleva dare uno schiaffo a Miriello è ha cercato di farlo con tutte le forze!
non so se apprezare la nostra guardia per la partita di oggi o disprezzarlo per le altre ke probabilmente non ha voluto giocare come si dovrebbe!
complimenti al nuovo coach ke più ke novità tattica ha dato nuova linfa e nuovi stimoli alla squadra!tutto sommato si è giocato sui livelli soliti,contro un avversario ke sulla carta è più forte ke in campo!
Io confido in questo tecnico, ha esperienza e grinta….abbiamo visto “finalmente” degli schemi in campo e sopratutto fa girare tutta la squadra…Finalmente Sottana ha dimostrato il suo valore, e secondo me non era colpa sua quando nella precedente gestione non riusciva a far nulla, perchè Luca è un giocatore bravo ad uscire dai blocchi e a mettere le triple…purtroppo questo con Miriello non succedeva perchè
questi schemi erano inesistenti.
Speriamo che il nuovo mister ci porti in alto. Anche se dobbiamo ringraziare Roberto per quello che ha dato e fatto in questi anni!
Questo dimostra che se hai un pò di dignità devi TACERE!!!
Le novità tattiche non si hanno in ntre giorni! Se ti ritieni ancora un tifoso del Matera (e non un tifoso di Miriello) esulta alle vittorie della squadra e non cercare scusanti o giustificazioni……….
la dignità io ce l’ho e per questo parlo.ki ha gufato per 10 anni sei tu e tutti quei rosiconi ke anno assistito a 10 anni di ottimi risultati di un vostro concittadino!se Matera non vale nulla è perkè la gente come te non permette alle promesse e ai talenti di prendere il volo perkè l’invidia è la più brutta bestia.
ieri abbiamo giocato contro una modestissima squadra riskiando anke di perdere a 5 minuti dalla fine!se ammetti ke le novità tattiche non si hanno in tre giorni non fai altro ke darmi ragione quando dico ke si è giocato con l’agonismo e la voglia ndi vincere non con la tattica!cerca di risp per le rime almeno se proprio devi scrivere qualkosa,perkè senò mi annoio a spiegarti 100 volte un concetto facile facile!
ieri per abbiamo visto girare la palla…al contrario delle scorse partite in cui tutte le tattiche erano basate su corvino e il gioco faceva pena..ieri abbiamo visto per la prima volta un gioco discreto…il presidente a fatto molto bene a esonerare miriello e ad ingaggiare corà…ha molta più esperienza…cmq sempre e forza materaaaaaaa e speriamo di continuare a vincere!!!
Finalmente ieri si è vista una bellissima partita. Abbiamo vinto con una squadra che se non la più forte è tra le più forti del girone (Li Vecchi, Gamal,Rizzitiello,Gullo………). Finalmente si sono visti giocatori uniti e affiatati. Prendiamo come esempio Sottana che ieri ha donato ai tifosi materani una prestazione stratosferica quando quest’ultimo con Miriello giocava al massimo un quarto e non riusciva neanche ad esprimere il prorpio gioco.
Questa vittoria deve essere l’esempio a tutti quelli che dicevano e dicono ancora che Miriello era un ottimo allenatore e che lui non c’entrava niente per le brutte partite. Ieri, poi, si è visto una squandra più altruista che si passava di più la palla. Forse perchè mancava qualche giocatore?
P.S. Complimenti a Claudio Corà e a tutti i giocatori.
niko678 ma tu tifi per la bawer o contro miriello?no perkè non riesci a scrivere due righe senza menzionare il vekkio coach!ti informo ke la squadra ke tu ritieni la più forte del campionato ha vinto 4 delle 5 partite in casa deludendo costantemente in trasferta!e comunque i conti si fanno alla fine…è facile illudersi per nulla!
Secondo me sei tu il rosicone che ha tutta la voglia di gufare contro la nuova guida tecnica. e ora che ti dai una regolata, qui siamo tutti tifosi e tutti entusiasti della vittoria della Bawer. L’unico che sembra infelice per questa vittoria sei tu…addirittura per sminuire la vittoria dici che Barcellona èì una squadra scarsa! Sei davvero misero… e comunque se stai ancora rosicando per la nostra vittoria sono c…. tuoi!!!
emigrante ma non parlare proprio!!!!sei l’emblema,il simbolo dei GUFATORI!!!non hai fatto altro in nove anni in cui c’era miriello e mo per na mezza vittoria con na squadra ke ti illudi sia forte,ti vuoi gonfiare il petto e riempire la bocca!io a differenza tua apprezzo il lavoro delle persone,infatti non perdo occasione per elogiare il nuovo coach per esser riuscito a trasmettere ai ragazzi la voglia di riscatto e di far bene!ma non si può parlare di partita ben giocata,con schemi nuovi!ma poi c’è qualkuno ke ha cognizione degli schemi vekki e nuovi?mi sa ke si parla tanto per parlare in questo periodo!!!!
e comunque caro emigrante stai tranquillo ke AMMESSO e non CONCESSO ke io rosichi per questa vittoria,penso a te ke lo hai fatto per 9 anni e mi faccio na bella risata!
Mi dispiace, ma sei completamente fuori strada. Io rosico solo quando la mia squadra perde, siccome ammetto che Miriello in passato ha ottenuto più vittorie che sconfitte, vuoi per fortuna, vuoi per bravura, io ho sempre festeggiato… Ma quando non si riesce più a vincere, bisogna cambiare, sperando che il successore ottenga più vittorie del predecessore, tutto qui. FORZA BAWER!!!
anke se ci credo poko alle tue parola,anke perkè usi il termine fortuna ke in una esperienza di 8 anni credo sarebbe dovuta essere infinita,dico ke se ragioni così condivido il tuo pensiero!