ULTIMISSIME SUL MATERA. Albano resterà a riposo nell’anticipo contro il Bitonto. A confermarlo è il tecnico Rizzo nell’intervista a cura di Carlo Abbatino. Non sono stati convocati neanche Di Fausto, che evidentemente non ha ancora recuperato la migliore condizione fisica e l’esterno destro D’Angelo Francesco. “Quella contro il Bitonto sarà una partita molto combattuta perchè troveremo una squadra in piena bagarre play out. E credo che l’assenza del pubblico non sarà piacevole. Matera è vicinissima ad Altamura e se non fosse stato vietato l’ingresso ai tifosi avremmo certamente giocato questa partita con un pubblico numeroso sugli spalti. Purtroppo dobbiamo solamente prendere atto di questa decisione perchè non possiamo farci niente. Per il Bitonto questa partita sarà una sorta di ultima spiaggia, decisiva per i play out. Noi dobbiamo affrontarla con la giusta concentrazione. Non ci sarà Albano, che ho preferito tenere a riposo in vista della gara di Coppa a Voghera. Se giocheremo con la supponenza di essere superiori diventerà molto difficile”. Dopo la gara di campionato il Matera dovrà concentrarsi sulla Coppa Italia, come sta vivendo la squadra questa settimana decisiva per il calcio materano? “Adesso pensiamo al Bitonto. Domenica ci concediamo una giornata di riposo ma resteremo a Matera e riprenderemo la preparazione lunedì mattina. Poi martedì, al termine della seduta tecnico-tattica ci sarà la partenza in aereo per Voghera. .on convocati da mister Rizzo Albano, Di Fausto e il difensore D’Angelo il che significa che un ventaglio di disponibilità consentirà allo stesso di poter operare una scelta più consona ala richiesta della partita.
NUMERI DEL BITONTO
Con 28 punti conquistati in 31 partite il Bitonto occupa la 14ma posizione in classifica: la migliore posizione play-out solo sulla carta perchè la Turris, avversario che precede i neroverdi, è distante 7 punti, un divario difficile da colmare a 6 giornate dalla fine. 6 vittorie, di cui 4 in casa e 2 fuori, 10 pareggi, di cui 6 in casa e 4 fuori, e 15 sconfitte, di cui 7 in casa e 8 fuori. Attacco anemico con appena 27 gol segnati, difesa colabrodo con 43 reti subite, due in più rispetto alla formazione di Rizzo. A fare la differenza tra Bitonto e Matera è il potenziale offensivo, decisamente a favore dei biancoazzurri. Il Bitonto giocherà quindi le ultime gare cercando di conservare almeno questa posizione, per ottenere poi la salvezza attraverso gli spareggi supplementari. Costruita solamente per conservare la categoria senza passare dai play-out, la società del Bitonto non è riuscita a garantire gli stipendi di alcuni giocatori importanti e tra questi anche il nostro Alberto Marsico è stato ceduto con la riapertura del mercato al Francavilla in Sinni. Ed è stato proprio il match contro i sinnici, perso in casa per 3-2 a determinare la maxi-squalifica del campo degli ulivi, con l’obbligo di giocare le gare interne in campo neutro e a porte chiuse sino al termine del campionato. Il giudice sportivo aveva motivato questa richiesta perchè durante la gara un assistente arbitrale è stato colpito da un oggetto da parte dei tifosi neroverdi. L’assistente era poi stato medicato con due punti di sutura alla testa, per una ferita lacerocontusa regione occipitale. Contro il Matera saranno assenti per squalifica Montefusco, ammonito nell’ultima gara di campionato persa ad Angri per 1-0 oltre a Falanga (espulso contro il Fasano a Terlizzi e fermato per tre giornate), Persia e Gargiulo.
Per quanto riguarda il campo neutro sul quale disputare la gara Bitonto-Matera il direttore sportivo Dimitri ha dichiarato che Altamura potrebbe essere una soluzione comoda per entrambe le squadre.
PROBABILI FORMAZIONI
BITONTO: Lattanzi, Dispoto, D’Ambrosio, Armento, Colagione, Cantatore, Martellotta, De Santis, Persia, Taurino, Modesto. A disposizione: D’Antonio, D’Ambrosio, Di Pierro, Lopez, Cellamaro, Serratì. All. Pizzulli.
MATERA: D’Angelo, Manetta, Carretta, Mazzoleni, Savino, Martinelli, Alassani, Leta, Branda, Martone, Logrieco. A disposizione: Falcone, Manzo, Bartoli, Campo, Ostaku, De Vecchis, Selvaggi. All. Rizzo.
Aarbitro: Paolo Formato di Benevento. Non convocati nel Matera Albano, Di Fausto e D’Angelo Francesco.
CAMMINO DEL BITONTO 2009-2010
Rispetto all’andata, quando erano tre gli ex biancoazzurri a disposizione di mister Pizzulli (Alberto Marsico, Nicola Armento e Sebastiano Falanca), questa volta sarà solamente Nicola Armento a vestire i panni dell’ex di turno in casa neroverde. Il bitontino doc Angelo Logrieco sarà invece l’ex di turno nel Matera. Costruita dal direttore sportivo De Santis solo nella seconda metà di agosto dopo aver superato l’inevitabile crisi societaria (sempre in agguato durante il periodo estivo in diverse piazze di serie D e non solo) la formazione neroverde si affida a due calciatori come Marsico e Armento che a Matera si sono distinti per professionalità e attaccamento alla maglia. Marsico rispetto a Nicola Armento ha giocato più campionati con la maglia biancoazzurra e naturalmente è diventato il simbolo del calcio materano negli ultimi sei anni. Nicola Armento ha dimostrato di avere le qualità giuste per giocare titolare e il Bitonto lo ha scelto come uno dei due centrali di difesa per la nuova squadra affidata al tecnico Pizzuli, già calciatore del Bitonto e nella passata stagione “vice” di Pietro Ruisi. Per una curiosa coincidenza oltre a Nicola Armento la difesa centrale del Bitonto presenta anche un altro ex Matera, Sebastiano Falanca, arrivato a novembre di tre anni fa in compagnia del portiere Siringo, del centrocampista Amoruso e della punta Frazzica per rafforzare il Matera di mister Raimondi con la gestione Padula-Barbano-Muscaridola. Ma l’esperienza di Falanca a Matera non fu esaltante a tal punto che il difensore lasciò il Matera prima della fine del campionato, salvato da Raimondi dopo che lo stesso allenatore era stato esonerato per far posto ad a Maiuri, adesso a Grottaglie. Sul Bitonto ha già detto tutto Marsico. E’ una delle squadre più giovani del campionato, punta alla salvezza senza passare dai play-out e dopo tredici giornate può ritenersi soddisfatta del bottino di punti (14) messi in cascina, frutto di tre vittorie, cinque pareggi e cinque sconfitte con un -1 in differenza reti: 14 quelle realizzate, 15 quelle subite. Il Bitonto era ancora un cantiere aperto quando il 23 agosto scorso sfidava nel turno preliminare di Coppa Italia il Pisticci, che ha passato il turno con una vittoria di misura (1-0). Un Bitonto-baby, con sei under che alla fine diventeranno otto per gli infortuni di Marsico (sfortunato già all’esordio e costretto ad uscire per una violenta testata), Persia e Laus (a corto di preparazione atletica) si inchina nell’esordio casalingo solo di misura al Neapolis: vantaggio di Fontanella recuperato da Laus ma l’ex Laviano decide il match a 5′ dalla fine. Il riscatto arriva nella prima trasferta, sul campo del Francavilla in Sinni. Il anadi Persia fa sognare i neroverdi, Chisena vince il duello a distanza con l’amico Marsico e regala il pari ai sinnici. Il campo “degli ulivi” di Bitonto è stregato come quello del Matera e nel primo turno infrasettimanale il Bitonto incassa il tris dell’Ischia, a segno con Sergi, Saurino e Trofa. Il Bitonto muove la classifica grazie al punto conqusitato ad Ostuni al termine di una rabbiosa rimonta: sotto di due reti segnate da Barnaba e Malagnino, rimedia con il primo gol di Marsico e la rete decisiva di Gargiulo. Nella quinta giornata il Bitonto si sblocca finalmente in casa e liquida la Turris con un netto 3-0 condito da due rigori di Marsico e un gol di Gargiulo. La società neroverde ritorna sul mercato e rafforza l’attacco con il franco-maliano Amadou Konte, uno “zingaro del pallone”: esordio in Francia, poi l’avventura in Italia a Paternò, quindi le esperienze in Scozia e Inghilterra in League Two e il ritorno in Italia in serie B con La Spezia. Quindi Messina e Potenza. Un altro ex materano, Nicola Armento, decide il match di Casarano nella gara in cui Marsico rimedia un calcione e deve stare fuori un mese per una distorsione al ginocchio sinistro. Il colpo di Casarano vale comunque il secondo successo consecutivo, utile per abbandonare la zona play-out. Il ritorno a casa è amaro per i neroverdi, costretti a cedere per la terza volta in casa i punti in palio: questa volta passa la Casertana grazie alla prodezza di un altro ex materano, Olcese. In trasferta il Bitonto si conferma più affidabile e rischia il blitz anche a Pomigliano: il gol nel primo tempo di Konte è vanificato dal pareggio nella ripresa di Mollo. La seconda vittoria casalinga per il Bitonto arriva in rimonta sul Pisticci nel secondo turno giocato di mercoledì: vantaggio di Lupacchio, poi si scatena Nicola Armento con una doppietta e Konte firma il tris. Il Bitonto, che ha deciso di rafforzare la difesa con il ritorno di Falanca, incassa la quarta sconfitta a Francavilla Fontana (decisivo il gol di Ferrari al 9′ del primo tempo). Marsico torna in panchina per la gara contro il temibile Forza e Coraggio. De Santis fa sognare i neroverdi, Massaro pareggia su rigore allo scadere e poi nella ripresa De Falco costringe alla quarta sconfitta casalinga il Bitonto. Marsico, che a Bitonto è impiegato sopratutto come seconda punta o esterno alto, rientra nella seconda parte del match ma non trova il guizzo per regalare almeno il pareggio ai suoi. La trasferta di Fasano è buona per tornare a muovere la classifica ma il Bitonto recrimina per tre occasioni limpide fallite nel primo tempo, una anche da Marsico. Contro l’Angri, nell’ultima gara interna giocata domenica scorsa, il Bitonto acciuffa il pareggio prima del riposo con Konte, che si è fatto però anche ammonire e salta la gara di Matera perchè già diffidato. Il Bitonto, che rispetto al Matera e ad altre undici squadre, non ha osservato ancora il turno di riposo, si esprime meglio lontano dal pubblico amico. E fa benissimo anche a Matera: Montefusco vanifica nel finale il vantaggio ottenuto da Genchi, al suo ultimo gol con la maglia del Matera prima del divorzio. Il momento favorevole del Bitonto continua anche nella quindicesima giornata, quando arriva il prezioso successo sul Bacoli per 2-1: doppietta di De Santis per i neroverdi, Zinno accorcia quando è troppo tardi per i campani. Poi arriva una pesante sconfitta per 6-1 sul campo del Pianura mentre in casa i ragazzi di Pizzulli impongono lo zero a zero alla capolista S. Antonio Abate il 13 dicembre scorso. L’anno calcistico del Bitont finisce qui perchè il Bitonto osserva il turno di riposo il 20 dicembre e riparte alla grande il 10 gennaio 2010, violando il campo del Grottaglie per 2-0 con i gol di Persia e Colangione. Con lo stesso risultato il Bitonto deve arrendersi sul campo del Neapolis e poi arriva il patatrac contro il Francavilla in Sinni, che provoca una ingiustifica reazione da parte della tribuna: un oggetto colpisce l’assistente Sirsi di Lecce e il giudice sportivo condanna la società a giocare sino alla fine del campionato in campo neutro e a porte chiuse le gare interne. Il Francavilla vince la sfida con Chisena, Di Sanza e Del Prete, del giovane Di Pierro l’inutile doppietta neroverde. Solo un pareggio per il Bitonto ad Ischia: Falanca illude i pugliesi, Sogliuzzo firma il pari dei campani. Scialbo e senza reti il successivo pareggio casalingo contro l’Ostuni: il Bitonto perde una grande occasione per rilanciarsi in classifica e poi deve arrendersi per 3-0 sul campo della Turris. In campo neutro anche la sfida contro il Casarano: i salentini passano per 2-1 e acuiscono la crisi del Bitonto. Modesto illude i neroverdi, Cenciarelli e Villa su rigore firmano la rimonta rossoblu. Bitonto sconfitto per la terza volta consecutiva nella trasferta di Caserta (1-0) e poi fermato sullo zero a zero dal Pomigliano di Corino. Il Bitonto alza bandiera bianca anche nello scontro diretto disputato al Michetti di Pisticci (1-0) e torna al successo dopo due mesi esatti superando in casa il Francavilla Fontana, affidato a Pietro Ruisi, già allenatore del Matera: match winner è Montefusco, uno dei giocatori più talentuosi a disposizione di Pizzulli. Il Bitonto poi vacilla a Benevento per 3-1: gara dominata dai giallorossi e Bitonto a segno solo nel finale quando la gara è compromessa sul 3-0. Il fattore campo non esiste più per il Bitonto, falcidiato anche dalle squalifiche e a Terlizzi passa anche la cenerentola Fasano con la tripletta dello scatenato Piovan. Di Modesto la rete della bandiera neroverde. La terza sconfitta consecutiva, la quindicesima stagionale, è maturata prima della pausa pasquale sul campo dell’Angri.
Michele Capolupo
LE PILLOLE STORICHE A CURA DI AUGUSTOMANZIN
I precedenti tra Matera e Bitonto al XXI Settembre-Franco Salerno
1975\76 DgH 26 28-mar-1976 Matera – Bitonto 5-1
1988/89 DgL 31 30-apr-1989 Matera – Bitonto 4-0
2005/06 DgH 27 12-mar-2006 Matera – Bitonto 1-1
2006/07 DgH 19 21-gen-2007 Matera – Bitonto 1-0
2007/08 DgH 1 2-set-2007 Matera – Bitonto 1-2
2008/09 DgH 3 21-set-2008 Matera – Bitonto 2-0
2009/10 DgH 14 22-nov-2009 Matera – Bitonto 1-1
Il bilancio in cifre tra Bitonto e Matera allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno
Partite disputate 7
Vittorie Matera 4
Pareggi 2
Vittorie Bitonto 1
Reti Matera 15
Reti Bitonto 5
Bilancio complessivo in cifre di Matera-Bitonto
Partite disputate 13
Vittorie Matera 5
Pareggi 4
Vittorie Bitonto 4
Reti Matera 23
Reti Bitonto 14
STORIA BITONTO ANNI DUEMILA
2000/01 Promozione Pugliese gr.A 2°
2001/02 Promozione Pugliese gr.A 1°
2002/03 Eccellenza Pugliese 1°
2003/04 DgH 12°
2004/05 DgH 9°
2005/06 DgH 8°
2006/07 DgH 13°
2007/08 DgH 3°
2008/09 DgH 14°
Il Bitonto nella sua lunga storia non ha mai raggiunto la serie C mentre è alla 17^ partecipazione a campionati interregionali; nella stagione calcistica 2007/08, girone H, ha sfiorato la promozione, ottenendo il miglior piazzamanto della sua storia: terzo alle spalle delle due concorrenti al primato, poi entrambe promosse, Barletta ed Aversa.
MOVIMENTI DI MERCATO IN ENTRATA E IN USCITA DEL BITONTO 2009-2010
All. Pizzulli (nuovo)
PARTENZE – Camasta (d, Casoli, 1986), Casisa (c, Nissa, 1985), Di Bitetto (c, Bisceglie, 1990), Infantino (a, Andria, 1986), Lima (p, Pianura, 1991), Logrieco (c, Matera, 1986),
ARRIVI: Modesto (c, ’89, Barletta), Lattanzi (p, ’90, Gubbio), Amadou Konte (a, ’81 Potenza, 1981), Marsico (c, ’84, Matera), Armento (d, Matera), Dispoto (’92 Bari), Martellotta (’90, c Martina), Montefusco (’88), Sasso (’90, Avellino), Di Pierro (a, ’92, Bisceglie), Fiorentino (’89).Laus, Cellamaro, Colangione, Lopez.
CONFERME: Falanca, Vitucci, Cantatore. Aggregati anche i giovani Campanelli, Terlizzi, Saracino, Martino, Tedone, De Santis.
TABELLINO GARA DI ANDATA
Matera, stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 14,30
14^ giornata serie D girone H
MATERA BITONTO 1-1
MATERA: Cottet, Conte, Palladino, Martone (25′ st Logrieco), Martinelli, Bartoli, Carretta (10′ st Ostaku), Campo, Albano, Salemme, Genchi (38′ st Catalano). All. Giusto. A disposizione: Mirabelli, Leta, D’Amanzo, De Vecchis.
BITONTO: Lattanzi (1′ st D’Antonio), Armento, Montefusco, Falanca, Colangione, Cantatore, Martellotta, De Santis; Di Pierro (15′ st Gargiulo), Marsico (20′ st Persia), Sasso. All. Pizzulli. A disposizione: Dispoto, Cellamaro, Modesto, Gargiulo, Fiorentino.
Arbitro: De Salvo di Messina. Assistenti: Ritorto di Locri e Evoli di Reggio Calabria.
Reti: st 25′ Genchi, 42′ Montefusco
Ammoniti: Gargiulo Cantatore, Montefusco nel Bitonto, Conte e Martinelli nel Matera.
Indisponibili: Scudieri nel Matera per infortunio, Konte nel Bitonto per squalifica.
Condizioni meteo: 15°, cielo azzurro, giornata di sole, terreno in buone condizioni.
Spettatori: ottocento circa con sparuta rappresentanza di tifosi ospiti.