Bitonto-Matera si gioca sabato 10 aprile in campo neutro a porte chiuse. Finali di Coppa a partire dalle ore 20

ULTIMISSIMA SUL MATERA DOPO L’ALLENAMENTO DI VENERDI’ MATTTINA: LA GARA CONTRO IL BITONTO SI GIOCHERA’ AD ALTAMURA SABATO 10 APRILE.

Il campo del Bitonto è squalificato e molto probabilmente la gara contro il Bitonto in programma domenica 11 aprile si giocherà sul neutro di Altamura. La società biancoazzurra, che mercoledì 14 aprile sarà impegnata a Voghera per la finale di andata della Coppa Italia, ha chiesto alla Lega di anticipare la sfida a sabato 10 aprile. La richiesta è stata accolta. Intanto confermiamo che il Matera dalle ore 12 di questa mattina è ufficialmente in pausa per le vacanze pasquali. A fare il punto sulla situazione in casa biancoazzura è direttore sportivo Dimitri, intervistato da Carlo Abbatino. La prima domanda riguarda le condizioni di Albano. “Albano si allenerà regolarmente a partire da martedì prossimo e sarà quindi a disposizione per la gara di Coppa Italia in programma a Voghera. L’ecografia ha fornito quindi buone notizie per il bomber biancoazzurro. La squadra adesso sta bene ed è tranquilla ma non vi nascondo che dopo la gara contro il Pomigliano, quando abbiamo esonerato l’allenatore, avevo un po’ di paura. Ma dopo dieci giornate posso dire che abbiamo fatto veramente un grosso recupero. Devo ringraziare i giocatori perchè hanno dimostrato grande attaccamento ai colori sociali e hanno lavorato con grande dedizione. Adesso c’è tanto entusiasmo durante gli allenamenti, che vengono affrontati con molta personalità e voglia di fare bene. Al calcio si gioca per divertire il pubblico ma quando sono arrivato era avvilente vedere sugli spalti pochissima gente. Ho davanti ai miei occhi quell’abbraccio che ho visto a Boville tra pubblico e giocatori alla fine della partita. A noi tutti fa piacere notare che si è ricomposto questo binomio”.

Due novità riguardano le prossime due gare del Matera. La gara contro il Bitonto, che si giocherà in campo neutro a causa della maxi-squalifica inflitta alla società neroverde in seguito agli incidenti che si sono verificati durante la gara poi persa in casa contro il Francavilla in Sinni per 3-2 il 24 gennaio scorso. Il campo del Bitonto è squalificato sino al 16 Maggio 2010,  data in cui è prevista l’ultima giornata di Campionato, con l’obbligo di giocare la gare interne in campo neutro e porte chiuse. Il giudice sportivo aveva motivato questa richiesta perchè durante la gara un assistente arbitrale è stato colpito da un oggetto da parte dei tifosi neroverdi. L’assistente era poi stato medicato con due punti di sutura alla testa, per una ferita lacerocontusa regione occipitale. Per quanto riguarda il campo neutro sul quale disputare la gara Bitonto-Matera il direttore sportivo Dimitri ha dichiarato che Altamura potrebbe essere una soluzione comoda per entrambe le squadre.

Per ilL’altra notizia, altrettanto importante sopratutto per i tifosi materani che hanno voglia di organizzare in anticipo il viaggio a Voghera per la finale di andata della Coppa Italia è che sono stati definiti gli orari delle due sfide che assegneranno il trofeo tricolore. Sia la gara di Voghera del 14 aprile che quella di Matera del 28 aprile si gocheranno di sera a partire dalle ore 20. Le gare saranno trasmesse in diretta su Rai Sport Più.

Voghera come Lucca e Gangi. Nel giugno del 1979 il Matera del compianto senatore Salerno conquistava con la vittoria per 4-0 sui toscani la promozione in serie B mentre nel maggio del 1991 con il pareggio senza gol a Gangi il Matera di Mario Salerno (cugino del senatore) e Carlo Marinaro, quella mitica formazione allenata da Marcello Pasquino (prematuramente scomparso due anni fa), riportava il Matera nel calcio professionistico. Nel 2010 la Matera calcistica potrebbe tornare nuovamente a sorridere con la vittoria della Coppa Italia, fondamentale per piazzarsi in pole position nella graduatoria che mette in palio i ripescaggi in Seconda Divisione.

Michele Capolupo in collaborazione con Carlo Abbatino

 

Ultima seduta di allenamento nel pomeriggio di venerdì 1° aprile per il Matera: squadra e staff tecnico potranno poi tornare a casa per le vacanze pasquali. Si riprenderà martedì 6 aprile per preparare la trasferta di campionato a Bitonto.  

A dialogare con Carlo Abbatino per fare il punto sulla situazionein casa biancoazzurra sono i giovani Mirko Carretta e Antonio Branda. Carretta è al top della condizione ed è reduce da due gol consecutivi, il primo realizzato a Pianura, il secondo in casa nella gara vinta contro il S. Abate. Due reti che hanno fatto salire a sei il bottino personale in campionato. E’ l’under ex Gallipoli, segnalato ad inizio stagione come uno degli under più interessanti tra quelli arrivati alla corte di mister Giusto, a raccontare le ultimissime sulla squadra del Matera: “Abbiamo svolto un lavoro atletico con mister Rizzi e venerdì mattina ci sarà l’ultimo allenamento. Poi torneremo a casa per le festività pasquali”. Carretta è in crescita perchè probabilmente gioca più per la squadra: “ E’ vero. Adesso gioco molto di più per la squadra, mi sento più utile. E devo dire che mi sento anche più maturato”. Lei domenica ha fatto un bel gol: “ E’ vero. Sono contento sopratutto perchè credo che sia frutto  della continuità del gioco che stiamo mettendo in pratica. Magari se avessimo giocato così con la stessa grinta dall’inizio del campionato ora non ci ritroveremmo in questa posizione di classifica. La squadra sul piano del gioco è migliorata tantissimo”. Adesso c’è l’obiettivo principe della Coppa Italia: “ E’ la cosa più importante che ci resta e dobbiamo fare di tutto per cercare di vincerla. E’ un obiettivo importante”.

Carretta è di Gallipoli, ama il calcio e vuole sempre migliorare. Ci sta riuscendo in quanto mostra capacità, serietà e voglia di fare. L’arroganza e la presunzione non gli appartengono. L’umiltà è albergata nel suo animo e se c’è questa ci sono tutte le condizioni perché  ci possa essere un futuro brillante per questo giovane del ’90, un giocatore che ora farà gola anche a formazioni di categoria superiore.

Nel Matera c’è anche un giovane bomber di Tramutola: Antonio Branda. Quest’anno è stato chiamato in alcune circostanze a sostituire il cannoniere Diego Albano e in campo ha sempre cercato di dare il massimo delle sue possibilità. Adesso potrebbe tornare utile visto che Albano accusa un risentimento muscolare. Cosa ne pensa il giovane Branda? “ Certo. Sono all’erta per sostituirlo ma sono convinto che Albano ce la farà. Anch’io ho subito uno stiramento alala coscia sinistra ma mi sono ripreso nel giro di una settimana e domenica sono sceso in campo per sostituirlo. Adesso siamo attenti e concentrati per raggiungere il nostro oobiettivo (la Coppa Italia, ndr). Con questa squadra e con tutto lo staff mi sto trovando abbastanza bene. La squadra è molto più matura e stiamo lavorando bene per dare continuità ai risultati. Stiamo disputanto anche belle partite. Adesso, quando torneremo ad allenarci dopo Pasqua, penseremo prima al Bitonto e poi alla Coppa. Il Bitonto ha bisogno di punti e sono proprio queste le gare nelle quali ci vuole molta attenzione. Noi ce la metteremo tutta, come sempre”.

GIUDICE SPORTIVO

Squalificato per un turno nel Bitonto, prossimo avversario del Matera, il difensore Montefusco (’88) per recidività in ammonizione. Il calciatore è stato ammonito nella sfida giocata dal Bitonto ad Angri e persa di misura per 1-0. Sempre per squalifica il Bitonto non potrà schierare l’ex Falanga e Taurino, entrambi fermati per tre turni dal giudice sportivo. Contro il Matera sconteranno la seconda delle tre giornate di stop.

Dopo aver perso in casa la sfida contro la capolista Neapolis per 3-2, il Forza e Coraggio deve incassare anche la stangata del giudice sportivo, che ha punito la violenza di alcuni facinorosi che hanno aggredito la squadra ospite a fine partita. Per il Forza e Coraggio 2000 euro di multa ed una gara da disputare a porte chiuse e in campo neutro. Al termine del match contro il Neapolis, infatti, alcuni sostenitori sanniti si sono resi protagonisti di una invasione di campo, aggredendo i calciatori napoletani: “Al termine della gara quattro sostenitori della squadra ospitante, spalancata la rete di recinzione, si portavano sul terreno di gioco ingiuriando e provocando i calciatori della squadra avversaria. Sempre al termine della gara, i calciatori della squadra ospite erano costretti ad uscire dal proprio spogliatoio in quanto sostenitori locali ne avevano mandato in frantumi le finestre e lanciato al suo interno due pezzi di profilato di alluminio; un calciatore della squadra (Moxedano, ndr) veniva colpito da uno degli oggetti allo zigomo sinistro riportando gonfiore”.
Inoltre, durante la gara, i tifosi del Forza e Coraggio hanno “fatto oggetto uno degli assistenti arbitrali del lancio di numerosi sputi che attingevano l´ufficiale di gara alla schiena ed alla testa; poi una persona non identificata, ma chiaramente riconducibile alla società ospitante, rivolto, al termine della gara, espressioni gravemente offensive e minacciose all´indirizzo di un assistente arbitrale”.
Inoltre è stato squalificato fino 16 maggio il presidente Massimo Taddeo perchè “al termine del primo tempo, nel mentre l´Arbitro si accingeva a far rientro nel proprio spogliatoio, si frapponeva tra lui e la porta d´ingresso del locale impedendo agli Ufficiali di gara di entrare e continuando ad ingiuriare. Al termine della gara, mentre si procedeva alle formalità del fair-play, raggiungeva il terreno di gioco e, fattosi incontro all´arbitro, rivolgeva al medesimo nuove e reiterate espressioni dal contenuto gravemente offensivo. In entrambe le succitate circostanza soltanto l´intervento della forza pubblica impediva che gli episodi si concludessero in maniera violenta”.
Squalificati anche i due tecnici Lepore del Forza e Coraggio (4 giornate) e Mauro del Neapolis (tre giornate).