Black-out Bawer nell’ultimo quarto, Trapani esulta ad Alcamo

INTERVISTA A ERIO ALBANESE, PREPARATORE ATLETICO DELLA BAWER MATERA DOPO LA SCONFITTA DELLA BAWER A TRAPANI

Due sedute a settimana con il preparatore atletico Erio Albanese presso la palestra Athletic Club. La Bawer Matera ha ripreso a sudare in vista del match casalingo contro Palestrina dopo aver accarezzato a lungo il sogno di un blitz importante sul campo di Alcamo nella supersfida con Trapani. Erio Albanese è stato raggiunto al telefono dal collega Carlo Abbatino: “Il gruppo è da elogiare. Purtroppo un ritorno veemente della squadra di casa e qualche errore da parte nostra al tiro ci ha negato la vittoria. La squadra comunque ha avuto una giusta reazione. Peccato. Mantenendo alta la concentrazione avremmo vinto di sicuro. Ma non è il caso di piangerci addosso. I ragazzi stanno rispondendo alle nostre sollecitazioni e sono convinto che ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Il lavoro paga”. La squadra ha già un buon ritmo nelle gambe? “Il mio conpito è quello di far svolgere ai ragazzi un lavoro di potenziamento fisico che viene svolto nella mia palestra. E’ un lavoro importante perché si sollecitano i muscoli degli atleti”.

Come ha trovato la squadra dopo la sconfitta rimediata in Sicilia? “Tutti erano dispiaciuti per il risultato finale della partita ma dico che la squadra c’è e i ragazzi hanno la volontà di dare il massimo con la giusta concentrazione. Il coach Corà sta spronando tutti i giocatori affinché ognuno dia il massimo. Il gruppo è molto equilibrato e deve cercare di non mollare mai. Voglio ricordare che si tratta di un gruppo ex novo che ha giocato solamente tre partite di campionato. Per questo sono convinto che si potrà ancora migliorare molto. La riscossa del Trapani è stata sollecitata da Marcante e Evangelisti. Al Matera è mancata in quei minuti finali la lucidità dopo aver speso tanto per tutto l’arco della partita andando sempre in vantaggio. Adesso aspettiamo il Palestrina che domenica scorsa ha vinto a Potenza e quella del Palasassi sarà per loro la seconda trasferta consecutiva. E noi daremo il massimo per tornare subito alla vittoria davanti al nostro meraviglioso pubblico”.    

 

Basket, serie A Dilettanti, 3^ giornata

BASKET TRAPANI – BAWER MATERA 76-66 (18-24 36-43 56-57)

BASKET TRAPANI: Marcante 16, Santarossa 21, Evangelisti 10, Canelo 3, Masper 10, Tessitore 16, Di Capua n.e., Corral 0, Candela 2, Pellegrino n.e. Coach Giovanni Benedetto

BAWER MATERA: Amadori n.e., Gilardi 6, Gergati 2, Provenzano 12, Longobardi 13, Lovatti 3, Maestrello 15, Hassan n.e., Grappasonni 6, Candido 9. Coach Claudio Corà

Arbitri: Alessandro Buttinelli di Roma e Stefano Gadda di Roma

Tiri da due: Trapani 7/26, Bawer Matera 6/21. 

Tiri da tre: Trapani 13/19, Bawer Matera 14/22.

Alcamo – La fotocopia della sfida disputata domenica scorsa al PalaSassi, a parti invertite. Se a Matera era stato il Ruvo a dominare il match sino a dieci minuti dalla fine per poi subire la strepitosa rimonta materana, questa volta è stato il roster di Corà a spaventare Trapani sul parquet di Alcamo. Ma alla fine sono stati i siciliani a spuntarla e per la Bawer è sfumata così la grande occasione di mettere a segno il colpo esterno nella prima trasferta stagionale (la prima in calendario prevista sempre in Sicilia, ma a Barcellona, era stata rinviata per la tragedia che aveva colpito il messinase. La squadra di Corà cede negli ultimi cinque minuti ma va comunque applaudita per aver dimostrato comunque il suo valore al cospetto di una delle formazioni più accreditate per il salto di categoria. Grande partita dei ragazzi di Corà per 32′, con Matera sempre in vantaggio e che fa registrare il parziale migliore prima del riposo: +13 sul 45-32. Poi Trapani comincia a credere nella rimonta e nell’ultima frazione ribalta il punteggio con la tripla di Santarossa (61-59). Matera reagisce solo con la tripla di Maestrello ma poi va in barca e sino alla fine segnerà solo un altro canestro con Longobardi. Fatale dunque il crollo negli ultimi otto minuti di gioco per la formazione materana, che ha dimostrato in ogni caso di poter affrontare a viso aperto qualsiasi avversario.

Questo il commento di Mariangela Gaudiano, addetto stampa Bawer Matera.
Esce a testa alta la BAWER Matera dal campo di Alcamo, al termine di una gara ottimamente giocata da Longobardi e compagni per ¾. Nell’ultima frazione di gioco, Trapani ha preso il sopravvento non sbagliando più nulla in attacco e costringendo all’errore i ragazzi di coach Corà cui è sfuggito per un soffio il primo blitz esterno stagionale.
Eppure la BAWER era partita con il piede giusto, grazie a Maestrello e Provenzano che infilano subito un parziale di 2-11. Immediata la reazione di Masper e compagni che in 2 minuti restituiscono il break di 9-0, agguantando il pareggio (11-11) con Marcante. Nuovo allungo BAWER con Maestrello (per lui 10 punti nel solo 1° quarto) che chiude i primi 10 minuti di gioco con una tripla vincente (18-24 il parziale). Cala il ritmo nella seconda frazione di gioco con le due squadre che spesso ricorrono al fallo per fermare gli attacchi avversari; per ben 5 minuti, si segna solo dalla lunetta. L’Olimpia preme sull’acceleratore e con Longobardi e Gilardi vola sul +11 (32-43). Ci pensano l’ex di turno Tessitore ed Evangelisti a limitare il gap chiudendo la seconda frazione di gioco con uno scarto di 7 lunghezze (36-43). La BAWER non molla nemmeno nel 3° quarto, quando con Candido, Longobardi e Maestrello vola sul +12 (37-49). Al 24° minuto i ragazzi di coach Corà non sfruttano la ghiotta occasione di chiudere il match con il fallo tecnico fischiato a Marcante: Matera sbaglia sia i tiri liberi che il possesso palla successivo. Il match ball fallito dalla BAWER rianima Tessitore e compagni che con un perentorio 14-3 chiudono il quarto con una sola lunghezza di svantaggio (56-57). Sulle ali dell’entusiasmo e sospinto dal numeroso pubblico presente ad Alcamo, Trapani completa “l’operazione recupero” portandosi per la prima volta in vantaggio con la tripla Santarossa (61-59). E’ il ko per la BAWER che mette a segno solo 9 punti nell’ultimo quarto: i padroni di casa non sbagliano più nulla con Marcante, Santarossa, Masper, Tessitore e chiudono il match sul definitivo 76-66.