E’ il lucano Fabrizio Baldantoni, Vicepresidente Vicario della Federazione Pugilistica Italiana, che a soli 35 anni è tra i più giovani dirigenti della Federazione, a guidare la spedizione degli 11 atleti azzurri della nazionale ELITE edizione 2021 dell’AIBA World Boxing Championships, manifestazione che si sta svolgendo a Belgrado, in Serbia. La rassegna iridata terminerà con le finali il 6 novembre: 13 le categorie di peso, oltre 500 atleti di 88 Paesi.
Nel medagliere italiano ben 22 sono le medaglie conquistate nella storia di questa competizione che, subito dopo le Olimpiadi, è considerato l’evento agonistico internazionale più prestigioso per la boxe.
Baldantoni sottolinea che “la squadra Azzurra è composta da alcuni big d’esperienza quali Vincenzo Mangiacapre, Manuel Cappai e Salvatore Cavallaro con l’innesto di nuove giovani promesse già protagoniste di tornei e campionati internazionali nelle categorie minori. Stiamo dando prova di ricambio generazionale e di crescita a completamento di una fase di impegno e di scelte tecniche da cui ci aspettiamo risultati nel medio e lungo periodo”.
L’avventura di Fabrizio nella box è iniziata per gioco all’età di quattro anni, accompagnato in palestra dal padre Giovanni, ex pugile. A 14 anni si è avvicinato al ring come atleta amatore. Al raggiungimento del diciottesimo anno di età ha esordito come dirigente, diventando Presidente dall’Asd Boxe Potenza.
Dopo quattro anni è diventato consigliere regionale del Comitato Puglia e Basilicata, ricoprendo anche la carica di Vice Presidente. Dopo ulteriori quattro anni è stato eletto Presidente del Comitato Puglia e Basilicata. Alla fine di questo percorso l’avventura è continuata come consigliere federale FPI per il quadriennio olimpico 2016-2020.
Il suo impegno è stato sempre rivolto alle società, che hanno trovato in lui un punto di riferimento, sempre pronto ad ascoltare e a risolvere i problemi, dato che Fabrizio ha una lunga esperienza sportiva, che gli permette di comprendere da vicino tutte le questioni della vita di una società. Sa parlare agli atleti essendo stato un atleta amatore e ha ottimi consigli anche per maestri e dirigenti.
L’ambasciatore d’Italia in Serbia, S.E. Carlo Locascio ha voluto salutare stamani la Nazionale di Pugilato (nella fotogallery lo scatto con la Nazionale Italiana di Pugilato.