Ultimissima da Catanzaro: definiti i punti vendita per l’acquisto dei biglietti da parte dei tifosi materani provvisti di tessera del tifoso. All’interno le informazioni su dove acquistare i biglietti
La società del Catanzaro comunica che in merito alla gara tra Catanzaro e Matera in programma domenica 26 settembre 2010 alle ore 15.00 presso lo Stadio “Nicola Ceravolo” ha attivato i seguenti punti vendita destinati all’acquisto dei tagliandi per il Settore Ospiti:
DUE. M.R.L. COMMUNICATION DI MORAMARCO MICHELE Via Gobetti 41 0835389280 MATERA
SNOOPY GARDEN DI MARTINELLI DOMENICO Viale Giovanni XXIII 58 0835207938 MONTESCAGLIOSO (MT)
HOLIDAY GAMBIOLI SRL Via Nazionale 0975354394 MARSICOVETERE (PZ)
VEGA sas Via Puglia 18 0975354332 MARSICOVETERE (PZ)
DONADIO PATRIZIO Via Kennedy bis 43 0973686156 SENISE (PZ)
Si ricorda che in ottemperanza alle normative in vigore, i biglietti potranno essere acquistati dai soli possessori della Tessera del Tifoso entro e non oltre le ore 19,00 di sabato 25 settembre 2010 e che senza il biglietto nominativo, unito a un valido documento di identità non sarà possibile accedere al Settore Ospiti dello Stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro.
LA PRIMA CONFERENZA STAMPA DI CADREGARI DOPO LA RIFINITURA DI SABATO MATTINA.
Dopo la rifinitura e prima di partire in trasferta per Catanzaro. La novità della stagione 2010-2011 per quanto riguarda il rapporto con la stampa è la conferenza stampa che il tecnico Adriano Cadregari (nella foto durante la prima conferenza stampa) terrà alla vigilia di ogni partita.
La prima conferenza arriva alla vigilia del match in programma al Ceravolo di Catanzaro contro i giallorossi di Zè Maria.
Mister, ha già deciso che squadra schierare dal primo minuto a Catanzaro? “Sostanzialmente non ci saranno novità, perchè Giannone non è ancora disponibile, il secondo portiere Musacco accusa una lombalgia alla schiena e Scarpato rientrerà martedì prossimo dopo le cure ricevute a Napoli. La squadra st bene e credo che a Catanzaro potrà disputare una buona partita. Per quanto riguarda la formazione l’unico dubbio è a centrocampo, con Capolei e Stella che si contendono una maglia. Stella è in crescita ma devo ancora decidere chi impiegare dei due.”
Per quanto riguarda i singoli, partiamo da Del Sorbo. Non ha ancora segnato e ha sbagliato due rigori. E’ soddisfatto comunque delle sue prestazioni? “Non ha segnato in campionato ed è normale che un giocatore ci tenga a far gol ma in ogni caso sta lavorando molto bene per la squadra e prima o poi la butterà dentro anche lui. Anche Lorini, che ha esordito nella parte finale a Melfi, sta dimostrando il suo valore e anche chi gioca mezz’ora per me è importante. Non ci sono undici titolari nella mia squadra, questo è chiaro, ma diciotto giocatori che devono dare il massimo se chiamati in causa.”
Cosa dovrà migliorare il Matera nelle prossime gare? “In fase difensiva tutti devono dare il massimo. Se Di Fusco deve difendere e attaccare, chi sta davanti a lui deve rientrare ma questo è normale. Tutta la squadra deve migliorare a difendersi, sopratutto quando viene sorpresa dai lanci lunghi. Sembra un paradosso ma la squadra gioca meglio se trova di fronte avversari che impostano l’azione palla a terra”.
Mister, dopo circa due mesi di lavoro può sicuramente dare una risposta. C’è un leader in questa squadra. “Logrieco e Villagatti sono i due giocatori più “anziani” si fa per dire ovviamente ma il primo non parla molto mentre il secondo è un chiacchierone. A parte gli scherzi, Logrieco nella nuova posizione centrale di centrocampo sta giocando molto bene e a Melfi è stato il migliore in campo.”
Domenica scorsa il Matera ha giocato meglio negli ultimi dieci minuti, si aspettava la grande reazione dopo il pareggio scaturito da un fallo netto su Fedi non fischiato dall’arbitro e che ha provocato anche la sua reazione punita con l’espulsione? “Dopo il gol del Melfi mi aspettavo la morte invece i ragazzi hanno reagito molto bene e sinceramente non me lo aspettavo. Probabilmente sono calati quelli del Melfi, ma può darsi anche che i giocatori hanno voluto dimostrare con rabbia che meritavano i tre punti. Sicuramente non abbiamo fatto cose eccezionali nelle prime quattro partite in campionato ma con tanti ragazzi è normale giocare venti minuti in un modo e altri venti in un altro. Poi per la prima volta alleno una squadra che mi ricorda una giovanile. Mi spiego meglio: nessuno è sposato, tranne Logrieco, che è comunque ancora un ragazzo di 23 anni. E quindi siamo sempre insieme, mangiamo insieme, dormiamo insieme nei ritiri prima delle trasferte. Siamo un bel gruppo. E sono felice di allenare questa squadra. Per me questi ragazzi sono dei figli, dei nipotini e domenica scorsa quando il Melfi ha pareggiato mi dispiaceva un sacco per loro. E chiedevo all’arbitro spiegazioni. Ora domenica prossima non sarò in panchina ma sono convinto che la squadra darà il massimo per regalare al pubblico e alla società del Matera un risultato importante.”
Michele capolupo
I CALCIATORI DEL MATERA PER LA GARA IN PROGRAMMA CONTRO IL CATANZARO
CIFARELLI ALESSANDRO P
LORELLO ALESSANDRO P
FEDI DARIO D
MANETTA MARCO D
CALA’ GAETANO D
VILLAGATTI MARCO D
MALQUORI GIACOMO D
DI FUSCO DOMENICO D
PROVENZANO GIROLAMO C
STELLA FRANCESCO C
LO SICCO FABRIZIO C
CAPOLEI GIANLUCA C
CIRILLO DANIELE C
LOGRIECO ANGELO C
ALASSANI MOUHAMED C
DEL SORBO ANTONIO A
FORMUSO LORIS A
LORINI LORIS A
ANCORA CRISTIANO A
GIANNONE LUCA A
INTERVISTA AL DIRETTORE GENERALE AREA TECNICA GINO DIMITRI
Ecco l’intervista al direttore generale area tecnica Gino Dimitri a cura di Carlo Abbatino. “Domenica contro il Catanzaro non è una partita facile come sento dire in giro. Alla squadra dico che deve restare concentrata e di scendere in campo con umilità e consapevole della propria forza perché questa squadra ha già dimostrato in queste prime partite il suo valore.” Dimitri ha studiato il Catanzaro? “Tranne tre giocatori di esperienza il Catanzaro si affida sopratutto ai giovani.”
VERSO CATANZARO-MATERA
Ultimissime dopo l’allenamento di mercoledì 22 settembre
Test in famiglia per il Matera anti-Catanzaro. Una squadra che deve rinunciare al secondo portiere Musacco che accusa problemi alla schiena e che non ha potuto ancora utilizzare l’esterno offensivo Scarpato, fermato da uno stiramento muscolare durante il ritiro umbro di Cascia.
Ha ripreso regolarmente ad allenarsi il difensore centrale del Matera Marco Villagatti, raggiunto al telefono dal collega Carlo Abbatino. “La mia caviglia non mi procura più dolore e quindi sono regolarmente a disposizione”. Mister Cadregari ha confermato nel test del giovedì la formazione scesa in campo dal primo minuto a Melfi e probabilmente non ci saranno novità rispetto a domenica scorsa.
Il dato preoccupante invece riguarda lo sponsor. Per diverse settimane il nome della multinazionale Samsung è stato accostato al Matera, poi alcune voci hanno ipotizzato un accordo con una importante compagnia telefonica non meglio precisata ma in realtà nessun accordo concreto è stato raggiunto con la società del presidente Tommaso Perniola. Dopo l’uscita della Datacontact e il ripescaggio in Seconda Divisione ci si aspettava maggiore interesse da parte degli imprenditori nei confronti del prodotto-calcio, che rappresenta una grande vetrina per veicolare il proprio marchio a livello nazionale ma tutto tace e la società del Matera rischia seriamente di non poter continuare a gestire in maniera tranquilla il campionato se non arrivera uno sponsor adeguato in tempi rapidi. I tagli imposti dal governo nazionale agli enti locali hanno limitato moltissimo le azioni da parte degli enti locali nei confronti delle società sportive ma crediamo che la sinergia tra pubblico e privato possa rappresentare la formula migliore per non rompere il giocattolo-Matera proprio adesso che dopo 13 anni il calcio materano si ritrova nei professionisti. Ci auguriamo che l’appello lanciato anche da queste colonne possa essere raccolto quanto prima da imprenditori e istituzioni, in modo tale che la società possa continuare a garantire a lungo il Matera in Lega Pro.
Michele Capolupo
Ultimissime dopo l’allenamento di mercoledì 22 settembre
Villagatti è tornato ad allenarsi con i compagni e nel pomeriggio di giovedì sarà in campo per la consueta partitella in famiglia del giovedì. Per commentare il punto conquistato a Melfi e guardare in prospettiva-Catanzaro il collega Carlo Abbatino ha chiesto al direttore generale Giuseppe Fragasso come ha accolto il punto preso a Melfi. “C’è rabbia per la mancata vittoria, ma non c’+ neanche da recriminare, nel bene e nel male. Devo dire che questa squadra mi piace molto e che a mio parere sta acquistando giorno dopo giorno l’impronta del suo allenatore, che considero un maestro dentro e fuori dal campo. E i giovani calciatori hanno bisogno di queste linee di comportamento tecniche e umane. Il Matera mi procura emozioni quando gioca bene e questa squadra ha cominciato sicuramente bene il campionato di Seconda Divisione.”
Adesso ci attende la seconda trasferta di Catanzaro, come si sta preparando la squadra? “Per domenica prossima siamo ottimisti ma di fronte ci sarà un avversario che avrà voglia di ben figurare per conquistare la prima vittoria in campionato. Non dobbiamo dimenticare che Catanzaro può sempre contare sul blasone della grande squadra”.
Michele Capolupo
L’AVVERSARIO DI TURNO: IL CATANZARO
Dal possibile trionfo ad un passo dal baratro. In meno di tre mesi. Accade a Catanzaro. Il 13 giugno scorso nella seconda finale play-off disputata al Ceravolo contro la Cisco Roma sfumava per il Catanzaro la promozione in Prima Divisione. Dopo aver perso al Flaminio per 4-0 le aquile calabresi chiudevano la stagione con la vittoria su romani per 4-2, risultato insufficiente per ribaltare il risultato negativo della gara di andata. Poi la solita crisi societaria e anche per il Catanzaro cominciano i problemi. Squadra allestita solamente a fine agosto e panchina affidata dal nuovo direttore sportivo Malù Mpasinkatu ad un ex calciatore di serie A che ha giocato con Inter e Parma, il terzino Zè Maria. L’otto agosto, per onorare il primo turno di Tim Cup il Catanzaro-baby era stato travolto dal Sorrento per 6-0. Ma Zè Maria non poteva fare miracoli con pochi giorni di lavoro a disposizione prima del campionato e così il Catanzaro ha rimediato tre sconfitte nelle prime tre partite, di cui due davanti al pubblico amico. Esordio amaro contro la matricola Neapolis, che approfitta dell’emergenza in casa calabrese per portare via i primi tre punti dal Ceravolo (0-1). Catanzaro piegato poi per 2-0 a Latina dalle reti di Giannusa e Martinez e sconfitto nuovamente in casa dal Melfi, che passa grazie al gol a freddo segnato dopo 3′ da Guazzo. Domenica scorsa con il Fondi in vantaggio ma poi ridotto prima in dieci e poi in nove per le espulsioni di Vaccaro e Agostinelli, riesce ad interrompere la serie nera grazie al rigore segnato da Corapi al 90′. Una boccata d’ossigeno per una squadra che resta un cantiere aperto. In settimana è arrivato l’attaccante Stefano Morello, classe ’81 e con esperienze a Castel di Sangro (11 reti in 32 gare), Gualdo, Potenza, Gallipoli, Juve Stabia e Cassino, squadra dove ha disputato l’ultimo campionato e dove ha subito un grave infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi di gioco per otto mesi. Improbabile un suo impiego contro il Matera.
PROBABILI FORMAZIONI
CATANZARO: Vono, Lautieri, Ciano, Di Meglio, Benincasa, Gaglione, Biondi, Ferrara, Puntoriere, Corapi, Capicotto. All. Zè Maria. A disposizione: Scerbo, Biondi, Catalano, Gigliotti, Cittadino, Rea, Giampà.
MATERA: Lorello, Fedi, Villagatti, Malquori, Di Fusco, Provenzano, Capolei, Logrieco, Del Sorbo, Giannone, Ancora. All. Cadregari. A disposizione: A disposizione: Musacco, Manetta, Lo Sicco, Stella, Formuso, Lorini, Alassani.
TERNA ARBITRALE DI CATANZARO-MATERA
E’ tutta siciliana la terna arbitrale designata per Catanzaro-Matera. L’arbitro sarà Gaetano Intagliata di Siracusa, assistenti Giuseppe Tudisco e Antonino Santoro di Catania.
PRESENTAZIONE CATANZARO-MATERA
Mettere alle spalle il derby di Melfi e concentrarsi per fare bene a Catanzaro. Il Matera ha ripreso a sudare sull’erba del XXI Settembre-Franco Salerno in vista del secondo impegno consecutivo imposto dal calendario sul campo di Catanzaro, nobile decaduta del calcio italiano che paga i cronici problemi di natura economica comuni a diverse società italiane.
In attesa di illustrare nei dettagli l’impegno in arrivo domenica prossima al Ceravolo di Catanzaro con la scheda sull’avversario di turno del Matera, la squadra agli ordini di mister Cadregari ha ripreso la preparazione senza il difensore centrale Marco Villagatti, uscito dal campo di Melfi in barella per uno scontro di gioco e costretto al ricovero presso l’ospedale del centro federiciano. Per Villagatti sono arrivate buone notizie dalla Tac. Nessuna lesione per il difensore centrale toscano, caduto male dopo un duello aereo con un avversario.
Per rivivere la sfida di domenica scorsa Carlo Abbatino ha intervistato Momo Alassani, che dopo aver sofferto per due anni a causa di problemi burocratici che impedivano al togolese di far parte ufficialmente del Matera, domenica scorsa ha festeggiato il suo primo gol in campionato con la maglia biancoazzurra. Gol a parte, Alassani non ha brillato durante tutta la gara ma la rete sarà ricordata a lungo da un giocatore che sino a qualche mese fa era costretto a guardare le partite dalla tribuna “A Melfi abbiamo fatto bene e potevamo prendere i tre punti, ma il Melfi è riuscito a pareggiare e siamo tornati a Matera con un solo punto. Un punto che accettiamo comunque volentieri perchè conquistato fuori casa. Abbiamo creato tanto contro una squadra che pressava molto bene ed era sostenuta con grande entusiasmo dai propri tifosi. Alassani, come stai adesso, la caviglia è a posto?. “Sta andando un po’ meglio – precisa il togolese”. Ma è chiaro che domenica scorsa non poteva essere al top. Alassani aveva segnato la prima rete ufficiale nella gara interna contro la Nocerina e aveva sorpreso per la facilità con cui riusciva ad attaccare gli spazi. Quello che Alassani non è riuscito a fare per tutto l’arco della gara, tranne nell’occasione in cui è stato bravo a raccogliere l’assist perfetto di Logrieco per insaccare nella porta del Melfi. Poi i padroni di casa hanno sfruttato una svista arbitrale per un fallo non segnalato su Fedi e Scalzone, appena entrato, ha riportato il match in parità.
Nel pomeriggio è stato diffuso il comunicato ufficiale del giudice sportivo relativo alla quarta giornata del campionato di seconda divisione. Il tecnico del Matera, già espulso nella gara d’esordio contro il Latina, è stato allontanato anche a Melfi in seguito alle proteste per il gol di Scalzone viziato da un fallo precedente su Fedi e essendo già diffidato ha rimediato una giornata di squalifica. Domenica prossima sarà quindi in panchina il tecnico in seconda Nicola Tarroni.
Michele Capolupo
Attenzione a non sottovalutarli, perchè a dispetto del punto in classifica hanno sì una squadra di giovani ma ci sono diversi volponi della squadra dell’anno scorso, soprattutto nel pacchetto difensivo..mi riferisco agi esperti Ciano e Benincasa e ad un under di tutto rispetto come Gaglione…a centrocampo un discreto elemento è Ferrara, mentre Ciccio Corapi è il fulcro della squadra in avanti, peraltro autore del goal messo a segno domenica scorsa su rigore ad Itri contro il Fondi..è una gara che nel complesso si può vincere ma occhio, sicuramente il pareggio scorso ha dato loro un pò di morale in piu’! 😉
domenica sicuramente sara una partita sulla carta piu semplice rispetto a quella contro il melfi ! la cosa principale è quella di non sottovalutare l’avversario e dobbiamo aggredirli dal primo minuto..perchè loro dopo l’ultima partita hanno acquistato un po di fiducia ! quindi massima attenzione ! 👿
Anche se hanno acquistato fiducia dopo l’ultimo pareggio, non credo che attualmente il Catanzaro con la rosa che si ritrova potrebbe impensierirci. Hanno al massimo 3/4 elementi discreti tra volponi e giovani, il resto assolutamente inadatti alla categoria. Se non si rinforzano sono tra le 3 squadre indiziate alla retrocessione, sempre che riescano a concludere il campionato, vista la situazione economica. Tutto questo per dire che se abbiamo pareggiato a Melfi con una squadra 10 volte più forte, non dovremmo avere difficoltà a prendere i 3 punti. Almeno spero. Infine, se proprio non si riesce a trovare uno sponsor, perchè non applicare sulle maglie la frase “Matera, città dei Sassi” o qualcosa di simile? Almeno faremmo qualcosa di utile per la città.
altro che Catanzaro, qui è proprio il Matera a rischiare di non finire il campionato…
società già piena di debiti, chi mai investirebbe???
una squadra mediocre come il Matera non può certo pensare di poter lottare per le parti alte della classifica, per non parlare dell’organizzazione societaria, che fa al quanto discutere… quindi credo che mai nessuno sponsor si avvicinerebbe… mi dispiace ma è la verità
Ma tanto ci vuole a trovare degli sponsor?
La maglietta è composta da 4 lati in ordine d’importanza: avanti,dietro e i lati. Non perforza bisogna avere 1 sponsor, se ne possono avere 4 e dividere le spese. Abbiamo grosse televisioni nel territorio, grosse radio, grossi ipermercati ed imprenditori edili; Fate qualcosa altrimenti si arriverà ad Agosto prossimo senza un euro.
AHHH SIII? NON CI VUOLE NEINTE?
Televisioni, Radio… Imprenditori Edili… tutto facile, tutto fatto.
Perche’ non li trovi tu gli sponsor?