Fine d’anno con festa inattesa per Domenico Pozzovivo, il trentasettenne ciclista di Montalbano Jonico, centro della provincia di Matera, vittima il 12 agosto scorso di un terribile incidente stradale durante un allenamento in vista della Vuelta. Pozzovivo ha infatti appena firmato un contratto e nel 2020 correrà per la squadra sudafricana NTT Pro Cycling.
Considerato fra i migliori scalatori in circolazione, prezioso gregario di Vincenzo Nibali, il corridore era legato alla Bahrain Merida che però in autunno non lo confermato.
Il 12 agosto scorso, durante un allenamento nel cosentino, Pozzovivo fu preso in pieno da un’auto che aveva invaso la sua corsia di marcia, fratturandogli un braccio in più parti, una gamba, la mano e diverse costole, oltre a pneumotorace e versamento epatico. Nei mesi scorsi ha subito ben otto interventi chirurgici e il suo scheletro, come dice lui stesso, “è pieno di placche metalliche”.
In passato aveva avuto altri due incidenti gravi, nel 2014 sullo Stelvio e nel 2015 in Liguria. Ma ora il ciclista azzurro guarda al futuro con un biennale con il team Ntt che è una delle 19 squadre ammesse al World Tour, il massimo circuito mondiale.