Il francese Aurélien Paret-Peintre ha vinto la prima tappa del Giro di Basilicata 2013, quella che ha portato i ciclisti da Marina di Nova Siri a Matera. Il transalpino ha staccato il gruppo dei fuggitivi ad un chilometro dal traguardo e ha festeggiato il successo con le braccia al cielo all’arrivo fissato in via XX Settembre. A ruota sono giunti al traguardo Rota, Gesbert e Fedeli. Completano la top 10 della prima tappa del Giro di Basilicata i ciclisti Power, Bonnamour, Rochas, Fortunato, Corbetta e lo sloveno Rugigaj. La prima tappa del giro di Basilicata, di 109 chilometri ha impegnato i corridori in un percorso molto interessante, con due Gran Premi della Montagna previsti a Montalbano e Montescaglioso e una serie di discese tecniche su territori di Marconia e Bernalda.
Italia contro Francia, dall’inizio alla fine e a Matera sono stati i transalpini a portare a casa il primo punto del match. Si può riassumere così la frazione d’apertura del Giro di Basilicata che ha visto la vittoria di Aurélien Paret-Peintre sul traguardo posto nel centro della Città dei Sassi dopo che la corsa si era infiammata sull’impegnativa salita di Montescaglioso.
Ma andiamo per ordine. Dopo la partenza ufficiosa da Marina di Nova Siri e il via ufficiale fissato all’innesto della statale Sinnica è nato il primo attacco di giornata portato dal francese Rochas a cui si sono accodati il connazionale Rivière, gli azzurri Lizde e Fabbro, i russi Kuznetsov e Cherkasov, il tedesco Gessner, Garavello (Villadose) e Ciaghi (Work Service). Il drappello si è selezionato lungo la prima salita verso Montalbano (il paese di Domenico Pozzovivo, applauditissimo alla partenza) perdendo Garavello e Gessner, mentre il gruppo in quei frangenti accusava un ritardo di circa un minuto. Tra Marconia e Bernalda ci provano in solitaria prima Cherkasov, poi Lizde ma con poca fortuna. Attorno al km 75 rientrano sulla testa Tomassini (Sidermec) e il tedesco Mandrysch ma è sulle rampe verso Montescaglioso che esplode la corsa. Il gruppo accelera in maniera decisa e recupera un minuto in un paio di chilometri e si avvantaggia un gruppetto che poi si involerà verso il traguardo. Presente ancora un instancabile Fabbro, con lui altri tre azzurri, Fedele, Fortunato e Rota, ma ci sono anche quattro francesi, il campione europeo Bonnamour, Gesbert, Rochas e Paret-Peintre e l’australiano Power. A una decina di chilometri dal traguardo ci provano Fedeli e Bonnamour, ma è ai meno 3 che nasce l’azione decisiva di Paret-Peintre a cui invano cercheranno di accodarsi gli azzurri e che riuscirà a mantenere un esiguo vantaggio sugli avversari sin sul traguardo, precedendo di un secondo Rota, Gesbert, Fedeli, Power e Bonnamour.
Sulle spalle del vincitore finiscono quindi la maglia bianca Regione Basilicata di leader della classifica generale, la maglia rosa Agorà Shopping Village di miglior giovane, la maglia gialla Provincia di Potenza come leader della classifica a punti e la maglia fucsia Apt Basilicata di miglior straniero. A Matteo Fabbro la maglia verde Provincia di Matera come miglior scalatore.
“È stata una vittoria di squadra – ha commentato il vincitore – io ho attaccato per primo e miei compagni mi hanno protetto dietro in maniera splendida, un’ottima prova in vista dei Mondiali. Per il Giro è ancora molto lunga, la squadra italiana è agguerrita e ci darà filo da torcere fino all’ultimo”.
Il francese Aurélien Paret-Peintre, visibilmente affaticato e dolorante per via di una piccola ferita alla bocca provocata da una caduta avvenuta durante la prima tappa del giro, fortemente condizionata dalla pioggia fino all’ingresso di Matera, ha raccontato la sua impresa sportiva: “E’ stata una bella vittoria, anche perchè la gara era molto difficile per via della pioggia. Questa vittoria è di tutta la squadra che mi ha supportato sino all’ultimo chilometro, quando ho deciso di scattare per provare la fuga decisiva. E’ andata bene e sono molto contento”.
Sul palco per la cerimonia di premazione sono intervenuti il commissario tecnico della Nazionale Azzurra Rino De Candido, il presidente della società organizzatrice Nucleo Gioventù Potenza, Vincenzo Sileo, il presidente regionale del Coni, Leopoldo Desiderio, il sindaco di Matera Salvatore Adduce, il vice sindaco e assessore allo sport Sergio Cappella e l’assessore provinciale allo sport Michele Grieco. Il francese Aurélien Paret-Peintre ha conquistato quattro maglie su cinque in palio: quella bianca della classifica generale, quella gialla per il corridore con il maggior numero di punti, quella rossa al miglior straniero e quella rosa al miglior giovane mentre il friulano Matteo Fabbro, udinese di Codroipo ha conquistato la maglia verde dopo aver dominato le salite per il gran premio della Montagna a Montescaglioso.
26 le squadre e 143 i corridori alla partenza di Nova Siri Marina per la prima tappa del Giro di Basilicata 2013: le sei selezioni nazionali straniere, Australia, Slovenia (protagonista assoluta nella passata edizione con il futuro campione del Mondo Mohoric), Bielorussia, Kazakistan, Francia e Ucraina, si sono affiancate la belga Veranda’s Willems, la tedesca Stevens Team Thüringen e la russa Cycling Team Siberia, in trionfo due anni fa grazie a Arslanov. Quasi tutte rappresentate le regioni italiane grazie alle formazioni Team Airone, Sant’Egidio, Cremonese Arvedi, Ciclimontanini Alice, Team Coratti, FGM MI Impianti, Stabbia Ciclismo, Gulp Garofalo Mobili, Rinascita, Sidermec-Vitali, Work Service e Villadose Angelo Gomme. A queste compagini di club si sono aggiunte due selezioni miste denominate Rappresentative Tre Mari, frutto di una intensa collaborazione tra le federazioni regionali di Campania, Puglia, Calabria e Basilicata anche se la regione organizzatrice in quest’occasione onorerà la sua corsa con una compagine tutta propria. Presenta anche la selezione della Basilicata che ha schierato Manuel Graziano Di Leo, Vincenzo Passannante, Maher Tounsi, Michele Gallo, Giuseppe Siani e Elio Possidente. Proprio il capofila Di Leo, residente a Marconia di Pisticci, nei giorni scorsi ha combattuto ad armi pari con i migliori atleti del mondo al Giro della Lunigiana, conquistando tre piazzamenti nei primi dieci in tappe molto impegnative e si candida a recitare un ruolo importante sulle strade di casa. Alla seconda partecipazione al Giro anche Tounsi e Gallo, mentre per Passannante, Siani e Possidente, al primo anno nella categoria, sarà un’occasione unica per accumulare esperienza internazionale.
Durante il percorso della prima tappa del Giro di Basilicata è stata promossa anche la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura nel 2019. Il giro prosegue sabato 21 settembre con la tappa Tito scalo-Tito di 80 km e con i GPM di Torre di Satriano e Sasso di Castalda e si concluderà domenica 22 settembre con la tappa Tramutola-Viggiano.
Michele Capolupo
Giro di Basilicata 2013
Classifica di tappa e generale
1. Aurélien Paret-Peintre (Francia) in 2h43’05”
2. Lorenzo Rota (Italia) a 1″
3. Elie Gesbert (Francia) a 1″
4. Alessandro Fedeli (Italia) a 1″
5. Robert Power (Australia) a 1″
6. Frank Bonnamour (Francia) a 1″
7. Rémy Rochas (Francia) a 4″
8. Lorenzo Fortunato (Italia) a 37″
9. Nicolò Corbetta (Cremonese) a 37″
10. Ziga Rugigaj (Slovenia) a 37″
Prossime tappe
21 settembre: 2a tappa: Tito Scalo – Tito. Ritrovo all’Agorà Shopping Village ore 14, partenza ore 15, arrivo a Tito, via Roma, ore 17 circa
22 settembre: 3a tappa: Tramutola – Viggiano. Ritrovo in via Vittorio Emanuele II ore 8, partenza ore 9, arrivo a Viggiano, Corso Vittorio Emanuele II ore 11.40 circa.
La fotogallery di SassiLive sulla tappa Nova Siri-Matera del Giro di Basilicata (foto www.sassilive.it)