Mercoledì 11 maggio 5° tappa “Piombino-Orvieto” di km. 201, tappa considerata di media montagna. Torna la corsa vera dopo il mesto trasferimento di martedì 10 maggio a Livorno, con una tappa considerata di media montagna, ricca di colpi di scena. Alla partenza da Piombino ci sono 197 corridori, in seguito all’addio dei compagni del povero Wouter. Avvio di tappa subito movimentato con un tentativo di fuga di Kohler, il cui vantaggio sale sino a 12’10” al km 44, mentre il gruppo rimane compatto senza cercare di recuperare sul fuggitivo. In quattro (Marzoli, Kuschynski, Giordani e Nocentini), riescono a ridurre in parte il distacco, che a 50 km da Orvieto scende a 6’58”. Kohler insiste nella sua azione passando da solo nel primo tratto di sterrato (7,5 km) e transitando in testa al GPM di terza categoria di Croce di Fighine con un vantaggio di 4’12” sulla coppia Kruzigher e Scarponi. Sulla discesa successiva Nibali cercadi rientrare sul fuggitivo e negli ultimi 30 km di corsa Kohler perde ancora terreno, con il gruppo della maglia rosa staccato di appena 2’50”. Il fuggitivo viene raggiunto da Gadret e da Weening a 14 km dal traguardo. Proprio l’olandese porta avanti l’azione decisiva, staccando i due compagni di fuga, mentre il gruppo si organizza con Scarponi fra i primi per andare a riprenderli. Troppo tardi, anche perché il finale molto movimentato, con continui strappi, non aiuta il gruppo a rientrare. Weening precede sul traguardo Duarte e Serpa Perez. Millar in evidente difficoltà, giunge con quasi 3’ di ritardo. Una caduta dell’olandese Slagter a 14 km dall’arrivo fa tornare subito in mente il dramma di Wielant. Il corridore rimane per qualche attimo immobile a terra, ma fortunatamente, dopo qualche secondo Slagter si riprende e la paura svanisce, prima che i sanitari ne dispongono il trasporto in ospedale. Dopo l’arrivo, però, diverse le polemiche da parte di alcuni corridori per la difficoltà dello sterrato soprattutto nei tratti in discesa.
Questo l’ordine di arrivo dei primi dieci della 5° tappa di km. 191 percorsi ad una media di 38,871 km/h.
1 Weening Pieter 4:54:49 0:00
2 Duarte Fabio Andres 4:54:57 0:08
3 Serpa Perez Jose Rodolfo 4:54:57 0:08
4 Le Mevel Christophe 4:54:57 0:08
5 Gatto Oscar 4:54:57 0:08
6 Nibali Vincenzo 4:54:57 0:08
7 Contador Alberto 4:54:57 0:08
8 Scarponi Michele 4:54:57 0:08
9 Rodriguez Joaquin 4:54:57 0:08 10 Kreuziger Roman 4:54:57 0:08
Il nostro Domenico Pozzovivo, sempre presente nel gruppo, giunge 29° distanziato di 25”.
Questa la classifica Generale dei primi 10 con l’olandese Weening nuova maglia rosa
1 Weening Pieter NED 14:59:33 0:00
2 Pinotti Marco ITA 14:59:35 0:02
3 Sivisov Kanstantsin BLR 14:59:35 0:02
4 Le Mevel Christophe FRA 14:59:38 0:05
5 Lastras Garcia Pablo ESP 14:59:55 0:22
6 Nibali Vincenzo ITA 14:59:57 0:24
7 Scarponi Michele ITA 14:59:59 0:26
8 Kruijswijk Steven NED 15:00:01 0:28
9 Contador Alberto ESP 15:00:03 0:30
10 Serpa Perez Jose Rodolfo COL 15:00:06 0:33
Ottima la classifica di Pozzovivo Domenico al 33° posto con un ritardo di 1:21.
Maglia rossa della classifica a punti Alessandro Petacchi.
Maglia verde Gran Premio della montagna Kohler Martin.
Maglia bianca classifica giovani Kruijswijk Steven.
Giovedì 11 maggio nuova occasione per i velocisti, da Orvieto a Fiuggi, dopo una prima parte di tappa con continui saliscendi.
Pagina a cura di Carmine Acquasanta – presidente provinciale Federazione Ciclistica Italiana –