Cinquantadue anni, vicentino, Corà è un esperto conoscitore della pallacanestro nazionale, avendo militato, per anni, sulle più importanti panchine italiane. Impegnato, la scorsa stagione, come tecnico del Giotto Padova (serie B d’Eccellenza femminile), ed in precedenza in serie A1 femminile a Vicenza, ha disputato ottime stagioni, nelle annate passate, anche a Sassari, Bergamo, Marsala, Montichiari, Vigevano e Monopoli come allenatore di squadre maschili.
Il nuovo tecnico della Bawer ha diretto nel pomeriggio di mercoledì 26 novembre il suo primo allenamento al PalaSassi ed è stato successivamente presentato alla stampa durante una conferenza stampa organizzata nella sede del club in viale Italia.
A fare gli onori di casa il presidente Vizziello, il dirigente Aldo Bisonte, il consigliere Maurizio Sarra, il diesse Giuseppe Pallotta, il direttore tecnico Nicola Filazzola, il segretario Biagio Migliori, l’addetto stampa Mariangela GAudiano, il responsabile ufficio statistiche Raffaele Migliori. Dopo aver ringraziato coach Miriello per i straordinari successi ottenuti nelle otto stagioni consecutive, grande curiosità per il nuovo coach Corà, che dopo una serie di esperienze in campo maschile negli ultimi due anni è stato impegnato con quello “rosa” a Vicenza e Padova. L’obiettivo è quello di raggiungere una salvezza tranquilla, da conquistare partita dopo partita. E’ stato questo l’auspicio con il quale il presidente Vizziello si è rivolto al nuovo allenatore della Bawer Matera. Corà è stato molto chiaro:“Non c’è molto tempo per cambiare gli automatismi di gioco ma dobbiamo dare continuità a quanto di buono è stato fatto sinora. Sicuramente lavorerò con un gruppo di giocatori molto esperti e che hanno tante potenzialità offensive e difensive. Adesso dovranno metterle in mostra sul parquet.” Ma coach Corà è consapevole anche ci sarà da lavorare molto sotto l’aspetto psicologico, perchè la Bawer si ritrova all’ultimo posto e in passato non è mai stata abituata a lottare nei bassifondi della classifica. “Dal punto di vista psicologico la squadra ha dimostrato di avere qualche problema ma è chiaro che si può guarire solo con le vittore. Non bisogna mai smarrire la matrice della squadra”.
Il presidente Vizziello ricorda il palato fine degli appassionati di basket materani ma tiene a precisare che non devono guardare Corà come se fosse il salvatore della Patria. E vorremmo che il pubblico capisse che Claudio non ha la bacchetta magica . Insomma, il nuovo coach avrà bisogno di tempo per conoscere il gruppo e capire quali sono i maggiori difetti di questa squadra prima di intervenire.
La scelta del nuovo coach è anche frutto del lavoro compiuto dal direttore sportivo Giuseppe Pallotta che giudica Corà un tecnico molto equilibrato, serio e capace e competente. E’ la classica persona che sta dalla mattina alla sera in palestra. La scelta è stata quella giusta. E adesso non vedo l’ora che arrivi domenica per cancellare le ultime delusioni e ricominciare a vincere”. E non può mancare il saluto all’amico ed ex coach Roberto Miriello: “Con lui abbiamo condiviso successi entrambi da giocatori e negli ultimi anni io come dirigente io lui come allenatore dell’Olimpia Basket. Anche se è arrivato l’esonero Roberto sa che lo stimo molto”. Dunque Miriello va via ma la società è consapevole che tutte le colpe di questa Bawer in coda non solo esclusivamente dell’allenatore. Ma nello sport alla fine è sempre il condottiero a pagare per tutti.
Michele Capolupo
Si e’ dimesso l’assistant coach Antonio Conterosito (nella foto in basso)
In conseguenza della decisione dell’ U.S. Dil. Basket Olimpia Matera di esonerare il coach Roberto Miriello,e considerato il legame professionale ed il rapporto di stima ed amicizia che mi lega al coach, ho deciso di dimettermi dalla carica di vice allenatore di tale squadra.
Nel ringraziare la società, il Presidente e tutti coloro che hanno sostenuto in questi anni trascorsi il progetto sportivo ed umano, realizzato con grande successo, colgo l’occasione per salutare gli sportivi materani e quanti hanno attestato alla mia persona ed al coach Roberto Miriello segnali di stima ed affetto.
ma valeva la pena cambiare un allenatore ke calca da anni campi di B1 per uno ke ha allenato lo scorso anno una squadra di B femminile…ossia una scarsa serie D maschile?
purtroppo a Matera bisogna prendere atto del fatto che nessuno sa mantenere sport ad alti livelli!!!la dirigenza nn ha piu soldi…..ci dobbiamo rassegnare a questa situazione…purtroppo la citta versa in una crisi irreversibile!
Non sono un patito di Miriello, però questo cambio è stranissimo. Che senso ha?
Questo da quando non allena il maschile?
Come diceva il saggio ” A pensar male si fa peccato pero spesso si azzecca” allora penso a male: Chi è il suo procuratore? per caso è lo stesso di Longobardi?
Se sì è solo una coincidenza?
Meditate gente meditate.
questo sta alla BAWER
così cm l’ illustre sconosciuto FOGLIA MANZILLO sta all’ FC MATERA….
andate a zappare!!! INCOMPETENTI!!! :X
Miriello calca da anni i campi di B1 perchè è sempre e solo stato a Matera, non è mai stato richiesto da nessuna altra squadra e l’unica stagione che ha fatto fuori Matera è stato a Melfi in C1!!!! Ma va…..
In bocca al lupo al nuovo coach, portaci alla salvezza!
Ragazzi io dico una cosa, ormai Miriello è stato esonerato ed hanno preso un nuovo allenatore…è inutile dire se è giusto o sbagliato, tanto indietro non si torna…ora dobbiamo solamente unirci tutti insieme e stare vicini alla squadra e al nuovo tecnico…Chi fa questo è un vero TIFOSO!!!!
Vorrei solo ricordare che il nostro caro presidente ad inizio della scorsa stagione parlò di un certo progetto che nel giro di tre anni ci avrebbe portati in Legadue…. ebbene, i progetti si iniiano e si portano a termine, non è che alla fine del primo anno la squadra viene rifatta per gli 8/10… io penso che la squadra dell’anno scorso, con ferrienti al posto di de monaco, corvino al posto di basanisi e gergati come under al posto di resta, squeo al posto di barozzi….beh, forse uqesta sarebbe statau na squadra da battere quest’anno. e invece il grandissimo Pallotta che di basket a quanto pare ne capisce ben poco, dopo la grandissima performance del presidente con malamov ha iniziato a regalarci giuliani (che ormai ha la sua età e non se la fida + a giocare), Dacic (che con il gioco di Miriello non centra davvero niente), Sottana (per il quale vale lo stesso discorso di dacic). l’unico che potrebbe rientrare nei piani di miriello è Ferrienti ed infatti è l’unico, assieme a corvino che miriello ha voluto ma voglio solo informarvi che al posto dei regali fatti da pallotta Miriello aveva richiesto Palombita (andato a Potenza per un pugno di mosche in più), aveva richiesto Amoroso (alla fine andato a Osimo), aveva richiesto Pennisi (anche lui andato ad Osimo). ora abbiamo questa squadra grazie soprattutto a pallotta. non mi resta che ringraziarlo e ringiraziare anche il nostro presidente per avergli dato tutta questa fiducia. io lo avrei cacciato già a settembre quando la squadra ha iniziato la preparazione, quando si capiva che la squadra non era da Miriello….
ah quasi dimenticavo. sono contento che la nostra guardia non stia concludendo quasi niente semplicemente per i nostro pseudotifosi che hanno avuto il coraggio di rinnegare e vietare l’arrivo di Giuffrida. Forse forse sarebbe stato uno spiraglio di salvezza ma non importa. spero solo che quando osimo verrà a Matera lui potrà giocare una partita incredibile, dalle sue cifre esuberanti così da far rosicare tutti… come anche spero che Miriello l’anno prossimo trovi una bella B1 e possa venire a giocare a Matera e far vedere che, se avrà a disposizione i giocatori che lui vuole, il suo gioco funziona sempre. GRAZIE SOCIETA’ PER QUESTA MERAVIGLIOSA SQUADRA CHE AVETE ALLESTITO….VERGOGNATEVI.cmq andate a leggere su tuttobasket l’intervista di Vizziello, il padrone di tutto, quello ke prende le decisioni da solo. peggio di così il nuovo coach non potrà fare, ma non so nemmeno se possa fare meglio….uno che nella sua carriera ha allenato quasi solo femminile. ora saprete che nel caso in cui la squadra continuerà a non fare risultato, ve la potrete prendere direttamente con chi, prima che arrivasse miriello a matera, non era in grado di mettere insieme 10 persone ( no giocatori, persone) da mandare in campo…..che amarezza….
io sono veramente contento di sentire parole sensate…prima di discutere miriello si miriello no c’era da continuare un progetto ke alla fine di quest’anno ci avrebbe dovuto portare in A2!ebbene il progetto è finito nel momento in cui è stato annunciato!squadre come latina e trapani ke lottano per salire da anni hanno mantenuto uno zoccolo duro formato da 4-5 giocatori di categoria inserendo giocatori come Muro,Soloperti,Masper,Caroldi ecc!questo vuol dire programmare e purtroppo nell’ottica del risparmio a tutti i costi certe idee muoiono prima ancora di nascere!