Il Matera è vivo e siccome manca una settimana a Pasqua, potremmo dire che è risorto in anticipo, calcisticamente parlando per carità. Lo ha detto a fine partita mister Rizzo, lo ribadiamo anche noi dopo aver notato i progressi di una squadra che si è ritrovata a meno cinque dai play-off e che succesivamente ha perso una sola volta nelle ultime dieci partite, considerando anche le due vittorie in Coppa contro il Boville. In campionato quattro vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, ottenuta fuori casa. La striscia positiva era cominciata con il pareggio contro il Pomigliano, risultato fatale al tecnico Pino Giusto. Agli appassionati di statistiche e curiosità ricordiamo anche che da quando il sottoscritto ha ottenuto nuovamente l’accredito allo stadio il Matera non ha più perso sul campo amico, collezionando quattro vittorie, tre in campionato e una in Coppa Italia e due pareggi. Coincidenze? Da storici appassionati di calcio ci piace pensare che SassiLive porta bene al Matera. Ma questa è un’altra storia.
Alla vigilia della domenica delle palme il Matera riscatta lo stop di Pianura superando in casa il quotato S. Antonio Abate e guarda con rinnovato ottimismo alle finali di Coppa Italia. Chi pensava che il Matera fosse risorto solo perchè aveva affrontato squadre più deboli sulla carta è stato smentito dalla prestazione offerta contro una delle formazioni sempre in corsa per un piazzamento play-off. Il S. Antonio non poteva recitare a lungo il ruolo di sorpresa del girone ma se ha guidato la classifica per metà stagione ma se dopo 32 giornate resta in corsa per chiudere il torneo in zona play-off questo campionato vuol dire che non si trova così in alto per caso. Il S. Antonio non ha fatto barricate al XXI Settembre-Franco Salerno e il Matera di Rizzo ha dato il massimo per dimostrare al pubblico quanto fosse immeritata la sconfitta di Pianura. C’è poco da fare. Nel calcio contano i risultati e se questi arrivano anche attraverso il bel gioco, fatto di fraseggi palla a terra tanto meglio. Si può anche perdere, come è accaduto a Pianura, ma il Matera è comunque uscito a testa alta anche dalla “tana” partenopea del Simpatia, una intitolazione che rappresenta un ossimoro rispetto al clima che si respirava nell’impianto del popolare quartiere napoletano. Con Rizzo il Matera ha cambiato pelle anche se l’ossatura della squadra è rimasta sostanzialmente quella. A fare la differenza con il cambio di gestione tecnica è stato il modulo. Dal classico e probabilmente anche statico 4-4-2 si è passati ad un modulo che sulla carta può sembrare più spregiudicato ma che paradossalmente permette al Matera di coprire meglio le zone del campo perchè tutti sono chiamati a sacrificarsi nella fase difensiva e a spingere di più sopratutto sulle corsie esterne: il 4-3-3 esalta le qualità di Carretta e Logrieco ma permette anche a Leta, Martone e Mazzoleni di gestire meglio il pallone a centrocampo. Purtroppo Conte deve spesso adattarsi al ruolo di terzino sinistro ma Rizzo non dispone di una vasta scelta nel parco under. La nota positiva, oltre alle conferme di Logrieco e Carretta, che hanno raggiunto quota sei nella speciale classifica marcatori, si chiama Manetta. Questo ragazzo segnalato dal diesse Dimitri si è conquistato in poche giornate un posto da titolare sia in campionato che in Coppa Italia, realizzando anche una delle cinque reti segnate nella porta ciociara del Boville. Manna dal cielo in vista delle finali di Coppa Italia contro la Vogherese. Resta il neo della solita ingenuità difensiva che puntualmente costringe il Matera a subire almeno una rete a partita. Ma nel calcio per fortuna vince chi segna un gol in più dell’avversario e il Matera dovrà giocare le gare decisive con questo spirito. Chiudersi a Voghera, nel “primo tempo” delle finali di Coppa Italia, sarebbe un suicidio per questa squadra. Domenica prossima è Pasqua e il campionato si ferma. Una sosta provvidenziale per recuperare il bomber Albano, fermato da uno strappo muscolare nell’ultima gara interna contro il S. Antonio Abate. Il materano doc lunedì prossimo effettuerà un’ecografia per valutare l’entità dell’infortunio ma non ha alcuna intenzione di saltare le sfide decisive per le sorti del calcio materano.
Michele Caplupo
Riportiamo in proposito una “lettera dal cuore” inviata alla nostra redazione a firma di Francesco Montemurro. Ecco il testo integrale. La partita di andata di Coppa Italia che si disputerà a Voghera il 14 aprile 2010 non vale solo una stagione; questa partita vale 13 anni di sofferenze e di umiliazioni (dal lontano 1997)! Questa partita è il riscatto cercato e voluto fortemente. La partita di Voghera è il riscatto di un popolo e di una città. La partita di Voghera vuol dire avere la possibilità di mettere il naso fuori dal letamaio (e scusate la crudezza dell’esempio). La partita di Voghera vuol dire che questa categoria non ci merita; la partita di Voghera vuol dire che dobbiamo fuggire da livelli che non ci competono nei quali comunque ci siamo calati con modestia, coraggio e sofferenza; la partita di Voghera vuol dire che dobbiamo mettere il sangue nei nostri progetti che per divenire vincenti devono “succhiare” tutte le energie di un popolo geneticamente sfortunato ma che attraverso la capacità di soffrire diventa grandioso; la partita di Voghera vuol dire credere nelle proprie capacità; la partita di Voghera vuol dire che siamo migliori degli altri perchè siamo genuini e leali; la partita di Voghera vuol dire arrivare allo scopo attraverso la trasparenza e la gioia, il lavoro di equipe e di amicizia; la partita di Voghera vuol dire restituire la vera essenza del calcio; la partita di Voghera vuol dire che Matera è una città pulsante e fervente, capace di avvinghiarsi attorno alla sua creatura e coccolarla per averne un ritorno in termini di luce e soddisfazione; la partita di Voghera vuol dire riscatto sociale; la partita di Voghera vuol dire semplicità, quella che questa società ha messo sul tavolo, questa società materana figlia di materani. Dal presidente, a tutta la dirigenza, figli di questa Matera che ha saputo primeggiare per le sue capacità, figli di questa Matera che si costruita da sé e non ha imparatoo niente da nessuno. La partita di Voghera vuol dire raccogliere i frutti di tanto lavoro, messo in campo anche da tante componenti tutt’altro che marginali: parlo dei tifosi dei quali non emerge il semplice fattore numerico. E’ una questione di qualità! Oggi il calcio italiano può parlare della nostra capacità di fare tifo, di sostenere una squadra di serie D come nessun altro sa fare in Italia! Parlo dei siti internet e del lavoro di comunicazione e informazione fatto con dedizione, qualità ed eleganza. Parlo di club di tifosi capaci di smuovere le acque dell’apatia e dell’indifferenza. Quei tifosi che hanno lasciato a bocca aperta e braccia penzoloni la gente di Boville per lo stupore. La partita di Voghera vuol dire che Matera ha meritato; la partita di Voghera vuol dire che la ruota gira anche per noi; la partita di Voghera vuol dire che bisogna esserci; la partita di Voghera vuol dire essere guerrieri di una fede senza tramonto; la partita di Voghera vuol dire ce l’ho fatta! La partita di Voghera vuol dire a chi amministra o amministrerà questa città, che ha fra le mani un tesoro che altri si sognano, che con un minimo di attenzione e competenza potrebbe produrre ricchezza e benessere. La partita di Voghera vuol dire Matera mia ti amo! Ecco perchè dobbiamo esserci, ecco perchè dobbiamo vincere! Altri 180 minuti di lotta, sudore e determinazione separano il bue dal tanto sospirato salto in serie C, una promozione che desidera fortemente tutto l’ambiente biancoazzurro, dal preparatore atletico ai Mister, dai dirigenti al Presidente, dai calciatori ai tifosi che non hanno fatto mai mancare il proprio apporto verso questa squadra e adesso sono pronti ad invadere pacificamente Voghera, da Matera e anche da tutta Italia. Matera ha fame di vittorie e scenderà in campo pensando solo a conquistare i 3 punti, una vittoria che potrebbe sancire finalmente il traguardo tanto atteso e che non può sfuggire assolutamente. Mai come ora il tifo degli impareggiabili tifosi biancoazzurri può risultare decisivo, per questo chiediamo a tutti coloro che hanno a cuore questa gloriosa maglia di fare un piccolo sforzo e di recarsi in massa a Voghera, dove si potrà scrivere un altro pezzo importante della nostra storia. Avanti Bue, Avanti Materani! Bos Lassus Firmius Figit Pedem.
Francesco Montemurro
Niente da dire lettera commovente…in 1000 a Voghera, sbanchiamola e il giorno dopo l’Italia parlerà di noi. Forza Materani il 14 aprile a Matera nan o camminà nisciun, chiusi tutti i negozi, attività, uffici, luoghi di ritrovo, parcheggi case d’appuntamenti… il 14 aprile c’è solo il Matera! FACCIAMO VEDERE QUANTO SIA VISCERALE L’ATTACCAMENTO DEI MATERANI ALLE SORTI DELLA PROPRIA SQUADRA, BUS GRATIS O MENO!!! IO C CREDO!!!
13 anni di serie D….basta!!! RAGAZZI A VOGHERA DOVETE SCENDERE IN CAMPO CON IL SANGUE AGLI OCCHI,SAREMO TANTI,E VOI GIOCHERETE IN CASA,NON CI DELUDETE!!!
case d’appuntamento? dimmi dove stanno e mi rimango a MATERA 😀
Commovente, nient’altro. Non ci sono altre parole per definire quella lettera dal cuore. Dovrebbe soltanto far capire a tutti quanto amore spesso nascosto dietro anni di delusioni c’è nel popolo biancoazzurro. Un popolo che a Voghera dimostrerà cosa è capace di fare. Sabato allo Stadio sentivo già tanta gente che si è organizzata per Voghera, mentre altri stanno per farlo. Condivido in pieno il messaggio di Mathar, anzi per evidenziarlo ancor di più mi piace ricordare un episodio. Pochi mesi fa in occasione della gara di Coppa Italia Milan-Novara, giocata a San Siro, la città di Novara ha “CHIUSO” per questo evento sportivo, portando nel mitico San Siro oltre 10.000 tifosi. Ora fatte le debite e scontate proporzioni, mi piacerebbe che anche Matera facesse lo stesso per il 14 aprile e per una volta “CHIUDESSE” negozi, uffici, ecc., In questo modo considerando anche i tanti materani al Nord (si parla già di grandi numeri e di gruppi organizzati da Milano, Bologna, Verona ) credo che il traguardo delle 1000 unità a Voghera potremmo anche raggiungerlo. Anche io C Credo. Oggi più di ieri. Ultima cosa: mi auguro in un grande gesto di unione da parte dei gruppi organizzati. A Voghera dobbiamo essere compatti. Il resto lasciamolo da parte per quella occasione.
Ragazzi, in questa società così frammentata, spezzata, dilaniata….almeno nello sport…DIAMO UNA PROVA CHE I NOSTRI COLORI UNISCONO…TUTTI COMPATTI TIFIAMO MATERA…UNICO CORO, UNICI INTENTI…UNICO SOGNO BIANCAZZURRO!
Giovani, ho appena comprato il biglietto aereo BARI – MILANO – BARI con Ryanair. Fitto l’auto a noleggio in aeroporto. Un saluto a Voghera. Vinciamo. Torno in aeroporto. E continuo a cantare per il mio Matera…. Forza ragazzi, poche chiacchiere… fate il biglietto…. toglietevi il pensiero….
vallo a dire ai gruppi organizzati POCHE CHIACCHIERE!!..scusa il tono un pò polemico…ma mi irritano certe cose!!…tre anni da soli in trasferta quando ci sono le possibilità di seguire sempre il nostro amato Matera e nn solo in semifinale e finale di coppa!!..siamo alle solite…ABBIAMO vinto…HANNO perso!! 😛
Un abbraccio al solo capo ultra’che io conosca.Ci vediamo a voghera messico
Queste righe sono l’essenza del vero tifoso e della sua passione!
Bravo Francesco Montemurro!
Disponibili 4 posti in auto per Voghera.Partenza mercoledi’ mattina ore 9,00 incontro con i giocatori alle 15,00 a ritorno a Matera previsto per mezzanotte.Modello vettura Bmw M5.Lasciate recapito a sassilive.
Scusami ma da quel che ne so, la Lega non ha ancora ufficializzato l’orario della partita di Voghera, che potrebbe giocarsi alle 15,00 o alle 18,00. Mi spieghi come fai in quest’ultimo caso a prendere il volo della Ryanair delle 20.30 per Bari?. A meno che tu non abbia deciso di tornare il giorno dopo. Ecco perchè io consiglio di non affrettarsi a prenotare l’aereo, soprattutto della Ryanair per Milano/Bergamo, che si perderebbe al 100% in caso di gara alle 18,00. Ripeto, anche se un pò più stanchevole io preferirei l’Autobus. Comunque l’importante è ESSERCI A VOGHERA.
Hai dimenticato di scrivere la velocità media: 189 km/h!!
Se li facciamo sullo sterrato ci sono, altrimenti mi annoio 👿
PER CHI NN L’ABBIA ANCORA CAPITO, OGGI IL MATERA CALCIO SI GIOCA UNA FETTA IMPORTANTE DEL PROPRIO FUTURO…
BALLOTTAGGIO=INVASIONE DI VOGHERA=COPPA ITALIA=II DIVISIONE!!
neanke cn la lamborghini è pensabile una cosa del genere,ci sono i TUTOR sulle autostrede.. è parekkio ke nn viaggiate eh B)
ditemi quello che volete,ma io difendo chi è in contestazione.e fanno bene i cappucci bianchi a disertare la coppa.premetto che spero che il matera vinca la coppa e vada in c2 ma resto dell’idea che la società sia un fiasco e che i giocatori che abbiamo siano femminucce.se la coppa fosse stata davvero accanita e le squadre avessero lottato per vincerla difficimlmente saremmo in finale.la società ha dimenticato che l unico concreto biglietto per la c2 è la vittoria del campionato che degna una squadra di essere ricordata negli annali della storia di una città.spero comunque nella voittoria ma guai a dire che siamo forti .che siamo leoni che siamo quello che è i.l neapolis,ilbrindisi l anno scorso ecc.vi ricordo che il potenza è vero che è andato in c2 per un vile ripescaggio ma è pur vero che quell anno ha perso il campionato per un punto,che anche se retrocesso è salito.ma negli anni precedenti ha perso 2 campionati a 80 punti e altri 2 è arrivato secondo e terzo.noi abbiamo provato a vincere solo nell anno nicoletti dove arrivammo secondi non in questi 3 anni dove siamo agli stessi punti dell anno scorso.cion l aggravante di 2 partite in piu’,quindi peggio dell anno scorso,prendendo schiaffi da tutte le vere pretendenti al primo posto.quindi calma con gli entusiasmi e in caso di c2 la società non va promossa ma rimandata.dateci la c1 dal primo posto o dai play off di c2 che consistono realmente nella scalata ad un vertice altro che una coppa giocata per 3 quarti da seconde linee.meritiamo di piu e la c2 va ben accetta anche in questo modo se con razionalità.sicuramente festeggiando ma non eleggendo a divini questi personaggi che solo ora stanno capendo come va il calcio eppure navighiamo in zone anonime di classifica.
peccato ke i cappucci bianki si perderanno una pagina di storia del calcio materano e del mondo ultras materano,sia x una trasferta ke nn so quando sarà così seguita,sia x un traguardo mai raggiunto dal Matera.
Ci saranno gli AQ e gli VG,come sempre del resto negli ultimi 20 anni
il resto so tutte meteore..!!
Caro mtlucania di quello che hai scritto condivido solo una cosa: con questa squadra e con questa mentalità societaria in C2 faremo solo da comparsa, quindi è chiaro che se mai dovesse arrivare la promozione urge un cambiamento a livello generale. Però ora come ora è inutile fare discorsi su tutte queste cose, tra 15 giorni abbiamo la partita piu importante del calcio materano dopo quella di Lucca Foggia( anche se lì lo era solo sulla carta) Gangi, ce la possiamo godere senza rispolverare inutili manfrine e paragoni e fare altre polemiche? E’ chiaro che noi tutti volevamo la vittoria di un campionato, però anche la vittoria di Coppa Italia per chi vede solo buio da decenni ti fa schifo?
Una puntualizzazione su chi segue la coppa italia e perchè. Gli Ultras Matera hanno deciso fin dalla prima partita di non seguire la competizione, non reputandola importante (sulle motivazioni non mi pronuncio).
Quindi non la seguono per questo, non perchè sono in contestazione.
Dal mio personalissimo parere una contestazione ha senso se mira ad un obiettivo.
Io credo che l’obiettivo sia stato centrato con
1 DG Dimitri e sparizione delle figure societarie inutili e dannose
2 Cambio di allenatore e risultati in termini di gioco e punti
Ora una ulteriore contestazione che senso ha? Contro la Dirigenza? Ma non viene mai citata e si parla sempre e solo di Società. Contro la squadra? I ragazzi lottano ogni domenica. Contro chi?
Ma che razza di discorsi sono questi? La coppa Italia è un TROFEO nazionale, è un trofeo prestigioso, ed in più consente di arrivare direttamente alle semifinali play-off, quindi a me NON FAREBBE AFFATTO SCHIFO; considerando inoltre che sono 13 anni che non vediamo un campionato professionistico mi sembra fuori luogo e prematuro parlare di C1 o di play-off di C2, mò pensiamo a lasciare la serie D che sarebbe già un grandissimo risultato, poi si vede il resto.
E infine, premesso che non capisco cosa c’entra il Potenza, però se devi fare dei paragoni falli bene. Il Potenza non ha mai raggiunto e nemmeno sfiorato gli 80 punti in serie D, negli anni precedenti al ripescaggio solo una volta è arrivato secondo (nel 99-00, cioè 4 anni prima) ed a ben 9 punti di distacco dalla prima, ed inoltre quando è stato ripescato non era il Potenza ma bensì l’ASC. Ed in ogni caso, ME NE FREGO del Potenza!
SOLO PER DIRTI CHE CONDIVIDO ALLA LETTERA QUELLO CHE DICI. VORREI CHE TUTTI, MA PROPRIO TUTTI LA PENSASSERO COSI’ A 15 GIORNI DALLA GARA PIU’ IMPORTANTE DEL CALCIO MATERANO. PROPRIO ALLO STESSO LIVELLO DI LUCCA, FOGGIA E GANGI. LA COSA FONDAMENTALE ADESSO E’ ESSERE IN TANTISSIMI A VOGHERA, IL RESTO E’ TEMPO E FIATO SPRECATO.
è ridicolo seguire una squadra solo in determinate competizioni.. una squadra o la segui o nn la segui senò ke razza di ultras parliamo?!
solo a matera succedono ste cose
Pienamente d’accordo con Mtlucania………non capisco tutto questo entusiasmo per una finale di coppa che tutte le societa hanno snobbato,io da anni seguo il Matera in casa e fuori,dai tempi di Lucca,ma in altre occasioni avevamo squadre forti e società che si impegnavano al massimo per raggiungere determinati obbiettivi.In questi 3 anni si è visto solo fumo,una società che invita i tifosi a restare a casa invece di contestare,abbiamo preso schiaffoni da squadre mai sentite prima ecc ecc.La coppa è un’altro modo per vendere fumo,spero di vincerla però questo non risolverà tutti i problemi.Spero di uscire da questa maledetta serie D,ma con una squadra forte e con la stadio pieno tutte le domeniche
Una lettera meravigliosa!
..parole che vengono dal [color=red]cuore[/color]..
Caro Materanstyle sono uno dei cappucci bianchi come li definite voi e volevo spiegarti una cosa innanzitutto non abbiamo seguito la coppa italia da ultras perchè non ritenevamo opportuno per nostri motivi,ma de semplici tifosi l’abbiamo seguita sin da agosto.,quindi non ci sembra giusto seguirla solo alla finale e salire sul carro dei vincitori come fate tutti voi!!!!!!!!(QUALCUNO DI NOI DA SEMPLICE TIFOSO CON I MEZZI PROPRI CI SARA’)
Poi se vuoi un dialogo sai dove trovarci in gradinata perchè non vieni li invece di scriverlo su internet??????
E poi volevo dirti solo una cosa :
QUANDO E’ FRANCO UNGIMI TUTTO!!!!!!!
Anch’io seguo il Matera dai tempi di Lucca, e che significa? Ogni società, ogni squadra, ogni epoca ha una storia a sè.
Insomma, speri di “uscire da questa maledetta serie D” e fai tutto quel popo’ di premesse? Schiaffiamoci in capa che per uscire da questa serie D, almeno per quest’anno, c’è un’unica possibilità, peraltro vicina, PIACCIA O NON PIACCIA: VINCERE LA COPPA! STOP! E per vincerla serviamo anche noi, che dobbiamo SOSPINGERE la squadra!
Il resto sono inutili chiacchiere, la squadra, la società, la coppa è snobbata dagli altri, abbiamo fatto schifo in campionato, non abbiamo fatto 80 punti ecc ecc. Se vinc :X la cop :X , al XX% :X siamo in :X e fanc :X a tutte ste chiacchiere!!!
CALCIO LEGA PRO 2/A DIVISIONE. IL TRIBUNALE DI MONZA HA DICHIARATO FALLITA LA A.C. PRO SESTO. A RENDERLO NOTO IL QUOTIDIANO DI SESTO SAN GIOVANNI “SESTONOTIZIE.IT”. DA OGGI LA SOCIETA’ BIANCOCELESTE PASSA NELLE MANI DEI CURATORI FALLIMENTARI CHE LA METTERANNO ALL’ASTA PER DARE UN VALORE AL TITOLO SPORTIVO.
[size=medium][/size][color=blue][/color]LE SQUADRE DI SERIE C STANNO COMINCIANDO A FALLIRE DA MARZO, VINCIAMO STA COPPA ITALIA MALEDIZIONE CHE L’INCUBO DELL’INTERREGIONALE FINALMENTE FINIRA’!!!!!!!!!!
io ho parlato cn alcuni di loro e l ho detto anke in faccia stai tranquillo! Cmq nn ho detto ke dovreste seguire la finale,ma ke forse è alquanto anomalo ke un gruppo ultras si dissocia da determinate competizioni.. o almeno io na cosa del genere nn l ho mai vista da nessuna parte!
Poi voi siete anke liberi di tifare una domenica si e una domenica no,ma dato ke nn siete trasparenti,la gente vi vede e dovete accettare le critike!