BAWER MATERA-POTENZA 86-81
Parziali del match: 26-21; 46-40; 63-60
Bawer Matera: Amadori ne, Maestrello16, Gilardi 11, Gergati 0, Provenzano 11, Longobardi 20, Hassan 0, Grappasonni 19, Candido 9. All. Corà
POtenza: Fazio 0, Silvestrini 10, Ruggieri 21, Rato 13, Antrops 0, Santamaria ne, Maioli 10, Carritiello 15, Vetrone 12, Palazzo ne. All. Paternoster.
Arbitri: Pecorella di Trani Morelli di Brindisi
Il meno diciannove dell’andata è uno sbiadito ricordo. In gara 2 di Coppa Italia si vede finalmente la Bawer e Potenza va sotto alla fine di cinque punti. Inutili per il passaggio al secondo turno della manifestazione tricolore ma comunque buoni per dimostrare i progressi del gruppo allenato da coach Corà in questa settimana. Nonostante i risultati negativi del memorial Orlando Leone il riscatto della Bawer è arrivata nella sfida che il pubblico materano attende con ansia per tutta la stagione. Che si tratti di Coppa Italia o campionato, vincere un derby è sempre importante. Per la piazza, per la squadra, per la società, per il blasone.
Queste le interviste a fine partita rilasciate al collega Carlo Abbatino. “Abbiamo avuto una buona reazione- spiega l’addetto stampa Mariangela Gaudiano – e non possiamo rimproverare nulla ai ragazzi per il mancato passaggio al turno successivo. Questa sera abbiamo fatto bene in difesa, dove eravamo molto attenti sui tiratori avversari. Ma altrettanto precisi siamo stati in attacco. Ci siamo distinti in particolare nel tiro da tre. Questa partita fa ben sperare per il campionato. E non è detto che siamo fuori. Dovremo fare alcuni conti per vedere se passiamo il turno come migliore seconda”.
Intanto a sorpresa arrivano le dimissioni del direttore sportivo della Bawer Giuseppe Pallotta. La decisione è stata motivata per impegni di lavoro. Questa la sua dichiarazione: “Il lavoro non mi consente di dedicare tempo alla pallacanestro e visto che la mia carica non era retribuita devo pensare solo al mio lavoro. Mi dispiace molto prendere questa decisione. Lascio uno sport che mi ha sempre coinvolto in prima persona, prima come giocatore e poi come dirigente”. E adesso? “Torno a fare il tifoso”. Il bilancio della sua esperienza è comunque positivo. “Sono stati tre anni bellissimi e questo sarebbe stato il quarto . Ho dato sempre me stesso. Spero che altrettanto facciano i ragazzi quest’anno”. Ci tolga una curiosità. Ma questo roster porta la sua firma? “ Si. E’ stato un roster allestito in piena sintonia con l’allenatore Corà, compreso l’ultimo arrivato Maestrello”. Come lo giudica? “Di buon livello. E’ una squadra che punta molto sui giovani e sulle ottime capacità difensive, con un capitano come Longobardi che potrà dare ancora tanto alla squadra grazie alle sue qualità”, Che piazzamento potrà ottenere a suo avviso la squadra nel prossimo campionato? “ Questo roster secondo me è da play off. Con un pizzico di fortuna ci può dare soddisfazioni” . Adesso che sarà solamente un tifoso avrà tempo per seguire la squadra? “La squadra la seguirò sempre, anche fuori casa dove sarà possibile. Ringrazio tutti e preciso che avevo ufficializzato le mie dimissioni già al presidente Lorusso questa mattinata”.