Coppa Italia di Serie D, ottavi di finale, gara unica.
Matera, 11 novembre 2009, ore 14,30 Stadio XXI Settembre-Franco Salerno
MATERA – CAMPOBASSO
FORMAZIONI UFFICIALI
Matera: Cottet, Scudieri, D’Amanzo, Leta, Palladino, Bartoli, Carretta (46′ st Cusimano), Mazzoleni, Albano (44′ st Branda), Campo, Genchi (35′ st De Vecchis). All. Giusto. A disposizione: Di Mola, Milzi, Logrieco, Diop.
Campobasso. Ascani, De Santis, Priore, Cirilli, Maglione, De Feo, Casapulla, Murano, Teta, Todino. All. La Cava. A disposizione: Colantonio, Manzo, Castiello, Trapani, Gennarelli, Ferrentino, Fazio.
Indisponibili: nel Matera i calciatori Conte, Catalano e Martinelli per infortuni, Branda, Salemme e Mirabelli per attacchi influenzali con febbre, Martone per squalifica. Solo in mattinata saranno valutate le condizioni di Logrieco. Nel Campobasso Gherardi e Covelli per squalifica.
Arbitro: Federico Fanton della sezione di Lodi. Assistenti Alfonso Annunziata di Torre Annunziata e Gennaro Milite di Nocera Inferiore.
Note: terreno in buone condizioni, temperatura 13°. Spettatori duecento circa.
Ex di turno Maglione e Schiavone (non convocato) nel Nuovo Campobasso, Martone, ma solo “sulla carta” perchè squalificato, nel Matera.
Rete: pt 31′ Carretta, st 3′ Genchi, 43′ Albano (rigore).
Ammoniti: Mazzoleni nel Matera, Maglione, Todino, Grasso, Cirilli e Casapulla nel Campobasso. Espulso al 42′ del secondo tempo Casapulla per doppia ammonizione.
Angoli: 3-2 per il Campobasso.
Rec. pt. 3′, st 4′
Curiosità: Matera in maglia bianca con diagonale azzurra, pantaloncini azzurri. Campobasso nella classica tenuta a strisce rossoblu con pantaloncini blu. Mister Giusto conferma la formazione anticipata da SassiLive mentre il nuovo allenatore del Campobasso La Cava è costretto a fare di necessità virtu a causa delle squalifiche del centravanti Gherardi e del regista Covelli. Rispetto alla gara persa in campioranato c’è Priore al posto di Grasso come terzino sinistro mentre Cirilli si affianca all’ex Maglione in difesa al posto del titolare Manzo. De Feo gioca come esterno alto al posto di Trapani. Tre dunque le variazioni rispetto all’undici che ha subito la sconfitta contro l’Elpidiense, che ha provocato le dimissioni di mister Paolucci.
CRONACA PRIMO TEMPO LIVE DALLE 14,32.
Ore 14.32: partiti. Albano e Genchi hanno dato il via al match.
1′ Il nuovo Campobasso conquista subito il pallone e Teta prova a sorprendere Cottet dalla distanza, palla sul fondo.
3′ Matera in avanti e primo angolo per il Matera calciato da Genchi con un tiro teso respinto dalla difesa del Campobasso.
4′ Matera in attacco e pericoloso con Genchi, fermato con un fallo da Casapulla. Calcio di punizione dai venti metri. Fallo di Casapulla su Genchi, punizione per il Matera. Batte Carretta per Albano che prova a lanciare Genchi con la sponda aerea ma l’arbitro ferma il gioco per un fuorigioco
8′ Matera prova a fare la partita. Fuga sulla destra di Scudieri ma il traversone è troppo lungo per Albano, sfuma così l’opportunità in avanti per i padroni di casa.
10′ Reazione del Campobasso con Murano pescato da Teta in area in posizione dubbia di fuorigioco, l’arbitro lascia correre e l’attaccante calcia in porta, primo tiro rimpallato, poi la seconda conclusione sfiora la traversa
13′ Genchi sulla sinistra e prova a servire dalla parte opposta Campo ma il pallone è troppo lungo per lui.
15′ Campobasso ci prova con Todino, che tenta l’ingresso da destra in area di rigore, Carretta lo chiude in angolo. Primo corner per i molisani. Dalla bandierina brivido sul taglio di Casapulla, ma Cottet esce e blocca il pallone.
16′ Immediata ripartenza del Matera con Carretta che serve in avanti Albano, anticipato dalla difesa molisana in corner. Secondo angolo per il Matera
18′ Punizione insidiosa dai venti metri battuta da Priore, Cottet risponde con i pugni.
19′ Matera pericoloso con Genchi, ma il tiro dalla distanza finisce alto sulla traversa. Gara vivace.
22′ Campo sfrutta la velocità di Carretta e prova a lanciarlo sulla destra ma il portiere Ascani è bravo ad uscire per bloccare l’ex under del Gallipoli
23′ Genchi prova a sorprendere la difesa molisana con un’azione personale, palla sull’esterno della porta difesa da Ascani.
24′ Campobasso pericoloso con un taglio in area materana di Teta, il terzino Scudieri respinge il tentativo degli ospiti.
25′ Albano subisce una trattenuta per la maglia in area molisana, ma per l’arbitro non è fallo da rigore.
26′ Mentre i materani cercano di attirare l’attenzione dell’arbitro sul presunto fallo subito da Albano, Todino scatta in avanti e prova a sorprendere Cottet ma il tiro non è un granchè e Cottet può tranquillamente bloccare il pallone scagliato sul primo palo.
26′ Giallo a Mazzoleni, ammonito per proteste.
27′ Bella conclusione di Genchi, palla sul fondo ma non di molto.
28′ Anche Carretta prova dalla media distanza, palla che sorvola la traversa
31′ GOL DEL MATERA! Carretta, servito molto bene nell’area avversaria, calcia un primo tiro respinto dal portiere Ascagni ma si avventa nuovamente sul pallone e firma il vantaggio con un tap-in imparabile per il portiere del Campobasso. Seconda rete stagionale per l’under prelevato in estate dal Gallipoli, il primo aveva permesso al Matera di espugnare in campionato il campo del Bacoli per 3-2.
40′ Nessuna reazione del Campobasso dopo il vantaggio materano nei successivi dieci minuti di gioco. E il Matera tenta il raddoppio con l’intesa tra Leta e Genchi, l’ex punta del Chieti va via sulla sinistra serve un pallone delizioso in area ma nessuno è pronto per toccarlo in porta.
41′ Punizione per il Matera battuta da Genchi, in posizione centrale a circa venti metri dalla porta ospite: palla che si infrange sulla barriera del Campobasso.
44′ Primo giallo per il Campobasso: ammonito l’ex Maglione per un intervento falloso.
45′ Genchi non trova la porta dopo l’assist di Albano, poi non riesce ad affondare nell’area avversaria e cade a terra accusando un leggero infortunio, nulla di grave per lui. Si rialza dopo qualche istante.
47′ Il primo tempo finisce dopo una conclusione velleitaria dalla distanza del Campobasso
48′ Carretta si ritrova solo davanti ad Ascagni grazie all’assist perfetto di Campo,ma il portiere ci mette un piede e tiene in vita il Campobasso.
Matera al riposo in vantaggio sul Campobasso grazie alla prodezza dell’under Carretta.
CRONACA SECONDO TEMPO LIVE.
Ore 15.33: ripartiti. Nessun cambio nelle due squadre.
1′ Matera subito pericoloso con Genchi, molto attivo in questa gara. Suo il cross per Carretta, fermato dall’arbitro per un fallo in area molisana.
3′ RADDOPPIO DEL MATERA. Carretta serve in area Albano, il materano non riesce a toccare il pallone ma Genchi è in agguato e batte Ascani per il meritato 2-0 del Matera!
8′ Punizione insidiosa dai venti metri per il Campobasso: Teta prova a sorprendere Cottet, ma il portiere materano respinge bene la conclusione indirizzata sul primo palo. Teta ha provato a ripetere l’esecuzione di Manzo del Pianura ma è andata male
12′ Teta ci riprova con una conclusione frutto di un’azione manovrata del Campobasso ma Cottet sia pure con qualche difficoltà riesce a respingere. Il Campobasso ha rischiato di riaprire il match.
15′ Terzo angolo per il Campobasso provocato dall’intervento di Bartoli. Sul tiro dalla bandierina Todino casca a terra e si becca il giallo per simulazione. Seconda ammonizione per il Campobasso.
17′ Occasione per Albano, il portiere Ascani esce e anticipa il bomber del Matera con i piedi.
18′ Occasione per Murano, bravo a trovare il varco nell’area materana per poi calciare con un tocco delizioso senza però trovare la porta. Palla oltre la traversa.
19′ Ascani dice no alla nuova conclusione di Genchi. Poi l’arbitro ammonisce Grasso per un fallo da tergo su Carretta.
20′ Campo calcia una punizione in area a cercare Bartoli ma la difesa molisana respinge la sua conclusione.
22′ La Cava prova a recuperare con un doppio cambio: fuori De Feo e Teta, dentro Trapani e Manzo.
23′ Campo ferma con un fallo Todino. Punizione battuta dallo stesso calciatore del Campobasso, pallone respinta dalla difesa
materana.
27′ Carretta accusa i crampi, cambio in vista per il Matera.
31′ Maglione tenta il gol dell’ex con una progressione solitaria ma il suo tiro non spaventa Cottet.
32′ D’Amanzo riporta il Matera in avanti e si propone con un traversone lungo spazzato via dal Campobasso.
33′ Quarto giallo nel Campobasso: ammonito Cirilli per un fallo netto su Genchi
35′ Quinta ammonizione per i molisani: Casapulla sul taccuino dell’arbitro per proteste. Terzo cambio per il Campobasso. Entra Ferrentino, esce Murano. Giusto risponde con De Vecchis al posto di Genchi, che deve risparmiare preziose energie in vista del match di campionato sul campo della capolista S. Antonio Abate.
42′ Casapulla cintura in area di rigore Mazzoleni: secondo giallo per il centrocampista molisano, espulso dunque per somma di ammonizione e rigore per il Matera!
43′ TERZO GOL DEL MATERA! Albano spiazza Ascani e chiude virtualmente la partita!
44′ Secondo cambio nel Matera: esce Albano, applaudito dal pubblico materano, dentro Branda.
46′ Terzo cambio nel Matera: esce Carretta, entra Milzi. 49′ E’ Finita. Matera ai quarti di finale.
Eguagliato il traguardo raggiunto nel campionato 2001-2002 dal Matera di Chiappini nella seconda stagione consecutiva in serie D della gestione Ripoli. In quel Matera giocava anche Maglione, che oggi è stato battuto con il suo Campobasso.
COMMENTO SULLA GARA
Matera nei quarti di finale della Coppa Italia 2009-2010 di Serie D. Mancavano Martone, Martinelli, Logrieco, Salemme e il secondo portiere Mirabelli ma mister Giusto è riuscito comunque a schierare una formazione competitiva per far fuori un modesto Campobasso, spuntato sopratutto in attacco per via delle squalifiche di giocatori importanti come Gherardi e Covelli. Scudieri torna a fare il terzino destro, D’Amanzo gioca dalla parte opposta dal primo minuto dopo aver dimostrato le sue qualità contro il Pianura per tutta la ripresa e per sostituire capitan Martinelli il tecnico si affida ad un altro calciatore, il terzino sinistro Palladino, costretto ad accomodarsi in panchina dopo un ottimo avvio di campionato. Per Diop c’è la panchina e ci sembra pure giusto. Per il resto il Matera è quello del campionato con Mazzoleni e Leta in mezzo, con Carretta al posto dell’influenzato Salemme a destra (soluzione che poteva andare bene anche domenica scorsa ma ormai è inutile piangere sul latte versato) e Campo a sinistra. In attacco la coppia letale Albano-Genchi. Il Matera fa la partita anche se il Campobasso si difende molto bene per trenta minuti. Poi il gol di Carretta, il secondo stagionale di un under messo subito da parte dopo qualche partita poco “esplosiva” e ora finalmente tornato quel giocatore sul quale ha scommesso la società quando lo ha acquistato dal Gallipoli, ha dato la svolta alla gara di Coppa. Campobasso in tilt e Matera che sfiora il raddoppio già nell’ultimo quarto d’ora che anticipa il riposo. Ma il raddoppio è nell’aria e arriva puntuale al terzo minuto quando Carretta, gasatissimo dopo aver sbloccato il risultato, invita a nozze Albano e Genchi: il materano non aggancia, il barese non perdona. Quarti ad un passo ma il Campobasso non molla perchè probabilmente qualcuno avrà letto che Cottet non è proprio un portiere affidabile. Ma il numero uno del Matera si riscatta alla grande e resta imbattuto respingendo le poche occasioni create dal Campobasso. Il rigore di Albano, provocato per un fallo di Casapulla (già ammonito e quindi espulso) su Mazzoleni, fa partire la festa biancoazzurra per un altro passo in avanti verso la conquista della Coppa Italia. Matera ai quarti per la seconda volta nella sua storia. Nel 2001-2002 fu il Grottaglie a eliminare i biancoazzurri di Chiappini dalla manifestazione tricolore. Questa volta potrebbe andare diversamente. Anche perchè la Coppa Italia come tutti sanno metterebbe il Matera in pole position per un ripescaggio in II Divisione. Perchè allora non provare ad arrivare fino in fondo? Curiosità per gli appassionati di statistica: nel torneo tricolore il Matera non ha ancora incassato reti. Che sia anche questo un segnale premonitore? Se lo augurano tutti i tifosi biancoazzurri. A sfidare il Matera sarà il Sapri, che ha battuto nell’ultimo ottavo del tabellone i calabresi del Rosarno. Nel Sapri c’è anche una vecchia conoscenza del calcio materano, il dirigente Bellomo. Due sfide davvero avvincenti in programma il 25 novembre e il 9 dicembre prossimi. Il sorteggio dovrà adesso stabilire il campo nel quale si giocherà la prima sfida.
Michele Capolupo
SALA STAMPA
Dopo una sconfitta che aveva lasciato l’amaro in bocca Pino Giusto si attendeva una grande reazione da parte dei suoi ragazzi già nella gara di Coppa Italia e la vittoria per 3-0 sul Campobasso è la medicina migliore per rispondere alle critiche che sono piovute sulle scelte tecniche e sugli errori individuali che probabilmente hanno favorito il Pianura in campionato. Ecco il commento di Pino Giusto sulla vittoria convincente che vale l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia: “Questa vittoria è una boccata di ossigeno per tutto il gruppo, un successo importante sotto l’aspetto caratteriale. La squadra ha disputato una buona partita. La vittoria risolleva il morale dei ragazzi, che sono scesi in campo con un piglio diverso rispetto a domenica scorsa per affrontare comunque una squadra importante come il Campobasso. Non era semplice reagire sotto il profilo psicologico ma la squadra ha dimostrato tutto il suo valore da questo punto di vista perchè si è rialzata immediatamente pur ritrovandosi in formazione rimaneggiata. Mi è piaciuta la voglia di arrivare prima sul pallone rispetto agli avversari e questo viene prima della tecnica e della tattica. Non abbiamo mai sofferto e i ragazzi sono stati bravi a gestire bene la gara dominando nel possesso della palla. Sono felice per il risultato ottenuto anche perchè in campo ho schierato una difesa completamente nuova. In realtà avevo pensato in un primo momento di schierare Mazzoleni al posto di Martinelli e il centrocampista si è dichiarato subito disponibile. Poi ho preferito non stravolgere il centrocampo e così al centro ha giocato Palladin. Devo dire che la difesa è stata impeccabile. Al collega La Cava faccio il mio in bocca al lupo perchè non è mai facile per un allenatore subentrare in una situazione come quella in cui si trova il Campobasso. Per quanto ci riguarda adesso pensiamo già al Sant’Antonio Abate. C’è amarezza perchè in questa settimana importante ci ritroviamo con diversi giocatori acciaccati che hanno condizionano naturalmente le scelte tecniche. Ma ora pensiamo a domenica prossima. Giovedì pomeriggio è previsto un lavoro di scarico e vedremo di ricomporre il mosaico. Per Martinelli e Catalano non ci sono notizie particolarmente gravi ma è chiaro che ci tengo a cautelare le loro condizioni fisiche”. Un giudizio sul match arriva anche dal preparatore dei portieri Alessio Musco: “Gli under sono subito entrati in partita con l’approccio giusto e hanno garantito una carica psicologica ai giocatori più esperti, senza sbagliare nulla. Carretta in particolare si è mosso bene e se continua così ci darà grosse soddisfazioni”. Poi arriva la difesa di Cottet: “ Per lui questa settimana è cominciata malissimo ma è solo un ragazzo del ’90 e le critiche sono state eccessive, io ci andrei cauto prima di esprimere giudizi così negativi. Da martedì abbiamo ripreso a lavorare e Cottet si sta impegnando con grande professionalità per migliorare giorno dopo giorno. Voglio ribadire che il Matera ha un gruppo eccezionale e con un po’ di fortuna sono convinto che alla fine raccoglieremo quello che vuole la città”. Riflettori di Coppa puntati anche sul giocatore che ha sbloccato il risultato e ha poi regalato l’assist del raddoppio a Genchi, che si conferma il goleador del Matera in Coppa Italia (come emerge dalle statistiche di SassiLive a cura di Michele Capolupo): “Spero di dimostrare partita dopo partita al tecnico Giusto le qualità per guadagnare la sua fiducia. E’ stata una partita importante per mettermi in mostra al fianco di Albano e Genchi e posso solo migliorare”. Un giudizio sulla sfida è stato espresso anche dal neo-allenatore del Campobasso La Cava. “Sono arrivato solamente martedì e non ho svolto nemmeno un allenamentoo. Matera è una grande squadra che può fare molto bene. Ho avuto modo di vedere la squadra a Bacoli e io credo che può vincere il campionato. Certo, vincere la Coppa Italia è importante. Se fossi stato alla guida del Campobasso dall’inizio avrei giocato al 100% per tentare di vincere questa competizione”.
Michele Capolupo in collaborazione con Carlo Abbatino
TABELLONE GARE OTTAVI DI FINALE
La Coppa Italia di Serie D entra nel vivo con le partite valide per gli ottavi di Finale che si giocano con la formula della gara unica mercoledì 11 novembre alle ore 14.30. In caso di parità al termine dei 90′, la qualificazione ai quarti sarà decisa dai calci di rigore.
Chioggia – Pordenone posticipata al 18 novembre
Insubria – Caratese 1-2: qualificata Caratese
Voghera – Lavagnese 1-0. Rete pt 1′ Ascagni: qualificato Voghera.
Fiorenzuola – Ponsacco 1-2: qualificato: Ponsacco
Santarcangelo – Castel Rigone 0-1 (87′ Valli): qualificato Castel Rigone
L’Aquila-Boville posticipata al 18 novembre
MATERA – CAMPOBASSO 3-0 (Carretta, Genchi, Albano su rigore): qualificato Matera
Sapri – Rosarno 4-1: qualificato Sapri.
Santarcangelo – Castel Rigone 0-1 (87′ Valli)
Lavagnese – Voghera 0-1 (1′ Ascagni)
COPPA ITALIA SERIE D 2009-2010
Primo turno
30 agosto – solo andata: Matera-S. Antonio Abate 2-0 (Genchi, Genchi)
Primo turno
30 agosto – solo andata: Matera-S. Antonio Abate 2-0 (Genchi, Genchi)
Trentaduesimi di finale
23 Settembre 2009 | solo andata: Matera – Pisticci 3-0 (Genchi, Genchi, Palladino)
Sedicesimi di finale
21 Ottobre 2009 | solo andata: Casarano-Matera 0-0 – 4-5 dopo i calci di rigore (Campo, Logrieco, Genchi, Albano, Leta)
Ottavi di finale
11 Novembre 2009 | solo andata: Matera-Campobasso 3-0 (Carretta, Genchi, Albano su rigore)
Nel bene e nel male il numero 3 ci accompagna sempre, oggi nel bene,:3 – 0 il risultato,unica sostituzione al 35′,goals al 31′, al 3′ e al 43’…….chissà!!!vai ragazzi!!!
PER MISTER GIUSTO CARRETTA DEVE GIOCARE SEMPRE,E’ UN FENOMENO………….
Bravi, era importante oggi il risultato sia per andare avanti in Coppa e sia per reagire alla sconfitta di domenica scorsa.
Su questa squadra possiamo dire quello che vogliamo, ma è innegabile che ha CARATTERE e che l’allenatore stia trasmettendo ai calciatori la giusta mentalità! FORZA RAGAZZI!
Oggi si è visto un’ottimo Leta: ha fatto quello che dovrebbe fare Mazzoleni, cioè recuperare palloni e smistarli ai compagni. A questo punto si potrebbe pensare di affiancargli un grande incontrista (alla Gattuso per intenderci) da reperire sul mercato e Mazzoleni potrebbe tranquillamente ruifiatare in pachina, pronto a subentrare all’occorrenza. Ottimo anche Carretta, ha fatto davvero belle cose sulla fascia destra (tra cui il gol e l’assist a Genchi), sebbene lui sia un mancino naturale. Buona anche la prova di Palladino da difensore centrale, suo vero ruolo. E cresce l’affiatamento tra Albano e Genchi, con quest’ultimo finalmente a stretto contatto con Diego e non decentrato sulla fascia. Questa vittoria serve per rialzare il morale dopo la batosta di domenica ed andare a S.Antonio tranquilli e giocarsela.
dai dai dai…altre sei partite e siamo in C B) B) B) !!!
DOPO LA SCONFITTA CON IL PIANURA SULL’AMATISSIMO SASSILIVE AVEVAMO BEN 58 COMMENTI + O – TUTTI NEGATIVI….
OGGI ABBIAMO VINTO 3 A 0 E CHE COSA ABBIAMO???? TRE TIMIDI COMMENTI ……..
MATERANI SVEGLIA!!!!!
COSI’ COME ABBIAMO DA CRITICARE E PUNTARE IL DITO DOPO UNA SCONFITTA,LO STESSO , SE SIAMO COERENTI, DOVREMMO FARLO ANCHE IN CASO DI VITTORIA E NON DARLA SEMPRE PER SCONTATA;
QUEST’ANNO, CON TUTTE LE DIFFICOLTA’, DOBBIAMO RESTARE VICINI A SQUADRA E SOCIETA’ PERCHE’ DOBBIAMO CREDERCI TUTTI IN QUESTA BENEDETTA PROMOZIONE!!!!!
ORA A SANT’ANTONIO ABATE PER VINCERE!!!!
FORZA RAGAZZI E COMPLIMENTI PER LA BELLA PRESTAZIONE DI OGGI!!!
FORZA MATERA
[color=green]Spero che il mister abbia capito che Diop seve stare buono seduto in panchina o tribuna e che sto fenomeno di ragazzo deve stare in mezzo al campo!!![/color]
Continuo a dire che a questa squadra servono alcuni rinforzi se vuole recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.Più precisamente servirebbe un portiere, un difensore centrale (es.Donadoni, un vero gladiatore),un centrocampista under (es. Acampora),e, contestualmente, rispedire al mittente “nonno libero” Mazzoleni che anche oggi passeggiava in mezzo al campo, mentre Leta si è fatto un mazzo così!Con l’innesto di Luca Selvaggi a destra e questi acquisti sicuramente quando andremo a Pianura mister Gargiulo non parlerà più come un “guappo di cartone” perchè sicuramente gli andremo a rendere il 3-1 patito domenica!FORZA MATERA!!
a mio avviso palladino è un ottimo giocatore,umile e sicuro di se…oggi ha giocato un’ottima partita,ha vinto tutti gli scontri aerei e nn faceva passare facilmente l’avversario.Bravo veramente questo palladino,spero che il mister lo metta sempre o come terzino o centrale,secondo me è bravo in tutte e due le posizioni…….x quando riguarda carretta oggi ha fatto una magnifica prestazione penso che il mister lo abbia capito che è meglio di diop,oggi ha dato filo da torcere alla difesa molisana…io penso che serve solo un mediano forte e un sostituto ad albano e genchi anche se li davanti c’è branda e de vecchis che sn bravi…per il resto io dico che siamo ancora in corsa per il primo posto in campionato. 👿
SOLO E SEMPRE FORZA MATERA
A SANT’ANTONIO X VINCERE NOI SIAMO IL MATERA!!!!! FORZA DIEGO E PASQUALE VOI SIETE L’ANIMA DEL MATERA E SAPETE QUANTO LA CITTA’ HA VOGLIA DI PROFESSIONISMO,PORTATECI IN LEGA-PRO,FORZA!!!!!
Per me quella che ha schierato oggi mister Giusto è la migliore formazione possibile. Erano tutti nel loro ruolo e tutti hanno reso al massimo, ottimo sopratutto palladino centrale (suo vero ruolo) che ci può dare una grossa mano nel far rifiatare a volte uno tra bartoli e martinelli. Sono contento anche per Carretta che era di sicuro un under di valore che stavamo perdendo. Dobbiamo però anche dire che gli avversari erano un pò in mezzo alla strada e sembra che non puntassero alla coppa italia perchè non avrebbero la possibilità di essere ripescati per via di problemi della società. Però sono fiducioso e ottimista perchè cmq in campo non si entra mai per perdere e i nostri oggi hanno dimostrato carattere e grinta. Io personalmente la vedo come la vedo uno che ha scritto: altre 6 partite e siamo in Lega Pro…Praticamente ora che siamo ai Quarti è come se siamo già nei playoff, quindi crederci è d’obbligo. Magari se nelle prossime partite di Coppa riusciamo a riempire un altro pò lo stadio, anche se è giornata lavorativa, sarebbe meglio ancora. Non siamo da primi in classifica, però in Coppa siamo devastanti finora…
Beh allora l’anno scorso dopo le prime vittorie c’erano ogni volta oltre 100 commenti, che significa? Che se si creano ottimismo e fiducia (che purtroppo quest’anno sono ancora un po’ altalenanti proprio a causa dell’anno scorso) la gente preferisce di gran lunga commentare le vittorie che non le sconfitte, stanne pur certo!
Per il resto sono d’accordo, crederci fino alla fine quest’anno è un IMPERATIVO!
Però dispiace vedere che squadrette di quartiere senza storia, nè tifosi, nè stadio e certamente senza nemmeno futuro siano attrezzate per vincere il campionato solo perchè c’è il riccastro di turno che deve ricicl… ehm investire i suoi soldi…
Mentre invece squadre di grande tradizione come il Campobasso, che perdipiù rappresenta pure un capoluogo di regione, stanno a marcire da anni tra i dilettanti.
Viva le squadre blasonate, abbasso le meteore! Voglio una serie C con Matera, Campobasso, Avellino, Messina e senza Pianura, Vico Equense, Isola Liri e tante altre!
Già. Quanta rabbia mi fa vedere il Vico Equense fare un campionato anonimo in Seconda Divisione, a discapito di un Matera che avrebbe figurato sicuramente meglio della compagine campana.
Questo è uno degli effetti del “calcio moderno” ma tant’è: basta vedere in Prima Divisione squadre come il Portogruaro nelle prime posizioni e squadre come la Spal a metà classifica.
BUONO a tratti OTTIMI …
CARRETTA-SCUDIERI-PALLADINO-LETA(il solito) …. GIUSTO questi devono giocare “[color=red]TITOLARI[/color]” e penso di non dire eresie per il “91” datti pane tra Salemme, D’amanzo ….. e basta !!
Se giocano bene gli UNDER (anche meglio di alcuni SENIOR) non ci sono problemi !!
E’ proprio ai SENIOR che mi rivolgo ….
datevi una “svegliata generale” anche perchè abbiamo visto alcuni di voi “ARARE” la terra nei campionati scorsi, è bene (anche se il prato del XXI settembre è perfetto) che vi guadagnate i soldini che ricevete.
Per quanto riguarda i commenti sono proporzionali al pubblico presente !!!!
Domenica senza MAFFUCCI possiamo ancora di più dire la nostra con la capolista.
P.S. il Campobasso (a parte un paio) era una squadra più morta che viva….
[color=blue]Bella partita tra poki intimi!! La squadra ha risposto con carattere contro una compagine creata per vincere il proprio girone,e ke aveva eliminato il Pianura! L’arma in + di Pino Giusto è stata sicuramente la rabbia agonistica ke a volte manca ma ke in questa categoria nn deve mancare mai!! Avanti..[/color]
Esatto…è proprio come dici tu!! la città deve capire..cosa ke sfugge a molti tifosi, ke arrivati a questo punto della coppa è come se fossimo ai playoff di campionato, anzi ancora più avanti xkè ai playoff le partite complessive da disputare se nn sbaglio sono sette fino alla finale, in coppa invece ne mancano soltanto sei..se poi pensiamo, e lo sanno pure i SASSI, ke la nostra è una squadra da trasferta dove i gol valgono doppio il gioco è fatto B) B) B) !!!altro ke riempire un pò di più lo stadio…dal prossimo turno il XXI SETTEMBRE DEVE ESSERE UNA BOLGIA :angry: :angry: :angry: !!!un appello alla società…sarebbe preferibile spostare l’orario del turno in casa di sera…solo in questo modo il nostro tifo potrà essere il 12°uomo in campo :angry: !!!!!
Purtroppo bisognerebbe scomodare il presidente del consiglio per farlo, pare che ci siano regole piuttosto rigide a riguardo, cmq tentar non nuoce.
Anche perkè l’importanza della competizione merita il serale. Facendo un rapido calcolo: CI MANCANO 3 SFIDE (andata+ritorno=6 partite) per vincere la Coppa ed essere al 99% in II divisione (precisamente essere tra le prime 4 ke verrano ripescate le quali si sfidano ulteriormente solo per decretare un’ulteriore classifica di ripescaggio..ma almeno 4 squadre falliscono di sicuro nei professionisti!!). Tramite i play-off invece bisogna vincere quelli del proprio girone (2 partite secche), poi vincere il triangolare (2 partite secche) per arrivare allo stesso livello della vincente della coppia Italia (3 vincenti dei triangolari+vinc. coppa Italia).
IN PAROLE POVERE: MAGARI A VINCERE QUESTA COPPA!! KE LO STADIO SI RIEMPIA PER LE PROX SFIDE (TROPPA DISINFORMAZIONE!!).
P.s. Dopo l’eliminazione del Rosarno, l’unica formazione ben attrezzata e ancora in corsa è L’Aquila. Nn sarebbe male una finale contro di loro, anche perkè penso ke vinceranno sicuramente il loro girone (sono primi), per cui ci libererebbero di diritto il posto per entrare tra le prime 4 da ripescare…
Non voglio essere precipitoso nei giudizi, ma Carretta (’90) e D’Amanzo (’91) continuando a giocare in questa maniera (ieri la differenza tra loro e i seniores nn s notava affatto..anzi..) potrebbero rappresentare la nostra svolta in POSITIVO!!
Carretta risolverebbe il problema dell’esterno dx (ruolo in cui Salemme è inadeguato, eccetto qualke buona prestazione fuori casa). Ha raggiunto il fondo + di una volta rendendo meno prevedibili le nostre azioni offensive (nn possiamo sempre sperare nelle giocate del buon Genki), spesso si è proposto in area di rigore (con ottimi esiti) e, soprattutto, ha egregiamente coperto Scudieri come un vero esterno dovrebbe fare (come faceva il mitico Alberto Marsico).
D’Amanzo nn mi è dispiaciuto neanke col Pianura sia in fase difensiva, sia come fluidificante. Sarebbe l’ideale avere un ’91 in grado di sfoderare prestazione del genere, finalmente eviteremmo di vedere Diop e Salemme titolari.
Skierando Carretta, D’Amanzo, l’ottimo Leta (89), Scudieri (90) avremmo la possibilità di skierare un portiere dell’88, due anni + esperto di Cottet: SONO CONVINTO KE CON UNA PEDINA DEL GENERE FAREMMO GIA’ UN NOTEVOLE SALTO DI QUALITA’.
Credo ke kiunque sarebbe in grado di comprendere il motivo dei tanti goals subiti.
Quando gli avversari ci attaccano c’è l’instancabile Leta che corre e un altro centrocampista che passeggia in campo: ECCO L’ALTRO RINFORZO NECESSARIO, UN CENTROCAMPISTA CHE SAPPIA COSTRUIRE, MA ANKE IN GRADO DI FARE DA FILTRO.
Infine..beh ieri nn ho notato l’assenza di Martinelli. Nn ke lui sia la causa dei nostri mali, ma la coppia diu centrali Bartoli-Martinelli è stata costituita con la seguente logica: MARTINELLI BRAVO SULLE PALLE ALTE, PERO’ UN PO’ STATICO – BARTOLI RAPIDISSIMO NEL RINCORRERE L’AVVERSARIO, MA SCARSINO DI TESTA. Credo che con un difensore centrale “di testa pigliatutto” (alla Tanzi, De Ruggiero, Donadoni o Zangla) questa squadra può vincere la SERIE D!!
Sono d’accordissimo alla fine non è nemmeno la giornata lavorativa il problema ma è l’informazione. Basta pensare che quando giocammo con la Casertana, nonostante fosse di mercoledi e piovesse, c’erano almeno il triplo delle persone viste ieri allo stadio(e ieri allo stadio praticamente si entrava gratis). La gente forse ancora non sa che questi sono dei veri e propri playoff. Almeno meno male che la società l’ha capito e fa giocare la squadra titolare, non come quel fesso di manzillo che l’anno scorso ci fece uscire perchè non mise i titolari.E poi noi che siamo una squadra da trasferta possiamo arrivare in fondo in questa Coppa, tanto in campionato anche i Sassi sanno che vincerà il Pianura del plenipotenziario Pannone… VINCIAMOLA STA COPPA!!!
war zone hai fatto centro!!!!
[quote=WAR ZONE]l’unica formazione ben attrezzata e ancora in corsa è L’Aquila. Nn sarebbe male una finale contro di loro[/quote]
Non si può. Se andiamo avanti sia noi che loro ci incontreremmo in semifinale.
Forza ragazzi…Tutti a Sant’Antonio Abate per tifare i colori della nostra città, forza ragazzi!!!!!
hai ragione su quello che dici,ma secondo me d’amanzo nn è utile alla squadra…continuo a ripetere che schierando palladino al posto di d’amanzo cambiano tante cose,secondo me di palladino si parla molto poco,peccato xkè a mio avviso è un under molto forte da poter utilizzare B)
L’Aquila la puoi trovare in semifinale non in finale. Guarda questo link http://it.wikipedia.org/wiki/Coppa_Italia_Serie_D_2009-2010
Come hai detto non bisogna essere precipitosi,quindi bisogna valutare Carretta e D’Amanzo dall’inizio contro il Pianura. Poi per me Salemme è un buon under. Non possiamo pensare che cambiando vada meglio.Si può solo provare, ma credo che Giusto questo lo fa in allenamento
Purtroppo credevo ke il sorteggio fosse random dalle semifinali in poi..cmq eccetto L’Aquila non ci sono formazioni attrezzatissime.
Nn bisogna assolutamente essere precipitosi, ma ho l’impressione ke Carretta e D’Amanzo meritino l’opportunità di giocare titolari per mostrare ciò ke sono in grado d fare dall’inizio di un partita di campionato.
Finora nn ha commesso mai sbavature, essendo nato come difensore centrale nn ha nel DNA l’essere fluidificante, ma nn rientra assolutamente nella mia “lista dei rimandati”. Tuttavia gli preferirei il D’Amanzo visto nelle ultime due partite soprattutto per una questione di under (ci consentirebbe di inserire un ’88 in porta…).
[quote=WAR ZONE]Purtroppo credevo ke il sorteggio fosse random dalle semifinali in poi..cmq eccetto L’Aquila non ci sono formazioni attrezzatissime.
quote]
E’ vero che L’Aquila (e aggiungerei il Chioggia) è forse la formazione migliore rimasta, ma entrambe anche se favorite, devono ancora giocare gli ottavi.
premetto ke anke a me piace come gioca carretta e ke diop è troppo timido x giocare a calcio.. comunque l’avete visto il numero 3 loro??? non sa proprio ke significa giocare a calcio…