C’è anche il Matera tra le 16 società di Lega Pro deferite per non aver pagato gli stipendi ai giocatori con il conto corrente dedicato bensì da un altro a disposizione della società, violando così una delle nuove norme in vigore dall’inizio del campionato in corso.
Riportiamo di seguito la notizia annunciata sul sito della Figc.
Il Procuratore Federale, a seguito della segnalazione della Co.Vi.So.C., ha deferito oggi alla Commissione Disciplinare Nazionale 16 club di Lega Pro ed i rispettivi legali rappresentanti “per non aver utilizzato il conto corrente indicato dalla società al momento della iscrizione al Campionato di competenza per effettuare il pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2010”.
Nello specifico si tratta di: Alessandria, Aversa Normanna, Canavese, Feralpisalò, La Spezia, Lumezzane, Neapolis Mugnano, Nocerina, Paganese, Pavia, Matera, Ravenna, Reggiana, Taranto, Virtus Lanciano, Juve Stabia.
Va ricordato anche che lunedì 21 marzo era stato ufficializzato anche il deferimento nei confronti di un’altra società inserita nel girone C di Seconda Divisione, il Pomezia. La società laziale e del suo legale rappresentante Maurizio Schiavon sono stati deferiti dal Procuratore Federale alla Commissione Disciplinare Nazionale, su segnalazione della Co.Vi.So.C., “per aver ottenuto il ripescaggio al campionato 2010/2011 di Lega Pro Seconda Divisione mediante il deposito di documentazione contabile falsa”.
Carlo Abbatino ha chiesto un commento sulla decisione presa dalla Commissione disciplinare con il presidente Perniola: “Siamo stati deferiti perchè nei primi due mesi, quando abbiamo pagato gli stipendi ai giocatori, abbiamo utilizzato un conto della società invece di utilizzare il conto “dedicato” richiesto. La Federazione all’inizio del campionato ci ha imposto l’apertura di un conto che doveva essere usato per il pagamento degli stipendi dei giocatori. Quando è arrivato il controllo della Covisoc, la Federazione ha verificato che i pagamenti erano stati effettuati ma ha riscontrato l’errore nell’utilizzo di un altro conto corrente”.
Questo deferimento si poteva evitare? Ora cosa cambia per la società dopo questa decisione?
“Da parte nostra c’è stato solo un errore e null’altro. Adesso al massimo ci potrebbe arrivare una multa da pagare “.
Presidente, dopo la riunione promossa dal sindaco in sala giunta e la decisione dell’imprenditore Benedetto di sostenere la squadra attraverso lo sponsor Palazzo Gattini ha riscontrato maggiore partecipazione a livello imprenditoriale per il sostegno alla società? “Dal punto di vista morale è stato fatto un passo avanti importante. Adesso restano da pagare due trimestri e se oggi dovevamo pagare non avremmo soldi, ma a maggio potremmo anche trovarci in condizioni migliori. E’ chiaro che ci aspettiamo anche una maggiore risposta da parte del pubblico. Con 130 paganti per ogni partita non si va da nessuna parte. Devo sottolineare che ogni partita in casa ha un costo di circa 5 mila euro, tra stewards e altre spese correnti. Di quessto passo non si può andare da nessuna parte. In pratica tutte le volte che giochiamo in casa ci rimettiamo la somma di circa tremila euro”.
Non crede che Matera stia pagando molto la crisi occupazione, che si riflette anche sulle presenze allo stadio? “Certo. Io la gente la capisco. Pensa ad altro, perchè c’è gente che non riesce ad arrivare a fine mese. Purtroppo è una realtà per cui per tante ragioni, un po’ per disaffezione e un po’ a causa della situazione economica contingente, registriamo questi cali paurosi in termini di presenze allo stadio. Secondo me la Federazione deve guardare anche queste cose piuttosto che verificare se le società hanno pagato gli stipendi con un conto che non era quello “dedicato” come richiesto all’inizio del campionato.
La squadra, agli ordini di Adriano Cadregari e del tecnico in seconda Nicola Tarroni, che domenica sarà in panchina per sostituire proprio il tecnico di Crema squalificato dal giudice sportivo, ha ripreso la preparazione con l’obiettivo di recuperare tutta la rosa per disputare una bella gara contro il Campobasso. E se il Matera sarà al completo il pubblico potrà sicuramente divertirsi.
Michele Capolupo. Intervista di Carlo Abbatino.