Doppio oro per il materano Renato Vitelli
Oro al quadrato per Renato Vitelli. Il giovane tiratore materano ha conquistato due medaglie d’oro nel tiro al piattello in due differenti specialità: lo “sporting” (il percorso di caccia itinerante) e il “compak” (percorso di caccia in pedana). La prima medaglia per Vitelli è arrivata nella finale del campionato italiano disputato il 26 luglio scorso nel centro salernitano di Campagna. Domenica scorsa invece a Parrano, nel ternano, Renato ha vinto la medaglia d’oro nella finale individuale valida per il campionato italiano della Fidc (federazione italiana della caccia). Il materano ha fatto valere la sua superiorità tecnica con 67 centri su 75, partecipando peraltro non come under 20 ma nella terza categoria (senza limiti di età).
“La gara era durissima – ricorda Vitelli – anche perché dovevo fare i conti con tiratori molto esperti. Alla fine è arrivata la vittoria e per me è stata una grande soddisfazione, soprattutto perché in pochi giorni sono riuscito a conquistare due primi posti. Voglio dedicare le due medaglie d’oro ottenute a distanza di pochi giorni una dall’altra alla mia famiglia”. Due volte d’oro. Renato Vitelli si gode il momento magico e si segnala all’attenzione dei media locali e nazionali a suon di vittorie. Solo qualche mese fa Renato Vitelli aveva fatto notizia per la sua partecipazione al campionato europeo di Orville, in Francia, guadagnata grazie agli ottimi risultati in tre discipline tiravolistiche, skeet, doble trap e compak. Vitelli non si è accontentato di quei risultati e adesso sale alla ribalta per aver conquistato due medaglie d’oro. Due successi che diventano un naturale trampolino di lancio per la nazionale italiana, che parteciperà ai campionati mondiali di compak in Francia e di sporting in Austrialia, entrambi previsti a settembre. Informato dei successi ottenuti dal giovane Renato Vitelli nel tiro a voloi, il sindaco Buccico promette: “E’ un grande onore per la nostra città annoverare uno sportivo così bravo, che rappresenta degnamente la città di Matera. A breve organizzeremo una cerimonia per celebrare i suoi successi”.
Nelle foto in basso le due premiazioni con Renato Vitelli sul gradino più alto del podio e le due medaglie d’oro al collo.
L’intervista a Renato Vitelli, vincitore di due medaglie d’oro nella disciplina de tiro a piattello, sia nella categoria Sporting (percorso di caccia itinerante) sia nel Campak (percorso di caccia su pedana)
Cosa rappresentano per un ragazzo di diciotto anni due medaglie d’oro conquistate a distanza di pochi giorni in una disciplina poco diffusa ma certamente affascinante? “Sono stato davvero felice di aver vinto queste due medaglie d’oro perchè completo nel migliore dei modi il lavoro svolto durante l’anno. Due medaglie d’oro a livello nazionale sono qualcosa di eccezionale e mi hanno regalato una gioia immensa.
Come si arriva a questi grandi traguardi?
“Per un paio di anni ho fatto tanta gavetta e mi sono allenato duramente per gareggiare a questi livelli, nei quali voglio ricordare che c’è molta competizione. Per quanto mi riguarda sono riuscito a trovare la tranquillità necessaria per fare bene . Devo anche ricordare il sostegno di mio padre, anche lui tiratore e arbitro internazionale sia nel Compak che nello Sporting.”
Queste medaglie assumono un valore ancora più grande perchè in città non ci sono impianti per praticare la tua disciplina. Dove ti sei allenato per diventare un campione? “Purtroppo a Matera e nelle zone limitrofe non vi sono campi o stand da tiro, per cui mi sono trasferito con mio padre a Ferrandina, dove c’è una società di Tiro a volo che, però, è idoneo solo per la pratica del Compak e non dello Sporting e quindi da questo punto di vista sono anche penalizzato”
Come sei riuscito allora ad affinare la tua abilità nello sporting? “Cercando di sfruttare al meglio alcune prove fatte sui campi di gara nei giorni precedenti la competizione”
Quindi la vittoria sullo Sporting ha un sapore diverso?
“ E’ più originale e sentita”
A quali campionati sei iscritto?
“Ho disputato il campionato under 20 e devo dire che ci sono tanti giovani talentuos, provenienti sopratutto da Umbria, Toscana e Marche.
Con Renato Vitelli per la prima volta un lucano e un materano in particolare vince due medaglie d’oro in due competizioni nazionali. Due successi che ti hanno anche spalancato le porte della nazionale. Cosa vuol dire indossare per te la maglia azzurra? “Sicuramente un sogno che sta diventando realtà, Sono stato già convocato nelle Nazionali di entrambe le discipline e faccio parte di una rosa composta da sette giocatori per ogni selezione”.
Per il tiro al piattello c’è una tecnica specifica che occorre applicare per provare a vincere?
“ Occorre concentrazione, precisione e naturalmente è importante gestire i momenti topici della sfida. Il piattello viaggia a 120 km l’ora, ma ci sono anche quelli che viaggiano a 50-60 km/h..
Renato ha conquistato due medaglie d’oro in due diverse specialità del tiro a volo ma si fa apprezzare anche per la sua umiltà e cortesia. E’ un giovane della città dei Sassi che sacrifica il suo tempo libero per dedicarlo all’attività sportiva .
Prossimi appuntamenti? “Il mondiale in Francia per il Compak e a settembre lo Sporting in Australia”. Matera farà naturalmente il tifo per il suo campione.