C’era grande attesa per la performance del materano Emanuele Gaudiano all’Olympic Equestrian Centre di Deodoro per la prima prova individuale di salto ostacoli nella disciplina sportiva dell’equitazione alle Olimpiadi di Rio 2016. Ma la gara del cavaliere materano, l’unico azzurro impegnato nel salto ad ostacoli, è stata segnata da 27 penalità nella prima uscita in sella a un Caspar 232 che sembrava abbastanza performante nella prima parte di gara, prima dell’errore alla riviera e del successivo rifiuto che ha dato il via al calvario.
Dei 75 binomi iscritti, sono ventiquattro quelli che hanno concluso il percorso senza penalità, mentre troviamo nomi eccellenti tra coloro che non sono riusciti a superare il taglio dei primi sessanta: lo svedese Rolf-Göran Bengtsson, medagliato mondiale, ha ottenuto sedici penalità su Unita, l’olandese Jur Vrieling su Zirocco Blue è stato squalificato, mentre non ha concluso la prova l’amazzone francese Pénélope Leprevost su Flora de Mariposa. Addirittura due eliminazioni per la squadra dell’Ucraina, visto che sia Cassio Rivetti su Fine Fleur du Marais che Ferenc Szentirmai su Chadino si sono dovuti fermare al secondo rifiuto.
Nella classifica a squadre, solamente la Germania ed il Brasile padrone di casa sono riusciti a terminare con zero penalità, mentre Paesi Bassi, Canada, Svizzera e Francia ne hanno ottenute quattro. Il salto ostacoli torna martedì con la seconda qualificazione individuale, valida anche come prima manche della finale a squadre: al termine di questa prova avremo una situazione più chiara in ottica medaglie
In classifica Gaudiano si è piazzato al 67° posto restando fuori dai primi 60 che avevano diritto ad andare avanti. Pertanto l’Olimpiade del cavaliere materano finisce qui, augurandogli un grosso in bocca al lupo ed un arrivederci alle prossime vittorie. Peccato!!!
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