Domenica 10 dicembre presso la pineta della zona Lido del centro jonico il Circolo Velico Lucano (CVL), struttura leader nell’ospitalità di turisti, soprattutto giovani, ha organizzato un raduno equestre. Evento che prima dell’emergenza sanitaria era una prassi di fine anno. Con l’emergenza ormai alle spalle, è ritornato ad essere un appuntamento di richiamo per gli amanti di questo generare di turismo che conta non pochi appassionati in una regione coperta per buona parte da boschi, parchi. Così sotto l’egida della Fitetrec-ante (Federazione italiana turismo equestre) una sessantina di cavalieri, accompagnati anche da giovani e bambini con pony al seguito, si sono dati appuntamenti nella riserva ambientale di Policoro, adiacente il lungomare centrale, per trascorrere una mattinata all’insegna della natura alla scoperta di quel polmone verde che rappresenta l’anticamera del Bosco Pantano. Provenienti da varie zone della Basilicata hanno girato in lungo e largo, con alleato il tempo clemente della mattinata, in un porzione di pineta alla scoperta della sua flora e fauna. “Questo evento – osserva Michele Mangialardi tra gli organizzatori- è significativo per noi lucani e policoresi perché apriamo il territorio anche in periodi non propriamente estivi, e che servono alla destagionalizzazione. Inoltre proprio in questa città da anni l’equitazione è fonte di lavoro avendo maneggi rinomati a livello nazionale, alcuni dei quali organizzano gare agonistiche. Tanti sono i nostri giovani praticanti di questa disciplina sportiva di cui noi, lo dico sommessamente, siamo stati i pionieri”. “Infatti –conclude- con questo evento siamo stati tra i primi, sia come Fitetrec-ante che come Cvl, a credere in quello che oggi viene chiamato turismo sostenibile: scoprire le nostre bellezze naturali in sella al più nobile degli animali. Il cavallo”. A margine dell’evento tutti i partecipanti hanno ricevuto un premio: coppa o medaglia.
