Dopo appena quattro giornate è il Milan a mettere tutti in fila nel fantacampionato di serie A tutto materano. Leadership consolidata nel nel big-match di sabato pomeriggio contro il Parma. Clamorosa la rimonta dei rossoneri: alla doppietta di Fabio Tritto, da cineteca il raddoppio con la girata al volo in area piccola su cross di Luca Braia, il Milan ha risposto nel finale del primo tempo con due punizioni vincenti in fotocopia di Andrulli. Nella ripresa il ciclone Milan si è abbattuto sul Parma: gol sfiorato da Paradiso e Ventura per i rossoneri, Parma pericoloso solamente con Marsico, chiuso in uscita dal portiere Radogna. All’ottavo Andrulli completa la rimonta con la sua tripletta: diagonale velenoso e Di Pierro battuto per la terza volta dall’attaccante rossonero. Al 15’ attimi di paura per l’infortunio alla spalla di La Salvia: sarà trasportato in ospedale dal 118 per gli accertamenti del caso. Il Milan insiste e il Parma crolla. Paradiso trova il tempo per lo stop elegante e la giocata di classe che vale il 4-2. Battilomo va entrare anche Bellacicco ed è proprio Giangy ha inventare un assist delizioso per Cristallo: 2-5. Cristallo ci prende gusto e concede il bis dopo un minuto. Nel primo minuto di recupero accorcia Marsico ma il Parma esce dal campo a testa bassa. Se il Milan va in fuga dopo quattro vittorie consecutiva, solo gli odiati cugini provano a restare nella scia con il successo ai danni del Livorno. Gara combattuta e sempre in bilico sino alla fine: Livorno avanti 4-3 ma beffato negli ultimi minuti dall’orgoglio interista. Stentano invece le altre inseguitrici: la Roma è frenata dalla Juve sul pari uno: vantaggio bianconero con Paladino in chiusura del primo tempo, rimedia Castellaneta per i giallorossi nella ripresa. Un punto a testa anche per Empoli e Napoli, che chiudono una sfida spettacolare e ricca di emozioni sul pari cinque: triplo vantaggio dell’Empoli nel primo tempo con le firme di Plasmati, Lagalante e Rondinone. Nella ripresa si sveglia il Napoli e arriva la clamorosa rimonta con Tralli e Di Cuia, doppietta per lui. Botta e risposta anche nei minuti finali: vantaggio toscano con Plasmati e immediata replica di Tralli, poi è il Napoli a trovare l’unico vantaggio con Veglia, subito annullato dal puntuale Plasmati. La “pareggite” della giornata contagia anche Cagliari e Palermo e anche in questo caso succede l’incredibile: tris rosanero con Maccarone e doppio Amodio, ribaltone sardo con Marsella e Dubla, che si esalta con una tripletta. Il Palermo reagisce ed evita la figuraccia con il gol di Maccarone. La giornata numero quattro regala anche il primo successo all’Udinese, che travolge la Reggina con un punteggio tennistico: 6-2. Amaranto in partita solo nel primo tempo, quando chiudono sotto di un gol. Di Lena e Di Pede chiudono la pratica nella ripresa. Il Genoa respira con il poker sulla Sampdoria e lascia i soriani in fondo alla classifica con un solo punto mentre il Catania cola a picco sotto i colpi della Fiorentina. La squadra di Enzo Ruggieri non entra mai in partita e rimedia sette sberle dalla Fiorentina (7-1).
Michele Capolupo