Il colpo di scena in vetta alla classifica della fantalega di serie A arriva nella diciassettesima giornata, fatale alla capolista nel match contro la Juve: la vecchia signora si impone per 3-2 ma il passo falso dei campioni in carica è sfruttato a pieno solo dal Milan, che batte nel posticipo del lunedì sera la Roma per 4-2. Ma andiamo con ordine: il Chievo segna con Bellacicco e Lagalante, i bianconeri esultano con il tris firmato da Burgi, doppietta per lui e Annicchiarico. I rossoneri superano i giallorossi per 4-2 con la doppieta di Duni e le reti di Volpe e Fontana, mentre ai capitolini non basta la doppietta di Ricciardi. Ora il Milan è ad un punto dalla prima della classe. Il Bari invece è bloccato sul pari 5 dal Palermo. Per i galletti doppietta di Cimenti e reti di Liccese, Amodio e Conte, per i rosanero poker di Giuseppe Cuscianna e gol di Domenico Cuscianna. Il quarto posto è difeso da Napoli e Fiorentina: gli azzurri travolgono 7-4 il Lecce con la cinquina di Orsi, la doppietta di Venezia e il gol avvio di Rega, per i salentini doppietta di Mastronardi che apre e chiude il match e reti di Angelastri e Cambio. La Fiorentina spegne le velleità dell’Inter superando i nerazzurri per 5-3: viola a segno con Ambrosecchia, Cristalli, Colucci, Bitetti e Scarciolla, per i ragazzi del presidente Pizzolla in gol Greco, Miglionico e Clemente. In quinta posizione con l’Inter c’’è adesso il Bologna, che si impone per 8-3 sul Parma con il poker di Carioscia, la doppietta di Ramaglia e le reti di Salzano e Ferrandina, mentre per gli emiliani segnano Dragonetti e due volte Maino. La Juve dopo il capolavoro di giornata sale così al sesto posto mentre in settima posizione il Palermo è raggiunto dal Cagliari, che piega per 4-2 il Cesena grazie alla doppietta di Perrone e alle reti di Marinaro e Piccinni mentre per i romagnoli vanno a rete Bianchi e Grieco. Il Catania si conferma a metà classifica dopo aver battuto per 3-1 il modesto Brescia con le reti di Rizzi, Linsalata e Appio. Veglia è invece l’autore dell’unica rete lombarda. Nella zona bassa il Genoa respira superando nel derby della Lanterna i cugini della Sampdoria per 4-3: per i grifoni doppietta di Santeramo e reti di Fragasso e Domenichiello, per i doriani Perniola, Chiefa e Frangione. La Lazio invece conquista tre punti d’oro nella sfida sulla carta abbordabile contro la cenerentola Udinese: ancora una volta i friulani escono a testa alta dopo un match combattuto e vinto dai biancocelesti solo di misura per 8-7. Per i laziali tripletta di Papapietro, doppietta di Andrisani e reti di Darretta, Venezia e Duni, per i bianconeri triplette di Peragine e Iacovone e gol di Di Pede.
Sorpresa in vetta anche nel campionato cadetto, giunto alla 15^ giornata. La capolista Empoli è battuta 3-2 dal Livorno nel derby toscano e viene agganciata in classifica dal Varese: ai biancoazzurri non bastano i gol di Andrisani e Taccardi, gli amaranto esultano con Gaudiano, Posa e De Filpo. Il Varese ne approfitta superando per 4-2 il Portogruaro con le doppiette di Clemente e Montemurro, mentre per i veneti segnano Fontana e Schiuma. Si chiude invece in parità lo spareggio per il terzo posto tra Ascoli e Pescara: il salomonico 2-2 è confezionato dalle reti abruzzesi di Guida e Casamassima e da quelle marchigiane di Sardone e Silvestri
Mentre il Livorno si gode il successo sulla capolista Empoli agganciando al terzo posto il Portogruaro in quarta posizione si conferma il Modena, che batte per 3-2 il Cittadella con le reti di Cifarelli, Tataranni e Gialdino. Sabino e Dubla sono i marcatori veneti. Quinto resta invece il Frosinone, battuto però 4-2 dal Grosseto: toscani in gol con Denisi, De Giacomo e Allegretti, autore di una doppietta, per i ciocari in gol Grittani e Lamacchia. Nella zona centrale si confermano Sassuolo, Padova e Siena. I neroverdi emiliani dilagano sulla Triestina per 10-3 con il poker di Dragonetti, la tripletta di D’Agostino, l’autorete di Manicone e le reti di Di Liddo e Cinnella mentre i giuliani rispondono con Moliterni e la doppietta di Misuriello. Il Padova incassa invece una sconfitta di misura nel match contro l’Atalanta: i nerazzurri trovano tre punti d’oro per risalire dai bassifondi della classifica con l’autorete di Mileto e la doppietta di Cascini, per i veneti doppietta di Di Cuia. Il Siena si esalta superando il Vicenza per 7-3 con la tripletta di Moramarco, la doppietta di Abruzzese e le reti di Cornacchia e Cappiello, mentre per i vicentini doppietta di Nicoletti e gol di Di Sabato