Fantalega A, commento alla 21^ e 22^ giornata
I due turni ravvicinati previsti dal calendario della Fantalega materana di
serie A non hanno modificato la situazione in vetta alla classifica. A
comandare è sempre la Fiorentina che dopo aver superato il Napoli per 4-1 si
è imposta anche lunedì sera sul Bologna per 7-6.
Decisiva la rimonta nel finale confezionata dalla reti di Castaldi, Colucci e Rillo. Ma applausi comunque al Bologna che ha fatto soffrire sino alla fine la capolista.
Bologna che nel turno precedente aveva divorato l’Atalanta per 6-3: a segno per i felsinei erano
andati Cappiello e cinque volte Bruno mentre per i bergamaschi due volte
Pisciotta e inel finale Avignone.
Se i violano difendono il primato e sognano naturalmente lo scudetto 2009 i
campioni in carica del Milan restano nella scia dei toscani grazie alle
vittorie sul Genoa per 6 a 3 e al cappotto sulla Lazio, confezionato con le
reti di Ruggieri, Ventura, Cristalli e triplo Iacovone. Il terzo posto è
sempre del Chievo ma i veneti si fanno superare nel turno infrasettimanale
da un Lecce sempre più bizzarro: i ragazzi di Michele Mancino superano in
rimonta i veneti con Venezia, Felice Tataranni, Fontana e Paladino: inutili
ai fini del risultato le reti del Chievo di Carlucci, Rondinone e Massimo
Tataranni. Gasato dal successo sulla terza forza del campionato, il Lecce si
concede lo sfizio di battere anche il Siena per 9 a 6. A segno nella goleada
Venezia, Braia e Fontana, due volte Tataranni e Paladino con un poker. I
bianconeri si consolano con le doppiette di Adorisio e Innella e le reti di
Di Cuia e Casigliano. L’Inter recupera tre punti sul Siena superando prima
il Catania per 7-5 e poi il Torino per 7-5
Doppio turno favorevole anche all’Udinese, che dopo avaer fermato
clamorosamente la Juve per 6-4, travolge il Napoli per 9-2. Nella sfida
tutta bianconera infrasettimanale sono i friulani a frenare le ambizioni dei
bianconeri di Torino: il capolavoro friulano è firmato dalla doppietta di
Annichiarico, che apre e chiude il match e dalle reti di Petrone, Lorenzo,
Losito e Di Cuia. La Juve limita i danni con Acquasanta e tripletta di
Vizziello. Juve sotto choc e il Cagliari dopo aver diviso la posta in palio
con il Siena per 3-3 si esalta proprio contro la Vecchia Signora: il 3-1
finale matura con la doppietta di Arpino e gol di Loiudice per i sardi,
mentre Acito segna l’unica rete bianconera.
Nella zona centrale della classifica mezzo sorriso per il Palermo, che si
sbarazza della Roma con un netto 10-3 e poi perde con il Genoa per 4-5.
Piange invece la Sampdoria, sconfitta prima dalla Lazio per 7-4 e poi di
misura dal Chievo per 4-3: i veneti riscattano lo stop contro il Lecce
superando in rimonta i blucerchiati: la Samp sogna con Papapietro e Venturo,
il Chievo risorge con Festa e bomber Duni e ai doriani non basta la
doppietta finale di Venturo. Se il doppio turno è stato amaro per il Napoli,
costretto a subire prima il poker della capolista e poi la goleada
dell’Udinese, nella zona bassa il Torino batte per 6-3 la Reggina per poi
arrendersi di fronte alla corazzata Inter. La maglia nera della fantalega di
serie A è sempre dell’Atalanta, che ne prende sette dal Bologna e sei dal
Catania, realizzando nelle due giornate solamente tre reti a partita.
Fantalega B, commento alla 20^ giornata
In serie B è sempre il Modena a comandare la classifica: questa volta gli
emiliani si divertono con l’Avellino e chiudono la sfida sul punteggio di
8-2. Al secondo posto si conferma il Bari, che doppia la Salernitana sul
10-5. Al terzo posto non si schioda il Frosinone, pronto a liquidare il
Cittadella per 6-2. Quarta posizione consolidata anche dalla Triestina, che
si sbarazza dell’Empoli per 7-3
La quinta piazza è del Grosseto, che chiude “il set” con l’Ancona sul 6-3.
Frena il Parma, bloccato dal quotato Vicenza sul pari 2- Giornata favorevole
anche per il Treviso, che non ha difficoltà a superare il fanalino di coda
Ascoli: 6-0. Un orgoglioso Pisa conquista un punto prezioso bloccando sul pari due il
favorito Rimini mentre il Livorno si concede una boccata d’ossigeno
superando di misura l’Albinoleffe. Mantova-Piacenza, scontro diretto di metà
classifica è finita 2-5