La passione per l’acqua si sposa con la passione per la fotografia e a Matera nasce “la disabilità che non c’è”, in evento originale e mai realizzato in precedenza sul territorio nazionale in arrivo domenica 12 dicembre a partire dalle 9,30 all’interno della piscina semi-olimpica della palestra Light.
L’iniziativa è stata presentata nella sala giunta del comune di Matera dallo staff della Light composto da Angelo Rubino, Nunzio Zito, Vito Masciandaro e Eustachio Nicoletti, dal fotografo Piero L’Annunziata e dall’assessore comunale alle politiche sociali Antonio Giordano.
“Domenica presenteremo un progetto sicuramente bizzarro e unico in Italia. E’ stato il fotoamatore di caratura nazionale Pietro L’Annunziata a lanciare questa proposta originale e domenica prossima la presenteremo ufficialmente alla città. Siamo partiti dal concetto che in acqua siamo tutti uguali: basta un paio di occhialini, una cuffia e un costume per divertirsi e in acqua spesso sono le persone normodotate ad incontrare le difficoltà che invece i diversamente abili non mostrano affatto. “.
Piero L’Annunziata, fotoamatore da oltre trent’anni, spiega i particolari sulla mostra che sarà allestita all’interno della piscina. “Ho fotografato da bordo piscina nove ragazzi, maschi e femmine, diversamente abili che frequentano la piscina della Light. Gli scatti selezionati sono una quarantina. Le foto sono state plastificate e saranno immerse nell’acqua. Chi vorrà visitarle dovrà innanzitutto entrare in acqua e poi decidere se osservare le foto in modo autonomo oppure con l’aiuto di una squadra di sommozzatori che metterà a disposizione bombole di ossigeno e cinture zavorrate per consentire anche a chi non ha mai nuotato di ammirare le foto all’interno della piscina.”
Nunzio Zito, uno dei soci fondatori della palestra Light, attiva nella zona Paip 1 da circa otto anni, ha ricordato che la mostra dedicata alla disabilità che non c’è rappresenta una delle tante iniziative promosse in palestra e dedicate al tema della diversabilità.” Zito ha inoltre annunciato che la Light sta portando avanti un progetto dedicato all’atletica che coinvolgerà anche il mondo della scuola per far partecipare alle gare atleti con disabilità mentale.”
“Il testimonial della mostra “La disabilità che non c’è” sarà naturalmente il montese Emilio Frisenda (presente anche nella locandina dell’evento – ndr), campione italiano in carica nel nuoto dedicato ai diversamente abili e impegnato anche nel basket in carrozzina nel campionato di serie A con il Taranto.” Angelo Rubino, il tecnico che ha scommesso sin dall’inizio sulle potenzialità di Emilio Frisenda ha ricordato che l’atleta continua ad allenarsi duramente per raggiungere il suo grande obiettivo: le paraolimpiadi di Londra 2012. In attesa che il sogno di Emilio possa trasformarsi in realtà domenica 12 dicembre presso la palestra Light ci sarà l’occasione l’unica per ammirare una mostra fotografica all’interno di una piscina. In proposito è stato anticipato che sarà presente anche il sindaco di Matera Salvatore Adduce, pronto a partecipare attivamente all’iniziativa. Sarà curioso osservare anche il suo look in costume.
Michele Capolupo