Genchi e Catalano vanno via? Multe “salomoniche” alle società Matera e Francavilla

In attesa di novità di mercato dalla società del presidente Tommaso Pernola, confermate le previsioni dal giudice sportivo: due giornate di squalifica all’attaccante Genchi, espulso per proteste dopo il raddoppio del Francavilla. Come preannunciato già domenica sera, l’attaccante salterà l’ultima gara del 2009 prevista domenica prossima contro l’Ischia e la prima del 2010, quella che chiuderà il girone di andata, in programma il 10 gennaio in trasferta ad Ostuni. Genchi rischia una sanzione disciplinare da parte della società biancoazzurra ma è circolata una voce nel pomeriggio (non confermata da comunicati ufficiali sinora) secondo cui Genchi potrebbe anche lasciare il club biancoazzurro. La speranza è che questa voce sia infondata perchè il Matera perderebbe un grande attaccante, colui che ha fatto la differenza in Coppa Italia (vero obiettivo stagionale dopo aver perso contatti dalla zona play-off e alla portata del Matera alla luce anche del cambio di avversario per le due semifinali) e ha favorito, sia pure alternando buone prestazioni ad altre meno brillanti, le puntate a rete di Albano, ancora in testa alla classifica marcatori. Se Albano ha fatto bene il merito è anche del lavoro svolto dal suo compagno di reparto anche se ovviamente vanno riconosciuti e apprezzate le qualità tecniche del centravanti materano. 

Il giudice sportivo ha punito con un turno di squalifica al difensore Monti dell’Ischia, prossimo avversario del Matera, per recidività in ammonizione (IV infrazione). Al XXI Settembre-Franco Salerno dovrebbe arrivare una squadra campana ormai in fase di smobilitazione. Dopo aver ceduto il bomber Sergi al Neapolis, la squadra isolana sta perfezionando altre operazioni in uscita e quindi a Matera potrebbe giungere una formazione decisamente rimaneggiata e priva dei calciatori di spicco con cui aveva cominciato la stagione, oltre a fare a meno del difensore centrale Monti, uno dei pilastri della difesa gialloblù.

 

Un turno di squalifica al calciatore Monti dell’Ischia per recidività in ammonizione (IV infrazione).

Queste le decisioni del giudice sportivo che interessano il Matera

SQUALIFICA PER DUE GARE A GENCHI GIUSEPPE (MATERA)
Per avere protestato in modo plateale e con espressioni offensive ed irriguardose nei confronti di un Assistente Arbitrale.

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITÀ IN AMMONIZIONE (IV INFR)
MONTI VINCENZO (ISCHIA ISOLAVERDE)

SQUALIFICA PER UNA GARA AL VICE ALLENATOR DI BARI CARLO (MATERA)
Pur richiamato persisteva in proteste nei confronti del direttore di gara, allontanato.
 

MULTE ALLE SOCIETA’

Punite con 500 di multa le due società dopo la rissa sfiorata al termine della gara giocata al Fittipaldi. Una decisione che possiamo definire “salomonica” da parte del giudice sportivo perchè la motivazione è identica per entrambe le società. La terna non poteva individuare colui che aveva acceso la “miccia” delle polemiche verbali a distanza e quindi ha ritenuto opportuno assegnare a Matera e Francavilla una multa identica sia nell’importo che nella motivazione.

EURO 500,00 AL FRANCAVILLA IN SINNI

Per avere al termine della gara propri dirigenti e collaboratori non identificati, indebitamente presenti nello spazio antistante gli spogliatoi, determinato un principio di rissa con “spintoni e manate” con i dirigenti ed i collaboratori della società avversaria, che veniva sedata solo per il tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine e di altri propri dirigenti della società.

EURO 500,00 AL MATERA

Per avere al termine della gara propri dirigenti e collaboratori non identificati, indebitamente presenti nello spazio antistante gli spogliatoi, determinato un principio di rissa con “spintoni e manate” con i dirigenti ed i collaboratori della società avversaria, che veniva sedata solo per il tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine e di altri propri dirigenti della società.

COMMENTI SUL DERBY FRANCAVILLA MATERA DI CUPPARO, LAZIC E CHISENA, INTERVISTATI DA CARLO ABBATINO.

Il presidente  Franco Cupparo el Francavilla  è rimasto molto amareggiato per alcune incomprensioni che si sono verificate con i dirigenti del Matera a fine partita. “Sono molto amareggiato che alcuni dirigenti del Matera hanno inveito nei miei confronti perché volevano uscire dalla tribunetta degli ospiti per andare negli spogliatoi. Hanno sottolineato che li avevo lasciati nella gabbia. Voglio precisare che il maresciallo dei Carabinieri custodiva la chiave e quindi non potevo interferire sul servizio d’ordine e sicurezza. Loro, purtroppo, erano agitati e nervosi per via del risultato e non hanno voluto sapere ragioni. Nei confronti del Matera ho sempre avuto ottimi rapporti e continuerò ad averne sempre finché vorranno mantenerli”. Cupparo aggiunge: “Auguro di cuore al Matera con la speranza  di acquistare qualche elemento di qualità per lottare sino alla fine non contro la mia squadra ma piuttosto al vertice contro il Neapolis, Pianura e Casarano”.  Cosa rappresentano per il Francavilla questi tre punti conquistati nel primo derby contro il Matera? “Sono tre punti in più in classifica, se a questi aggiungiamo  i due che arriveranno dalla vittoria a tavolino con il Fasano, mancheranno solo dodici punti per la salvezza”.

Mister Lazic: “ Sono contento per la vittoria molto sofferta ottenuta dal gruppo. I ragazzi stanno facendo bene. La vittoria contro il Matera non era facile. Alla fine gli episodi sono stati a noi favorevoli. ma il Matera mi è piaciuto e poteva vincere se avesse avuto maggiore fortuna in alcune conclusioni”.

Se fosse in palio un premio fair-play per il derby del Fittipaldi sarebbe stato consegnato a Tonio Chisena per le dichiarazioni a fine partita: “Penso che sia stata una partita abbastanza combattuta, decisa da episodi a nostro favore. Rivedendo le immagini devo dire che c’era il rigore per il Matera perchè Logrieco  è stato sgambettato  in area da Tarantino. Ma devo dire anche che in altre gare siamo stati noi a subire dei torti arbitrali. Domenica, invece, siamo stati beneficiati. Voglio dire anche c’era il rigore su Del Prete per il fallo commesso da Conte”.  Che sensazioni hai provato giocando la partita da ex di turno di nuovo contro il Matera? “La gara è stata molto combattuta e corretta, a dispetto dei tabellini che riportano sei ammonizioni e l’espulsione di Genchi oltre all’allontanamento del vice allenatore Di Bari. Mi dispiace che alla fine sia nato un battibecco tra i dirigenti delle rispettive squadre, un episidio scaturito dalla tensione tipica di una gara molto sentita. Questa vittoria per noi è molto importante perchè ci lancia nei play off al quarto posto considerando già i due punti della gara con il Fasano. Da materano mi dispiace per la sconfitta del Matera. Ma fa parte del gioco. Adesso speriamo di vincere anche a Bacoli per passare un buon Natale”.