La Bawer Olimpia Basket Matera ha un nuovo direttivo.
Nominati i membri del Consiglio direttivo e stabilite le cariche nell’assemblea straordinaria: Lorusso confermato presidente.
Secondo quanto previsto dallo statuto in vigore, si è riunito il giorno 11 marzo 2011, alle ore 18 presso la sede sociale, l’assemblea dei soci della Us Basket Olimpia per eleggere il nuovo Consiglio direttivo.
Dopo aver illustrato gli sviluppi futuri dell’associazione, che dovrà obbligatoriamente trasformarsi in Srl, come previsto dal nuovo regolamento della Federazione Italiana Pallacanestro, si è proceduto alle operazioni di voto. Sono risultati eletti, all’unanimità i seguenti consiglieri: Lorusso Pasquale, Perrone Vito, Sarra Maurizio, Migliori Biagio, Montemurro Vito, Orsi Antonio, Lisanti Paolo e Filazzola Nicola.
Successivamente il direttivo eletto ha proceduto alla distribuzione delle cariche sociali, che sono le seguenti: Lorusso Pasquale (Presidente); dottor Perrone Vito (Vice Presidente e dirigente responsabile); avvocato Sarra Maurizio (Vice Presidente vicario); Migliori Biagio (Segretario-tesoriere); Montemurro Vito (Consigliere); Orsi Antonio (Consigliere); Lisanti Paolo (Consigliere); Filazzola Nicola (Consigliere).
Inoltre, come nel recente passato è stato stabilito, resta confermato in qualità di Presidente onorario il dottor Michele Vizziello.
Basket, serie A Dilettanti, 26^ giornata
Bawer Matera – Rieti 58-59
parziali del match: 12-19, 22-37, 44-44
Bawer Matera: Vico 10, Gilardi 21, Vignola n.e., Lovatti, Coviello 2, Franceschini, Lagioia 6, Defant 4, Martone, Grappasonni 15. Coach Ponticiello
Rieti: Virgilio 5, Dri 0, Tessitore 10, Rambaldi n.e., Anselmi 2, Zambon 4, Antrops 13, Lestini 10, Delle Cave 1, Becerra 14. Coach Griffin.
Tiri liberi: Bawer Matera 8/9, Rieti 11/12
Tiri da due: Bawer Matera 13/38, Rieti 9/29
Tiri da tre: Bawer Matera 8/26, Rieti 10/26.
Prima della gara è stato eseguito l’Inno di Mameli per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Spettatori: 700 circa, tutti paganti. La società materana ha indetto per l’occasione la giornata biancoazzurra.
Quando va tutto male anche la dea bendata ti volta le spalle e così la Bawer Matera si lecca le ferite al PalaSassi dopo aver regalato al Rieti una partita compromessa nei primi due quarti e recuperata dopo l’intervallo grazie all’ottimo break piazzato nel terzo quarto. Ma nel finale la Bawer ha manifestato ancora una volta tutti i suoi limiti, sopratutto sotto il profilo caratteriale. Come era già accaduto contro Molfetta negli ultimi istanti, quando basta un canestro per vincere la partita, la squadra di casa si è fatta ipnotizzare dagli avversari e ha sprecato la grande occasione per portare a casa due punti preziosi in chiave salvezza. La sfida comincia con un duello tra le due squadre dalla grande distanza: Tessitore e Antrops rispondono alle bombe di Gilardi, poi Virgilio replica a Vico. Matera tenta la fuga con un libero di Lagioia e la seconda tripla di Vico ma sul 12-9 Matera si spegne mentre comincia a crescere la formazione affidata a Rod Griffin: Becerra dalla lunetta e due mine da tre di Antrops e Tessitore, ex di turno portano Rieti sul +7 alla fine del primo quarto. Il vantaggio laziale aumenta nella seconda frazione, nonostante il canestro iniziale di Grappasonni. Da tre si esalta pure Becerra e Zamboni porta a dieci i punti di vantaggio, un risultato che Rieti saprà difendere per larghi tratti per poi allungare in chiusura sino a raggiungere il +15. Matera segna solamente con Gilardi, Vico e Grappasonni dalla lunetta (3 su quattro per lui), Rieti decolla con due canestri di Lestini, un tiro vincente da sotto di Becerrae le conclusioni micidiali di Antrops, Tessitore da tre e Anselmi (22-37). Nell’intervallo arriva la scossa di Ponticiello e Matera comincia a giocare sul serio. L’affondo di Vico vale tre punti grazie al canestro e al tiro libero supplementare per il fallo subito, Rieti respinge il tentativo di rimonta con i liberi di Tessitore e lo spunto sotto le plance di Antrops ma è Matera a sfoderare una prestazione impressionante, grazie alla buona vena di Gilardi (5 punt per lui con una tripla) e Lagioia, mentre Becerra deve accontentarsi solo dei tiri dalla lunetta. La Bawer si esalta con due affondi di Defant e due perle del capitano Grappasonni (5 punti con una tripla), Rieti limita i danni con Delle Cave quando Matera è ormai a ridosso degli ospiti: è Grappasonni a far esplodere il PalaSassi sul canestro del pari 44, punteggio che chiude la terza frazione di gioco. Il parziale decisivo comincia sotto il segno di Gilardi: affondo da due e tripla micidiale per il + 5 della Bawer, che resterà anche il massimo vantaggio a favore dei padroni di casa. Antrops risponde con una tripla fondamentale per restare in partita ma poi rimedia un tecnico per proteste ed offre alla Bawer una ghiotta opportunità per piazzare il break decisivo. Lagioia segna dalla lunetta ma la squadra di casa non riesce ad allungare nella nuova azione offensiva e così la tripla di Becerra rimette in corsa Rieti a cinque minuti dalla fine: 50-50. Matera perde Lagioia per il quinto fallo, Grappasonni fa vibrare il PalaSassi con una tripla devastante. Il sogno di piegare l’ostico Rieti dura comunque solo qualche istante perchè Rieti risponde dalla grande distanza con Lestini, giusto per confermare che la sfida sarà decisa solo negli ultimi istanti. Il fallo antisportivo commesso da Coviello diventa un campanello d’allarme per la Bawer Matera, Zambon ne approfitta per infilare due punti dalla lunetta. Coviello si fa perdonare trovando il canestro del pari 55 e Gilardi segna la tripla che probabilmente illude i padroni di casa nel 38° minuto di gioco. Matera può chiudere i conti grazie ad un errore da tre di Becerra ma Coviello, lanciato in profondità da Vico, è tradito dal pavimento e scivola quando deve solamente appoggiare il pallone nel canestro. Dopo un altro errore del Rieti è Grappasonni a fallire una buona occasione. Ad un minuto e 15 secondi dalla fine è Tessitore a trovare il canestro che manda in crisi i padroni di casa. Grappasonni sbaglia da tre e Becerra non perdona: 58-59 a 30 secondi dalla fine. La palla scotta e così perdono la palla prima Gilardi e poi Antrops. Ponticiello chiama time out e Matera può gestire l’ultima azione a 15 secondi dalla fine per vincere la partita: ma ancora una volta la Bawer si complica la vita, mandando prima al tiro da tre Lovatti (palla sul ferro) e poi sprecando anche l’ultimo affondo con Gilardi, che aveva raccolto il rimbalzo di Coviello. Un vero peccato. Rieti esulta con un pizzico di fortuna e Matera deve registrare la quarta sconfitta consecutiva. La strada verso la salvezza anticipata adesso si fa ancora più tortuosa, anche perchè dopo la sosta prevista domenica prossima il calendario impone la trasferta ad Ostuni, vice-capolista del girone in compagnia del Ruvo.
Michele Capolupo
Sala stampa
Il coach Ponticiello prova a spiegare la prestazione che ha portato alla sconfitta interna contro Rieti. “E’ stata la partita da un esito assolutamente imprevedibile. Siamo scivolati su un possesso palla e la squadra ha dimostrato nel primo quarto di essere attanagliata dalla paura e nel secondo non è riuscito a scacciarla dalla testa. Nel terzo quarto ha giocato bene recuperato dodici palloni e ha perso solo una palla. Non voglio fare riferimenti a fatti scaramantici o di fortuna perchè sono concetti che vanno al di là del mio modo di vedere e pensare. Ma dalla fortuna la squadra non è stata assistita per niente. Adesso bisogna riprendere la condizione emotiva e pensare a giocare come abbiamo fatto nel terzo quarto”.
Domenica prossima c’è una sosta mentre il 27 marzo la Bawer dovrà affrontare in trasferta l’Ostuni. “A volte le pause sortiscono solo l’effetto fisico ma noi non possiamo non utilizzare quella compressione di energia che ne derviva. E’ molto importante adesso stringere i denti e giocare come negli ultimi venti minuti per cercare di meritare qualcosa di più. La sconfitta di oggi significa che non saimo usciti dal tunnel . Bastava essere più decisi begli ultimi secondi per parlare di vittoria. MA Noi siamo di scorza dura e già altre volte abbiamo dimostrato di uscire da certe situazioni”.
Al coach Ponticiello si ricorda che Matera un mese fa era in posizione play off: “Per noi centrare l’obiettivo della promozione in quella che sarà la Lega tre era qualcosa di importante, che richiede una grande impresa”.
Il coach reatino Rod Griffin, che ha esordito sulla panchina laziale con una vittoria commenta così il successo ottenuto dai suoi ragazzi; “Abbiamo preparato la partita nel corso della settimana lavorando molto sulla difesa e mentre faccio i complimenti al Matera per la grande reazione che ha dimostrato nella seconda parte della gara. Per quanto riguarda il nostro gruppo ha mostrato spirito di squadra, non ha mai mollato in difesa. E credo che l’identità di una squadra si vede dalla difesa e dal gruppo.
La gara è stata decisa negli ultimi secondi quando sono arrivati i time-out decisivi. Cosa ha detto ai suoi atleti? “Ho detto ai miei di farsi trovare sotto canestro e hanno rispettato le mie indicazioni. Noi abbiamo lavorato su queste situazioni di attacco. Nell’occasione c’è stata stata una magia di Virgilio che è riuscito a soffiare la palla in pressing e siamo riusciti a recuperare una situazione molto difficile.” L’analisi complessiva sulla gara secondo Griffin qual’è? “Ho visto due partite, nel primo tempo abbiamo giocato benissimo facendo movimento senza palla e bloccando gli avversari. Nel secondo tempo ho visto una squadra che aveva paura di vincere. Poi il Matera ha sbagliato il tiro finale e abbiamo vinto la partita”.
Carlo Abbatino
La fotogallery di Bawer Matera – Rieti
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