I CONVOCATI DI MISTER RIZZO PER FORZA E CORAGGIO-MATERA. Riportiamo di seguito la lista completa dei biancoazzurri convocati per la trasferta di Benevento contro il Forza e Coraggio.
1 D’ANGELO G.
2 FALCONE
3 MANETTA
4 D’ANGELO F.
5 BARTOLI
6 MARTINELLI
7 MANZO
8 SAVINO
9 MAZZOLENI
10 OSTAKU
11 LETA
12 MARTONE
13 ALASSANI
14 SELVAGGI
15 IACULLO
16 CARRETTA
17 DE VECCHIS
18 LOGRIECO
19 CAMPO
20 DI FAUSTO
ULTIMISSIMA DI VENERDI’ 19 FEBBRAIO. ACQUISTATI FABIO DI FAUSTO (NELLA FOTO) E GLI UNDER CIRO IACULLO E MARCO MANETTA
Innesto di grande qualità in casa F.C. Matera. Nella serata di oggi il sodalizio biancoazzurro ha infatti perfezionato l’accordo con l’esperto Fabio Di Fausto (nella foto in alto), esterno utilizzabile in difesa, a centrocampo ma anche in attacco. Alto 1,85 per 78 chilogrammi, Fabio Di Fausto è nato a Tivoli (Roma) il 12 Settembre del 1978. Ha esordito con la Lodigiani (sedici presenze in C1 tra il 1995 ed il 1998), quindi dal 1998 al 2003 la lunga parentesi di Messina, squadra con cui ha anche esordito in Serie B nella stagione 2001/2002 (venticinque presenze in due campionati cadetti). Nel gennaio del 2003 il passaggio in C1 al Taranto, dove è rimasto anche nella stagione successiva (diciannove presenze e due reti). Nel 2004/2005 ventinove apparizioni sempre in C1 a Prato, quindi due anni a Pavia (intervallate da una breve parentesi a Pisa nella seconda metà della stagione 2006/2007). Negli ultimi due campionati Di Fausto ha vestito la maglia dell’Ancona, squadra con cui ha festeggiato la promozione in Serie B nel 2008; nella passata stagione dodici presenze in Serie B.
Un atleta di indiscusso valore che ha giocato al di sotto dell’attuale Prima Divisione solamente ad inizio carriera e che vivrà a Matera la sua prima esperienza in Serie D.
Il sodalizio biancoazzurro comunica inoltre l’ingaggio di due giovani esterni difensivi. Si tratta di Ciro Iacullo, terzino sinistro del 1990 proveniente dal Pomigliano e Marco Manetta, terzino destro classe 1991 ex Monterotondo.
Nella mattinata di sabato 20 Febbraio, a partire dalle ore 12.30, si terrà presso la sala stampa dello stadio “XXI Settembre – Franco Salerno” la presentazione di Fabio Di Fausto. CARRIERA DI FAUSTO GIORGIO
Carriera di DI FAUSTO FABIO
STAGIONE SQUADRA S. P. R.
1995-1996 LODIGIANI C1 5 –
1996-1997 LODIGIANI C1 9 –
1997-1998 LODIGIANI C1 2 –
1998-1999 MESSINA C2 1 –
1999-2000 MESSINA C2 22 4
2000-2001 MESSINA C1 31 1
2001-2002 MESSINA B 24 –
2002-2003 MESSINA B 1 –
01/2003 TARANTO C1 9 –
2003-2004 TARANTO C1 19 2
2004-2005 PRATO C1 29 –
2005-2006 PAVIA C1 4 –
01/2006 PISA C1 11 –
2006-2007 PAVIA C1 22 1
2007-2008 ANCONA C1 17 –
2008-2009 ANCONA B 12 –
INTERVISTA A MISTER RIZZO DOPO L’ALLENAMENTO DI VENERDI A CURA DI CARLO ABBATINO
Mister Rizzo presenta così il Forza e Coraggio: “Il Forza e Coraggio ha costruito sopratutto in casa i punti per conservare la zona play-off. Ha un campo piccolo e alquanto insidioso sul quale sono stati in tanti a lasciarci le penne e pertanto noi dobbiamo essere molto concentrati. Ad ogni modo i ragazzi si sono preparati bene per questa partita”. Che giudizio può dare sui nuovi under annunciati dalla società del Matera? “In questa settimana sono indisponibili Branda e De Vecchis e quindi ci siamo ritrovati in emergenza. I due giovani vanno a completare il parco under per avere maggiore possibilità di scelta e quindi di manovra. La squadra del Matera concluderà il lavoro di rifinitura sul terreno di gioco del “Gaetano Scirea” prima di partire per Benevento.
ULTIMISSIME SUL MATERA DOPO L’ALLENAMENTO DI GIOVEDI MATTINA. DUE UNDER IN PROVA: CIRO IACULLO E MARCO MANITTA.
“Il Matera sta valutando la possibilità di tesserare due giovani interessanti”. I giocatori intessati sono Ciro Iacullo (nella foto), nato il 1° giugno 1990, difensore esterno sinistro e Marco Manetta, classe 91, difensore esterno destro basso. A comunicarlo è il direttore sportivo del Matera Gino Dimitri. Attualmente sono in prova e potrebbero essere tesserati”. In mattinata la squadra ha svolto il test del giovedì sul campo sintetico del “Gaetano Scirea” per abituarsi allo stesso impianto che troverà domenica prossima a Beneventi. Tutti disponibili tranne De Vecchis, che si è allenato a parte e Branda, fermato per problemi al quadricipite. Con la squalifica di Albano sarà svolgere nuovamente il ruolo di centravanti, come del resto è già accaduto a Pisticci. Il Matera completerà la preparazione sabato mattina con un lavoro di rifinitura”.
Ci sono novità per quanto riguarda il tesseramento di Paris? “Stiamo attendendo risposte in merito dalla Federazione”.
Poi il direttore viene invitato ad esprimere un commento sul clima non certamente idilliaco che si è venuto a creare tra la tifoseria e la squadra. “Su questo argomento voglio dire che la tifoseria vogliamo conquistarla con la qualità del lavoro. Il Matera ha fatto registrare delle battute d’arresto ma ora la squadra è in ripresa perchè il gruppo lavora seriamente ogni giorno e c’è alle spalle una società seria che non vende fumo. Tosto e Perniola mi hanno offerto ampia possibilità per migliorare la situazione, e sono convinto che usciremo fuori anche perchè abbiamo conquistato sei punti nelle ultime due partite, un dato molto importante perchè non accadeva dal 25 ottobre”.
Direttore, domenica prossima il Matera sarà sul campo di Benevento. Che partitaà sarà? “E’ una partita difficile contro una squadra che proverà sino alla fine anche a vincere il campionato. Ha delle insidie. Per quanto ci riguarda cercheremo di giocare al massimo per dare continuità alle due vittorie precedenti. C’è l’indisponibilità di Albano per squalifica ma sono sicuro che il tecnico Rizzo troverà ancora una volta la soluzione ottimale”.
Sabato mattina la società renderà noti anche i calciatori convocati per la trasferta di Benevento contro il Forza e Coraggio.
ULTIMISSIME SUL MATERA IN ATTESA DEL TEST DEL GIOVEDI’.
Nella giornata di giovedì sarà il sintetico del “Gaetano Scirea” ad ospitare la seduta di allenamento dei biancoazzurri di Rizzo. Scelta dettata dal fatto che domenica prossima il Matera troverà un impianto simile sul campo del Forza e Coraggio. L’allenatore salentino dovrà scegliere tra due soluzioni di lavoro: sperimentare la probabile formazione di partenza nel tradizionale test in famiglia oppure portare avanti un lavoro particolare per provare ad annullare il potenziale offensivo del Forza e Coraggio. Domenica prossima non ci sarà Albano e mister Rizzo ha già fatto intuire che si affiderà a Branda come punta centrale ma è chiaro che domenica prossima sarà il reparto della difesa (tra i più perforati del girone) sotto esame. Per rafforzare il pacchetto arretrato il direttore sportivo Dimitri è riuscito a “pescare” un giocatore d’esperienza come Savino, che è partito come terzino sinistro a cominciare dalla trasferta di Caserta per poi giocare da centrale domenica scorsa contro il Francavilla Fontana. Savino è stato intervistato dal collega Carlo Abbatino. Come si trova a Matera e come giudica la sua nuova squadra dall’alto della sua esperienza? “Questa è una squadra che ha prospettive importanti e giocatori esperti, che possono dare una grande mano ai giovani. A mio parere il Matera non merita questa classifica. Dico questo dopo aver constatato il valore dei giovani a disposizione. Bisogna lavorare con loro perché in questo campionato di Serie D, con la nuova regola dei cinque under, sono mezza squadra.” Con due vittorie consecutive adesso il morale del gruppo è decisamente più alto. Come state vivendo questo momento positivo? “Direi bene perchè quando arrivano i risultati si lavora meglio e con serenità. I risultati sono alla base del nostro lavoro”. Savino, dopo tanti campionati di serie superiore hai deciso di accettare l’offerta del Matera ma in campo ha dimostrato di non essere al top. Adesso come stai? “Sto migliorando di partita in partita ma sono ancora a metà percorso delle mie possibilità. Quello che conta è arrivare bene alle gare di Coppa Italia, con la testa giusta e con maggiori punti in classifica, poi si vedrà. E ci tengo a sottolinare che il direttore sportivo Dimitri sta lavorando per assicurare la massima serenità al gruppo e caricarlo con messaggi positivi. Domenica ci sarà la trasferta per la gara con il Forza e Coraggio. Che partita sarà: “”La gara è difficile sopratutto perchè giocheremo in un campo sintetico, che per quanto mi riguarda è tutt’altro calcio. Questa settimana proveremo ad abituarci sul sintetico dello Scirea, poi ascolteremo i consigli dell’allenatore per affrontare nel migliore dei modi questa sfida”.
GIUDICE SPORTIVO. Un turno ad Albano, ammonito domenica scorsa per proteste e già diffidato. Tre giornate di squalifica al materano doc Tonio Chisena del Francavilla in Sinni, “per avere, a gioco fermo, colpito con una testata al volto un calciatore avversario cagionando al medesimo sensazione dolorifica”, tre giornate ad Armando Padula “per avere, a gioco fermo, nel corso di una zuffa tra numerosi calciatori originata dalla espulsione di un calciatore della propria squadra, colpito con un pugno al volto un calciatore avversario.
due giornate all’ex materano Genchi, per avere, a gioco in svolgimento, colpito con uno schiaffo al viso un calciatore avversario.
Diffidati nel Matera due calciatori: Martone (VII infrazione) e Carretta (III infrazione).
RECUPERO 22^ GIORNATA SERIE D GIRONE H
Disputato nel pomeriggio di mercoledì 17 gennaio il recupero della 22^ giornata: Pianura-Casarano è terminata 0-0. Alla vigilia del match la squadra del Casarano è stata coinvolta in un incidente stradale nel quale sono rimasti feriti due calciatori della squadra salentina.
Tabellino del match
PIANURA-CASARANO 0 – 0
PIANURA (4-4- 2): Despucches; Carbonaro Mattera Allocca Letizia ; Ventre ( 21’st Improta) Galdean Ianniello ( 30’st De Rosa) Sibilli ( 10’st Manzi) ; Manzo Del Sorbo. A disp: Lima, Russo, Alterio Scognamiglio. All.: Gargiulo
CASARANO (4-4-2 ): Leopizzi; Fazio Niccolini Serao Palma; Crinò ( 1’st Palazzi) Caracciolo Bonaffini D’Anna; Cenciarelli ( 34’st Presicce) Villa ( 15’st Contino). A disp.: De Miglio, Salvadore, Aragao, Genchi,. All.: Bianchetti.
ARBITRO: Raciti di Catania
NOTE: Ammoniti Ventre, Carbonaro, Galdean, Allocca, Palma, Caracciolo. Spettatori 600 circa. Recuperi 3’pt – 5’st
Termina a reti inviolate il recupero della quarta giornata di ritorno con il Pianura. Il Casarano ha retto bene il confronto con la temutissima formazione partenopea, rintuzzando gli attacchi o smorzando sul nascere, con una tattica accorta, le iniziative degli avversari. Da rilevare che nella serata precedente al match il pullman della comitiva rossazzurra è rimasto coinvolto in un incidente stradale, proprio alle porte dell’hotel che ospitava la squadra. Nella manovra per portarsi nel viale dell’albergo, un pullman di linea (che andava a velocità sostenuta), si scontrava con l’automezzo della squadra. Nello scontro, ad avere la peggio sono stati Dario Rocco che ha subito la lussazione di una clavicola ed Arago che ha riportato alcune ferite alla spalla, causate dai vetri infranti. Altri calciatori hanno riportato lievissime ferite, causate sempre dalle schegge dei vetri. A parte i danni all’automezzo, tanta paura ed uno lieve shock che, fortunatamamte, non ha inciso sul rendimento della squadra in campo.
SERIE D GIRONE H
CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 25^ GIORNATA E IL RECUPERO PIANURA-CASARANO
NEAPOLIS MUGNANO * 53
PIANURA *50
S. ANTONIO ABATE ** 44
CASARANO ***, FORZA E CORAGGIO * e FRANCAVILLA IN SINNI * 41
CASERTANA 39
POMIGLIANO 36
MATERA 35
ANGRI 33
GROTTAGLIE * 32
TURRIS 28
BITONTO, ISCHIA e OSTUNI 24
FRANCAVILLA FONTANA * 20
PISTICCI 19
BACOLI 17
FASANO * 1O
* hanno osservato il turno di riposo.
** Casarano e S. Antonio una gara in meno
NUMERI SUL FORZA E CORAGGIO
Virtualmente in zona play-off con 41 punti ottenuti in 23 gare disputate in compagnia di Casarano, che ha recuperato in settimana l’incontro con il Pianura conquistando un prezioso pareggio e il Francavilla in Sinni, la matricola Forza e Coraggio non sta ripetendo nel girone di ritorno l’ottima performance offerta nella prima parte della stagione. Nel ruolino di marcia si ritrovano 12 vittorie, di cui 7 in casa e 3 fuori, 5 pareggi, di cui 3 in casa e 2 fuori e 6 sconfitte, 1 in casa e 5 fuori. Nello score dei gol segnati e subiti c’è probabilmente la sintesi della caratteristiche della seconda squadra di Benevento: con 38 gol segnati il Forza e Coraggio vanta il terzo miglior attacco del torneo (solo le corazzate Pianura e Neapoli hanno segnato di più, due in più rispetto alle reti segnate dai biancoazzurri) ma la difesa non è certamente tra le più affidabili visto che ha incassato ben 31 reti, solo 6 in meno rispetto al Matera, che si conferma purtroppo una delle retroguardie più perforabili del girone.
SCHEDA SUL FORZA E CORAGGIO
Attenzione al Forza e Coraggio. La matricola di Benevento si ritrova con un punto in meno del Matera ma ha giocato pure una partita in meno e da quattro turni è imbattuta. Eliminata nel primo turno di Coppa Italia disputato domenica 23 agosto solo ai calci di rigore dall’Avellino (5-4 ai rigori, 2-2 dopo i tempi regolamentari), la matricola Forza e Coraggio è fermata nel nuovo campionato di serie D proprio nella gara d’esordio disputata al “Gallucci” di Benevento contro il Pomigliano, bravo e fortunato nella rimonta maturata al 90° con Auricchio dopo che Picci aveva pareggiato il vantaggio del bomber di casa Mallardo, riconfermato a suon di gol messi a segno nel campionato di Eccellenza. I ragazzi allenati dalla coppia Mauro-Lepore reagiscono subito a Pisticci, dove sfiorano il primo blitz con giovane El Ouazni, prelevato questa estate dal Venafro. Il pareggio di Rovira proprio al 90^ nega la gioia della prima vittoria al Forza e Coraggio ma il successo arriva puntuale nella terza giornata, quando Tortora e Massaro liquidavano il Francavilla Fontana, che rientrava in corsa troppo tardi con l’ex materano Di Tacchio. Costretta a riposare nella quarta giornata, Forza e Coraggio riparte conquistando la seconda vittoria consecutiva sul campo di Fasano: 3-1 netto confezionato dalla doppietta di Mallardo dopo il botta e risposta tra il sempre temibile Tortora e il fasanese D’Onghia. Nell’ultima sfida interna tutti si aspettano il tris contro l’Angri ed invece i cavallini grigiorossi mettono in difficoltà i padroni di casa, costretti a rimontare con Tortora e Massari i vantaggi di Galdi e Incoronato. Forza e Coraggio poi conquista il quinto risultato utilte consecutivo con il punto ottenuto a Matera: Salvati manda in crisi i biancoazzurri di Giusto, Albano rimedia ed evita un’altra domenica desolante per il pubblico materano. Il momento positivo del Forza e Coraggio continua anche in casa contro il Bacoli, battuto 2-0 grazie ai gol di De Falco e Massaro. Ad interrompere il cammino trionfale della matricola giallorossa è il ritrovato Pianura, che si aggiudica la sfida per 5 a 2 con le reti di Improta, Mano su rigore e Ausiello, tutte nel primo tempo. Nella ripresa accorcia Tortora ma Sibili cala il poker, Caruso segna il secondo gol degli ospiti e Del Sorbo infila la cinquina. Nella decima giornata il Forza e Coraggio è frenato in casa dalla rivelazione S. Antonio Abate: pirotecnico 3-3 con la capolista che sblocca il match con Temponi, si fa travolgere da Tortora, Fiscariello e Cantile e poi rimonta con Temponi e Tedesco. I ragazzi di Ciro Mauro tornano corsari a Bitonto: botta e risposta su rigore tra il neroverde De Santis e il giallorosso Massaro, rete decisiva dell’under De Falco, uno dei gioielli del Forza e Coraggio. Forza e Coraggio a vele spiegate e anche il Grottaglie deve arrendersi: finisce 4-0 con le reti di Cantile e Troisi nel primo tempo e di De Carlo e Formato, giovane attaccante della juniores che “bagna” con un gol il suo debutto in serie D. A spezzare un’altra mini-serie positiva è il lanciatissimo Neapolis Mugnano, che si aggiudica il match per 2-0 con un gol per tempo, segnati da Moxedano e Fontanella. Pronto riscatto del Forza e Coraggio contro il Francavilla in Sinni: 3-1 confezionato da Salvati, Cantile e De Carlo, per i sinnici aveva accorciato sul 2-0 La Neve. Un gol di Mallardo regala poi al Forza e Coraggio il successo sul campo dell’Ischia nella 15^ giornata. Il bomber partenopeo ex Cavese si scatena poi contro l’Ostuni: sua la tripletta che vale il terzo successo consecutivo dei giallorossi. E con un pizzico di fortuna la formazione di Mauro cala il poker di vittorie sul campo di Torre del Greco: i corallini sbagliano un rigore con il cannoniere Russo, De Falco sigla il gol-partita che stende la Turris. Il cammino da primato prosegue anche contro il Casarano: Salvati è l’uomo-partita, il Forza e Coraggio vola e consolida una invidiabile posizione play-off. Per chiudere in bellezza il girone di andata nella prima gara del 2010 ecco la ciliegina sulla torta: colpo grosso a Caserta e quinto successo consecutivo: Olcese rimedia al vantaggio di Salvati ma dopo un minuto arriva il gol decisivo di Tortora. Ad interrompere la straordinaria serie positiva è il Pomigliano rigenerato dalla cura dell’ex tecnico del Matera Luigi Corino: decide il gol di Auricchio. Il Forza e Coraggio poi si fa clamorosamente fermare dal Pisticci, altra squadra trasformata nel mercato di riparazione e rilanciata con l’avvento di mister Arleo. Il vantaggio di Troisi è vanificato nel quarto minuto di recupero dal gol del nuovo arrivato D’Aniello. Il Forza e Coraggio va in crisi e si fa travolgere anche dal Francavilla Fontana per 4-0: in gol Ferrari, Maraschio, Paglialunga e Schirinzi oltre ad un rigore fallito dai brindisini. Dopo il turno di riposo imposto dal calendario nella quarta di ritorno, il campionato del Forza e Coraggio riparte con la rigenerante vittoria sul Fasano, buona per ritornare a respirare aria da play-off: nella ripresa decide la rete del marocchino El Ouazni. Domenica scorsa è arrivata invece una pesante sconfitta per 4-2 ad Angri. Partita rocambolesca con vantaggio del grigiorosso De Sena rimontato dai gol di Tortora e Salvati ma Angri pronto a capolvolgere il punteggio con De Sena, Ragosta e Galdi. Nelle ultime cinque partite il Forza e Coraggio in pratica viaggia in media play-out con tre sconfitte, un pareggio e una sola vittoria ottenuta peraltro di misura contro l’ultima della classe.
Michele Capolupo
PROBABILI FORMAZIONI
Forza e Coraggio: Di Matteo, Candrina, Scippa, Caruso, Troisi, Salvati, El Ouazni, Gasparini, Tortora, Riccio, Clemente. disposizione: Cimmino, De Carlo, Cambrino, Massaro, Cantile, De Falco, Mallardo, Formato.
Matera (4-3-3): D’Angelo G.; D’Angelo F., Conte, Mazzoleni, Savino, Manzo, Carretta, Leta, Campo, Martone, Logrieco. A disposizione: Falcone, D’Angelo, Manzo, Ostaku, Di Fausto, Salemme, Alassani. All.: Rizzo.
TERNA ARBITRALE TUTTA PUGLIESE PER FORZA E CORAGGIO-MATERA. E’ il signor Atanasio De Meo della sezione di Foggia l’arbitro designato per il match. Assistenti Domenico Guadalupi di Brindisi e Carlo Polimeno di Lecce.
STORIA DEL FORZA E CORAGGIO A CURA DI AUGUSTOMANZIN
Grazie al contributo prezioso del nostro collaboratore Augustomanzin, ecco alcune curiosità sul Forza e Coraggio. Nata come squadra parrocchiale, nel 1972 inizia la sua attività calcistica partecipando a campionati amatoriali. Nel 1983 ottiene l’affiliazione alla FIGC, partecipando al campionato di terza categoria. Nel 1986/87 vince il campionato e nel 1987/88 si ripete guadagnando così in un paio di stagioni la prima categoria. Dopo diversi campionati che la vedono protagonista negli anni novanta e la metà del decennio successivo in prima e seconda categoria, dal 2005 al 2007 ottiene una nuova doppia promozione passando dalla prima categoria all’eccellenza. Dopo un campionato di assestamento, nel 2008/09 vince il girone B dell’eccellenza campana raggiungendo la serie D. Il campionato viene vinto a mani basse con un record assoluto fra 886 squadre militanti nei ventotto gironi di eccellenza, ovvero il primato assoluto delle reti segnate, ben 86 in trenta partite (media partita di 2,86).
Ecco lo score del Forza e Coraggio relativo agli ultimi tre campionati, nei quali la squadra campana ha realizzato ben 207 reti:
2008/09 Eccellenza Campana gir. B 1° 22 4 4 30 70 86 33
2007/08 Eccellenza Campana gir. B 6° 12 7 11 30 43 49 47
2006/07 Prima Cat.Campana gir. C 1° 20 8 2 30 68 72 28
Legenda: stagione, campionato, serie, posto finale, gare vinte, gare nulle, gare perse, gare giocate, reti fatte, reti subite
TABELLINO UNICO PRECEDENTE TRA MATERA E FORZA E CORAGGIO
Domenica 11 ottobre 2009, Serie D, girone H, 7^ giornata
stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 15
MATERA-FORZA E CORAGGIO
Formazioni ufficiali
Matera: Cottet, Scudieri, Palladino, Leta (31′ st De Vecchis), Martinelli, Bartoli, Salemme (1′ st Diop), Mazzoleni, Albano, Campo (24′ st Logrieco), Genchi. All. Giusto. A disposizione: Mirabelli, Catalano, Martone, Carretta.
Forza e Coraggio: Di Matteo; Valletta, Clemente, Caruso, Fiscariello, Salvati, Massaro, Gasparini, Tortora, Riccio, El Ouazni. All. Mauro-Lepore. A disposizione: Cimmino, De Carlo, Cambrino, Cantile, De Falco, Mallardo
Arbitro: Mario Bianchi della sezione di Formia.
Assistenti Andrea Cordeschi e Antonino Tomo entrambi di Isernia.
Temperatura: 15°, terreno scivoloso a causa della pioggia caduta a partire dalle 12 sulla città dei Sassi.
Note: Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria delle vittime dell’alluvione che ha colpito la provincia di Messina.
Spettatori: ottocento circa con sparuta rappresentanza di tifosi del Forza e Coraggio in curva nord.
Curiosità: Matera in maglia blu con diagonale bianca e pantaloncini azzurri, Forza e Coraggio in maglia a strisce verticali giallo-rosse con pantaloncini rossi.
Reti: pt 31′ Salvati, st 30′ Albano.
Ammoniti: Gasparini e Caruso nel Forza e Coraggio, Leta, Campo e Logrieco nel Matera.
Angoli 4-3 per il Matera.
I MOVIMENTI DI MERCATO IN ENTRATA E IN USCITA DEL FORZA E CORAGGIO 2009-2010
All. Ciro Mauro (confermato), coaudiuvato da Giuseppe Lepore
ARRIVI- Cantile (c, Battipagliese, 1990), Cimmino (p, Juve Stabia, 1991), De Carlo (d, Turris, 1978), El Ouazni (a Venafro, 1991), Gasparini (c, Pomigliano, 1980), Riccio (c, Cavese, 1974), Scippa (d, Stasia, 1990), Tortora (a, Turris, 1977), Troisi (d)
PARTENZE – Agata (c, 1980), Castaldo (d, 1973), Crisci (c, 1980), De Stefano (c, 1981), Di Maio (c, 1981), Izzillo (a, 1974), Marciano (d, 1971), Montaperto (a, 1975), Pisani (a, Gaeta, 1972), Ronca (d, 1989)
CONFERMATI – Abbatiello (p, 1991), Amabile (c, 1978), Candrina (d, 1982), Caruso (c, 1985), Clemente (d, 1989), Fiscariello (d, 1988), Mallardo (a, 1980), Mandato (a, 1980), Massaro (c, 1973), Panella (p, 1970), Salvati (d, 1981), Valletta (d, 1990), Verruso (c, 1988)A) 60′, Ragosta (A) 76′, Galdi (A) 88′
Tutte le semifinaliste della Coppa Italia stanno andando male, eccetto il Voghera che è secondo nel suo girone.
Io sono ottimista!! Anche se attendo un riscontro sul campo in queste pochè partite che ci separano da quei fatidici 180 minuti!
Con tutto il rispetto per il Boville, squadra simpatica ed alla quale auguro le migliori fortune, non credo dobbiamo essere noi a preoccuparci di loro ma il contrario. Forse a molti sfugge che noi siamo il ”Matera”, nonostante il periodo non proprio eccellente che si sta prolungando da parecchio tempo. Devono essere le altre squadre e gli altri calciatori a preoccuparsi quando incontrano una squadra blasonata come il Matera. Ed è forse proprio questa mentalità che non hanno molti tifosi e soprattutto molti calciatori. Se stiamo a preoccuparci del Boville, del Pordenone o del Voghera, ditemi cosa dobbiamo fare se il prossimo anno avremo la fortuna diincontrare il Catanzaro, la Juve Stabia, l’Andria, ecc, ecc. Se ci sfugge questa Coppa Italia vuol dire che stiamo messi proprio male. Piuttosto in questo momento sono più preoccupato che ancora non ci sono voci sull’attaccante, in vista di una gara dura da affrontare senza Albano.
Il voghera è la squadra più forte, ma non dimentichiamoci che c’è il pordenone e che il boville ernica potrebbe farci lo scherzetto. Non andiamo troppo incauti. Sinceramente non credo che riusciamo a vincere la coppa; in finale si ma non come campioni.
Boville_zona play-out (ultimi 2 mesi di soli pareggi)
Voghera_2° (sconfitta nell’ultima partita ed ancora 3 pareggi nelle precedenti giornate)
Pordenone_9° (si è appena ripresa da un periodo no durato un paio di mesi)
Il boville ernica stà andano male, pareggia da quasi due mesi ed è in piena zona play-out.
Direttore, ci sono notizie sull’attaccante Paris? Lei diceva che non esisteva nessun caso?! Avevo scritto di una voce riguardante l’impossibilità del suo tesseramento mai pubblicato….
Andate cauti con questi dati perchè dovete considerare che noi siamo nel girone piu difficile della d insieme al girone i. Il girone del boville è davvero molto scarso, mentre quelli del nord sono abbastanza scarsini anche perchè i giocatori migliori del nord tendono a giocare nelle tantissime squadre professionistiche che ci sono. Un esempio è Mazzoleni che solo 1 anno fà nel suo girone era considerato come uno dei migliori centrocampista e quest’anno stiamo vedendo che combina. Quindi FORZA MATERA, FACCIAMO TREMARE LO STADIO PRIMA DI TUTTO NOI TIFOSI E VEDIAMO CHI VINCE LA COPPA. PER LA PARTITA DECISIVA SOGNO UNA GRADINATA STILE “MATERA-GANGI”: DIFFICILE O IMPOSSIBILE?
Anche tu hai ragione; io ci sarò, ma non penso sarà pienissimo lo stadio e questo da un lato è buono mentre dall’altro no. Con poco pubblico la squadra è poco motivata, ma se per far venire tanta gente giochiamo di sera, ci potrebbe essere la possibilità che l’impianto luce non funzioni e così perderemmo la partita a tavolino. Bitonto-Matera (coincidenza coppa italia) o come successe al triangolare estivo (se non sbaglio intitolato a Franco Salerno) con il francavilla F. e con il Barletta.
Gradinata80 hai ragione a dire che in teoria il risultato col Boville non dovrebbe essere in discussione ma cerca di ragionare in modo obiettivo, in interregionale sono loro e in interregionale siamo noi, rispetto a loro la nostra squadra cos’ha? un blasone e un passato che diventa anno dopo anno sempre più lontano… Io stesso ho detto che sono ottimista ma non credo di avere già il risultato in tasca, dopotutto ti ricordo che siamo stati capaci di perdere 3 a 0 in casa con il Pisticci che più o meno è al livello del Boville se non peggio.
Su una cosa però siamo perfettamente d’accordo, cioè che delle 4 squadre rimaste in lizza in Coppa Italia, sicuramente siamo l’unica che potrà vantarsi di un FATTORE CAMPO in casa e in trasferta, perchè aldilà della categoria in cui milita il Matera la nostra tifoseria è MINIMO DA SERIE C2 e non mi sbilancio a dire C1 giusto perchè non esistono più i Viking…
:angry:
Anche il Voghera ha una buona tifoseria, solo che non può vantare, a differenza nostra, dei “Vogheresi al sud” come noi possiamo invece contare sui Materani al nord!
[quote=Mathar]PER LA PARTITA DECISIVA SOGNO UNA GRADINATA STILE "MATERA-GANGI": DIFFICILE O IMPOSSIBILE?[/quote]
Mathar non è necessario tornare indietro fino a Matera-Gangi per rivedere una gradinata “ruggente”, basta vedere la gradinata della prima parte dello scorso campionato che non era affatto male; vedi ad esempio Matera-Fasano, direi che ha poco da invidiare a Matera-Gangi, c’era pure la pioggia 😀
Quanto alla tua domanda, per la semifinale, di mercoledì pomeriggio, mi sembra piuttosto improbabile uno stadio pieno; se poi andiamo in finale (sgrat sgrat) beh allora chissà… :X
Hai perfettamente ragione e il tuo discorso non fa una grinza. Ma il mio ragionamento si riferiva piuttosto ad una mentalità ed a un blasone, che è vero si va via via scolorendo sempre più. Secondo te per un calciatore è la stessa cosa sapere di poter giocare nel Matera oppure nel Pisticci? Se dovesse fare una scelta, sarebbe uguale? Non lo credo proprio. Eppure entrambe sono nell’interregionale. Proprio perché voglio ragionare in modo obiettivo, sono dell’avviso che il risultato col Boville invece è in discussione, perché molti calciatori e non solo non hanno la mentalità giusta per affrontare gli avversari, che oggi si chiamano Boville, Pisticci, Bacoli ecc, ma l’anno prossimo potrebbero chiamarsi Brindisi, Siracusa, ecc. Non so se sono stato chiaro, ma sono sempre più convinto che oggi, nonostante la maglia biancoazzura si vada scolorendo sempre più, devono essere gli altri a preoccuparsi di chi indossa la maglia biancoazzurra. Almeno per ora.
Altrettanto giusti sono i discorsi sul pubblico, ancora in grado di far valere il FATTORE CAMPO, in casa ed in trasferta anche per la presenza di molti materani al nord e al centro che saranno determinanti nelle due (me lo auguro!) trasferte di Coppa. Tra le 4 semifinaliste siamo l’unica che riuscirà a portare in trasferta a Boville e spero a Voghera/Pordenone almeno 3/400 persone. Ho già sentito tantissime persone che si stanno già organizzando per Boville.
Su mozilla firefox si possono istallare diversi temi (sport, cultura, paesaggi, etc). Visto che nello staff del fc matera ci sono diversi informatici, perchè non creano un tema del fc matera? Anche il francavilla S. l’ha fatto.
Sarebbe bellissimo avere lo scudetto del matera sempre d’avanti agli occhi.
Personalmente partirò la mattina del giorno prima della partita per Boville,accompagnato dalla mia ragazza alloggerò in un agriturismo,la mattina seguente bella colazione,escursione mattutina,pranzetto e via allo stadio,anzi al campetto!
Però la qualita del sonoro tra Matera-Gangi e Matera-Fasano era parecchio diverso o mi sbaglio? Comunque sono d’accordo che nell’andata del 3 saremo i soliti 4 gatti, max 700-800 persone anche per il giorno lavorativo, poi se le cose vanno avanti alla grande credo che effettivamente con una buona manovra pubblicitaria (l’unica cosa di cui sono super esperti in società) ,che spieghi anche a cosa servi la Coppa visto che in molti ancora non lo sanno,si possa raggiungere un bel botto di presenze in finale.
Stiamo molto attenti al Boville che a inizio anno nel suo girone era data tra le formazioni piu attrezzate ma poi ha deluso le attese e ora si trova in zona playout.
L’albitro di Matera-Gangi del 92 (spareggio per c2) era FARINA.
DANZA MERITA
la facessero di sera…
Se col Fasano pioveva, col Gangi diluviava, ricordi? E quel giorno eravamo 10.000. Va bè, altri tempi altro contesto. In effetti basterebbe che la gradinata tornasse come all’inizio della scorsa stagione.
Non mitizziamo il passato più del dovuto. Quello era uno spareggio per la C2 e certamente nelle fasi più calde lo stadio era una bolgia, certamente c’era un bel po’ di “folklore” in più anche in tribuna, ma ti assicuro che chi cantava con costanza per tutti i 90 minuti erano sempre e solo i (due all’epoca) settori “ultras”.
Caro Gradinata, non per rispondere a te in particolare ma solo per fare un discorso più generale dico che a “furia” di dire che noi siamo il Matera ne abbiamo persi di campionati!
Per vincere non occorre il “blasone” ma solo il SUDORE, l’ORGOGLIO, il CARATTERE e la FAME DI VITTORIE che TUTTI devono tirare fuori, in campo e pure sugli spalti. E allora tiriamo fuori queste “armi” una volta per tutte, solo così potremo rinverdire il nostro “blasone”, che al momento per me è solo e semplicemente una parola che suona di beffa.
Certo che ricordo, caro Drunkard. E ribadendo i miei post precedenti, voglio precisare che non è certo mia intenzione sminuire il passato, figuriamoci; anch’io adoro certi ricordi e anch’io mi emoziono nel rivedere i video della partita col Gangi o con la Lucchese e tanti altri. Dico solo, però, che mi sono scocciato di vivere solo di ricordi, mi sono scocciato che un diciottenne della nostra città non abbia mai visto nemmeno la C2 (dato che aveva solo 5 anni quando ci siamo stati per l’ultima volta) mentre io a 10 anni vedevo la serie B. E’ ora di pensare al presente, e di lottare, TUTTI, per raggiungere i nostri traguardi; anche così onoreremo il passato, e renderemo i ricordi ancora più piacevoli, e non solo “nostalgici” come lo sono adesso.
ingaggiato Fabio Di Fausto, Ciro Iacullo,Marco Manetta
ma nel 2010 cè ancora qlcn che parla di blasone??dopo oltre un decennio di delusioni mettete in mezzo sto bblasone come se scendesse in campo lui.in campo scendono i giocatori e noi ne abbiamo pochi con le p….il nostro amato blasone ce lo hanno creato giocatori con la g maiuscola e a boville non ci sarà il caro ristic che ci metteva la grinte e le sue grosse gambe pelose…ci saranno i vari giocatorucci dalle gambine bianche fresche di ceretta a tentare di vincere una coppa che solo IL BLASONE ci rende favoriti.ma ricordatevi che il BLASONE non ci è stato utile apetacciato,venafro,gelbison,bojano,solofra,pisticci …e i vari ristic e compagnia bella sbiadiscono negli album di figurine dove la c1 e la c2 erano raffigurate nella foto dell’intera squadra.ricordate? quello era il matera ma ora si deve cambiar pagina.il boville mi fa paura perchè è squadra di categoria che non ha mai vissuto una pagina di storia come quella che si appresta a vivere mentre noi ci culliamo su c1 e c2 ormai sconosciute alle nuove generazioni.occhio al boville che al campetto porterà tutto il circondiario frusinate mentre noi i soliti 700 spettatori che sicuramnte in caso di play off post coppa diventeranno 7 mila almeno.e matera è pronta a sostenere i fanciulli effemminati che scenderanno in campo come se fossero ristic e company e io stesso li sosterrò perchè il matera ce l’ho nel cuore anche se ultimamente è rappresentato da femminucce.dobbiamo andare in c2 perchè ci manca quell’aria domenicale da grossa partita come quando doveva arrivare il perugia,la salernitana,l’avellino.forza il matera delle femminucce purchè ci porti in c2.lo meritiamo
Ma Di Fausto mica giocherà da domani. E’ assurdo.
Vorrei dire due cose alla società:
1) perchè non cercano di prendere dei mastini della categoria? Lo sò che ora sono tutti occupati, però non mi sembra logioco prendere un giocatore che non ha MAI fatto la serie D.
2)Come ha fatto il Francavilla sul sinni, non potete creare un tema dell’f.c. matera per mozilla firefox???
Sarebbe bellissimo.
Ma smettiamola di scrivere ste cose, il matera è il matera del 2009/2010; non centra un c***o che noi siamo stati in B 30 anni fa. A stò punto il nothingam forest ha vinto due champion league e mo dove si trova? L’uruguay ha vindo un mondiale e mò manco si qualifica ai mondiali. Ma dai.
Il blasone si fa con la tifoseria. E noi non stiamo messi proprio male.
Un complimento particolare a chi va allo stadio tutte le domeniche.
Di Fausto nasce terzino ma può giocare anche a centrocampo da mediano. Non credo che era lui l’attaccante che dovevano prendere ma penso che giocherà nei 3 mediani a centrocampo in un centrocampo a 3 con Leta Martone/Mazzoleni e Di Fausto. Speriamo che sia in forma, anche se la priorita assoluta resta l’attaccante.
magari lo capivano.mo prenderemo meno gol ma ne faremo sempre meno.serve un sostituto di genchi mettetevelo in testa se no la coppa ce la scordiamo
e perchè la pro vercelli non ha vinto alcuni scudetti?
madooooooooooooo quanti acquisti prima delle elezioni!!!!!!!