Il Matera fa gli auguri ai tifosi. Isola Liri-Matera si gioca il 9 gennaio 2011. Dimitri premiato al Salento calcio awards. Interviste a Perniola, Dimitri e Cadregari

Intervista al mister Cadregari alla vigilia dell’ultimo allenamento del 2010 alla guida del Matera.

l Matera sarà al lavoro per l’ultimo allenamento del 2010 nella mattinata di giovedì 30 dicembre e poi ci sarà il classico “rompete le righe” per consentire a tecnici e atleti di festeggiare con i propri cari l’arrivo del 2011.

A fare il punto dello stato di salute del gruppo è il mister Adriano Cadregari, che si dichiara soddisfatto del lavoro svolto in questi giorni dopo la pausa natalizia. “La squadra sta abbastanza bene. Qualche giocatore ha dovuto fare i conti con qualche acciacco come Giannone e Alassani ma non è nulla di grave. Giovedì ci sarà l’ultimo allenamento e poi concederò al gruppo due giorni di riposo. Riprenderemo il 2 gennaio per preparare la gara di recupero da giocare in terra laziale contro l’Isola Liri.” 

Mister, può tracciare un bilancio di fine anno? “Mi sono trovato molto bene in questa città e devo dire che la guida di squadra mi ha entusiasmato. Ora non è tempo di bilanci, per il momento andiamo avanti per la nostra strada”.

Il tecnico Cadreari ci tiene a salutare i tifosi materani con un augurio speciale per il 2011. “Voglio far giungere alla città  e ai tifosi i migliori auguri di un buon anno”.

Il tecnico ritornerà a Crema, città nella quale risiede e per una curiosa coincidenza nella sua città sarà di scena il prossimo 16 gennaio la squadra materana della MasterGroup che gioca il campionato di volley femminile di A2 femminile di volley.  che al 16 gennaio ospiterà la squadra di pallavolo materana la Master Group.

 

 

Intervista al direttore sportivo Gino Dimitri su eventuali acquisti e cessioni del Matera nella prossima finestra di mercato.

Direttore, i tifosi si chiedono se il Matera sarà attivo sul mercato e in che modo, cosa possiamo rispondere?

“Sono ritornato a Matera domenica sera e solo martedì mattina avrò un incontro con la proprietà del club per fare il punto sulla situazione. Personalmente, per quanto mi riguarda, cerco di distinguere due fasi: la prima, che riguarda il rapporto tra società e l’eventuale sponsor e l’altra che riguarda l’aspetto tecnico. Una volta che avremo le idee chiare su cosa abbiamo e che cosa manca bisognerà parlare in modo chiaro alla gente e alla città. Quello che posso dire è che noi oggi abbiamo una squadra a tre punti dalla zona play off con una partita da recupare e non abbiamo uno sponsor. Con la società dobbiamo capire cosa fare e come muoversi”. 

Se non arriverà lo sponsor, sono previste delle cessioni?
“Se la società non trova sponsor bisognerà comportarsi di conseguenza. Per il Matera abbiamo costruito un patrimonio che sono i giovani”. Dimitri non aggiunge altro e le interpretazioni possono essere deducibili in qualsiasi senso. Quello che lascia sicuramente amareggiati in casa biancoazzurra è che lo stadio si è svuotato progressivamente con l’arrivo dell’inverno, che gli sponsor sono inesistenti, che all’orizzonte barlumi di speranze non se ne vedono e se si vedono tardano ad arrivare. In un contesto così difficile una società non può aspettare e di conseguenza deve agire, reagire, operare. Vedremo in che direzione.

 

Intervista al presidente del Matera Tommaso Perniola dopo le feste di Natale

Il Matera si gode ancora un altro giorno di riposo per poi rtrovarsi lunedì pomeriggio allo stadio per riprendere gli allenamenti in vista del recupero previsto domenica 9 gennaio contro l’Isola Liri in terra laziale. Carlo Abbatino ha intervistato il presidente Tommaso Perniola cercando di capire se ci sono novità in merito a possibili collaborazioni con altre società per eventuali movimenti di mercato e su possibili allargamenti della base societaria o di uno sponsor sapendo già di per se che quanto sta mettendo in atto la società lo sta facendo solo a favore della città perché Matera possa essere ben rappresentata, anche a livello di sport, ai fini di sostenere la candidatura a capitale europea della cultura, insieme ad altre realtà che operano in ambito sportivo.
Presidente Perniola, quale il pensiero della società in questo momento,  quando mancano pochi giorni alla fine dell’anno solare 2010 e in attesa di uno sponsor che ancora latita sulle maglie?
“Il pensiero non è cambiato affatto rispetto all’ultima conferenza stampa. Questo è un periodo di feste e non c’è stato alcun contatto. Penso che noi dirigenti entro la fine dell’anno dobbiamo capire cosa dobbiamo fare. Ci sono delle situazioni , dei contatti ed è chiaro che sino a quando non arriva in porto nulla non lo rendiamo ufficiale”. Presidente, non so qual’è la sua fede calcistica ma in ogni caso ci sono dei contatti con squadre di serie A come è accaduto già in passato quando il Matera di Ripoli avviò dei rapporti con l’Inter in previsione di un salto di categoria? “Non è un problema di credo calcistico. Con l’Inter personalmente non ho avuto alcun contatto. Ho avuto diversi contatti con la Juventus e altre società di serie A e B. Oggi la cosa importante è trovare la migliore soluzione per poter continuare a fare calcio in questa città altrimenti diventa difficile. In precedenza c’erano delle pubblicità, degli sponsor. Oggi a distanza di sette mesi dal salto di categoria non abbiamo ricevuto nulla da nessuno. E nonostante le difficoltà voglio sottolineare che siamo una delle poche società che ha pagato contributi e stipendi sino a questo momento”.
Presidente, nonostante la situazione sia molto critica, ha fiducia per il futuro?? “La fiducia è l’ultima a morire, come la speranza”.
L’anno 2011 cosa riserverà al Matera? “Non cambia niente. Se avessimo avuto un quadro societario ben definito, si poteva sapere anche cosa prevedere alla fine del 2011. Oggi viviamo alla giornata, almeno sino a quando non cambiano le cose. Noi come società siamo aperti a qualsiasi collaborazione e soluzione per il bene del Matera e della città sportiva materana. Andiamo avanti con il nostro progetto che è quello di giocare con i giovani”.  E sappiamo bene che utilizzare i giovani consente al Matera di attingere a quei contributi federali che danno la possibilità di andare avanti. Il presidente lo ha detto a chiare lettere: la società è aperta a qualsiasi collaborazione che possa garantire quella continuità del calcio a  Matera, nell’interesse della città materana Patrimonio Unesco. 

 

La Lega ha disposto che la gara rinviata per impraticabilità del campo, sarà recuperata Domenica 9 Gennaio 2011 alle ore 14.30.

In occasione della prima edizione del Salento Calcio Awards  verrà premiato il Direttore Generale Area Tecnica Luigi Dimitri per aver contribuito alla crescita del calcio salentino nel corso del 2010, sia professionistico sia dilettantistico.
Tra i premiati della serata, anche i rappresentanti del Lecce, il ds del Torino Gianluca Petrachi, l’allenatore del Grosseto Checco Moriero,  il presidente del Casarano Ivan De Masi.
L’evento è fissato per il 23 dicembre prossimo alle ore 18,30 presso l'”Osteria del Posto Vecchio” a Cavallino.

 

Il messaggio augurale di Carlo Abbatino alla squadra del Matera per le festività natalizie.

Il Matera oggi è lontano dall’erba del XXI Settembre-Franco Salerno e da quei ritmi frenetici imposti dalle sedute di allenamento programmate durante la settimana per tutto l’anno calcistico in Seconda Divisione. La pausa natalizia porta i giocatori a vivere le atmosfere familiari che prendono il cuore e li rendono partecipi di quei pensieri che sono alimentati per vivere giorni in spensieratezza vicini ai propri cari.  E questo Matera giovane è ancora vicino a quell’alone poetico che rappresenta la Festa del Natale, il Santo Natale. È ancora vicino a quelle atmosfere inculcanti di valori enormi che fanno diventare i bambini cittadini del mondo. Il Matera del presidente Tommaso Perniola si ferma fisicamente per questi due giorni in cui sotto l’albero si trovano i pensieri affettivi, ma per la dirigenza è sempre un Natale attivo, con i pensieri che sono con il Natale e oltre il Natale. Quello che conta è che ci sia sempre e comunque armonia, ricchezza d’animo e grande volontà di portare avanti le responsabilità che ciascuno si è assunto per rappresentare il Matera a livello nazionale. Al tecnico Cadregari si vuole augurare quel Natale che sia ricco di riscontri e di successi sul campo con i suoi ragazzi e che possa vedere il suo obiettivo raggiunto a fine campionato. Al portiere Musacco che possa essere un Natale portatore di maggiore e migliore sicurezza nel difendere la sua porta e lo stesso augurio facciamo a Lorello mentre a Fedi, Villagatti, Manetta, Di Fusco, Calà, Malquori e Cannella  la stella di Natale possa indicare la strada giusta per evitare sbandamenti in difesa, a Provenzano, Logrieco, Scarpato, Capolei, Cirillo, Stella, Losicco e Lorini il Natale possa ispirare con maggiore passione e indirizzo il senso delle giocate verso l’attacco e per Del Sorbo, Giannone, Ancora, Spilabotte, Formuso e Alassani il Natale possa essere illuminante per trovare quella via del gol che regala soddisfazioni ai diretti interessati e a tutti i tifosi. A tutti gli addetti ai lavori l’augurio che questo Natale dia segni migliori di grande collaborazione. Il Matera è nei cuori della gente e nei cuori dei tifosi che hanno da sempre il cuore biancazzurro. Il Babbo Natale sulla slitta trainata da renne possa essere il simbolo di un 2011 che possa regalare nuove soddisfazioni al calcio materano nel segno della continuità.

Carlo Abbatino

 

Conferenza stampa per la sosta natalizia

Conferenza stampa dopo l’ultimo allenamento svolto in mattinata per il tradizionale scambio di auguri prima di “staccare la spina” e festeggiare in famiglia il Santo Natale 2010. La squadra si ritroverà allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno martedì 28 dicembre 2010. Per il Matera è stata una ripresa particolare dopo aver saltato la gara in programma sul campo dell’Isola Liri a causa del campo ritenuto impraticabile perchè ghiacciato dalla terna arbitrale. Il dato curioso è arrivato comunque al termine delle gare valide per l’ultima giornata del girone di andata, con i risultati sicuramente favorevoli ai biancoazzurri, che potrebbero ritrovarsi in zona play-off se riusciranno a violare il Nazareth di Isola del Liri nella sfida che sarà recuperata il prossimo 9 gennaio 2011.

In conferenza stampa il diesse Gino Dimitri cha tracciato un bilancio in cui sono state evidenziate le performance del Matera da quando è stato chiamato a svolgere il ruolo di direttore sportivo nel club del presidente Tommaso Perniola. Dopo il “miracolo” concretizzato nella vittoria della Coppa Italia con l’avvento di mister Rizzo in panchina rivo il diesse di Calimera ha concesso il bis costruendo una squadra di giovani tecnicamente preparati in tempi-record e con una gara da recuperare al giro di boa il Matera si ritrova praticamente a tre punti dalla zona più prestigiosa della classifica nel girone C della Seconda Divisione 2010-2011. Ecco il bilancio di un memorabile 2010 vissuto a Matera da Gino Dimitri: “Nell’anno solare abbiamo fatto sempre cose importanti. Quando sono arrivato il Matera era molto vicino alla zona play out. A Matera ho portato un allenatore come Roberto Rizzo e qualcuno ha storto il naso quando lo ha visto arrivare. Poi grazie ai risultati ottenuti è stato notevolmente apprezzato. Abbiamo vinto la Coppa Italia , i play off e siamo riusciti a portare allo stadio settemila spettatori. Non è una cosa da poco. Volevamo ripartire da Rizzo in questo campionato ma Roberto ha preferito accettare l’offerta del Lecce e alla serie A non è facile rinunciare. Io ho fatto una rivoluzione “copernicana”, ho cambiato lo stile di fare calcio a Matera e ho costruito una squadra giovane in sintonia con un allenatore che lavora molto bene con i giovani. Oggi csiamo a tre punti dalla zona play off  con una partita in meno da recuperare contro l’Isola Liri”. Il diesse è molto soddisfatto del lavoro svolto “Sono soddisfatto e anche contento. E ormai mi sento un materano d’adozione. Mi piace la città, la gente e ne approfitto per fare gli auguri alla città, ai tifosi ai materani ed a quelli che tengono a cuore le sorti del Matera”.

Dimitri sottolinea i ringraziamenti alla società biancazzurra. “La ringrazio per avermi dato e perchè mi dà la possibilità di lavorare bene in un ambiente sereno. Sono contento per il campionato che stiamo svolgendo e  sopratutto perchè abbiamo allestito una squadra che risulta la più giovane d’Italia”.

Pagina a cura di Michele Capolupo, intervista di Carlo Abbatino