Contropiede di SassiLive.it a cura di Michele Capolupo
ontro la Vibonese mister Cadregari ha probabilmente sbagliato la formazione iniziale a giudicare dalla pressione prodotta negli ultimi dieci minuti quando Spilabotte ha giocato da centravanti, cioè nel suo ruolo naturale e Ancora è tornato a svolgere il ruolo di “tornante offensivo”, tanto per usare un’espressione di un calcio che non c’è più. E proprio perchè il calcio è cambiato e la domenica pomeriggio a Matera, come in tante altre città italiane si preferisce restare sul divano per guardare una partita a pagamento se non gratis su internet toccava ai giocatori conquistare quella vittoria che avrebbe avvicinato ancora di più la zona play-off per riaccendere l’entusiasmo nella mediocre tifoseria biancoazzurra. Come era facile prevedere nemmeno il biglietto a costo ridotto è riuscito a riportare il pubblico della grandi occasioni al XXI Settembre-Franco Salerno. Le motivazioni sono diverse e non stiamo qui a ripeterle ma chi ama il Matera non si preoccupa delle regole che un governo cerca di cambiare a beneficio dei soliti potenti che mettono il business davanti a tutto. Chi ama il Matera va sempre allo stadio e contro la Vibonese non c’erano più di cinquecento affezionati, tra abbonati e paganti. Ecco perchè c’è rammarico per non aver battuto la Vibonese. A nostro avviso Cadregari ha optato per una soluzione troppo rischiosa provando Ancora come centravanti e alla fine il pareggio lascia l’amaro in bocca per le occasioni create quando Spilabotte è stato chiamato in causa. Senza dimenticare il buon apporto di Alassani, che va incoraggiato e probabilmente premiato con qualche minuto in più per poter esprimere le sue potenzialità. Per i dettagli tecnici sulla gara vi rimandiamo alla pagellina del “professore” Marco Pisciotta.
Michele Capolupo
Anche la mediocre Vibonese fa un figurone al XXI Settembre rischiando di portare via l’intera posta in palio. L’assenza dello squalificato Villagatti e di Calà (motivo?) pesano come un macigno, ma anche mister Cadegari sembra avere alcune responsabilità. Schierare Ancora al centro dell’attacco ci porta indietro di tre anni, quando era mister Ruisi a proporre questa scelta tanto cervellotica, quanto improduttiva. Il talento di Squinzano è completamente annientato dai difensori centrali Vibonesi per 80′, Lorini sull’ala sinistra non incide e lo stesso dicasi per Spilabotte. Negli ultimi 10′ del match Ancora ritorna sulla fascia sinistra, Spilabotte al centro dell’attacco e la musica cambia! Una giornata storta può capitare a chiunque, mister incluso. Ciò che stupisce sono alcune sue recenti affermazioni: “siamo una squadra che non ha molto da chiedere a questo campionato, alla ricerca di motivazioni”.
Sicuramente mantenere un profilo basso evita facili illusioni, ma certe affermazioni non fanno altro che demotivare completamente gli “occasionali”, pur essendo i play-off ancora alla portata.
La pagellina di Marco Pisciotta
Musacco 6: incolpevole sul goal, per il resto ordinaria amministrazione.
Manetta 4.5: incerto nella fase difensiva pur avendo di fronte avversari abbordabili. Spesso impreciso nell’impostazione e negli alleggerimenti a Giannone.
Di Fusco 4.5: altra giornata sotto tono. Non riesce a prendere le misure agli avversari e su alcune ripartenze commette ingenuità da censura.
Fedi 6.5: a soli 22 anni lui gioca da leader! Impeccabile nel gioco aereo, compie un paio di salvataggi decisivi e nei minuti finali sfiora il raddoppio.
Malquori 6: dopo la disfatta di Aversa ritorna titolare. All’inizio parte timoroso, col passare dei minuti prende coraggio, gioca con ordine sebbene risulti un pò incerto nel gioco aereo.
Provenzano 5.5: ha una marcia in meno rispetto al solito. Il centrocampo è in mano alla Vibonese, soprattutto nella prima frazione di gioco.
Capolei 6: solita prestazione agonisticamente generosa. Corre per 90′, nel finale si sacrifica come terzino destro, purtroppo pecca in precisione.
Logrieco 4: una discreta punizione e qualche buon alleggerimento, per il resto passeggia per 65′. Dalla gradinata gli contestano “l’assenza di sudore sulla maglia”, come dare torto allo zoccolo duro materano?
Ancora 6.5: fuori ruolo per 80′ riesce comunque a fornire a Giannone l’assist per il gol biancoazzurro. E’ sempre temibile sui calci piazzati e riportato nel suo ruolo nella fase finale dell’incontro è una brutta gatta da pelare per la difesa calabrese.
Lorini 5: scialba prestazione condita da una sola conclusione a rete. Sarà dura per lui ripartire titolare.
Giannone 6.5: goal di ottima fattura e alcuni spunti di classe. L’unico demerito è di giocare ad intermittenza.
Spilabotte 5: spreca tre ottime ripartenze sembrando spaesato sulla fascia sinistra. A differenza di altre occasioni, non entra mai in gara.
Alassani e Scarpato s.v.
Lasciando stare tutti quei fattori di cui si parla da inizio campionato(la squadra è giovane,la società va premiata per le scelte fatte e non si puo’ contestare,ci dobbiamo solo salvare ecc.ecc.)se questa squadra ha 32 punti è solo perche’ non ci sono squadre forti e tecnicamente è molto piu’ scarso delle serie D.Sono sicuro che se affrontiamo il Pisticci,ne prendiamo di santa ragione.Contrariamente a tutti penso che il mister abbia le sue responsabilita.Schiera giocatori fuori ruolo(Logrieco è una mezza punta,Giannone e Ancora dovrebbero giocare sulle fasce opposte,in difesa dovrebbe giocare Cala’ Fedi difusco e villagatti)inoltre è da inizio campionato che non riusciamo a creare occasioni da rete e continiuiamo a giocare sempre nello stesso modo….Non vedo l’ora che finisca questo campionato ridicolo e aspettiamo il prossimo………
per quanto riguarda la qualità del nostro campionato ti do pienamente ragione ma, il nostro dimitri non ha mai detto che che questa squadra potesse lottare per i playoff; il loro unico obiettivo era,ed è, quello della valorizzazione dei giovani e di arrivare al penultimo posto a più 5 dall’ultima. di questo campionato dobbiamo solamente essere contenti. abbiamo valorizzato del sorbo e ancora, poi c’è villagatti che abbiamo rilanciato, c’è manetta. può darsi che hai anche ragione sulla posizione di logrieco, ma tu che avresti tolto per metterlo nella sua posizione tra ancora e giannone? io penso che il mister sappia abbastanza di calcio e, se ha fatto questa scelta, ci sarà un motivo; per non dimenticare che logrieco non ha mai recuperato bene dall’infortunio alla spalla, pensandoci, prima che si infortunasse, era il leader della squadra. secondo me, il mister dovrebbe pensare solamente alla prossima stagione e cercare di far crescere il più possibile questi ragazzi. non siamo da playoff,anche se ci arrivassimo e li vincessimo non avremmo i soldi per andare in C1. pensiamo all’anno prossimo B)