Calcio serie D, girone H, 7^ giornata
FC Matera – Barletta 0-0
Fc Matera: Buono, D. Grassani, Della Corte, Gambino, Raimondi, Cocca (17' st F. Grassani), Risi, Naglieri, Passiatore (9' st Ferrentino), Novembrino, Schettino (1' st Selvaggi). All. Ruisi. In panchina: Petruzzelli, Valdez, Lottino, Marsico.
Barletta: Liccardi, Mascia, Iervolino, Daleno (17' st Tenzone), Tangorra, D'Angelo, Russo, Salvagno, Laviano (28' st Piperissa). All. Chiricallo. In panchina: Quintiliano, Lanciano, Rizzi, Coppola, Merafina.
Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno, assistenti Croce di Fermo e Pignati di S. Benedetto del Tronto.
Ammoniti: Naglieri per il Matera e Daleno per il Barletta.
Angoli: 7-1 per il Barletta. Fuorigioco: 3 Barletta, 2 Matera.
Note: spettatori duemila circa con settecento tifosi del Barletta in curva nord. Sulla recinzione della gradinata i tifosi del Matera hanno esposto il seguente striscione: "Basta delusioni e umiliazioni, Matera merita prestigio e altre ambizioni".
Matera – Testa coda senza reti al XXI Settembre-Franco Salerno. Il disperato Matera ci mette il cuore contro la capolista Barletta e al triplice fischio finale esplode la delusione del popolo biancorosso in curva nord. Il Barletta era giunto nella città dei Sassi per portar via l'intera posta in palio ma ha cozzato contro la nuova formazione scelta da Ruisi e a conti fatti le scelte adottate, pur discutibili, si sono rivelate utili alla causa biancoazzurra. Il tecnico palermitano esclude Ferrentino e Selvaggi e rischia dal primo minuto sia Cocca al fianco di Raimondi che Passiatore in avanti. Il difensore ha dimostrato tutto il suo valore, il centravanti deve ancora ritrovare una forma accettabile e dopo nove minuti della ripresa Ruisi lo ha tirato fuori per inserire Ferrentino. Ruisi sotto accusa anche per altre due mosse iniziali: l'esterno sinistro Naglieri dirottato a centrocampo al posto di Ferrentino e Schettino preferito a Selvaggi. Il primo tempo di Schettino è stato un disastro e nella ripresa Ruisi ha dato fiducia nuovamente al figlio d'arte. In panchina anche Marsico, non ancora al 100% dopo l'infortunio alla caviglia mentre Di Tacchio è stato spedito in tribuna nonostante fosse completamente recuperato. Certo, Passiatore può ritrovare la migliore condizione solo se riprende a giocare ma forse non era il caso di cominciare la gara con un giocatore di 36 anni arrivato appena due giorni fa. Ruisi ha corretto il tiro nella ripresa e non solo con l'esclusione di Schettino a beneficio di Selvaggi. Quando Ferrentino è subentrato a Passiatore, Naglieri è tornato sulla fascia sinistra e in coppia con Della Corte ha reso la vita più difficile alla solida difesa barlettana (solo un gol subito nelle prime sette giornate).
La cronaca: il Barletta fa la partita, il Matera soffre nella zona centrale del campo e non incide in attacco. Al 14' punizione velenosa da sinistra calciata da Romano, Buono si tuffa e concede l'angolo. Il corner di Laviano trova libero sul secondo palo Tangorra ma l'ex difensore del Bari non indovina lo specchio da due passi. Al 20' Buono respinge una punizione in fotocopia calciata da Salvagno, Romano non trova la porta con la sforbiciata successiva. Al 22' amnesia di Buono sul retropassaggio dell'esterno Della Corte: pallone bloccato con le mani e punizione in area per il Barletta: la barriera biancoazzurra protegge la porta e Daniele Grassani fa da scudo al missile centrale di Romano. Il Matera è alle corde ma al 28' si sveglia Passiatore: numero d'alta scuola per lanciare in area Novembrino, palla leggermente lunga e Liccardi tira un sospiro di sollievo. Il Barletta torna in avanti con l'affondo sulla destra di Russo: il cross tagliato è buono per Laviano ma l'intervento di Risi è provvidenziale. L'unico spunto di Novembrino si registra al 29': Gambino trova lo spazio per l'assist in profondità, il diagonale della punta finisce alto sulla traversa. Il tentativo fuori bersaglio di Russo al 33' chiude un primo tempo equilibrato, con il Barletta padrone del campo ma poco incisivo sotto porta. La ripresa si apre con Selvaggi al posto di Schettino e il Matera combina qualcosa di buono gi in avvio di gara dopo l'ottimo intervento in difesa del reattivo Della Corte su Laviano: contropiede sull'asse Novembrino-Selvaggi, il diagonale non spaventa Liccardi. Poi arriva la seconda fiammata di Passiatore: la conclusione centrale è una telefonata per il portiere del Barletta. Risposta immediata della capolista e rigore reclamato per un presunto fallo su Romano da parte di Cocca. L'arbitro lascia correre. Al 9' finisce la partita di Passiatore. La nuova disposizione tattica è favorevole ai padroni di casa, che al minuto 11 conquistano il primo calcio d'angolo della partita. Il minuto 17 è invece fatale a Daleno e Cocca, entrambi costretti ad uscire per una contrattura muscolare: nel Barletta entra Tenzone, il Matera si affida a Fabio Grassani. Un minuto più tardi nuova occasione per il Barletta. Punizione di Laviano e stacco in area di Laviano, fermato da Fabio Grassani. Il Matera risponde con un'azione in velocità: Della Corte, il migliore in campo del Matera, fila come un treno sulla sinistra e offre a Novembrino una palla deliziosa che l'attaccante cicca clamorosamente davanti a Liccardi. Al 27' il Barletta sciupa un'altra nitida palla-gol: Romano fa in fuga sulla sinistra, il taglio per Laviano è perfetto ma l'argentino non trova la porta da due passi. Della Corte da applausi quando ferma di testa l'incurisione del nuovo entrato Piperissa, servito da Romano. L'arbitro del match va in tilt e non ammonisce Fabio Grassani, che trattiene la maglia dell'inossidabile Tenzone. Al 37' ci pens sempre Della Corte a salvare il Matera: ripartenza fulminea di Romano sull'assist di Russo e pallone in corner con l'intervento del terzino materano. Dal calcio d'angolo Piperissa inventa il tocco smarcante per Romano, palla sull'esterno della rete alla destra di Buono. Il Matera respira al 40' con un'azione corale che fa impazzire il Barletta: alla fine ci prova Gambino dalla granda distanza, palla centrale bloccata da Liccardi in tuffo. Ultimo brivido nel 2' minuto di recupero: Russo lancia in area Piperissa, l'ex punta del Grottaglie non aggancia e alla fine i fischi sono tutti per il Barletta. Per il Matera di Ruisi, che resta solo in fondo alla classifica, di buono c'è solamente il punto guadagnato. Squadra e società dovranno ancora lavorare tanto per allontanare lo spettro della retrocessione.
SALA STAMPA Al termine della gara mister Ruisi saluta con soddisfazione il punto conquistato con la capolista e annuncia l'arrivo di altri quattro elementi per rafforzare la squadra: saranno a Matera altri due centrocampisti (uno dei quali è l'annunciato Pelliccia), un altro difensore e un attaccante."
Michele Capolupo
Nello foto di Giuseppe Labbate la squadra del Fc Matera scesa in campo contro il Barletta, Naglieri che prova ad uscire dalla morsa dei barlettani, Schettino in azione, un attacco del Barletta bloccato da Buono e il mister Ruisi.