E' la Turris l'avversario del Matera per la settima giornata del campionato di serie D. Eliminato al primo turno in Coppa Italia dai campani del Vico Equense (3-3 in casa, 1-0 in trasferta), la Turris ha rimediato due sconfitte sempre per 1 a 0 all'esordio casalingo contro il Pomigliano e sul campo della capolista Brindisi. Il calendario è stato dunque particolarmente severo con i corallini anche perchè nei successivi tre incontri la Turris ha collezionato tre pareggi per uno a uno: prima a Fasano (in vantaggio con Tortora si è fatta raggiungere da Gentili), poi contro il Pianura (rigore del corallino Sullo a pareggiare quello campano di Manzo) e infine a S. Antonio Abate (secondo rigore di Sullo per annullare il vantaggio di Franci nel primo tempo). Ora che la Turris si è sbloccata il Matera dovrà sicuramente affrontare l'impegno con molta concentrazione ma se la formazione di Corino mostrerà quel carattere evidenziato dai biancoazzurri ammirati in Coppa Italia i tifosi possono sicuramente stare tranquilli. I corallini hanno costruito una squadra per una salvezza tranquilla e puntano sull'esperto Romagnini in porta (ex Neapolis di C2) per poi schierare di conseguenza quattro under in campo. Non potrà utililizzare il giovane centrocampista Visciano, squalificato dopo la quarta ammonizione rimediata domenica scorsa in casa contro il Venafro, nella partita che ha regalato la prima vittoria. La Turris è la classica formazione di categoria costruita per una salvezza tranquilla. La Cava schiera in difesa due under: il destro Perna (89, scuola Napoli) e il sinistro Semplice (ex Primavera della Scafatese), che agisce anche come esterno alto. A sostituire Visciano potrebbe essere l'under Ruggiero (7 gol lo scorso anno con la primavera dell'Avellino mentre il quarto under dovrebbe essere Pepe (un ottimo campionato con la primavera del Sorrento in C2 e due reti per lui). In difesa il centrale più esperto è De Carlo, prelevato dal Lumezzane (C2). A centrocampo operano anche De Gaetano (under 88, ex Viribus Unitis) e l'esperto Sullo (che ha regalato due punti ai corallini realizzano due rigori) e De Biase (7 gol per lui lo scorso anno in D con il Gragnano e autore dell gol-vittoria per la Turris contro il Venafro. Il regista della Turris, l'uomo che può innescare pericolose ripartenze è Rega. I materani lo conoscono molto bene perchè lo scorso anno ha impressionato con il suo Quarto, battuto dalla squadra di Ruisi ai play-out. La punta di diamante è sicuramente Filippo Tortora, 31 anni e classico centravanti che può far male in qualsiasi momento della gara. Lo scorso anno era a Sarno con l'Ippogrifo dove ha segnato 14 reti. E anche lui ha giocato nel Potenza. In attacco la Turris non piò disporre dell'esperto Vitaglione perchè infortunato. Bomber di razza di 35 anni e già a Torre del Greco nel 2005-2006 (16 gol per lui), Vitaglione poi è passato al Neapoli e lo scorso anno è tornato a giocare nella Turris, collezionando 12 presenze e 4 reti. Anche lui è da tenere d'occhio. In compenso c'è l'ultimo arrivato, Enea Coppola, un centrocampista under '88 prelevato dall'Angri. Nella rosa della Turris c'è anche Follera, altro calciatore di categoria che La Cava potrebbe utilizzare nel pacchetto arretrato sia dal primo minuto oppure durante la gara.
Matera-Turris sarà diretta dal signor Cristian Brasi della sezione di Seregno, assistenti Luca Fernando Russo di Lecce e Gianluca Palazzo di Taranto. Fischio d'inizio alle ore 15.
RIFINITURA. Ultima verifica alla vigilia del match con la Turris per la formazione biancoazzurra. Mister Corino non può disporre di Chisena (che sconta la prima delle due giornate di squalifiche rimediate mercoledì dal giudice sportivo) e degli acciaccati Marsico, Venezia e De Vita. Contro la Turris non dovrebbe cambiare il modulo ma probabilmente il tecnico apporterà qualche modifica rispetto alla formazione che ha cominciato la gara di Pomigliano. Scontato il ritorno in campo dal primo minuto di Naglieri al posto di Acampora. Mentre la difesa appare l'unico reparto intoccabile e Albano ha il posto garantito se non altro perchè è il cannoniere del Matera e del campionato, a centrocampo restano da valutare alcune situazioni tattiche. In attesa di ritrovare nella forma migliore l'ultimo arrivato Antonio La Fortezza, che potrebbe al massimo andare in panchina ma non ha sicuramente i novanta minuti nelle gambe, con Giroletti potrebbe giocare ancora una volta Pedano, che deve ancora dimostrare quello che di buono si dice sul suo conto. Ma Pedano potrebbe anche andare in panchina per dare spazio a Renna, già impegnato in Coppa contro il Francavilla prima di lasciare spazio nella ripresa proprio all'argentino. Un altro intoccabile attualmente è il "motorino" Naglieri mentre Principiano e Ancora dovrebbero essere le altre due spine nel fianco della difesa torrese. Questa la nostra formazione ma naturalmente aspettiamo le scelte di mister Corino, che ha lavorato tutta la settimana con i ragazzi e sa bene su chi può puntare per ritornare al successo e riprendere la corsa verso il vertice della classifica.
Michele Capolupo