Il Matera ritrova la capolista Brindisi e sogna la vittoria di prestigio. Intervista a mister Cadregari

 

I 20 CONVOCATI DEL MATERA PER LA GARA CONTRO IL BRINDISI

LORELLO ALESSANDRO P
MUSACCO FRANCESCO P
MANETTA MARCO D
CALA’ GAETANO D
VILLAGATTI MARCO D
MALQUORI GIACOMO D
DI FUSCO DOMENICO D
PROVENZANO GIROLAMO C
STELLA FRANCESCO C
LO SICCO FABRIZIO C
CAPOLEI  GIANLUCA C
CIRILLO DANIELE C
LOGRIECO ANGELO C
ALASSANI MOUHAMED C
DEL SORBO ANTONIO A
FORMUSO LORIS A
LORINI LORIS A
ANCORA CRISTIANO A
GIANNONE LUCA A
SPILABOTTE FORTUNATO A

 

CONFERENZA STAMPA DI MISTER CADREGARI DOPO LA RIFINITURA DI SABATO MATTINA

Sabato 2 ottobre, ore 12,30: conferenza stampa di mister Cadregari. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore del Matera alla vigilia del match contro la capolista Brindisi. Mister, come sta Giannone: “Il ragazzo ha ripreso ad allenarsi ma facciamo fatica a recuperarlo. Sarà convocato ma non sarà sicuramente impiegato nella gara contro il Brindisi”. Logico dunque ipotizzare una conferma della formazione scesa in campo a Catanzaro, con Manetta al posto dello squalificato Fedi nel ruolo di terzino destro basso. “Credo che la squadra sarà quella, anche perchè voglio dare fiducia a questi ragazzi. Domenica ci aspetta una partita molto difficile ma credo che in questo campionato non ci sono stati sinora risultati scontati. Tutte le domeniche c’è grande battaglia e anche il Matera darà il massimo. Poi naturalmente tutti vogliono vincere e anche noi scenderemo in campo con questo obiettivo. Non so quale sarà il risultato finale ma certamente ho chiesto alla squadra di giocare con grande intensità”. Nella rifinitura di sabato mattina Cadregari ha spesso rimproverato la squadra, per quale motivo? “Quando alzo la voce cerco di scalfire l’orgoglio di una squadra che deve ancora prendere consapevolezza del campionato che sta disputanto. Abbiamo una squadra molto giovane e quando troviamo avversari che in campo alzano la voce ci mettono in soggezione. Da questo punto di vista dobbiamo migliorare parecchio e la gara contro il Brindisi rappresenta certamente l’occasione giusta per far parlare bene di noi. Naturalmente io sono molto esigente e probabilmente pretendo troppo durante gli allenamenti ma credo che solo in questo modo si possono ottenere risposte importanti da ragazzi di diciannove, venti anni.” Del Sorbo non ha trovato il gol pur avendo giocato bene nelle prime cinque giornate. Come ha visto l’attaccante in questa settimana? “Sta soffrendo perchè poteva trovarsi a quota due in classifica marcatori ma io sono soddisfatto delle sue prestazioni e a questo punto gli manca solamente il gol.” Firmerebbe per il pari contro il Brindisi prima della gara? “No, piuttosto firmerei per una grande partita, anche se non è bello giocare bene e poi chiudere la partita a bocca asciutta”. Domenica a Matera arriva Florimbi, un tecnico che ha fatto molto bene qui a Matera a metà degli anni novanta, cosa ne pensa? “Stimo Florimbi e so che ha fatto bene a Matera ma non sarà una sfida tra me e lui perchè entrambi saremo in panchina, quindi l’arrivo di questo allenatore non rappresenta uno stimolo in più per me, io guardo solo ai miei ragazzi, che considero ormai tutti dei miei figli”.

Michele Capolupo

 

PREZZI E MODALITA’ DI ACQUISTO DEI BIGLIETTI PER MATERA-BRINDISI

La società del Matera ricorda che i biglietti per seguire la sfida Matera-Brindisi si possono acquistare fino alle ore 13.00 di domenica 3 Ottobre presso la sede della società biancoazzurra

Di seguito il prezzo dei tagliandi:
TRIBUNA CENTRALE     euro 24
TRIBUNA CENTRALE RIDOTTO*     euro 18
TRIBUNA LATERALE     euro 18
TRIBUNA LATERALE RIDOTTO*     euro 12
GRADINATA     euro 12
GRADINATA RIDOTTO*     euro 8
BIGLIETTO JUNIOR**     euro 2
CURVA NORD (ospiti)     euro 12

* Il biglietto ridotto è valido per i ragazzi dai 12 ai 16 anni, le donne, gli uomini oltre 65 anni e i militari

** Il biglietto Junior è valido per tutti i ragazzi fino a 11 anni

 

Ultimissime sul Matera di venerdì 1° ottobre

Il punto sul Matera, che metterà a punto la formazione anti-Brindisi nella rifinitura in programma sabato mattina, lo facciamo con il direttore generale dell’area sport Giuseppe Fragasso che si sta occupando delle questioni legate all’accoglienza dei tifosi in arrivo da Brindisi. “Ho partecipato come di consueto anche questa settimana alla riunione del GOS (Gruppo operativo per la Sicurezza) con il questore Bernabai econ le forze dell’ordine e invito ancora una volta i tifosi ad anticipare l’acquisto del biglietto entro sabato o al massimo domenica mattina, entro le ore 13. Rispetto alle prime giornate la società si è organizzata nel migliore dei modi ma i tifosi devono comprendere che con le nuove regole non è possibile prolungare l’apertura dei botteghini oltre le ore 13 e quindi chi vuole seguire la partita del Matera dovrà acquistare in anticipo il biglietto”.

Giuseppe Fragasso, da tifoso e da dirigente cosa si aspetta da questa gara contro il Brindisi? “E’ chiaro che ci teniamo a vincere, come del resto vogliamo vincere tutte le partite e la squadra si è preparata nel migliore dei modi per provare a battere la capolista”. Ai tifosi cosa vuol dire? “Ai tifosi dico che il Matera va sempre sostenuto e mai criticato. Posso dire che tutta la squadra scende in campo ogni domenica con tanta determinazione per portare a casa un risultato positivo. Poi a fine partita accettiamo il risultato del campo, che sia giusto o bugiardo”.

La squadra potrà contare anche sul ritorno in panchina di Cadregari, che  ha scontato il turno di squalifica dopo l’espulsione rimediata a Melfi e chiaramente avere un maestro pronto a dispensare consigli potrà solamente fare bene a Provenzano e compagni. L’unico dubbio al momento riguarda l’impiego di Giannone, che ha saltato le ultime due partite e non è ancora in perfette condizioni. Ne sapremo di più dopo la conferenza convocata dal tecnico per le 12,15 di sabato mattina, al termine della rifinitura prevista al XXI Settembre-Franco Salerno.

 

Ultimissime sul Matera di giovedì 30 settembre

Il Matera ha chiuso con una goleada il test in famiglia disputato sul sintetico del Gaetano Scirea. Dopo un primo tempo chiuso con il gol di Stella, nella ripresa sono andati a segno due volte Del Sorbo e Spilabotte e una volta Lo Sicco e Calà, intervistato a fine partita da Carlo Abbatino: “Siamo pronti a disputare una grande partita contro un avversario di primo piano come il Brindisi. Naturalmente per ottenere un buon risultato dobbiamo restare concentrati per tutta la partita.

Ultimissime sul Brindisi di giovedì 30 settembre

Continuano gli allenamenti in casa biancoazzurra a tre giorni di distanza dalla delicata trasferta di Matera.
Niente da fare per Roberto Taurino. Il difensore è infortunato e salterà sicuramente le prossime due partite di campionato. Il calciatore ritornerà a disposizione di mister Florimbj dopo la sosta, prevista per il 17 Ottobre.
Buone notizie, invece, per Fruci. Dopo i problemi dei giorni scorsi il giovane difensore biancoazzurro si è allenato regolarmente con il gruppo e contro il Matera ci sarà.
 

Qui solo per il calcio. La replica del Club alle inopportune frenesie esterne
Ci spiace constatare come in città continuino ad esserci interferenze esterne sulla questione–calcio che non hanno più alcun motivo di esistere, tanto più perché la vicenda relativa alla cessione del Football Brindisi 1912 è conclusa ormai da tempo, il campionato è già iniziato e, a questo punto, si dovrebbe solo parlare di calcio giocato.

Purtroppo, però, ci ritroviamo ancora a discutere di fatti e vicende che dovrebbero essere superati da tempo. In particolare, c’è il sig. Pasquale Giurgola, imprenditore brindisino, che continua ad ‘agitarsi’ perché la società non è stata ceduta nelle mani di imprenditori brindisini. Sinceramente, non capiamo il motivo di tanto astio e diffidenza nei confronti della società che di fatto oggi rappresentiamo. Probabilmente non è ancora chiaro il concetto per il quale ci vediamo, per l’ennesima volta, costretti a ribadire che siamo venuti a Brindisi per fare calcio e SOLO PER QUESTO.

Non c’è alcun altro interesse recondito nella nostra decisione di rilevare la società dai fratelli Barretta. A differenza di qualcun altro che si agita tanto, noi non abbiamo interesse in nessun settore imprenditoriale del territorio che non sia quello del calcio. Non abbiamo chiesto niente ed al momento – a due mesi abbondanti dal nostro arrivo a Brindisi – abbiamo solo ricevuto indifferenza da parte di tutte le Istituzioni.

Il Sindaco, che abbiamo incontrato, ha subito tenuto a sottolineare che esistono grosse difficoltà; in quanto al Presidente della Provincia Massimo Ferrarese, nonostante gli sia stato richiesto un incontro, non ha ancora trovato il tempo di fissarci un appuntamento. Eppure, sappiamo che si è sempre dichiarato persona molto ‘vicina’ allo sport, oltre ad essere una persona ‘di sport’, atteso che è anche patron dell’Enel Basket. Sta di fatto che, nonostante la nostra sia la più grossa realtà calcistica locale, il Presidente non ha ancora ritenuto di accettare il nostro invito a fare reciproca conoscenza.

Rispetto al discorso relativo all’impiantistica sportiva, sappiamo bene qual è la situazione. Ma nonostante queste ed altre mille difficoltà, stiamo lavorando e riteniamo di star lavorando bene. I risultati, infatti, ci stanno dando ragione, con la squadra che è prima in classifica. Stiamo investendo molto nel settore giovanile e lo dimostra la presenza in prima squadra di giocatori del calibro di Coduti, Fruci, Maiorino, Piro ed altri e, nella Beretti, di Faccini, un giovane promettente calciatore, brindisino doc, che farà presto parlare bene di sé. Per questo dobbiamo anche ringraziare i fratelli Barretta, dai quali abbiamo ereditato un gruppo di giovani interessanti.

Detto questo, ci preme sottolineare che noi non abbiamo mai chiuso la porta in faccia a nessun brindisino. E qualora ci sia qualcuno di questi disposto ad apportare il proprio contributo, di qualunque natura esso sia (di idee, di collaborazione diretta, di natura economica, ecc…), noi non rifiuteremo nessuno. Tutt’altro. Siamo aperti al dialogo, al confronto ed alla collaborazione.

Arrivati a questo punto, però, chiediamo solo che tutti ci facciano lavorare bene e, soprattutto, serenamente. Questo tipo di interferenze – quando abbiamo una squadra al primo posto in classifica ed un ‘popolo di tifosi’ che pian piano si sta riavvicinando e riappassionando al calcio – non le accettiamo!!!

Non vogliamo polemiche. Ribadiamo il nostro rispetto nei confronti della città e dei Barretta e non vogliamo entrare in competizione con nessuno. Noi oggi facciamo calcio, avendo da loro ereditato questa società. Loro hanno deciso di lasciare – e vista l’indifferenza generale non li possiamo certo biasimare – ma noi intendiamo continuare a fare bene. Ci deve però, essere consentito di farlo nel migliore dei modi. Le polemiche le lasciamo agli altri. Se qualcuno vuole ‘interferire’, lo faccia in maniera costruttiva e concreta. Altro tipo di intromissioni non sono gradite.

Il Presidente Vittorio Galigani
Il vice Presidente Antonio Pupino
 

Ultimissime sul Brindisi di mercoledì 29 settembre

Doppia seduta odierna per il Brindisi di mister Florimbj impegnato sul manto del Fanuzzi per preparare la partita di domenica contro il Matera Al mattino, i ragazzi hanno svolto un lavoro prettamente fisico dividendosi tra campo e palestra; nel pomeriggio, invece, seduta tecnico-tattica per definire gli aspetti che meno hanno entusiasmato il tecnico contro la Vigor Lamezia. Caviglia immobilizzata per capitan Taurino, scelta obbligata dopo l’infortunio rimediato domenica che gli costerà almeno un turno di stop forzato, mentre può considerarsi decisamente sulla via del completo rientro Fruci, che anche oggi ha girato con i suoi compagni. Domenica saranno disponibili anche i due assenti giustificati di giornata, Pasquale Maiorino e Flavio Coduti: il primo in permesso per ragioni personali, il secondo impegnato fino a giovedì con la Rappresentativa Nazionale under 20 di categoria.

 

Ultimissime sul Matera

Il punto sul Matera a cura del direttore generale area tecnica Gino Dimitri nell’intervista di Carlo Abbatinoi:  “Per me questa partita arriva dopo altre cinque già giocate dal Matera, di cui ne abbiamo perso solo una e al 94′. Credo che siamo in debito con la fortuna. Abbiamo fatto bene a puntare sui giovani e per questa sfida chiederò a tutti di disputare una buona partita contro una squadra che punta a vincere il campionato”.

 

Cosa vuol dire al pubblico materano in vista di questa gara di cartello: “Invito tutti a riempire lo stadio. La nostra è una tifoseria importante ed è sempre presente negli incontri di richiamo. A livello di squadra si sta recuperando Giannone, che accusa problemi al ginocchio mentre Musacco deve fare i conti con una noiosa lombosciatalgia alla schiena”.

Matera-Brindisi non è una partita come tutte le altre. E’ una gara dal fascino particolare perchè si ritrovano due squadre che in passato hanno dato vita a sfide memorabili, sopratutto nel campionato che una volta si chiamava Serie C. Come non ricordare le sfide degli anni settanta quando nel Matera al centro dell’attacco c’era un certo Busilacchi e all’ala destra il fenomeno Carella, capace di driblare tre avversari di seguito e affondare a rete oppure di servire il micidiale Busilacchi oppure la coppia d’attacco del Brindisi con il centravanti Ferrari e l’ala sinistra Cremaschi. Il Brindisi rievoca i tempi del grande Michesi, a Matera dopo aver vestito proprio la maglia dei pugliesi e pronto a rifornire di assist il bomber Vito Chimenti, che conquistò la classifica cannonieri  con 19 reti. Il percorso inverso interessò invece il regista Castelletti che tanto bene fece nel Matera per approdare in B nel Brindisi e la sfida riporta in auge calciatori come Boccolini e Giannattasio, che dopo aver vestito la maglia del Matera andò a Brindisi alla corte di mister Luis Vinicio e la vecchia gloria biancoazzurra,  Antonio La Palma, già difensore del Brindisi insieme a quel Sensibile, calciatori che hanno fatto grande proprio il Brindisi.Era l’epoca in cui il presidente Fanuzzi del Brindisi aveva avviato un proficuo rapporto di collaborazione con il presidente Franco Salerno. Una coppia di dirigenti di alta qualità che hanno regalato a Matera e Brindisi stagioni formidabili. Non è un caso se entrambe le piazze hanno deciso di intitolare gli stadi alla memoria dei rispettivi presidenti che hanno fatto la storia calcistica dei due centri. E se nel Matera è diventata storica con la serie B la maglia con la diagonale il Brindisi è noto perchè da sempre indossa una maglia con una V molto visibile sul petto. Entrambe le squadre hanno giocato in B, una volta il Matera, nel 78-79, sei volte il Brindisi, dal 46 al 48 e dal 72 al 76. Altri tempi. Negli anni duemila le due squadre si sono spesso ritrovate di fronte due squadre costruite sulla carta per puntare in alto ma solo due anni fa il Brindisi è riuscito ad abbandonare l’inferno del campionato dilettanti. Quest’anno invece il ripescaggio dopo la vittoria della Coppa Italia e dei play-off ha premiato il Matera. E se a Brindisi i fratelli Barretta hanno deciso di mollare il calcio cedendo la società a Vittorio Galigani, già direttore generale del Potenza e poi direttore sportivo del Taranto, a Matera la società del presidente Perniola si è ritrovata a far i conti con un bilancio decisamente risicato. Logica dunque la scelta di puntare sui giovani che garantiscono attraverso il minutaggio un ritorno in termini economici a fine stagione. Di tutt’altro spessore la campagna acquisti del Brindisi, che dopo aver sfiorato lo scorso anno la promozione in C1 perdendo i play-off contro l’Atletico Roma (dopo aver chiuso al quarto posto la stagione regolare) ha affidato la panchina a Carlo Florimbj, vecchia conoscenza degli sportivi materani per aver guidato nel campionato 1994-1995 il Matera sino allo spareggio per la C1 perso a Foggia contro il Savoia allenato dal materano Gino De Canio. Una stagione fantastica destinata a chiudersi con un fallimento, a cura dell’avvocato Vito Ripoli, che avrebbe rilevato quattro anni più tardi una società in agonia. Ma questa è un’altra storia. Un altro ex di lusso è Antonio Bruno, materano doc e portiere del Matera con Florimbj in panchina nella stagione già citata in precedenza. Bruno è stato chiamato a Brindisi per svolgere il ruolo di preparatore dei portieri.

Matera-Brindisi è la sfida di cartello della 6^ giornata del campionato di Seconda Divisione per il girone C. Una sfida che per una curiosa coincidenza vede il Brindisi nuovamente a Matera recitare il ruolo di capolista, come era già accaduto nell’ultimo precedente casalingo disputato al XXI Settembre-Franco Salerno. In quella occasione fu Galetti a gelare il pubblico materano con una doppietta, per poi subire la sconfitta nella sfida che segnava la matematica promozione del Brindisi in C2 nell’aprile del 2009.  2-1 per il Brindisi con rete biancoazzurra firmata da Marsico, ultima bandiera biancoazzurra prima dell’avvento della tessera del tifoso, invenzione che nelle intenzioni dovrebbe debellare la violenza negli stadi ma che sinora ha solamente provocato nuove spese per l’organizzazione di una partita a carico delle società e un progressivo svuotamento delle curve per l’assenza dei tifosi ospiti. Senza dimenticare gli episodi di violenza determinati aggirando la regola che permette ai tifosi di andare in trasferta guardando la partita da un settore diverso da quello della curva ospiti. In attesa di verificare se i tifosi del Brindisi proseguiranno la protesta contro la tessera del tifoso anche a Matera, non resta che ricordare il cammino che ha permesso al Brindisi di isolarsi in vetta dopo le prime cinque giornate. La corazzata di Florimbi, che può contare su una rosa che conta ben 39 giocatori (e tra questi anche il terzo portiere Davide Buono, finalmente ristabilito dopo aver superato brillantemente il periodo nero di due anni fa) ha cominciato il torneo superando in terra laziale l’Isola Liri per 2-1 con doppietta di Ceccarelli, bomber rivelazione e attuale cannoniere del torneo con cinque reti. Ceccarelli si è ripetuto nella prima uscita al Fanuzzi contro l’Avellino, nella gara segnata da vergognosi incidenti che hanno messo a nudo tutti i limiti della tessera del tifoso. Moscelli e Ceccarelli firmano il secondo blitz esterno sul campo dell’Aversa Normanna, che accorcia con il rigore di Grieco. Poi dopo tre vittorie consecutive il Brindisi rallenta in casa nel match contro il Campobasso: botta e risposta in avvio di gara tra Moscelli e Di Fiordo. Domenica scorsa il Brindisi ha battuto in rimonta un ostico Vigor Lamezia per 2-1 rimontando in quattro minuti, tra il 34° e il 37° della ripresa con Ceccarelli e Lispi il vantaggio di Sinicropi nel finale del primo tempo. Ma la Vigor rimpiange la traversa colpita da Mangiapane sul punteggio di 1-0 per i calabresi. Un Brindisi dai due volti quello che ha disputato il secondo impegno consecutivo al Fanuzzi e probabilmente per questo motivo il tecnico Florimbj, ha dichiarato nel pomeriggio di martedì, alla ripresa degli allenamenti che il vero Brindisi non si è ancora visto.
Queste le dichiarazioni del tecnico dopo l’ultima vittoria ottenuta in casa (fonte sito ufficiale del Brindisi)

Carlo Florimbj analizza il match vinto domenica un po’ a fatica contro la Vigor: “Il calcio è così, contro il Campobasso meritavamo la vittoria facile e abbiamo preso solo un punto, contro il Lamezia magari per come si erano messe le cose sembrava davvero difficile raddrizzarla, e abbiamo addirittura vinto. Ma la grinta messa in campo dai ragazzi, la voglia di vincere, è stata davvero encomiabile”.
Un Brindisi che sembra davvero star bene fisicamente, – doti tattiche di squadra e tecniche dei singoli a parte – sembra strano proprio alla luce di una preparazione cominciata in ritardo rispetto alle altre compagini. “E’ proprio questo che intendo quando dico che il vero Brindisi non lo abbiamo ancora visto. Dobbiamo recuperare alle altre una trentina di allenamenti. Con un po’ di pazienza, saremo presto al top”. Eppure contro la Vigor ad un certo punto è mancato Taurino, con Fruci fuori e non solo, è servito davvero reinventare la squadra. “Vero, ma quando il gruppo è forte non conta chi non c’è, anzi – e sul possibile recupero di Fruci in vista di Matera – speriamo di riaverlo a disposizione, ma come sempre so che ci scenderà in campo al suo posto lo farà al meglio”. A proposito di Matera, una partita delicata. “Non più del solito, noi ce la giocheremo come sempre”.

 

Matera-Brindisi metterà di fronte anche due giocatori convocati per la rappresentativa di Lega Pro: mercoledì toccherà al difensore esterno sinistro del Matera Domenico Di Fusco, giovedì, nella seconda giornata di convocazioni, il Brindisi “presterà” alla nazionale under 20 l’under esterno destro Flavio Coduti.

 

Le due squadre si sono già affrontate all’inizio della stagione, nella terza giornata della Coppa Italia di Lega Pro. Il Matera disputò una buona gara ma fu punito a tempo scaduto dal missile imprendibile calciato da Cejas. Ecco di seguito il tabellino relativo alla gara di Coppa, ultimo precedente tra le due squadre. A Matera per quanto riguarda invece il campionato il bilancio degli ultimi due anni vede un pareggio per 1-1 (gol di Deleonardis dopo fuga di Marsico per il Matera) e una sconfitta (doppietta di Galetti).

Coppa Italia Lega Pro, girone L , terza giornata
Stadio Fanuzzi di Brindisi, ore 17

Brindisi-Matera 1-0 (p.t. 0-0)
Brindisi: Marconato, Coduti, Fruci, Cejas.Taurino, La Rosa, Matarazzo, Pizzolla (st 35′ Novielli), Alessandrì (st 28′ Angotti), Maiorino, Piro (st 42′ Alese). A disposizione: Prisco, Mottola, Pupino, Gelfusa. All.: Carlo Florimbj

Matera: Musacco, Fedi, Villagatti (st 26′ Manetta), Malquori, Di Fusco, Cirillo, Lo Sicco, Stella (st 34′ Cannella), Formuso (st 28′ Capolei), Giannone, Ancora. A disposizione: Cifarelli, Provenzano, Del Sorbo, Logrieco. All.: Adriano Cadegrari.
Arbitro: Francesco Strocchia di Nola

Assistenti: Paolo Di Lascio Paolo e Alfonso Della Rocca di Salerno.

Squalificato: Moscelli nel Brindisi

Note: nel primo tempo il Matera ha colpito un palo con Formuso.

Ammoniti Cejas, Fruci e Piro per il Brindisi, Ancora per il Matera

spettatori quattrocento circa, con circa cinquantina di materani;

Rete del Brindisi di Cejas segnato al 47′ del secondo tempo, in pieno recupero, con un gran tiro da trenta metri che beffa Musacco.

recupero: pt 1′, st 5′

angoli 6-0 (1-0) per il Brindisi.

Probabili formazioni

Matera:  Lorello, Manetta, Villagatti, Malquori, Di Fusco, Provenzano, Logrieco, Stella, Del Sorbo, Giannone, Ancora. All. Cadregari. A disposizione: A disposizione: Cifarelli o Musacco, Calà, Cannella, Lo Sicco, Capolei, Alassani, Formuso, Lorini.

Brindisi: Marconato, Coduti, Lispi, Cejas, Fruci, La Rosa, Piro, Pizzolla, Ceccarelli, Alessandrì, Moscelli. All.: Florimbj. A disposizione: Prisco, Mottola, Pisa, Matarazzo, Maiorino, Di Matteo, Manoni.

Indisponibili Taurino nel Brindisi per squalifica, Giannone e Scarpato nel Matera per infortuni

 

Movimenti in entrata del Brindisi 2010-2011

Marconato (portiere, Sorrento)

Prisco (portiere, Pescara)

Buono (portiere, Giulianova)

Coduti (difensore)

Mottola (difensore, Igea Virtus)

Castracani (difensore, Ancona)

Pisa (difensore, Manfredonia)

Taurino (difensore, confermato)

Cesareo (difensore)

Camposeo (difensore)

Montella (difensore)

Vicentini (difensore)

Fruci (difensore, Celano)

Perna (difensore, Pescina)

Papa (difensore, Pisa)

Battisti (centrocampista)

Cerbone (centrocampista)

Manoni (centrocampista)

Minopoli (centrocampista)

Piro (centrocampista)

Pizzolla (centrocampista)

Cejas (centrocampista, Benevento)

Larosa (centrocampista, Atletico Roma)

Pupino (centrocampista, Sangiustese)

De Cesare (centrocampista, Taranto)

Novielli (centrocampista, Francavilla Fontana)

Sica (centrocampista, Potenza)

Gelfusa (centrocampista, Monterotondo)

Matarazzo (centrocampista, San Marino)

Maiorino (centrocampista, Manfredonia)

Angotti (attaccante, Igea Virtus)

Ceccarelli (attaccante, Foggia-Cosenza)

Lispi (attaccante, Foglino).

Alessandrì (attaccante, confermato)

Moscelli (attaccante, confermato)

Alese (attaccante)

Cunsolo (attaccante)

Iacca (attaccante)

Mortelliti (attaccante)

Confermati il difensore Taurino, l’esterno offensivo Moscelli e la seconda punta Alessandrì.