La Fiorentina supera 5-4 l’Udinese e consolida il primato nella Fantalega materana di serie A: i viola passano con Volpe, Scarciolla, Colucci e il solito Castaldi, autore di una doppietta mentre ai friulani non basta la tripletta di Annicchiarico e il gol di Taccardi. Non molla il Milan, anche se i campioni in carica vantano sempre una gara in più. Questa volta i rossoneri battono il Toro per 6-5: il cuore granata è grande e così dopo un pesante 5-1 (Laginestra per il Toro, Andrulli, Chietera, Radogna, Paradiso e ancora Andrulli per il Milan), il Torino tenta la disperata rimonta con la tripletta di Sanchirico ma il gol di La Salvia ipoteca la vittoria e in chiusura Cancelliere accorcia per la squadra torinista.
Finisce in parità la supersfida tra Inter e Juve ni programma nella tredicesima giornata. Botta e risposta tra Casamassima e Acito nella parte iniziale del match poi Simone Bitetti regala ai nerazzurri il secondo vantaggio ma siccome la Juve non muore mai nel primo minuto di recupero arriva il pareggio definitivo di Rubino. Chievo si conferma in gran forma e supera nettamente il Siena per 8-4 con tripletta di Plasmati e reti Carlucci, Santochirico, Cosentino, Rondinone e Duni i gialloblu a segno, toscani che limitano i danni con Adorisio e tripletta di Innella. Sull’ottovolante anche la Reggina, che consolida una buona posizione di classifica a ridosso delle grandi travolgendo l’Atalanta: per i calabresi vanno a segno Scalera, Farina, Rizzi e Cornacchia e due volte Martulli e Moramarco, Rondinone e Montemurro sono i marcatori bergamaschi. Partita combattuta tra Napoli e Cagliari, chiusa sul quattro parii: partenopei a segno con Di Cuia, doppietta per lui, Tralli e Scasciamacchia ma sardi sempre pronti a rispondere con Ceglia (doppietta), Maino e Pepe.
Superba prestazione del Lecce, che liquida la Roma nella sfida tutta giallorossa di giornata: i salentini di mister Mancino vanno in gol sette volte con Balenzano, due volte con Iacovone e Venezia, Paladino e Braia. La Roma si sveglia quando è già sotto tre a zero ma Rubino, Prisco e Chietera nel recupero non possono evitare la netta sconfitta.
Nella zona medio alta resta anche il Palermo, che supera agevolmente il Bologna: rosanero devastanti con il poker di Cuscianna e le reti di Amodio e Barbara, felsinei che segnano due volte con Laborante e una volta con Picerno. Sfida entusiasmante anche tra Lazio e Genia: alla fine la spuntano 3-2 i biancocelesti, in gol con Battista, Darretta e Domenichiello, mentre ai grifoni non bastano Tomaselli e Tubazio. Turno agevole invece per la Sampdoria, che liquida il Catania per 6-3: doriani a segno con la tripletta di Papapietro, la doppietta di Di Cuia e il gol di Di Pede. I siciliani escono a testa alta grazie alle reti di Battilomo, Di Lecce e Marcosano.
In serie B mentre il Grosseto continua la sua fuga superando la Salernitana 3-2 ma non mollano le immediate inseguitrici Modena e Bari: i canarini piegano di misura dell’Ancona per 3-2, i galletti superano agevolmente l’Avellino 8-2. Terzo posto per il Vicenza, che cala un poker sull’Albinoleffe (4-1). A ruota Triestina e Frosinone: i giuliani a valanga sul Brescia (7-0), i ciociari frenano contro il Rimini (3-3) Nella zona alta battuta d’arresto per il Treviso, sconfitto clamorosamente 5-3 dal Pisa mentre risale il Piacenza, che si diverte contro l’Ascoli chiudendo con un punteggio tennistico: 6-3. Cappotto del Cittadella sul Livorno (6-0) e boccata d’ossigeno per il Mantova, che batte di misura il Sassuolo, condannato al penultimo posto in classifica assieme all’Empoli, battuto nettamente dal Parma (6-2).