Seconda Divisione, girone C, 8^ giornata
Stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 15
Matera-Milazzo 1-2 (p.t. 1-2)
Matera: Lorello, Fedi (37′ st Lorini), Calà, Malquori, Di Fusco, Provenzano, Logrieco (33′ st Capolei), Stella (18′ st Alassani), Del Sorbo, Giannone, Ancora. All. Cadregari. A disposizione: Musacco, Cannella, Losicco, Formuso.
Nel Matera non sono stati convocat Manetta, Spilabotte.
Milazzo: Terraciano, Di Pasquale, Suriano (37′ st Chiappone), Suarino, Maccarrone, Lanzolla, Proietti, Fiore, D’Amico (29′ st Campanella), Lasagna, Quintoni. All. Venuto. In panchina: Di Dio, Salmeri, Mancuso, Micalizzi, Correnti.
Arbitro Matteo Belardi di San Giovanni Valdarno.
Assistenti Giuseppe Di Guglielmo di Ariano Irpino e Edoardo Carmignani di Pisa.
Reti: pt 20′ D’Amico, 25′ Quintoni, 37′ Ancora (rigore).
Ammoniti: Calà nel Matera, Dipasquale, Suarino, Maccarrone e D’Amico nel Milazzo.
Angoli: 4-3 per il Matera
Recupero: pt 3, st 5′
Note: prima del match le due squadre hanno indossato la maglia per promuovere la petizione contro la fame nel mondo avviata sul sito www.1billionhungry.org
Nel calcio non ci sono partite facili e la conferma è arrivata al XXI Settembre-Franco Salerno, dove era in programma la sfida tra un lanciatissimo Matera, in serie positiva da cinque giornate e un Milazzo privo di cinque giocatori squalificati e di altri tre infortunati. Sulla carta una partita abbordabile ma sono proprio queste le partite da non sottovalutare. Ma probabilmente la sosta ha fatto bene più al Milazzo che al Matera. Squadra senza idee e che per la prima volta ha preferito affidarsi ai lanci lunghi invece di provare ad affondare con il gioco corale che piace al mister Cadregari. Il Milazzo, dal canto suo, con nove under in campo dal primo minuto, ha giocato con umilità e determinazione, sfruttando prima una disattenzione di Di Fusco, che ha fatto sfilare il lancio lungo di Suarino per D’Amico regalando così al centravanti lo spazio per trafiggire in diagonale l’incolpevole Lorello e poi il tiro della domenica di Quintoni, bravo a sorprendere il portiere del Matera piazzato quasi al limite dell’area piccola. Un errore che Lorello ha pagato a caro prezzo nonostante il generoso tentativo di evitare la beffa. Nessuno avrebbe scomesso sul doppio vantaggio del Milazzo dopo 25 minuti. Ma nel calcio ci sta anche questo. In avvio di gara sono gli ospiti a conquistare il primo angolo dopo appena 4′. Poi al 14′ Ancora riesce a servire Del Sorbo in area piccola, il centravanti schiaccia di testa appoggiandosi su Maccarrone e l’arbitro rende inutile anche la deviazione del portiere Terraciano. Un minuto più tardi il Matera si mangia il vantaggio con Ancora che spreca una spettacolare progressione di Provenzano calciando fuori alla destra della porta difesa da Terraciano. Il Milazzo-baby non si nasconde e al 18′ conquista il secondo angolo. Dopo due minuti arriverà il vantaggio di D’Amico. Il Matera non reagisce e al 25′ incassa il secondo gol con l’invenzione di Quintoni. Il Matera si sveglia al 31′: punizione da fuori di Giannone, la difesa del Milazzo respinge verso verso Provenzano, piazzato verso destra. Il centrocampista è praticamente solo davanti alla porta ma calcia alto sulla traversa. Poi sul primo angolo calciato da Giannone è Ancora a colpire di testa il palo ravvicinato alla destra di Terraciano. Al 36′ il Matera accorcia le distanze. Punizione di Giannone respinta dalla difesa sui piedi di Ancora, affossato da Maccarrone. L’arbitro indica il dischetto e Ancora insacca spiazzando Terraciano. Il pubblico sugli spalti sogna la rimonta ma nel primo tempo c’è da segnalare solo una punizione dai 20 metri metri di Ancora respinta con i pugni da Terraciano. Nella ripresa Cadregari conferma la formazione di partenza ma è il Milazzo a sfiorare il terzo gol con la combinazione in area tra Lasagna e Proietti: palla a lato e pericolo scampato per i padroni di casa. Al 6′ è Ancora a calciare dal limite dell’area, palla alta sulla traversa. 8′ Secondo angolo per il Matera. Terraciano blocca il cross di Giannone. Al 10′ Ancora riesce a sfondare da sinistra, calcia in diagonale ma la difesa del Milazzo respinge, da fuori prova l’eurogol Stella ma il coraggio non basta: tiro sballato e palla nettamente fuori. 12′ Il Matera conquista due angoli consecutivi: il primo sulla punizione a giro di Logrieco deviata da Fiore, il secondo sulla combinazione Ancora-Stella. Ma il Matera non dà mai l’impressione di poter rimontare l’avversario. La squadra è irriconoscibile e Cadregari tenta la carta Alassani, in campo al posto di un abulico Stella. Alassani entra subito in partita sfruttando sulla destra il taglio di Logrieco ma il suo diagonale sorvola la traversa. Il ritmo si abbassa e nel taccuino si registra solamente il terzo angolo del Milazzo al 28′ e due cambi ravvicinati, uno per parte: Capolei lascia il posto a Logrieco, sicuramente condizionato dalla botta ricevuta alla spalla contro il Taranto, Chiappone prende il posto di Suriano. Al 36′ Giannone ci prova su punizione dalla grande distanza, palla sul fondo. Al 37′ Cadregari richiama anche Fedi per inserire Lorini: il Matera gioca con il 4-2-4 ma non riuscirà mai a creare vere occasioni da gol. Lorini si fa notare solo una volta per un cross dalla sinistra bloccato in tuffo da Terraciano mentre al 41′ viene ammonito Calà, costretto a frenare con un fallo tattico una ripartenza siciliana. Al 43′ Ancora calcia una punizione da fuori area sulla barriera, Capolei si inserisce e offre un pallone per la testa di Del Sorbo, scattato sul filo del fuorigioco: lo stacco è perfetto ma la palla non entra. Al 45′ il Milazzo respira con la punizione di Quintoni bloccata in due tempi da Lorello mentre nel quarto dei cinque minuti di recupero è Lorini a provare l’ultimo affondo da calcio piazzato. Ma non è giornata. Il Milazzo ferma la serie positiva di un Matera irriconoscibile dopo la prima sosta imposta dal calendario. L’assenza di Villagatti in difesa non può rappresentare una valida attenuante per giustificare la prestazione incolore di una squadra che probabilmente in queste due settimane ha sofferto di vertigini. Non resta che ingoiare il boccone amaro e ripartire da martedì prossimo con maggiore umiltà per preparare la prossima trasferta in programma a Campobasso.
Michele Capolupo
Sala stampa
Il primo a commentare la seconda sconfitta del Matera in questo campionato, la prima davanti al pubblico amico è il direttore sportivo Gino Dimitri: “Lo avevo detto che bisognava stare attenti al Milazzo anche perché questa squadra aveva fatto sette punti nelle ultime tre gare. Il tecnico come avrete notato per sostituire i giocatori squalificati ha schierato in campo una formazione giovanile. Ma si tratta di giovani provenienti da squadra importanti come Catania e Messina. E ai giocatori avevo detto di tenere d’occhio questa squadra”. Poi Dimitri precisa: “Non dobbiamo dimenticare chi siamo e da dove veniamo. Se oggi fosse arrivato un risultato positivo staremmo a commentare una prova di maturità da parte dei nostri ragazzi. Ora posso dire che siccome abbiamo fatto bene in precedenza, questo risultato negativo ci può anche stare. E così come ho detto all’inizio che il Latina vincerà questol campionato dico che il Milazzo è una buona squadra con un trascorso giovanile importante e a questa società faccio i complimenti per aver sposato la stessa nostra politica. Dimitri poi si rivolge anche ai ragazzi di Cadregarii: “Voglio fare i complimenti ai giovani perchè comunque si sono impegnati. Abbiamo colpito un palo oltre a segnare un gol ma al di là della sconfitta voglio dire che non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo che ci siamo prefissati ad inizio stagione. E mi fa piacere sottolineare che i nostri ragazzi anche se hanno perso la partita sono stati applauditi dai tifosi. Questo sta a significare sono usciti dal campo con la maglia sudata”.
Poi la parola passa a mister Cadregari: “Abbiamo disputato una partita a ritmi bassi e abbiamo faticato nella costruzione delle azioni da gol. Dopo l’1-2 mi aspettavo una reazione della squadra ma il Milazzo è stato sempre deciso. Loro giocavano sempre con un uomo in più in difesa ma devo dire che noi non abbiamo disputato una bella partita”. Mister, come spiega gli errori commessi? “Purtroppo non si possono fare sempre partite belle ma ai ragazzi chiedo sempre di giocare con determinazione. Prima di affrontare il Brindisi c’era tanta voglia di fare bene mentre in questo pre-partita non c’è stato quel clima. Oggi abbiamo avuto la conferma che in questo campionato non ci sono squadre-materasso. Il Matera è partito bene ma ci hanno fischiato diversi fuorigioco in posizioni importanti. Potevamo anche passare in vantaggio in occasione del colpo di testa di Del Sorbo oppure sul tiro di Ancora, ma poi sono arrivati due gol da parte del Milazzo. Credo che abbiamo giocato senza l’intensità necessaria e gli avversari sono stati più bravi di noi sopratutto per la determinazione con cui hanno affrontato questa partita. Da parte nostra non avendo in campo un Maradona abbiamo commesso qualche errore. La sconfitta con il Milazzo è una lezioncina che dobbiamo tenere presente per porre la massima attenzione nelle successive gare”.
Mister, probabilmente c’è stata qualche ingenuità di troppo sui gol subiti, cosa ne pensa?
“Sul primo gol la palla che è arrivata in area era da gestire meglio, sul secondo Lorello era leggermente fuori dai pali è il Milazzo ha trovato il modo per beffarlo”.
Mister Cadregari, prima della sosta aveva dichiarato di non sapere mai se una sosta avrebbe portato svantaggi o vantaggi al Matera. Oggi cosa ne pensa? “E’ evidente che siamo stati svantaggiati. Però devo dire anche che questa squadra quando vuole rubare palla all’avversario sa farlo e bene. Noi adesso dobbiamo riprendere a fare punti cercando di non mollare mai e di acquisire esperienza”.
L’allenatore Venuto del Milazzo commenta così il colpo da tre punti: “La nostra vittoria contro il Matera può considerarsi una grande impresa contro una squadra che veniva da risultati importanti e positivi. A noi mancavano dieci giocatori di cui cinque squalificati e cinque infortunati e siamo ricorsi alla Beretti. Per Chiappone, subentrato nella ripresa, era la prima partita in prima squadra. Credo che il Milazzo ha meritato la vittoria per come ha saputo tenere il campo mentre il Matera ha segnato solo su palla ferma.”
La fotogallery a cura di Marco Fanuzzi
{phocagallery view=category|categoryid=322}
PROGRAMMA GARE 8^ GIORNATA
Catanzaro Aversa Normanna 0-0
Fondi Latina 0-1 st 56′ Tortolano
Isola Liri Neapolis Mugnano 0-1 st 92′ Bonanno
Matera Milazzo 1-2 pt 20′ D’Amico, 25′ Quintoni, 37′ Ancora (rigore).
Melfi Avellino 3-0 (giocata domenica 17 ottobre) pt 36′ Guazzo, st 50′ e 85′ Chiaria
Pomezia Brindisi 1-0 pt 32′ Macciocca
Trapani Vigor Lametia 3-1 st 50′ Mangiapane (rigore), 63′ e 77′ Perrone, 87′ Mastrolilli,
Vibonese Campobasso 1-1 pt 42′ Grillo (rigore), st 48′ Visconti (rigore)
CLASSIFICA DOPO LA 8^ GIORNATA
Neapolis Mugnano e Latina 18
Trapani 16
Melfi e Pomezia 14
Brindisi 13 punti
Matera 12
Avellino e Vigor Lamezia 11 punti
Aversa Normanna 10 punti
Fondi 9 punti
Milazzo 8 punti
Vibonese 7 punti
Isola Liri 5 punti
Campobasso e Catanzaro 3 punti
ha fatto soldi il matera pot ess ke sond vint pur la skedin bastardi la fin du pz ne sond a fa fa
niente NIENTE di positivo oggi: logrieco perso nella nostra metà campo, la difesa in vacanza, del sorbo irriconoscibile, ancora evanescente, alassani si è dimenticato cos’è il giuoco del calcio,con cadregari hanno esagerato con la camomilla….SAREMMO STATI 3i DA SOLI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
[u]Lorello[/u] 4,5: 3 tiri in porta, 2 gol, una papera (completamente fuori posizione, completamente colpevole) e una parata: disastroso
[u]Fedi[/u] 5: lento nel far ripartire l’azione quando si trova in possesso palla (37′ st Lorini sv),
[u]Calà[/u]5 si fa malamente saltare nell’occasione del primo gol
[u]Malquori[/u]5: sembra abbia corso da poco una maratona, completamente esausto fin dall’inizio,
[u]Di Fusco[/u]5,5:prova ogni tanto ad andare a prendere il pallone per infiammare la fascia ma non arriva mai a rendersi pericoloso.
[u]Provenzano[/u] 6: quando esce Logrieco prova a prendere per mano la squadra ma è completamente solo a centrocampo e finisce per svolgere compitini scolastici
[u]Logrieco[/u]5: la Sciarelli dedicherà la prossima puntata di chi l’ha visto? alla fantasia e alla concretezza del capitano, sparita misteriosamente in questa settimana di pausa (33′ st Capolei 5,5: forse fosse un po prima….),
[u] Stella[/u] 5: non copre e non spinge: ottimo, no?
(18′ st Alassani 5: un solo tiro in 30 min e due tentavi (inutili) di portare palla per via centrale) [u]Del Sorbo[/u]5,5: il suo lavoro lo fa: stoppa la palla, si impone con il fisico ma lo fa sempre fine a se stesso, senza il supporto della squadra. Non gioca da “Attaccante”
[u] Giannone[/u]5,5: porta avanti un ottimo contropiede non finalizzato da Ancora, poi normale amministrazione
[u]Ancora[/u] 5: tende ad andare a far compagnia alla bandierina e spreca le occasioni che gli capitano.
[u]All. Cadregari:[/u] 5 non è il solito mastino, troppo tranquillo in una giornata in cui avrebbe dovuto caricare a molla i suoi
Sconfitta amara, pkè subita in casa.
Ma non fa nulla, siamo sempre con voi e sempre lo saremo. Milazzo ci ha dato una lezione. Abbiamo perso, incassiamo questa sconfitta ma facciamo crescere la nostra esperienza.
Settiamana di duro lavoro e concentrati per riprenderci i 3 pt in Molise.
Sempre con voi.. “!FORZA RAGAZZI!”
E TORNA A COMBATTERE!!!!!!!!!!
amministratore metti il mio commento ke qui non hanno capito bene la cosa..sond vingiut la skedin
Purtroppo si è verificato quello ke avevo scongiurato in settimana 🙁 . . l’assenza di Villagatti e la giornata no di Logrieco possono essere considerate solo attenuanti ma nn la causa di una prestazione incolore di tutta la squadra.. ma tant’è.. evidentemente la giornata storta era dietro l’angolo . . peccato .. davvero peccato ke sia kapitata nel momento in cui si poteva spiccare il volo.. ma fa niente.. io credo ancora in questi ragazzi..una partita nn può far cambiare opinione :angry: ..oggi eravamo troppo brutti x essere veri..è inutile additare questo piuttosto ke quel giocatore..oggi hanno sbagliato gara un pò tutti..anke il mister con un cambio ke nn mi ha convinto..vabè è andata così..facciamo tesoro di questa sconfitta e ricominciamo..[size=medium][color=blue]NON E’ FORTE CHI NON CADE MAI..MA CHI CADENDO SI RILZA :angry: :angry: . . NOI SIAMO SEMPRE CON VOI B) !!!![/color][/size]
Sconfitta nata da troppa nostra morbidezza e anche da un pò di sana sfiga, il milazzo 2 volte si è affaciato in area e ci ha fatto 2 gol. Toccherà al mister ora far tremare i muri dello spogliatoio in modo da far riprendere la marcia di questi ragazzi che finora hanno dimostrato tutto fuorchè quello che hanno fatto vedere oggi.Troppi complimenti, da domani si torna a sudare come 2 settimane fà…. TUTTI A CAMPOBASSO.
ragazzi questa partita non è da matera!!!c’è qualcosa sotto!!!scomesse! il 2 lo davano a 7 alle 12:20 guarda caso il matera non si poteva scommettere più…… :angry:
Quanti di voi hanno scritto negli scorsi giorni che sarebbe stata una partita facile?
TUTTI IN PUNIZIONE SUI CECI !!!
👿
Avevo preannunciato che bisognava fermare Fiore (il numero 8) e D’Amico (il n. 9 che ha segnato il primo goal) ed invece sono stati sempre liberi di fare ciò che volevano…per il resto era una squadra niente di chè…hanno spezzato il gioco con molti falli come era prevedibile dopo essersi trovati in vantaggio di 2 goal dopo 25 minuti e non hanno rubato nulla…i nostri sono scesi in campo con troppa sufficienza un pò come era già avvenuto a Catanzaro..dai ragazzi reagiamo e andiamo a far risultato a Campobasso perchè non siamo diventati scarsi dalla sera alla mattina! FORZA BUE… 👿
Ritmi bassissimi, palla che viaggiava a velocità di lumaca (persino gli appoggi venivano spesso intercettati dagli avversari), i nostri migliori non al top della condizione o assenti, e molto probabilmente un approccio ed un atteggiamento mentale sbagliati, senza quella grinta che dovrebbe essere sempre l’arma in più in una squadra di giovani. Se sapremo analizzare e correggere gli errori, quello di ieri sarà solo un episodio, la cosiddetta “sconfitta salutare”.
Alla gradinata: sono mesi che vi lamentavate per la divisione tra i gruppi, ora che finalmente si canta tutti insieme volete decidervi a mettere un po’ di voce pure voi, o preferite continuare sempre e solo a fare gli SPETTATORI?
se la gradinata fosse piena.. e SOPRATUTTO SE TUTTI CANTASSERO E SEGUISSERO OLTRE GLI ULTRAS PROTREMMO ARRIVARE A QUESTI LIVELLI:
http://www.youtube.com/watch?v=X7nTWNZehO4&feature=player_embedded
AMMIRATE!!!! DALLA PROSSIMA TUTTI IN PIEDI A TIFARE.. IN QUESTO VIDEO NON SONO TUTTI ULTRAS..
QUINDI.. PERCHE’ ESSERE DA MENO!!??!!
:angry: [color=blue][/color]
cadregari fagli sentire le urla nelle orecchie VAMOS MISTER a campobasso con grinta x VINCERE!!!!!
mi sembri un pò troppo duro.
basta pensare e parlare di quali sono stati i motivi della sconfitta di domenica ! ormai è andata ! e sinceramente penso che ci farà anche bene ! ci ha fatti tornare tutti con i piedi per terra e fatto capire che in questo girone nn ci sono partite facili anche se giochiamo contro una squdra berretti ! non bisogna nè montarsi la testa dopo una vitoria nè avvilirsi dopo una sconfitta…è stata una domenica dove nn ha funzionato niente..a parte i grupppi organizzati che anche con qualcge problemino hanno cantato e supportato la squadra tutti insieme..però ci vuole più partecipazione da parte della gradinata ! a campobasso per i 3 punti 👿