Per le medaglie c’è ancora da lavorare, ma brilla più di un oro la performance di squadra della Kodokan Lucania al Grand Prix di judo “Matera Capitale Europea”. Nella quarta e ultima tappa del circuito federale nazionale Cadetti e Juniores, ospitato per due giorni al PalaErcole di Policoro, sono stati 29 i giovani atleti della società sportiva di Brienza a misurarsi con i judoka più promettenti del panorama nazionale. E i risultati premiano l’impegno e lo sguardo lungo del maestro Pietro Amendola che, con il patrocinio di Fondazione Matera 2019, Regione Basilicata, Comune di Policoro, FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), Coni Basilicata, Csain, Comitato Regionale Fijlkam Basilicata, Comitato Regionale Fijlkam Campania, è riuscito a portare per la prima volta in Basilicata una competizione valida per la classifica del ranking nazionale, da dove si attinge anche per designare i partecipanti ai prossimi campionati Europei e Mondiali di categoria.
Nel Grand Prix Cadetti – Under 18 sono stati in tre della Kodokan Lucania ad andare a punti: Michele Botta nella categoria 55 Kg ha conquistato in 5° posto e 3 punti in Ranking; tra le ragazze un 7° posto e 2 punti in ranking per Vincenza Amendola nei 70 Kg e per Cecilia Di Laora nei +70 kg Di Laora.
Ancora meglio nel Grand Prix Juniores-Under 21, dove a punti sono andati in quattro del team burgentino: Davide Stabile, 5° nella categoria 55 kg, conquista 3 punti in ranking; Antonio Ferramosca 9° tra gli 81 Kg 1 punto, Sebastiano Annunziata nella categoria 90 kg 5° 3 punti, Annamaria De Giacomo 7a nei 57 Kg, fa suoi 2 punti.
Ma i risultati più brillanti arrivano dal Trofeo nazionale Cinture Colorate, dove a salire sul podio sono stati ben 7 atleti del team Kodokan Lucania. Nei cadetti è d’oro Marco Renzi nella categoria 90 Kg, d’argento R’Mal Yassin negli 81 kg, di bronzo Fabrizio Avagliano nei 90 Kg. A trionfare nella classe Ju/Se categoria 90 kg è Antonio La Padula, 1° classificato. Nella classe Fanciulli /Ragazzi doppio argento con Davide Morena (40 kg) e Maicol Soldi (60 kg) e un oro con Eugenio Parasyuk (+ 60 kg).
A infoltire la delegazione lucana presente al Grand Prix Fijlkam “Matera capitale europea”, insieme alla Kodokan Lucania che ha organizzato la manifestazione, anche atleti delle società Kodokan Palazzo San Gervasio, Judo Jogoro Kano Potenza, Athlon Center Grassano, Judo Combat Avigliano, Fitness Montescaglioso, J.c. Potenza.
“E’ stato un successo inaspettato – commenta Pietro Amendola, maestro di Asd Kodokan e organizzatore del Grand Prix- sia in termini di partecipazione con circa mille atleti arrivati da tutta Italia, sia di pubblico: il PalaErcole è stato affollato in tutte le due giornate di gare. E’ già questa per noi la prima è più importante vittoria. Uno dei nostri obiettivi, infatti, era far conoscere di più il judo, specialmente tra i ragazzi per trasmetterne gli straordinari valori di cui questo sport è portatore. Il judo infatti non è solo calci e pugni, ma è soprattutto disciplina, autocontrollo, rispetto dell’avversario e capacità di concentrazione. E, poprio perché siamo fermamente convinti che lo sport è anche cultura, abbiamo voluto legare il Grand Prix Fijlkam a Matera capitale della cultura. Se tutto questo è stato possibile, è grazie al presidente nazionale della Fijlkam, Domenico Falcone, al presidente del Comitato regionale lucano Giuseppe Attico e al vice presidente Francesco Sciandivasci e a tutte le istituzioni che ci hanno sostenuto”. Ma Pietro Amendola, dopo aver realizzato il sogno di portare per la prima volta una tappa del Grand Prix federale in Basilicata, ne ha ancora uno più grande da realizzare: “Portare, nei prossimi anni, un atleta lucano alle Olimpiadi”.