Grandi risultati per gli atleti della Dinamic Center Matera, la società sportiva diretta dal campione del mondo e maestro Biagio Tralli al 16° Best Fighter di Rimini, disputato dal 3 al 5 giugno allo stadio 105 del centro romagnolo. In palio la Coppa del Mondo nella varie discipline della Kick Boxing.
All’evento hanno partecipato oltre 2300 atleti.
A conclusione di una stagione agonistica ricca di vittorie la Dinamic Center conquista a Rimini un prestigioso risultato nella categoria 63,500 kg con uno dei suoi migliori atleti, Giuseppe Di Cuia, già campione italiano prima serie per due anni consecutivi e convocato nella nazionale italiana di full contact con la medaglia d´argento ottenuta ai Campionati Europei 2010.
Dopo aver superato le visite mediche e le prove di peso (obbligatorie negli sport a contatto pieno, Di Cuia supera le fasi eliminatorie e pesca nella prima giornata l´ucraino Andreii Tarasenko.
Nella prima ripresa Di Cuia tiene il centro del quadrato sferrando da subito colpi duri di gambe e stroncando ogni tentativo di offensiva dell’ucraino, che comunque dimostra di non è disposto a cedere il passo.
Biagio Tralli, nell’angolo in veste di coach, suggerisce al suo atleta di far salire il ritmo e di continuare ad anticipare gli attacchi con dei calci girati, in modo da mettere sempre più in difficoltà l´avversario. La strategia si rivela quella giusta e il materano accede alle semifinali del sabato.
Tralli, da buon stratega, studia e filma il comportamento dell´avversario successivo preparando una strategia intelligente per rendere inoffensivo l´atleta polacco Jakub Jasion, un´atleta deciso a vincere il torneo.
A differenza del primo match in cui Di Cuia aveva sfoggiato tutto il suo bagaglio tecnico con gli arti inferiori, questa volta Tralli suggerisce dall´angolo di utilizzare per lo più colpi di braccia, per cogliere impreparato l´avversario che sembrava più portato ad utilizzare tecniche di gambe.
Di Cuia mette in pratica i consigli del maestro e riesce a bucare la guardia dell´avversario, imponendo il proprio lavoro e portando a casa un´altra vittoria. Purtroppo i movimenti frequenti con le braccia provocano un trauma alla mano destra e tutti temono che l’imprevisto possa influire sulla prestazione della giornata successiva del materano, l’ultimo della manifestazione: sul ring Di Cuia sfida il titolato Kostyantyn Demoretskyy, già vincitore nell´edizione precedente. Il match si fa subito acceso con scambi da entrambe le parti. Di cuia porta avanti un buon match vincendo la prima ripresa e parte della seconda con un avversario ostico, ma il trauma alla mano gli impedisce di usare tecniche di pugno con il destro ed è costretto a tenere il ritmo utilizzando gli arti inferiori e il solo braccio sinistro.
Alla fine è costretto a cedere il passo all´avversario aggiudicandosi un meritatissimo secondo posto in un torneo prestigioso. Di Cuia chiude il torneo a testa alta dopo aver mostrato sul ringo un’ottima tecnica, una buona preparazione atletica e un grande cuore considerando il trauma riportato alla mano destra.
Ora per lui un po´ di meritato riposo prima di riprendere la preparazione in vista del campionato del mondo che si terrà a Dublino in Irlanda a fine novembre 2011.
Michele Capolupo
La fotogallery del Best Fighter di Rimini dedicata al secondo posto di Giuseppe Di Cuia