Matera “mondiale” grazie al kickboxing e alla nuova straordinaria impresa sportiva del materano Di Cuia.
Nel complesso sportivo Jean Bouveri del centro francese di Montceau Les Mines, 150 chilometri a nord di Lione il valoroso fighter materano ha conquistato il titolo mondiale IKL di full contact categoria 64,5 kg. battendo l’esperto Mikael Lacombe, pugile professionista ed atleta di grande esperienza in questa specialità. Di Cuia ha vinto l’incontro alla quinta ripresa per ko con un gancio destro che ha steso il suo avversario.
Stressanti i ritmi imposti dagli organizzatori: gli italiani raggiungono la vicinissima Francia con ben tre voli aerei e giunti a destinazione vengono direttamente accompagnati alla cerimonia del peso. Ufficialmente si registra il peso di 61.4Kg per Dicuia e 63.8Kg per Lacombe.
Sabato 1 marzo, la delegazione italiana, arricchita dalla presenza del giudice Luigi Clemente, raggiunge il palazzetto in festa per il beniamino di casa per avviare i rituali della cerimonia inaugurale.
Nonostante la tensione sia altissima e la platea tutta tesa a sostenere l’atleta di casa, Di Cuia riesce a mantenere un “aplomb” encomiabile e ad eseguire magistralmente le indicazioni del suo angolo. Risultano vincenti le strategie di difesa ed attacco modulate su tempi di gara lunghi e messe a punto precedentemente grazie ad un accurato studio delle caratteristiche dell’ avversario e un allenamento costante ed indefesso.
Sin dall’apertura dell’incontro Di Cuia impone un ritmo elevatissimo, bloccando così ogni azione offensiva dell’avversario e mettendo a segno colpi potenti. Da evidenziare nella prima ripresa, un vigoroso calcio girato che stordisce l’atleta francese.
Nonostante le “sviste” arbitrali, il leit motiv non cambia, l’atleta materano domina la scena e, addirittura, alla terza ripresa intensifica la velocità negli spostamenti, mandando a vuoto i poderosi colpi dell’avversario. Il match si chiude alla quinta ripresa, dopo una sequenza di ganci e diretti che palesemente indeboliscono Lacombe.
Probabilmente il fighter francese era in grado di continuare l’incontro, ma il suo angolo (formato dal padre e dal fratello) ha preferito interrompere il confronto per salvaguardare l’ atleta da eccessivi traumi. Gettata la spugna, si scatena la gioia del team italiano.
Sacrifici, abnegazione e competenza premiano nuovamente la Dinamic Center di Matera, che si conferma una delle realità sportive più meritevoli della citta dei Sassi e del territorio appulo lucano. E grazie al mondiale conquistato da Di Cuia la bacheca dei successi del Team Dinamic Center si arricchisce di un altro prestigioso trofeo.
Il mondiale per Giuseppe Di Cuia è il terzo trofeo prestigioso della sua luminosa carriera, un successo frutto di grandi sacrifici e che arriva dopo il titolo di Campione Europeo conquistato nel 2012 a Barentin in Alta Normandia e quello Intercontinentale ottenuto nel 2013, semre nella specialità full contact.
A condividere questa emozionante serata in terra di Francia è stato il maestro e direttore tecnico della Nazionale Italiana di full contact Biagio Tralli, pronto a dispensare consigli utili per conquistare il titolo più importante per un atleta, quello di campione del mondo.
Il materano Giuseppe Di Cuia è campione del mondo di kickboxing categoria full contact, complimenti di Adduce
“Ancora una volta la città di Matera sale sul podio più alto dello sport mondiale. Il merito va a Giuseppe Di Cuia che si è conquistato il titolo di campione del mondo di full contact battendo il pluridecorato Michael Lacombe in questa specialità del kickboxing”. Lo afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, che appena ha appreso la bella notizia ha chiamato Di Cuia per esprimere gli auguri da parte dell’Amministrazione comunale e a nome di tutti i cittadini di Matera. “Sappiamo che questo prestigioso risultato, solo ultimo di una lunga serie di vittorie importanti – afferma il sindaco – è il frutto di un lunghissimo e durissimo lavoro fatto di impegno e di sacrificio quotidiano. Di Cuia deve rappresentare un punto di riferimento per tutti coloro che fanno sport a livello agonistico e che vogliono raggiungere importanti obiettivi senza scorciatoie. Auguri al nostro campione e al suo maestro Biagio Tralli, due esempi di umiltà e di grande valore per tutti noi”.
La fotogallery dell’impresa mondiale di Giuseppe Di Cuia
evvaiiiii grandissimo!!! complimenti davvero!