Domenica 17 marzo si è svolta l’11^ edizione del Potenza Combat Event di kickboxing dedicato alla categoria Juniores con la sfida per la Coppa Internazionale Juniores di Kickboxing tra l’Italia e Albania.
Con 3 vittorie su 5 l’Italia si aggiudica il dual match contro l’Albania.
Nel galà indoor della rassegna sportiva proposta per “Potenza Città Europea dello Sport” e patrocinata dal comune di Potenza si sono ritrovate numerose società lucane presenti nei pre match a testimonianza di un sano movimento regionale, numeroso e di grande calibro tecnico.
In questa competizione regionale non istituzionale si sono sfidati i seguenti atleti:
A.S.D. Alpha Academy di Bernalda seguita dal Maestro Giuseppe Pace.
A.S.D. C.A.M Athena Club Montescaglioso seguita dal Maestro Gino Clemente.
S.S.D. Dynamic Center Matera seguita dal Maestro Biagio Tralli.
A.S.D. Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento di Potenza seguita dal Maestro Massimiliano Monaco.
Kickboxing Elephant team di Galatone (LE) seguita dal Maestro Giuseppe Di Cuia.
A.S.D. Shadow Team di Tiggiano (LE) del Maestro Giulio Rizzo.
Il match-clou della manifestazione sportiva è stata naturalmente la sfida tra Italia e Albania.
All’angolo il Maestro Biagio Tralli direttore della Nazionale Italiana di Kickboxing.
Di seguito i match internazionali in cui sono stati impegnati gli atleti lucani:
Nel primo match della sfida Internazionale specialità Low Kick Luca Lovallo ha sfidato l’albanese Mecani Klodjan: al suono della campanella Lovallo sfrutta le tecniche di gambe e vince la prima ripresa, alla seconda ripresa il suo avversario schiaccia il piede sull’acceleratore togliendogli la distanza delle sue gambe e porta il match in parità ma alla terza ripresa Klodjan mette in campo tutte le sue energie e conquista la vittoria per l’Italia.
L’italiano Mihasi Angjelos ha sfidato l’albanese Salla Genci: Angjelos parte deciso schiacciando il suo avversario sulle corde e vince così la prima ripresa, nel secondo round Genci cerca di ribaltare il match colpendo il fighter Italiano con dei potenti ganci destri ma Angjelos con meno irruenza rispetto alla prima ripresa chiude il match portando a casa la vittoria per l’Albania.
Al centro della sfida c’è posto per un match al femminile tra la padrona di casa Viola Monaco e la fighter Albanese Cici Tajna nella specialità di Kick Light. Monaco parte decisa portando a segno delle bellissime tecniche di gambe e costringendo la sua avversaria ad arretrare, per tutta la ripresa l’italiana riesce a dominare Tajna che abbandona il match al suono del secondo round: Italia-Albania 2-1.
Nel quarto match previsto nella specialità di K-1 tra l’Italiano Gabriel Bozza ha sfidato l’albanese Lala Skander. Al suono della campanella entrambi gli atleti danno vita a un grandissimo incontro portando a segno dei potenti colpi di sia di gambe che di braccia. Nella prima ripresa brilla di più Gabriel anche per le prestigiose tecniche di gambe portate a segno, nella seconda ripresa match equilibrato tra i due atleti e nell’ultima ripresa il campione albanese mette alle corde il fighter Italiano. Italia-Albania 2-2.
Nell’ultimo match di Low Kick Fabrizio Simone sfida Hada Azis. Il padrone di casa parte subito con delle potenti colpi di gambe e dopo aver intimorito il suo avversario, doppia prima un low Kick e poi con la stessa gamba sale al viso del suo avversario e costringe l’arbitro centrale ad intervenire per un conteggio. Vince Simone. Nella seconda ripresa Azis prova a rimondare il match ma il fighter potentino è attento e si aggiudica la seconda e terza ripresa, portando a casa la vittoria decisiva per il successo dell’Italia sull’Albania per 3-2.
Il Presidente Regionale Federbombat Basilicta Biagio Tralli ha dichiarato: “A nome della Federazione ringrazio il Comune di Potenza per l’ospitalità ed in particolar modo l’assessore allo sport Gianmarco Blasi che ha sostenuto l’evento con grande passione sportiva e umana, oltre che per le sue mansioni autorevoli.
Ringrazio inoltre il presidente del Coni Leopoldo Desiderio e Donato Macchia, Presidente del Potenza Calcio, presenti a bordo ring e lo staff dell’Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento presieduta da Bartolo Telesca e guidato da Massimiliano Monaco e Serena Lamastra che hanno organizzato l’evento magistralmente diretto dal Maestro Gianni Befà.