Mondiale giovanile Wako di Kickboxing, day 1. al via le eliminatorie Al Palazzo del Turismo di Jesolo: gli atleti lucani Gabriel Bozza e Fabrizio Simone tra gli Azzurri qualificati al prossimo turno. Di seguito i particolari
Incontri a raffica sui ring e sui tatami del Palazzo del Turismo. Tra cori, bandiere, inni e colori delle nazioni del mondo presenti a Jesolo. Un meltinpot formato da cinquemila cuori, ricolmi di allegria e fair play, ma anche di passione e adrenalina. Il primo giorno dei Mondiali giovanili Wako di Kickboxing lascia dietro di sé già una scia di emozioni che, per i giovani atleti in gara, i loro coach, i dirigenti e gli accompagnatori al seguito, saranno difficili da dimenticare. Il tutto sotto lo sguardo attento e soddisfatto del presidente Wako,Roy Baker, e del Presidente della Federkombat, Donato Milano, e dei vertici federali italiani. Gremitissimo e rumoroso il palazzetto, anche per i colori dell’Italia, presente con una squadra foltissima di giovani promesse della Kickboxing.
Per gli Azzurri che hanno combattuto oggi sono arrivati risultati positivi. Non solo per chi ha meritatamente superato il turno, accedendo al prossimo step nella rispettiva categoria e disciplina, ma anche per chi ha dovuto arrendersi ad avversari forti e determinati. “L’ho detto ai nostri atleti e lo ribadisco: il nostro imperativo in questi Mondiali dev’essere: divertirsi. Certo, se arrivassero delle medaglie saremmo tutti felicissimi e orgogliosi, ma sappiamo di competere a livelli altissimi e di dover quindi combattere nel pieno dello spirito olimpico, accettando i verdetti e approfittando di questa grande esperienza per crescere e migliorare”, ha detto il Presidente di Federkombat Donato Milano.
Questi i fighters italiani in gara oggi qualificati al prossimo turno:
Contatto pieno: Mohammed Boustin, Francesco Vaterlini;
Contatto leggero: Tommaso Rinaldi, Federico Mario Rossi, Sara Pedrali, Alessandro Libranti, Daniele Zumello, Riccardo Liberti, Francesco Ricci, Federico Mangano, Gabriel Bozza, Fabrizio Simone, Camilla Marzella, Tommaso Petrucci, Matthias Della Rocca, Carducci Amedeo, Francesco Bozzelli.