Biagio Tralli, Responsabile Regionale della FIKBMS (Federazione Italiana Kick Boxing, Muay Thai, Savate, Shoot Boxe e Sambo), ha inviato una lettera al governatore lucano Vito Bardi per sollecitare l’ordinanza che consente la ripresa degli sport da contatto. Di seguito la nota integrale.
In qualità di Responsabile Regionale della FIKBMS (Federazione Italiana Kick Boxing, Muay Thai, Savate, Shoot Boxe e Sambo) vorrei ricordarle che gli atleti lucani da molti anni sono temuti e conosciuti in tutto il mondo ed è per questo che le chiedo la riapertura degli Sport da Contatto nella nostra amata regione.
Se si continua con questa politica restrittiva, il settore rischia di sparire del tutto.
In molte altre regioni lo Sport da Contatto è ripartito, anche nelle stesse dove il coefficiente R0 è molto più alto del nostro – in Basilicata l’indice R0 è pari a zero.
Il rischio più grande è che i ragazzi, fino a oggi tenuti a freno prima con sessioni di allenamenti online, poi in palestra, possano iniziare ad allenarsi senza seguire nessun protocollo nei parchi, nei propri locali (con tutti i rischi correlati) o, ancora peggio, possano andare ad allenarsi per i futuri impegni agonistici nella vicina Puglia, proprio dove già da diversi giorni il Presidente Emiliano
ha dato il via libera agli Sport da Contatto.
Siamo stati i primi a rispettare tutti i protocolli di sicurezza e di certo lo rifaremo nuovamente senza obbiettare se ce ne sarà bisogno, ma penso vivamente che ora sia giunto il momento di ripartire rispettando ogni regola altrimenti rischiamo di perdere questa meravigliosa realtà che abbiamo creato con tantissimi sacrifici in Basilicata.