Dopo aver chiuso il 2010 nel migliore dei modi con il successo interno sul Ferentino la Bawer Matera riprende la preparazione in vista del match previsto a Sant’Antimo nel giorno dell’Epifania e si prepara al quadrangolare che si giocherà il 28 e il 29 dicembre a Ruvo. La Bawer, che si ritrova nella mattinata di lunedì 27 dicembre al PalaSassi per una doppia seduta di allenamento si trasferirà nei due giorni successivi a Ruvo per disputare un torneo a quattro con i padroni di casa (concorrente del girone B di A Dilettanti) e due squadre di B Dilettanti, il Francavilla Fontana e il Ceglie. Dopo i due allenamenti di lunedì – dichiara Fillazzola – ci trasferiremo a Ruvo per il torneo Fiore. Noi giocheremo martedì 28 dicembre alle ore 17 contro il Francavilla Fontana mentre il Ruvo affronterà il Ceglie. Le vincenti giocheranno per il primo e secondo posto mercoledì pomeriggio”.
Per commentare il cammino della Bawer Matera ad una giornata dal termine del giro di boa Carlo Abbatino ha intervistato Francesco Longobardi, che in attesa di rientrare nel giro se arriverà l’offerta giusta a gennaio 2011 si sta divertendo con la Nazionale over 40. “In questi giorni sono stato impegnato con la nazionale a Iesi e a Porto San Giorgio per due amichevoli di beneficienza e successivamente ci prepareremo per i mondiali previsti in Brasile a luglio del prossimo anno. Con la testa e con il cuore vorrei tornare a disputare un campionato perchè mi sento ancora pronto per affrontare sfide importanti. Sicuramente ci sono delle difficoltà oggettive dovuto alle direttive e ai regolamenti che fanno pagare alle società un parametro, cioè una “tassa” da aggiungere nel contratto con i giocatori e questo mette in crisi le società perchè invece di ottenere un aiuto vengono affossate. Questa tassa è un ulteriore colpo basso per chi vuole rinforzare una squadra. Per quanto riguarda il dato oggettivo di essere lontano dalla Bawer posso dire che è un dispiacere non ritrovarmi in questa nuova squadra. Sono state fatte delle scelte e io le rispetto, sia pure a malincuore. Credo che la Bawer sia una squadra di ottimi giovani che sta facendo bene. Devo dire anche chè è un campionato meno competitivo e con un tasso tecnico mediocre in virtù di quanto ho detto prima”.
In attesa di rivedere in azione con il pallone a spicchi e sotto le plance un grande professionista come Francesco Longobardi è doveroso ricordare che l’atleta sta seguendo con grande interesse le vicende del basket cittadino. Una scelta naturale per un giocatore legato anche alla città di Matera dal punto di vista sentimentale. Nella città dei Sassi ha trovato l’amore ed è diventato per la prima volta papà del piccolo Andrea grazie alla moglie Rossella.
Michele Capolupo