La grande scherma ritorna nella città dei Sassi nel weekend di sabato 13 e domenica 14 febbraio 2010. Grazie alla passione del circolo schermistico materano, premiato recentemente dal Coni per i prestigiosi risultati raggiunti nel primo mezzo secolo di attività, il PalaSassi ospiterà per il secondo anno consecutivo la prova di qualificazione Zona Centro Sud che assegnerà anche il trofeo “Città dei Sassi”. Dopo la prova disputata a Foggia il 20 dicembre scorso, quella di Matera è la seconda occasione a disposizione degli schermitori per tentare la qualificazione alle gare nazionali. A presentare l’evento nella conferenza stampa convocata in Mediateca il presidente del “Circolo Schermistico Matera” Mariano Agresti, il direttore di uno dei tornei previsti al PalaSassi Vito Manno, il delegato regionale della FIS Luciano Di Ruvo e l’inossidabile schermitore materano Gaetano Danzi, che continua a conquistare medaglie a dispetto di un’età non più giovanissima. Il PalaSassi si trasformerà per due giorni nel tempio della scherma per ospitare pedane, apparecchi elettrici e segnalatori di stoccate. Sono previste tre gare al giorno e rispetto allo scorso anno in cui si sono disputate gare individuali maschili e femminili di sciabola e fioretti questa volta si aggiungono anche le gare di spada a squadre, con la presenza di 22 squadre in campo maschile, composta ciasciuna da quattro atleti e nove in campo femminile. Per la spada si disputeranno la gara femminile valida per la serie C e quella maschile di serie C2, dove sarà impegnata anche la formazione materana, favorita per il salto di categoria dopo il quarto posto ottenuto nella passata edizione della gara, disputata a Napoli. Per quanto riguarda gli schermitori materani nel fioretto femminile individuale saranno impegnate Silvia Colucci, Marianna Di Ruvo e Anna Maria Colucci, nel fioretto maschile individuale il mitico Gaetano Danzi farà da chioccia ai giovani promettenti Bartolomeo Tardi, Francesco Carlucci e Giacomo Lorusso. La squadra maschile di spada sarà composta da Claudio Vino, Luigi Anastasia, Mimmo Di Giorgio e Gianni De Rosa, che si presenta come riserva ma che grazie alla sua esperienza da istruttore è pronto a dare il suo contributo se sarà chiamato in causa.
Il presidente del Circolo Schermistico Materano ha sottolineato che anche quest’anno l’evento agonistico sarà affiancato da iniziative collaterali attivate grazie alla collaborazione dello sponsor Fattoria Donna Giulia. All’interno del PalaSassi saranno offerti proditti derivati dal latte e per gli spettatori ci sarà la possibilità di vincere attraverso un sorteggio i cesti con i prodotti di Fattoria Donna Giulia messi a disposizione gratuitamente per promuovere la cultura dell’alimentazione corretta.
Vito Manno ha sottolineato che la seconda prova prevista a Matera arriva dopo quella di Foggia e saranno proprio le due classifiche a determinare i primi 32 classificati che saranno ammessi alle prove nazionali. Poi qualche curiosità sui giovani talenti della scherma lucana: “Da materano sono felice di ricordare che c’è una giovane atleta di Potenza, Francesca Palumbo, che è stata già convocata per una prova di Coppa del Mondo. E’ una ragazza che può regalare grandi soddisfazioni alla scherma della Basilicata. A Potenza c’è una squadra di A2 di fioretti e quindi questo sport ha un buon seguito di appassionati. Tra i materani è in crescita Bartolomeo Tardi, un ragazzo al secondo anno di attività che non avrà vita facile ma che si sta segnalando per impegno e dedizione ma confidiamo anche nelle performance di Carlucci e Lorusso.” Per quanto riguarda la formula delle gare in programma, sono previste gare per il primo turno con un girone all’italiana e gare dal secondo turno in poi sino alla finale ad eliminazione diretta. Una nota di merito va certamente riconosciuta allo strepitoso Gaetano Danzi, che attualmente è terzo nel ranking per quanto riguarda la categoria master. Era stato anche convocato per una gara europea ma un infortunio al tallone ha impedito al valoroso schermitore della città dei Sassi di salire sulla pedana azzurra.
Ed è proprio Danzi a raccontare i disagi del Circolo Schermistico in fase di organizzazione delle gare in arrivo a Matera. “Abbiamo chiesto ai gestori e al Comune la disponibilità del PalaSassi già dal mese di giugno dello scorso anno ma solo negli ultimi giorni abbiamo ottenuto la certezza di poter disputare le gare. Non è bello “sgomitare” con altre società per poter offrire agli appassionati di scherma un evento che tra l’altro diventa un’occasione unica per conciliare sport, cultura e turismo nella città dei Sassi. Uno solo palazzetto è ormai insufficiente per l’offerta sportiva presente a Matera e sarebbe opportuno costruire un altro impianto.”
Luciano Di Ruvo, delegato regionale della FIS, sottolinea i meriti sportivi del Circolo Schermistico Materano: “In una regione dove gli abitanti sono poco più della città di Bari e del suo hinterland e dove naturalmente ci sono pochissimi atleti che praticano la scherma, annoverare una società gloriosa come il Circolo Schermistico Materano è un motivo di orgoglio per la nostra Federazione. Organizzare una gara valida come prova di qualificazione alla fase nazionale non è affatto facile ma se Matera è stata scelta per il secondo anno consecutivo dalla Federazione nazionale vuol dire che ci sono stati riscontri molto positivi già nella passata edizione. Matera è stata apprezzata per location, vivibilità, patrimonio artistico e ospitalità.” Ricordiamo che per questa edizione sono in arrivo circa quattro cento presenze nella città dei Sassi. Una nuova occasione per promuovere “il senso della meraviglia” che scaturisce dal panorama mozzafiato dei nostri rioni patrimonio dell’Umanità.
Michele Capolupo
Nella prima foto Mariano Agresti, Vito Manno e Luciano Di Rovo, nella seconda Gaetano Danzi, Mariano Agresti e Vito Manno e nella terza i giovani schermitori del Circolo Schermistico Matera.
Dopo aver frequentato per circa 7 anni il Circolo Schermistico Matera posso dire con assoluta convinzione che queste persone si meritano al 100% tutti i riconoscimenti delle istituzioni. Passione, dedizione, impegno, costanza.. stanno premiando. Complimenti!
io ne ho fatti 8……:P
e allora quasi sicuramente ci conosciamo 😛