18 gennaio del 1981. E’ questa la data ufficiale che segna l’avvio dell’hockey su pista nella città dei Sassi grazie alla passione del pionere Enzo Viti. Da quel giorno il tecnico materano ha trasformato la tensostruttura di via dei Sanniti in una fucina di grandi campioni che hanno sono conquistato scudetti e Coppe dei Campioni nelle piazze del nord dove l’hockey è lo sport per eccellenza. Ma il sogno di Enzo Viti era quello di approdare nel massimo campionato di hockey su pista. Quel sogno è diventato realtà nella notte magica del 12 aprile 2011, quando la Pattinomania Matera ha scritto una pagina memorabile dell’hockey materano e lucano. E grazie al successo dei ragazzi guidati da Michele Barbano la città di Matera ritrova la massima serie in uno sport nazionale, l’hockey su pista, dopo aver vinto praticamente tutto con la Pallavolo femminile. Ad attendere gli eroi di Trissino sugli spalti di via dei Sanniti ci sono i tifosi che hanno sempre seguito le sfide in questa stagione memorabile. Poi è arrivato anche il sindaco di Matera Salvatore Adduce. Con il primo cittadino è stato solo il primo contatto, perchè nei prossimi giorni la squadra sarà ricevuta dal sindaco per la consegna di targhe e medaglie.
L’ingresso trionfale di dirigenti, tecnici e dei fantastici ragazzi materani è stato salutato dalla canzone dei Queen che fa sempre un certo effetto quando le vittorie sono davvero sudate e meritate. “We are the champions”, suona la curva delle fans più scatenate, Mariella e Anna Perai, le figlie della mitica signora Lina e Pietro Papapietro, autore del golden gol che ha fatto schizzare la Pattinomania in serie A1 si commuove. C’è una torta personalizzata A1 e si può stappare lo champagne. Poi arrivano anche le dichiarazioni dei protagonisti.
Mister Barbano non ha dubbi: “Dedico questa vittoria alla mia famiglia e a mio padre che è molto legato a questo sport (Peppino Barbano è stato il presidente della Rotellistica Matera, la società che per oltre 25 anni ha rappresentato l’hockey su pista nella città di Matera – ndr) e alla società che ha creduto nelle mie potenzialità. Sono felice per questa vittoria anche se speravo di festeggiare già sabato scorso con i nostri tifosi. Martedì sera poi è uscito fuori l’orgoglio dei miei ragazzi e adesso siamo veramente fieri di questo risultato. Voglio dire comunque che la serie A1 per noi è un punto di partenza e non un punto di arrivo. Nei prossimi giorni è prevista una riunione con i dirigenti per chiudere subito con le riconferme e poi valutare insieme la strategia di mercato per rafforzare la squadra.” I sogni si chiamano Massimo Tataranni e Valerio Antezza. Con questi due giocatori, entrambi materani, la Pattinomania si confermerebbe l’unica squadra composta esclusivamente da giocatori della propria città. Cosa ne pensa il mister? “Con due-tre giocatori di qualità possiamo sicuramente ben figurare nel nuovo campionato. L’A1 non è una categoria superiore, è un altro sport ma credo che se questi ragazzi giocheranno il prossimo anno con il Matera in A1 diventeranno dei giocatori di A1.”
Felicissimo naturalmente anche il golden-boy Pietro Papapietro: “Non so perchè il tabellino ufficiale ha assegnato il gol a Cellura ma in ogni caso l’importante è aver vinto. Sono molto felice per questa seconda promozione perchè è arrivata con la squadra della mia città. Dopo la sconfitta in casa contro Correggio il gruppo è diventato più compatto e siamo riusciti ad andare avanti per realizzare questa impresa.”
Santeramo sottolinea la materanità della squadra che ha conquistato la promozione in A1: “Il nostro straniero abita a via Collodi. Il nostro gruppo è composto da ragazzi che giocano insieme da dieci anni e quando Papapietro ha segnato il gol decisivo non abbiamo capito più nulla. Vincere il campionato dopo due turni sicuramente difficili non era facile ma solo questo gruppo poteva farcela”. Il bomber, che ha già disputato due campionati di A1 con il Seregno spera adesso che il Comune di Matera possa adeguare la tensostruttura alla normativa richiesta dal massimo campionato: “Mancano gli spogliatoi, il settore ospiti e anche la struttura tensostatica va cambiata perchè ormai ha fatto il suo tempo. Gli amministratori ci hanno garantito che i lavori cominceranno a breve, speriamo che sia vero”.
Anche capitan Vivilecchia guarda al futuro “Il prossimo anno vogliamo ben figurare. Dalla serie A1 retrocedono due squadre mentre terz’ultima e quart’ultima giocano i play-out. Si parla dei ritorni di Tataranni e Antezza e sinceramente preferisco ripartire il prossimo anno con questi due acquisti materani e non con due stranieri”. La festa è appena cominciata in casa Pattinomania ma la stagione in realtà non è ancora finita. Il tabellone play-off prevede una finale da disputare in campo neutro contro il Vercelli. La finalissima che dovrà stabilire chi è la squadra più forte di tutta la serie A2 si giocherà sabato 30 aprile con sede da definire nei prossimi giorni. Ricordiamo infine che il campo della Pattinomania Matera è stato squalificato per due giornate. Saranno scontate nelle prime due gare di Coppa Italia della prossima stagione.
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