TERNA ARBITRALE MATERA – S. ANTONIO ABATE
E’ il signor Gaetano Gargano della sezione di Roma 1.
Assistenti Domenico Guadalupi di Brindisi e Roberto De Pietro di Molfetta
PRESENTAZIONE S. ANTONIO ABATE
Terz’ultima posizione con soli 19 punti, quattro di vantaggio sulla zona retrocessione e squadra condannata a lottare nelle prossime dieci partite per provare il miracolo-salvezza. Il S. Antonio Abate affidato quest’anno a mister Nastri è una delle squadre meno accreditate sotto il profilo tecnico di questo campionato e i numeri della classifica lo confermano: solo tre vittorie (hanno fatto peggio con due successi solamente le due squadre attualmente candidate alla retrocessione diretta, nove pareggi e undici sconfitte. Ma il dato più allarmante riguarda lo score dei gol segnati e subiti: appena 12 per l’attacco più anemico del girone a fronte di una difesa molto ballerina con 32 reti al passivo e anche in questo caso solo Gelbison e Venafro hanno un dato più negativo. Per il Matera sulla carta dovrebbe trattarsi di un semplice allenamento ma questa idea non deve assolutalmente sfiorare la mente dei calciatori materani, che dopo aver conquistato Torre del Greco hanno l’occasione per conquistare un altro successo consecutivo. Per difendere il quinto posto la squadra deve garantire quella continuità di risultati pieni che è clamorosamente mancata nelle giornate precedenti e non solamente per colpa degli arbitri. Il Matera adesso deve cancellare il passato, anche la prestazione super contro la Turris e concentrarsi esclusivamente sul S. Antonio Abate, che rispetto alla gara di andata ha modificato in parte la sua formazione tipo. Mentre in porta gioca l’ex Corcione (ha difeso la porta con il MateraSassi di Ripoli) mister Nastri ha provato a migliorare il rendimento difensivo cambiando la coppia centrale: Coccorullo e Itri giocano al posto di D’Aniello e Buonocore, che hanno giocato la gara di andata decisa dalla testata vincente di Naglieri. Un gol maturato dopo una prestazione non esaltante del Matera di Corino, già in odore di esonero. Quel gol in realtà rimandò solo di sette giorni il benservito al tecnico di Benevento, costretto a lasciare dopo la sconfitta maturata a Francavilla sul Sinni. Come accade ormai in tutte le gare, anche il Sant’Antonio Abate del girone di ritorno sarà sicuramente diverso da quello che ha perso all’andata in casa contro il Matera. Oltre alle variazioni nel pacchetto arretrato, mister Nastri ha praticamente cambiato diversi elementi dalla cintola in su. Non giocano più Franci, Grillo, Borrelli e Mencarelli mentre fanno parte della formazione base Piemonte, che si alterna sulla destra con Esposito, Somma, Marcucci, Agnello e De Biase, che diventa una valida alternativa a Scalzone.
Nonostante le modifiche all’organico dopo 24 giornate il S. Antonio non è mai riuscito a modificare la sua precaria posizione di classifica.
Frenata in casa all’esordio da un’altra squadra modesta come l’Angri (gara rocambolesca con Grillo che porta in vantaggio i padroni di casa e poi, dopo la rimonta grigiorossa, rete del 2-2 firmato da Riccardi) il Sant’Antonio si è riscattato espugnando, in rimonta con la doppietta di Riccardi, il campo del Grottaglie, ancora scosso dalle sberle rimediate a Matera nella prima giornata. Capitombolo dei giallorossi nella terza giornata: il Sant’Antonio deve arrendersi in casa al quotato Pomigliano (0-3) e rimanda così la prima vittoria davanti al pubblico amico). Il Sant’Antonio perde anche la successiva gara in programma a Bitonto (due a zero per la squadra di Ruisi) ed è frenata nella terza gara interna anche dalla Turris (1-1), che recupera con il rigore di Sullo il vantaggio nel primo tempo dell’esterno destro Franci. L’attacco del Sant’Antonio è davvero anemico e il calendario non aiuta sicuramente la squadra di Nastri, che perde quattro partite di fila, le due trasferte consecutive di Fasano (1-0) e Ischia (3-0), il match interno contro il Matera (gol di Naglieri) e la successiva gara esterna di Bacoli (3-0). Il pareggio senza reti con il Francavilla in Sinni consente al S. Antonio consente ai giallorossi di muovere la classifica ma il calendario è impietoso e nella trasferta proibitiva di Brindisi arriva il netto 4-1 per la capolista, con Pepe che firma il gol della bandiera abatese nel finale. Il nuovo pareggio interno arriva contro il Gelbison: il nuovo arrivato Vitiello annulla il vantaggio ospite firmato D’Angelo. La conferma che il campionato del S. Antonio Abate sarà tormentato sino alla fine arriva nello scontro con il fanalino di coda Venafro: il pareggio senza gol non è il risultato che si aspettava mister Nastri anche se il punto è ottenuto fuori casa. Da dimenticare anche il derby successivo contro il Pianura, che passa sul campo abatese per 3-0. Un altro zero a zero il S. Antonio Abate lo fa registrare sul campo dello Sporting Genzano, altra formazione che naviga in brutte acque e avanti di cinque lunghezze al momento dal prossimo avversario del Matera. La squadra di Nastri deve arrendersi nuovamente in casa al Francavilla Fontana per 2-0 e lascia i tre punti anche sul campo della Nocerina, anche se i molossi passano solamente di misura (1-0). Al giro di boa il S. Antonio arriva con un pari esterno che lascia ben sperare per il ritorno perchè conquistato sul campo di un’altra diretta concorrente nei play-out come l’Angri. Il problema è che la squadra di Nastri muove la classifica solo con qualche pareggio ma senza andare in gol e alla lunga una squadra che non segna finisce per restare affogata nelle sabbie mobili della classifica. Per questo la vittoria per 2-0 sul Grottaglie (autorete di Favret e raddoppio del nuovo arrivato Maffucci) ha il sapore della svolta in casa abatese. Il S. Antonio conferma di aver cambiato marcia anche a Pomigliano: il gol di Somma fa sognare il secondo colpo esterno della stagione ma Scognamiglio beffa i giallorossi all’ultimo minuto. S. Antonio in media promozione anche nella terza gara del girone di ritorno: Maffucci si ripete e regala il prezioso successo alla formazione di mister Nastri. Fatale al S. Antonio la trasferta di Torre del Greco: i corallini spezzano la serie positiva costellata da due pareggi esterni e due vittorie interne superando i giallorossi per 2-0. Il fattore campo avrebbe potuto rilanciare il S. Antonio Abate ma contro Fasano e Ischia sono arrivati solamente due pareggi: uno a uno contro la squadra di Maiuri, con Gentili che ha risposto al gol del mediano abatese Chierchia e zero a zero contro l’Ischia, con gli ospiti che nella ripresa non hanno approfittato del calo fisico accusato dai ragazzi di Nastri. Al XXI Settembre-Franco Salerno arriva dunque una squadra assetata di punti ma tocca ai ragazzi di Foglia Manzillo dimostrare che la vittoria di Torre del Greco non è arrivata per caso o perchè i corallini hanno gettato la spugna dall’inizio del secondo tempo.
Michele Capolupo
Il tabellino della gara di andata
S. Antonio Abate, 26 ottobre 2008
Serie D, girone H, 8^ giornata
stadio Comunale S. Antonio Abate, ore 14,30
S. Antonio Abate – Fc Matera 0-1(Primo tempo 0-0)
FORMAZIONI IN CAMPO
S. Antonio Abate: Corcione, Cataletto, De Girolamo, Pepe, D’Aniello, Buonocore, Franci (6′ st Lucarelli), Grillo, Borrelli, Mencarelli (18′ st Lombardi), Stanzione. A disposizione: Giugliano, Chierchia, Agrillo, Amoruso, Riccardi. All. Nastri.
Matera: Gatti, Mari, Giglio, Renna (11′ st Pedano), Martinelli, Lonardo, Ancora (48′ st Armento), Giroletti, Albano, Principiano, Naglieri. A disposizione: Mirabelli, Schiavone, Cocca, Acampora, Branda.
Arbitro: Elio Assisi di Vibo Valentia.
Assistenti Fabrizio Innocenzi e Federico Pietrini di Ostia Lido.
Indisponibili: nel Matera Marsico, Venezia, Garcia e De Vita, nel S. Antonio Abate Coccorullo.
Note: un centinaio di tifosi del Sant’Antonio, settanta quelli provenienti da Matera che espongono uno striscione eloquente in avvio di gara: "Non si cede di un metro, mai più un passo indietro".
Matera nella classica tenuta da trasferta con maglia bianca e banda diagonale azzurra, S. Antonio nella tradizionale casaccia rossa con bordi gialli e pantaloncini rossi.
Rete: 39′ st Naglieri
Angoli: 7-5 per il Matera.
Ammoniti: Buonocore, Stanzione, Borrelli, Corcione, D’Aniello per il S. Antonio, Giroletti per il Matera.
Espulso: Borrelli per doppia ammonizione al 24′ del secondo tempo.
Allontanato mister Nastri al 31′ del secondo tempo e l’allenatore in seconda del Matera Marra.
Salve Capolupo, solo per dirti che si è già verificato con foglia manzillo il doppio successo consecutivo: penultima giornata vittoria in casa contro la Nocerina per 1a0, ultima giornata di campionato vittoria a Genzano per 2a0.
Saluti
Il Matera ha già ottenuto due vittorie consecutive con mister Foglia Manzillo in panchina ed esattamente Matera-Nocerina 1-0 e seppur due settimane dopo,per la pausa per le festività natalizie,Sporting Genzano-Matera 0-2.
Non dobbiamo assolutamente sottovalutare l’avversario anche se si trova in quella posizione, ma come abbiamo visto, noi soffriamo molto con queste squadre e quindi domenica è meglio entrare in campo con voglia e grinta perchè noi dobbiamo dimostrare di esserci sempre, non possiamo assolutamente giocare delle partite ottime e poi le altre le giochiamo al di sotto delle nostre possibilità, noi dobbiamo giocate ad altissimi livelli con tutte le squadre senza guardare la loro posizione. In campo per vincere e onorare la maglia.
Quelli si chiuderanno di sicuro in difesa, quindi dobbiamo giocare palle basse. Sarà dura, infatti ho scommesso sul’1a0 a favore nostro
Neanke 10 vittorie nelle ultime 10 partite sdebiteranno lo staff tecnico (squadra e allenat.) con la città e la società! MATERA MERITA MOLTO DI +…
11 COMBATTENTI BEN MESSI IN CAMPO E’ L’IMPERATIVO DI DOMANI!
Mai sia domenica dovvessero perdere con il francavilla derby sentitissimo ,e quindi essere umiliati per la 2a volta per giunta in casa e’ meglio che facciano le valige la sera stessa senno’ li prendere ad uno ad uno a calci nel culo.Le scuse sono finite ed anche la pazienza.Siamo lo zimbello di tutti ad incominciare dai potentini e filopotentini. :angry: :angry: