QUI MATERA: Classifica alla mano, nell’Amerigo Liguori di Torre del Greco il Matera di Foglia Manzillo si gioca l’ultima possibilità per rientrare in corsa nei play-off ma in realtà la gara sul campo dei corallini ha il sapore dell’ultima spiaggia anche per il tecnico Foglia Manzillo. Una nuova sconfitta potrebbe anche far concludere la sua esperienza sulla panchina biancoazzurra ma naturalmente tutti coloro che sostengono il Matera (e tra questi c’è sicuramente SassiLive – ndr) sperano in un risultato positivo della squadra biancoazzura, costretta a rinunciare ad uno dei calciatori più carismatici, il materano Alberto Marsico: il talento fatto in casa dopo aver saltato le ultime due partite sognava da martedì il ritorno in campo dal primo minuto ma i problemi muscolari continuano a perseguitare il giocatore materano e anche domenica prossima Marsico sarà costretto a seguire la partita dalla tribuna. Davveor un peccato perchè questo Matera aveva proprio bisogno di un giocatore come Alberto Marsico. Anche Chisena non è al massimo della condizione e pertanto Foglia Manzillo ha provato Porzio (entrato proprio al posto del fantasista domenica scorsa contro il Pomigliano) al fianco di Albano. A centrocampo invece con La Fortezza e Acampora centrali potrebbe toccare a Branda la fascia sinistra, anche perchè il ragazzo ha dimostrato nei minuti finali con il Pomigliano tutte le sue qualità per far male in avanti. Nessuna novità invece a destra: con Marsico out, Malagnino ha la maglia da titolare garantita. In difesa invece nessuna variazione, anche perchè Lonardo si è allenato a parte e non è disponibile. Foglia Manzillo sembra intenzionato a confermare De Santo e Naglieri esterni con l’ex di turno D’Arienzo e Martinelli coppia centrale. In porta ovviamente Cilumbriello. Con questo schieramento Ancora, tornato a disposizione dopo un turno di squalifica, dovrebbe dunque accontentarsi della panchina.
PRESENTAZIONE TURRIS: la squadra corallina, guidata quest’anno da mister La Cava, dopo 23 giornate si ritrova a quota 35 punti in classifica, due in più rispetto al Matera, ottenuti attraverso un ruolino di marcia decisamente più continuo rispetto a quello altalenate dei biancoazzurri. Il quinto posto play-off è frutto di otto vittorie e ben undici pareggi, che piazzano la Turris al secondo posto assieme al Fasano in questa speciale classifica guidata dal Grottaglie (12). La Turris è anche la squadra che ha perso di meno, senza contare naturlamente la corazzata Brindisi, che solo nel recupero della 22^ giornata è incappato nel secondo stop stagionale. La Turris ha perso solamente quattro volte e all’Amerigo Liguori concede praticamente pochissimo. Pressochè simile lo score di Turris e Matera nei gol segnati e subiti: i corallini hanno segnato 25 reti incassandone 23, il Matera ha segnato 28 volte prendendo un gol in meno dei prossimi avversari.
Chiusa al primo turno l’avventura in Coppa Italia contro il Vico Equense, avversario che poi ha eliminato anche il Matera agli ottavi (3-3 in casa con reti di Visciano e doppietta di Vitaglione, poi ceduto nel mercato di novembre e 1-0 per i vicani al ritorno), il campionato dei corallini è cominciato malissimo con due sconfitte di misura, prima sul campo del Pomigliano e poi nella sfida interna contro la regina Brindisi. Il primo punto arriva così nella trasferta di Fasano, con il vantaggio di bomber Tortora annullato dal pugliese Gentili. La pareggite ha subito contagiato gli uomini di La Cava, fermati sul pari uno prima in casa dal Pianura (un pari di rigore, con il corallino) Sullo che ha risposto a Tommaso Manzo) e poi nel secondo derby tutto campano nella trasferta vicinissima di S. Antonio Abate, con Sullo che concede il bis dal dischetto per pareggiare il vantaggio di Franci. Solo nella quinta giornata e contro il fanalino di coda Venafro la Turris ottiene finalmente la prima vittoria in campionato maturata solamente nella ripresa grazie al gol di De Biase. Nella settima giornata la Turris ferma il Matera sull’uno-uno annullando con il temibile Tortora il vantaggio di Albano. Quella segnata ai corallini è stata anche l’ultima rete in campionato del centravanti materano. Con uno scialbo zero a zero la Turris ha poi diviso la posta in palio nella gara interna contro il Genzano ma i ragazzi di La Cava si sono riscattati espugnando l’isola verde di Ischia con un convicente 3-2: Tortora, De Biase e Russo confezionano il blitz, con i corallini sempre in vantaggio: inutile il pareggio iniziale di Alvino e la rete finale di Trofa per i gialloblu. La Turris è gasata e si ripete piegando la vice-capolista Nocerina, ancora a caccia in quel periodo della lepre Brindisi: Tortora e Vitaglione su rigore smontano le ambizioni molosse nella decima di andata. Poi la Turris si fa colpire da una "pareggite acuta" e i corallini collezionano ben quattro pareggi consecutivi per uno a uno: nell’ordine sul campo del Francavilla in Sinni, in casa contro il Francavilla Fontana, nella trasferta di Bacoli e nella successiva gara interna contro il Grottaglie: Pepe, Vitaglione su rigore e Visciano annullano i vantaggi nelle prime tre partite mentre contro il Grottaglie non basta il vantaggio iniziale di Tortora. Dopo aver collezionato dodici risultati utili consecutivi la Turris si ferma ad Angri nella quindicesima giornata: Semplice illude i corallini, i grigiorossi vincono in rimonta per 3-1. Il pronto riscatto della squadra di La Cava arriva nella trasferta successiva di Bitonto: a decidere il match è il solito Tortora con una doppietta che rende inutile il pareggio di De Santis. La Turris sfrutta il calendario favorevole e dopo aver liquidato di misura al giro di boa il Gelbison Cilento con De Carlo comincia benissimo anche il girone di ritorno infilando il terzo successo consecutivo nello scontro play-off tutto campano contro il Pomigliano: fatale, e non poteva essere diversamente, il rigore di Crisantemo a cinque minuti dal 90°. Turris lanciatissima e Follera spaventa anche la corazzata Brindisi: un rigore di Moscelli evita la prima sconfitta interna della prima della classe. La Turris è fermata quindi in casa sullo zero a zero dal Fasano per l’undicesimo pari stagionale e poi crolla sul campo del Pianura: azzurri che travolgono i corallini per 5-1 con Crisantemo che segna nel finale il gol della bandiera torrese. Nelle ultime due giornate la Turris ha fatto poi il pieno contro il S. Antonio e a Venafro grazie alle micidiali doppiette di Filippo Tortora, adesso al terzo posto nella classifica marcatori con undici reti. E sarà proprio il bomber corallino a saltare per squalifica la gara con il Matera. Un vantaggio che la squadra di Foglia Manzillo dovrà assolutamente sfruttare in qualche maniera se vuole continuare a credere nell’ultimo obiettivo ancora disponibile.
QUI TURRIS. LA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE GAGLIONE IN VISTA DEL MATCH CONTRO IL MATERA.
Dopo aver espugnato Venafro la Turris si è ritrovata da sola in zona play off ma ill presidente Rosario Gaglione in settimana si è trasformato in pompiere svelando il reale obiettivo dei corallini per questa stagione. “La Turris deve salvarsi. Tutte le volte che l’abbiamo dimenticato ci siamo ritrovati a dover rimediare ad errori di sicuro evitabili, quindi è bene che nessuno si lasci distrarre da altro. Ora dobbiamo pensare solo al Matera, ma senza caricare la gara di ulteriori contenuti rispetto alla classifica. Peccato si debba fare a meno di Tortora, che ho sempre ritenuto essenziale a questa squadra e che sta ora vivendo un momento di grazia. Mi auguro che la Turris possa contare sull’apporto di un pubblico numeroso e come al solito caloroso. Avremo bisogno di tutta la passione dei nostri tifosi per riuscire a superare quest’ennesimo ostacolo”. Una gara che dovrà saltare Filippo Tortora, che dopo aver steso con una doppietta il Venafro, trovando il secondo gol nella parte finale del match, è stato squaificato per un turno dal giudice sportivo dopo la quarta ammonizione.
LE CURIOSITA’ SULLA ROSA CORALLINA AFFIDATA A MISTER LA CAVA
I corallini hanno costruito una squadra per una salvezza tranquilla e puntano sull’esperto Romagnini in porta (ex Neapolis di C2) per poi schierare di conseguenza quattro under in campo. La Turris è la classica formazione di categoria costruita per una salvezza tranquilla. La Cava schiera in difesa due under: il destro Perna (89, scuola Napoli) e il sinistro Semplice (ex Primavera della Scafatese), che agisce anche come esterno alto. A sostituire Visciano potrebbe essere l’under Ruggiero (7 gol lo scorso anno con la primavera dell’Avellino mentre il quarto under dovrebbe essere Pepe (un ottimo campionato con la primavera del Sorrento in C2 e due reti per lui). In difesa il centrale più esperto è De Carlo, prelevato dal Lumezzane (C2). A centrocampo operano anche De Gaetano (under 88, ex Viribus Unitis) e l’esperto Sullo (che ha regalato due punti ai corallini realizzano due rigori) e De Biase (7 gol per lui lo scorso anno in D con il Gragnano e autore dell gol-vittoria per la Turris contro il Venafro. Il regista della Turris, l’uomo che può innescare pericolose ripartenze è Rega. I materani lo conoscono molto bene perchè lo scorso anno ha impressionato con il suo Quarto, battuto dalla squadra di Ruisi ai play-out. La punta di diamante è sicuramente Filippo Tortora, 31 anni e classico centravanti che può far male in qualsiasi momento della gara. Lo scorso anno era a Sarno con l’Ippogrifo dove ha segnato 14 reti. E anche lui ha giocato nel Potenza. In attacco la Turris non può più contare sull’esperto Vitaglione. Bomber di razza di 35 anni e già a Torre del Greco nel 2005-2006 (16 gol per lui), Vitaglione poi è passato al Neapoli e lo scorso anno è tornato a giocare nella Turris, collezionando 12 presenze e 4 reti. Da novembre è stato ceduto al Venafro. Sempre nel mercato di riparazione è arrivato Enea Coppola, un centrocampista under ’88 prelevato dall’Angri. Nella rosa della Turris c’è anche Follera, altro calciatore di categoria che La Cava potrebbe utilizzare nel pacchetto arretrato sia dal primo minuto oppure durante la gara. Da dicembre gioca anche Crisantemo, un giocatore di 23 anni ma già smaliziato, capace di far male in qualsiasi momento della gara: sarà lui a sostituire dal primo minuto lo squalificato Tortora.
IL TABELLINO DELLA GARA DI ANDATA MATERA-TURRIS
Matera, 19 ottobre 2008
Serie D, girone H, 7^ giornata
Matera – Turris 1-1 (p.t. 1-0)
Matera: Gatti, Mari, Giglio, Renna (43′ st Pedano), Lonardo, Martinelli, Ancora, Giroletti, Albano, Principiano (20′ st Garcia), Naglieri. All. Corino. A disposizione: Mirabelli, Schiavone, Cocca, Acampora, Branda.
Turris: Romagnini, Perna, Follera, Coppola, Pepe, De Carlo, De Gaetano (34′ pt Rega), Sullo, De Biase, Semplice (9′ st Ruggiero, 31’ st Piscopo), Tortora. All. La Cava. A disposizione: Mazza, Ursomanno, Izzo, Della Corte.
Arbitro: Brasi di Seregno
Reti: 38′ pt Albano, 10′ st Tortora.
Ammoniti: Semplice, Follera e Romagnini per la Turris.
Angoli: 7-2 per il Matera.
Fuorigioco: Matera 7, Turris 7.
Recupero: pt 3’, st 4’.
Note: spettatori quattromila circa con un centinaio di tifosi della Turris in curva nord.
Curiosità: Matera in maglia azzurra con banda diagonale bianca, Turris in maglia bianca con bordi rosso-corallo, pantaloncini rosso-corallo.
Pagina a cura di Michele Capolupo
Domenica non ci sono storie…è l’ultima spiaggia….le nostre strapagate fighette in primis il mitico bomber diego albano e il nuovo maradona alias tonio chisena si dessero una bella rivigghiata che qua le scuse sono finite. Se domenica non si vince un consiglio al presidente: cacciali tutti anche se i soldi li hanno già presi…infatti una cacciata anticipata da matera segnerebbe per sempre le loro carriere… e questi l’anno prossimo potrebbero essere in Eccellenza!!!!! Altro che pressione e tutte le altre stronzate che vanno dicendo da l’anno prossimo se nn addrizzano la stagione penseranno ad altri problemi…tipo a come fare ad andare avanti…scusate lo sfogo ma è così
wagnun rvgjotv
avast me a pard.
pensiamo a tutta la squadra e non solo a due persone, non domentichiamo che anche la terna arbitrale ha remato contro troppe volte ed è scandaloso che nessuno abbia preso provvedimenti.
Pensiamo ad incitare i nostri ragazzi, ad essere vicini sempre anche quando le cose non vanno come vorremmo e forse la prossima domenica daranno il massimo.
Non dimentichiamoci che ogni domenica c’è chi gioca con il sangue agli occhi vedi il nostro grande capitano e il grande Ancora però a fine partita anche loro ricevono fischi.
Pensiamo ad essere veri tifosi e a sostenere i ragazzi sempre e comunque e a considerare il Matera come una squadra di 11 giocatori in campo che senza di noi sugli spalti a supportarli e incoraggiarli sono il 50% di quello che potrebbero essere.
Tutti allo stadio come all’inizio del camopionato e tutti insieme tifiamo FORZA MATERA.Ci vadiamo domani,TUTTIIIII!!!!!!!!!!!
Concordo pienamente con Mathar, ma penso che stavolta il mitico fantasista chisena non giocherà e vedremo che la squadra ne risentirà in positivo…
consiglio al “maradona” in questione di andarsene in pensione o al massimo di farsi qualche partitella di calcetto il mercoledì sera con gli amici…
Forza Matera!!
Concordo in pieno con Mathar…questi due arrivati a Matera come fenomeni si sono rivelati mere comparse..e francamente gran parte del fallimento di questa stagione è da attribuire a entrambi..avrebbero dovuto assicurare il salto di qualità… il salto c’è stato..nel vuoto xò!!!Parole dure lo so..ma dopo 10 anni di Serie D la pazienza è quasi finita!
Ancora con questi arbitri ve la prendeteeeee!!!! E basta!!!! Ma lo volete capire che se una squadra è forte vince e basta!!!!! E poi scusami dici che gli unici 2 che in questa squadra gettano il sangue sono Martinelli(che peraltro ha fatto tanti errori e non è un difensore che ci poteva far vincere il campionato) e Ancora. Capisco su Martinelli ma mi dici cosa ha fatto finora Ancora a Matera? Se siamo così nulli in attacco è inutile girarci attorno: la colpa è del nostro tridente che a come era stato dipinto in estate sembrava fosse sceso dalla luna…Ancora Albano Chisena….Domani non vi dimenticate che giochiamo contro una squadra che sono quasi tutti ragazzini, hanno gli over solo nei titolari e gli manca anche il centravanti (che a loro è vero e non finto). PER QUESTO DOMANI E’ L’ULTIMA SPIAGGIA!!!!!
DOMANI TUTTI A TORRE DEL GRECO..SOLO X LA NOSTRA CITTA’!!!..X INFO RECARSI PRESSO L’ALIMENTARI RICCARDI IN VIA PASSARELLI!!
Questa squadra è stata costruita malissimo. Tutta la serie D ci ride alle spalle per aver speso una barca di soldi col risultato che dopo 7 giornate siamo stati estromessi dalla lotta per la promozione e a 11 giornate dal termine stazioniamo a metà classifica (9 vinte e 8 perse!!!).
I campionati si vincono a luglio, costruendo un progretto vincente alla cui base c’è un DIRETTORE SPORTIVO vincente (esempio Nicola Pannone ds del Siracusa, con tantissime promozioni alle spalle), un ALLENATORE abituato a vincere campionati di serie D meridionali (Boccolini, Carrano, Di Benedetto, Giacomarro fra tutti) e un PREPARATORE ATLETICO in grado di mettere in campo una rosa potente fisicamente (in serie D solo la tecnica nn fa vincere nulla!).
Direttore sportivo ZAZA (ha mai vinto qualcosa? specialista in salvezze e squadre costruite con poki soldi, giri sporchi con procuratori…ecc…).
Allenatore CORINO: si è trovato una squadra in buona parte già fatta (solitamente il DS e l’allenatore decidono assieme alla società), mandato via quando ancora lottavamo per il vertice perchè inesperto per la categoria. Allora che motivo ingaggiarlo? Per dare un tocco di esperienza in + è stato ingaggiato Foglia Manzillo, buon allenatore di juniores, con un paio di discreti campionati di serie D alle spalle.
Preparatore atletico mandato via a fine settembre, sostituito da due preparatori che hanno la capacità di risvegliare noie muscolari in calciatori solitamente in grado di fare + di 30 partite a campionato (Chisena, Marsico in primis!!).
1 Gatti
2 De Santo
3 Gisonna
4 D’arienzo
5 Lonardo
6 Martinelli
7 Ancora
8 Acampora
9 purtroppo Albano
10 Magliocco
11 Naglieri
La coppia di punte che doveva portarci in serie D è stata assortita in maniera vergognosa. Albano fa un buon gioco di sponda, nella sua carriera ha fatto segnare giocando sempre spalle alla porta. Chisena è una seconda punta anomala, specialista in assist, che solo una punta veloce (vedi Del Prete suo ex compagno nel Francavilla sul Sinni) è in grado di sfruttare. Praticamente abbiamo due punte distanti tra loro, Albano gioca di sponda tra i difensori centrali avversari e Chisena gioca tra le linee e sforna assist nel vuoto, visto ke una punta pesante come Albano nn ha ne scatto ne velocità per fare la differenza e, inoltre, ha dei piedi disgraziati!!
E’ una seconda punta che in serie D nn fa la differenza. Quando è in forma ha un ottimo dribbling, ma nn ha il fiuto dell’attaccante, sbaglia molti goals semplici e ha il vizio di giocare dimenticandosi dei compagni di squadra.
E’ giusto che stia in panchina, col suo bel pallone attaccato ai piedi, visto che quando gioca nn lo passa mai!!!
L’unica salvezza può essere Magliocco, giocatore di profondità, che potrebbe sfruttare gli assist di Chisena! Di questi tempi farei giocare Magliocco anke al 70%, sicuramente sarebbe + cinico di Albano.
E’ stato erroneamente accolto come un campione a Mt! E’ un giocatore trentenne, nel pieno delle sue forze e se scende in serie D a quest’età nn è per campanilismo. L’anno scorso è stato uno degli artefici della retrocessione dell’Andria dalla C/2 (basta vedere le sue pagelle) e a Matera sta dimostrando che è un buon giocatore di serie D, ma i vari Taurino e Trinchera del Brindisi (stagione 2008 erano in C/1!!) sono su un altro pianeta.
16 punti in 14 partite! Fa giocare in porta Cilumbriello in grado di prendersi un goal a Bitonto e due a Fasano da censura. E Gatti? nel 2008 è stato il portiere under + promettente della serie D, a Mt nn ha giocato male e gli errori col Fasano e il Gelbison cmq nn giustificano la sua esclusione. Con Gatti in porta potremmo mettere Martinelli nel suo vero ruolo (terzino sinistro) oppure Armento. Ha fatto giocare Acampora ala destra per numerose partite, mortificando un calciatore che da incontrista è in grado di fare la differenza, pur essendo under!! Dopo tante peripezie ha skierato la linea mediana + decente con Lafortezza e Acampora. Si ostina a far giocare Naglieri terzino sinistro (Pasquale è una frana come difensore, gioca bene da ala ed è l’unico in grado di fare qualke cross per la testa semidisgraziata di Albano).
Si ostina a far giocare Malagnino, calciatore che fa dell’agonismo la sua arma, ma gli sono bastati 10 giorni a Matera per diventare infortunato cronico! Sempre il nostro geniale mister ha mortificato Marsico nn facendolo giocare anche quando era disponibile, estromettendo l’unico esterno destro della squadra, in grado di segnare su punizione, di saltare l’uomo con facilità, di avere il fiuto del goal e di coprire il terzino della sua fascia. Naturalmente quando si gioca con discontinuità il guaio muscolare è sempre dietro l’angolo!!
Dopo Fasano il mister andava cacciato, nn avevo mai visto una squadra ke in vantaggio di un goal continuava a giocare con 3 punte che nn ripiegavano a centrocampo (Albano, Ancora e Chisena), con le ali larghe (Naglieri e Ancora) che nè difendevano i terzini, nè si compattavano a meno di 10 metri dai mediani.
Ma vedi quelle buone (esempio partite della Roma)!! Visto ke ti ostini a far giocare Albano sfrutta il suo gioco di sponda, fai salire i mediani, fai compattare le ali…sta finendo il campionato e ci stanno alcuni nostri centrocampisti che nn hanno ancora fatto un tiro in porta!!!
Forse hai esagerato con i difensori…5 ne hai skierati, privando il centrocampo del “Gattuso di Bari” Lafortezza!
Io propongo
Gatti ’88
De Santo ’90 terzino dx
Armento o Martinelli terzino sx
Armento o Martinelli e Darienzo difensori centrali
La Fortezza e Acampora (’89) mediani
Malagnino esterno sx
Montingelli (’89) ala dx
Magliocco I punta
Chisena II punta
Nella squadra ideale Marsico giokerebbe a esterno dx e Naglieri ala sx
è anche colpa tua e dei 60000 allenatori che ci sono a matera se sono anni che siamo in serie D e ci resteremo x chissà quanti anni
gatti desanto d’arienzo martinelli gisonna montingelli acampora lafortezza naglieri porzio magliocco (naglieri e montingelli sulle fasce xkè sn gli unici ke saltano l’uomo e crossano poi se magliocco nn è al 100% si fa la staffetta con albano) ca..o MISTER CI VUOLE MOLTO??????!!!!!!!!!
DI SICURO WAR ZONE CAPISCE MOLTO PIU’ KE DI MANZILLO… :whistle: (premesso ke non lo conosco)
mi complimento con Mathar e tutti quelli che concordano con lui in quanto dalle vostre dichiarazioni si evince che il segreto del calcio è nelle vostre mani quindi consiglio alla società di mandare via foglia manzillo e costituire un’equipe di allenatori costituita da mathar e dai suoi seguaci. ma fatemi il piacere. albano e chisena ve li potevate sognare e ora grazie alle vostre chiacchiere li state bruciando. e sappiate che questi calciatori una squadra l’anno prossimo la trovano.
Qua nessuno vuole fare l’allenatore ma in qualsiasi altra piazza un allenatore che ha fatto 16 p.ti in 14 partite, 3 in piu del genzano per dirti, gli stessi mi sembra del bitonto, beh per me un allenatore del genere sarebbe stato subito cacciato!!!
Bravo Frascitone unico saggio di questo blog..cosa dire degli altri?Mi dispiace ma penso sia solo questione di invidia nei confronti di due materani che a differenza nostra hanno avuto la fortuna(in questa città sfortuna) di giocare a calcio piuttosto che cucire salotti!Con questa politica da GUFI a matera non si farà mai niente..quello che mi consola è che a scrivere queste . 👿 …sono sempre gli stessi.
anche mio figlio di 6 anni capisce più di manzillo
ma quale invidia e quali gufi…..i commenti di cui sopra nn sono altro ke lo sfogo di gente ke ama i colori biancoazzurri e ke quest’anno aveva riposto nei materani doc grandi aspettative ke purtroppo sono rimaste disattese..è chiaro ke in una situazione del genere nn è giusto addossare tutte le colpe su due giocatori..ma è altrettanto innegabile ke albano e chisena rappresentano i due grandi flop della stagione.. se poi siete contenti del loro rendimento teneteveli pure stretti..con un bomber ke nn segna da 5 mesi la vedo difficile salire di categoria :whistle: !!
Non date addosso ad Albano e Chisena questo è quello che possono dare.Da inizio campionato si sapeva che Albano non è un bomber di razza ma un giocatore molto bravo a far salire la squadra e a fare da sponda lottando con i difensori centrali che lo portano ad un notevole dispendio di energie che lo rendono poco lucido dinanzi la porta quando la deve mettere in rete mentre Chisena è una seconda punta tecnica che ama mandare in porta i compagni di squadra più che lui stesso.Se si vuole vincere il campionato accanto ad Albano deve giocare un Romano,Tommaso Manzo.
Per vincere più che il mister esperto bisogna prendere giocatori che conoscono categoria e girone.Basti vedere quali allenatori hanno vinto gli ultimi campionati:Toscano con il Cosenza,Sergio con L’Aversa Normanna,Del Rosso con il Noicattaro tutti alla loro prima o quasi esperienza in serie D.
Per competere per il primo posto in difesa Donadoni ex Matera fuori squadra a Padova,Ginobili ex Matera ora al Siracusa,a centrocampo Iannini xe Bitonto ora al Gela con Cordua ex Matera oppure Manzo ex Bitonto fino a pochi mesi fa a Pianura o Ianniello del Pianura,in attacco Innocenti con Tommaso Manzo,Magliocco oppure Sarli e Cosa,Romano,o Moscelli.Di questa stagione terrei dei senior in porta Cilumbriello,difesa D’Arienzo e Martinelli,centrocampo La Fortezza,Marsico,Malagnino,punte Albano e Magliocco.Di under Naglieri,Acampora e De Santo forse Branda e il portiere del 1990.Poi trovare under all’altezza.Vai Matera
Il campo della Turris è praticamente in terra battuta,speriamo che gli ultimi allenamenti effettuati dai giocatori del Matera sui campi in terra ci diano una mano.Forza Matera
Mi scusi se la correggo però Vitaglione è stato ceduto,nel mercato di riparazione,al Venafro e non fa più parte della squadra corallina.Grazie per il servizio che offre su internet per i materani in giro per il mondo.
VINCERE A TORRE DEL GRECO? IMPOSSIBILE
VERGOGNA per aver rovinato la domenica dei seg “tifosi?”
Mathar che ti definiva una fighetta strapagata e che l’anno prox ti vedeva a vendere ombrelli al mercato assieme al tuo amico chisena maradona, per campare la famiglia; pipponewfan che concordava con lui; viking che vi definiva comparse e causa del fallimento della stagione; WAR ZONE che ne scriveva di cotte e di crude,ma sintetizzando il suo concetto vi definiva 2 pippe pur essendo vostro AMICO.. bell’amico; peugeotgt1 che purtroppo era costretto a metterti in formazione non avendo niente di meglio. questo per ricordare a tutti che non si fanno drammi e non si offende nessuno quando si perde e non ci si esalta quando si vincee. i conti si fanno a fine stagione. x un calciatore materano è fondamentale sentire i tifosi dalla propria parte. e questo messaggio è rivolto anche ai tifosi della tribuna che devono imparare che se contestazione ci deve essere deve essere fatta a fine partita e poi chiuderla li, non si può cominciare a contestare al 10 min e proprio dalla tribuna Vip.
[quote=mejik]VINCERE A TORRE DEL GRECO? IMPOSSIBILE[/quote]
Certo che tu ne capisci di pallone eh … ahauahu ahua hua hauh a