Basket, serie A Dilettanti, 6^ giornata
OSTUNI – BAWER MATERA 75-61
parziali 13-21, 32-29, 51-45.
OSTUNI: Morena, Pilotti 9, Stijepovic 11, Amoroso 10, Ruggiero 20, Rossetti, Fontani 3, Basanisi 5, Strivieri, Orlando, Morena 17.
BAWER MATERA: Maestrello 2, Gergati 7, Provenzano 8, Longobardi 17, Candido 15, Amadori, Lovatti, Vignola, Hassan 12, Grappasonni. Coach Claudio Corà.
Tiri liberi: Ostuni 10/14, Bawer Matera 12/18
Tiri da due: Ostuni 16/36, Bawer Matera 17/36
Tiri da tre: Ostuni 11/32, Bawer Matera. Ostuni. 5/30
Arbitri: Marco Ce’ di Cassina de’ Pecchi (MI) e Matteo Boninsegna di Paderno Dugnano (MI)
Esce sconfitta anche dal parquet di Ostuni una BAWER ancora incerottata, viste le assenze di Gilardi, fermo ormai da due settimane e Grappasonni (per lui distorsione alla caviglia), e le precarie condizioni di capitan Longobardi (affaticamento muscolare) e Matteo Maestrello (influenzato). Eppure l’approccio al match della BAWER è stato dei migliori: pronti, via e Longobardi firma il 0-7. Matera continua a giocare con fluidità e precisione, sfruttando l’ottima vena realizzativa di Longobardi e Candido, bravi a trovare gli spazi giusti nelle crepe difensive di Ostuni. Al 7° minuto Maestrello firma il massimo vantaggio BAWER: +9 (5-14), mentre Longobardi chiude il quarto sul 13-21. Nella seconda frazione di gioco arriva la reazione dei padroni di casa, più attenti ed aggressivi in difesa e decisamente più prolifici in attacco: dopo l’iniziale 0/11 da tre punti, al 18° minuto arriva il primo canestro dalla linea dei 6.25 di Mimmo Morena; Ostuni si sblocca e nella seconda parte di gara tirerà dalla lunga distanza con un impressionante 52%. I padroni di casa recuperano con Morena, Amoroso e Pilotti, mettendo a segno un perentorio parziale di 14-2 che consente loro di andare al riposo lungo avanti di 3 lunghezze (32-29 il relativo parziale). Al rientro in campo, coach Corà deve rinunciare anche a Stefano Provenzano, gravato di quattro falli. Ostuni ne approfitta con Ruggiero e due triple consecutive di Morena portandosi sul +11 dopo soli 2 minuti di gioco. Tocca al giovane Norman Hassan riportare in gara la BAWER: la guardia pisana infila 8 punti consecutivi che consentono ai materani di riportarsi a ridosso dei padroni di casa (40-39). Quindi Maestrello, Gergati e Candido rispondono alla tripla dell’ex di turno, Nicola Basanisi, firmando l’ultimo vantaggio BAWER (43-45). Ad Hassan risponde un altro under, Cosimo Fontani che firma i primi 3 punti della stagione, seguito da Pilotti e Ruggiero. Matera sciupa l’opportunità di accorciare ulteriormente le distanze non sfruttando i liberi ed il successivo possesso dopo il fallo tecnico fischiato dalla coppia arbitrale allo stesso Fontani. Ostuni chiude il terzo quarto avanti di sei punti (51-45). Nell’ultima frazione di gioco sale in cattedra Antonello Ruggiero, sino ad allora abbastanza in ombra: Ostuni non sbaglia più nulla, raggiungendo il massimo vantaggio sul 70-55 con Stijepovic. La gara si chiude sul 75-61 a favore dei padroni di casa. Ostuni conquista una vittoria, la quinta consecutiva, che le consente di raggiungere la coppia laziale, costituita da Ferentino e Palestrina, in vetta alla classifica. Matera torna a casa ancora una volta a mani vuote: poco o nulla da recriminare in casa BAWER viste le precarie condizioni in cui il team di coach Corà è costretto ad allenarsi da tre settimane, ma solo tanta voglia di rimettersi presto a lavorare sperando di poter recuperare in settimana sia Gilardi che Grappasonni. Dopo il tuor de force dell’ultima settimana, il calendario sorride alla Bawer con tre partite casalinghe da giocare nelle prossime quattro gare.
Mariangela Gaudiano
le assenze contano tantissimo perchè se si gioca in 6 una partita, alla fine arrivi per forza super spompato! (e le ultime due partite sono state perse proprio negli ultimi minuti..)
e soprattutto ci mancano 2 dei 5 titolari
però ciò non toglie che la partita di ieri si è chiusa con una percentuale disastrosa da 3 e assenza totale di giochi alternativi… Corà! se devi far giocare come il mister di prima allora è molto meglio lui!
Mi sembra un pò eccessivo parlare di crisi dopo due partite senza Grappasonni e Gilardi e per di più con un Longobardi in pessime condizioni e un Maestrello influenzato. Fatevi un pò i conti e guardate chi ci rimane..
vabbè qualcosa che non va c’è.. non è che stiamo giocando così alla grande! però se metti che anche Provenzano è stato in forse fino all’ultimo perchè aveva la febbre, sono sconfitte che ci stanno a prescindere, a maggior ragione in queste condizioni! (e ce la siamo comunque giocata fino ai 35 minuti)