Lega Pro, 2^ Divisione: Matera super contro le grandi, si arrende anche il Trapani

Lega Pro, Seconda Divisione, girone C, 14^ giornata

Matera, stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 14,30

Matera-Trapani 2-1 (p.t. 1-1)

Matera: Musacco, Manetta, Fedi, Villagatti, Di Fusco, Provenzano, Capolei (26′ st Scarpato), Logrieco, Del Sorbo, Giannone, Ancora (41′ st Lo Sicco). All. Cadregari. A disposizione: Lorello, Cannella, Cirillo, Formuso, Spilabotte.

Trapani: Castelli, Alletto, Daì, Pagliarulo, Filippi, Pirrone, Barraco, Calabrese, Perrone (1′ st Lupo), Montalbano (30′ st Ficarotta), Madonia (34′ st Mastrolilli). All Boscaglia. In panchina: Dolenti, Colletto, Lobue, Cianni.

Arbitro Giuseppe Monaco di Tivoli. Assistenti Lucia Abruzzese e Sandro Lobozzo di Foggia.

reti: pt 4′ Capolei, 22′ Madonia, st 12′ Giannone

Angoli: 4-3 per il Trapani.

Ammoniti: Musacco, Logrieco e Del Sorbo nel Matera, Castelli e Montalbano nel Trapani

Note: Allontanato l’allenatore del Matera Cadregari per proteste al 20′ del primo tempo.

Recupero: pt 1′, st 4′

Matera – Una terna arbitrale degna di una gara parrocchiale non ha impedito al Matera di riscattare la pesante sconfitta di Aversa contro un Trapani che dall’alto della sua posizione in classifica pensava probabilmente di trovare al XXI Settembre-Franco Salerno una squadra allo sbando. Invece il Matera ha dimostrato ai suoi infreddoliti ma fedelissimi sostenitori che in questo campionato ogni partita ha la sua storia e contro il Trapani si è rivista la squadra sbarazzina allestita ad inizio stagione da Dimitri e plasmata poi sul campo da Cadregari. Contro la squadra impegnata a rincorrere la capolista Latina mister Cadregari ha ritrovato Provenzano a centrocampo e ha schierato al centro della difesa Fedi al posto di Malquori al fianco di Villagatti, mentre Manetta ha festeggiato l’esordio stagionale dal primo minuto come terzino destro e Di Fusco dalla parte opposta. Una scelta coraggiosa ma che alla lunga è stata premiata. Cadregari non ha infatti abbandonato il suo modulo preferito, il 4-3-3 di stampo zemaniano che tante soddisfazioni aveva regalato nella prima parte della stagione. Dopo appena un minuto è il Trapani ad affacciarsi in area materana ma il tiro di Perrone si trasforma in un comodo passaggio per Musacco, confermato in porta anche se in settimana Cadregari aveva tenuto sulla corda sia lui che Lorello e non aveva fatto intuire la scelta finale. In ogni caso bene ha fatto il tecnico a riporre la fiducia in Musacco, che è stato decisivo anche in questa gara con una serie di interventi confermando tutto il suo valore. Il Matera risponde dopo due minuti scarsi al primo affondo del Trapani con l’intesa Giannone-Capolei-Del Sorbo: Pagliarulo atterra il centravanti ma l’arbitro lascia proseguire il gioco. Dopo appena dieci secondi è il Trapani a minacciare la porta di Musacco con insidioso di Barraco respinto dal portiere in angolo. Sul primo corner calciato da Barraco, il portiere del Matera respinge e al volo da fuori area è Perrone a mancare la porta. Matera in vantaggio al 4′: taglio perfetto dalla sinistra di Ancora per Capolei, pronto a controllare e calciare un pallone imprendibile per Castelli: Capolei quasi non ci crede di aver segnato il primo gol con la maglia del Matera in Lega Pro. Prima bacia il cielo e poi si mette in ginoccho per ricevere l’abbraccio di tutti i compagni. Quindi comincia il festival dei fuorigioco inesistenti segnalati sopratutto dall’assistente Lucia Abruzzese condizioneranno le azioni offensive dei padroni di casa ma il Matera continua a premere e sfiora il vantaggio al 9′ con la combinazione tra Giannone, Del Sorbo e Ancora: il tiro è deviato in angolo. Dopo appena trenta secondi nuovo affondo materano con Ancora pronto a servire un pallone delizioso dalla sinistra per Del Sorbo, l’attaccante trova il corpo del difensore Pagliarulo ma la palla è buona per Giannone: il tiro ravvicinato è respinto da Castelli con una parata strepitosa. Il Trapani soffre le frenetiche azioni offensive e il giallo di Pirrone per il fallo tattico su Provenzano conferma le difficoltà dei siciliani. Al 20′ per un presunto fallo di Giannone su Montalbano mister Cadregari abbandona l’area di competenza e protesta in maniera vivace. L’arbitro lo invita a raggiungere gli spogliatoi. Sulla punizione scaturita dal fallo contestato da Cadregari il Trapani trova il pareggio: palla lunga di Barraco per la zuccata sotto porta di Madonia, completamente solo davanti a Musacco: 1-1 e tutto da rifare per i padroni di casa. Reazione immediata dei biancoazzurri: Giannone conquista una punizione e calcia un tiro alla Maradona che Castelli riesce a respingere, in agguato c’è Logrieco ma il tiro è bloccato dal portiere ospite. 34′ Giannone è ispirato e ci prova dalla grande distanza: il tiro, molto insidioso e ben calibrato, finisce sopra la traversa. Giannone continua a saltare l’uomo sulla destra e cerca Del Sorbo sul primo palo: centravanti anticipato di testa da Pagliarulo. L’assenza di Cadregari in panchina non penalizza la prestazione convincente dei biancoazzurri, pronti a regalare un’altra giocata deliziosa partita da Del Sorbo e rifinita da Capolei con un cross per Ancora, che spedisce fuori una conclusione diretta nell’angolino del palo alla destra di Castelli. Al 43′ un altro fuorigioco inesistente segnalato dalla signora Abruzzese ad Ancora scatena l’ira dei tifosi sugli spalti. Al 45° l’ultima occasione per il Matera prima di rientrare negli spogliatoi: Ancora raccoglie il servizio di Giannone ma trova un’altra deviazione decisiva in corner: il tiro dalla bandierina di Logrieco attraversa tutta l’area piccola siciliana e si spegne sul fondo. La ripresa si apre con Lupo al posto di Perrone nel Trapani ma sono gli ospiti a subire un altro giallo, questa volta a carico di Montalbano per un fallo a metacampo su Logrieco. 5′ Il Matera continua a premere con la coppia Ancora-Giannone e la difesa del Trapani si salva con un pizzico di fortuna. 7′ Logrieco riesce a trovare il varco giusto per entrare in area da sinistra ma il suo tiro ravvicinato schizza sopra la traversa. 8′ Clamoroso l’errore della signora Abruzzese sul fuorigioco non segnalato a Madonia, servito in profondità da Calabrese: Musacco esce al momento giusto e sbarra la strada all’attaccante del Trapani. Nuovo brivido in area materana sul duetto tra Barraco e Montalbano: ci pensa Villagatti a spezzare l’azione pericolosa degli ospiti. Al 12′ il Matera ritorna in vantaggio dopo una clamorosa azione sprecata in avanti dal Trapani: Musacco respinge prima il tiro ravvicinato del nuovo entrato Lupo e poi quello da fuori area di Barraco. Sulla ripartenza immediata il pallone lungo lanciato dal portiere del Matera è preda di Giannone, che controlla e calcia un diagonale terrificante che si insacca nell’angolino alla destra di Castelli: 2-1. Al 19′ Del Sorbo, già diffidato, commette un fallo tanto inutile quanto cattivo e rimedia il giallo. Dal 26′ il Trapani comincia ad assediare il Matera con una pressione che metterà a dura prova la difesa biancoazzurra: ci prova prima Pirrone sull’assist di Montalbano ma il colpo di testa fa solo il solletico a Musacco. Al 28′ prima del terzo angolo per il Trapani arriva il giallo anche per Logrieco per un fallo commesso nell’azione precedente. Mister Buscaglia prova a cambiare il destino del match con l’ingresso di Ficarotta al posto di Montalbano e Musacco viene ammonito per perdita di tempo al 33′. Un minuto dopo Mastrolilli rileva Madonia. Il giallo arriva anche a Castelli al 35′ per un fallo su Del Sorbo commesso nei pressi del centrocampo dopo un’uscita spericolata ma in questo caso l’arbitro commette un grave errore perchè il regolamento impone il cartellino rosso. Villagatti evita guai sul cross di Ficarotta per Mastrolilli al 39′ mentre al 41′ Lo Sicco entra al posto di Ancora. Al 45’Nuovo brivido in area materana sul quarto corner per il Trapani ma Musacco subisce una carica e il gioco viene interrotto. Nel terzo dei quattro minuti di recupero Fedi spedisce in corner il tiro insidioso di Ficarotta, poi Musacco blocca il tiro dalla bandierina e il boato dagli spalti sancisce il ritorno alla vittoria del Matera sul campo amico dopo due mesi e otto giorni.  L’ultima era arrivata infatti il 3 ottobre scorso contro il Brindisi, un’altra formazione molto quotata che ormai rischia di giocare un campionato anonimo sino alla fine della stagione. Domenica prossima ultima gara del girone di andata in programma sul campo dell’Isola Liri e dopo la lunga pausa il Matera tornerà in campo il 16 gennaio a Latina, contro la formazione candidata a vincere il campionato. Per rivedere invece in casa la squadra di Cadregari bisognerà aspettare sino al 16 gennaio 2011, quando è prevista la sfida interna contro la Vigor Lamezia.

Michele Capolupo

 

Sala stampa –  Vittoria dedicata a mister Cadregari. A renderlo noto in sala stampa è il capitano Villagatti, autore di una prestazione da vero gladiatore nel pacchetto arretrato. Il primo a raggiungere i giornalisti è proprio il mister del Matera, espulso per proteste dopo appena 20′ in seguito ad un presunto fallo di Giannone su Montalbano. Cadregari prova a spiegare cosa è accaduto: “All’arbitro ho detto solamente che quello non era un fallo e non doveva fischiare. Poi subito dopo mi ha espulso. Mi ha dato molto fastidio questa decisione. Pago il mio atteggiamento ma voglio sottolineare che ci sono degli allenatori che reclamano sempre e altri come me che ai primi tre passi che fanno vengono cacciati. Non pensavo che mi buttasse fuori”. Poi ha visto la partita dalla Curva Sud. Come giudica la prestazione dei suoi ragazzi? “Nel primo tempo e nella prima mezz’ora della ripresa abbiamo fatto bene mentre negli ultimi quindici minuti del secondo abbiamo giocato in affanno. Abbiamo dimostrato che il 5-0 incassato ad Aversa Normanna è stato solo un episodio negativo . Dovevamo essere più decisi in alcune circostanze. Questa squadra non è ancora matura ma dà l’anima in campo”. Qualcuno si permette ancora di criticare Del Sorbo. Cosa dice in proposito il mister? “Del Sorbo è un grande giocatore, che crea spazi e fa giocare la squadra. Non fa gol ma fa segnare gli altri”.

Marco Villagatti, che ha guidato anche il Matera da capitano è felicissimo: “Indipendentemente dalla fascia di capitano che ho portato oggi mi sento il più anziano della squadra e sono sempre pronto a dare consigli ai miei compagni più giovani. Dopo la brutta partita di Aversa Normanna il mister Cadregari ci ha detto che nonostante lo scempio che aveva visto credeva in noi e pertanto questa vittoria con il Trapani la dedichiamo a lui. I gol che ci hanno permesso di battere il Trapani sono stati molto belli, soprattutto il primo e voglio complimentarmi con Manetta che rientrava dal primo minuto dopo tanto tempo perchè si è sempre allenato alla grande per farsi trovare pronto al momento giusto. Sulla gara posso dire che abbiamo disputato una delle migliori partite e abbiamo avuto molte occasioni in attacco”. Giornata speciale anche per Gianluca Capolei, al primo gol in Lega Pro con la maglia del Matera? “In tutte le partite ho sempre cercato di far gol. Per me questo è il primo gol da professionista e sono contento non solo per la mia prestazione ma  soprattutto per quella della squadra. Dopo la gara di Aversa ci voleva proprio una vittoria così bella” Adesso il Matera giocherà l’ultima gara del 2010 sul campo del’Isola Liri: “ Noi ci pensiamo partita dopo partita e sopratutto dobbiamo cercare di non prendere sottogamba nessuno. Domenica andremo in terra laziale con la massima concentrazione. Bisogna continuare così. La sostituzione? Sono uscito prima per affaticamento”.

A siglare il gol decisivo per battere il Trapani è stato Luca Giannone, che ricorda così la prodezza decisiva, la quarta in campionato. “C’è stata una indecisione della difesa avversaria. Ho ricevuto palla da Musacco ed ho messo in rete. Voglio dire che è tutta la squadra che mi mette nelle condizioni di fare bene. Contro il Trapani abbiamo giocato una bella gara nella qualei abbiamo trovato il nostro gioco”.

Per il Trapani è il tecnico Boscaglia ad analizzare la fasi salienti della gara. “Per quanto riguarda la punizione che ci ha permesso di pareggiare secondo me c’era e l’arbitro spesso non ci ha fischiato punizioni a nostro favore a centrocampo. Evidentemente era questo il suo metodo di valutazione. La partita è stata molto avvincente e sicuramente non è stato l’arbitro a determinare il risultato. Noi ci siamo un po’ disuniti mentre il Matera è stato bravo nelle ripartenze. Questa è stata la prima sconfitta del Trapani fuori casa”. Cosa dice invece sul fallo di Castelli nei confronti di Logrieco a pochi metri dal centro campo. In questo caso è arrivato solamente un cartellino giallo per il suo portiere: “Si verificano tante cose nel corso di una partita. L’arbitro ha fatto la sua valutazione applicando il suo metodo”.

In sala stampa anche Madonia, autore del provvisorio pareggio: “Non avevo mai segnato di testa, questa di oggi è la mia quinta rete in campionato. Sulla gara posso dire che abbiamo costruito occasioni per segnare ocn Lupo mentre in un paio di occasioni sono andato io al tiro trovando sempre ottime respinte del portiere di casa. Il Matera secondo me è un’ottima squadra, ha ottimi giovani che hanno voglia di fare bene e forse il 5-0 preso ad Aversa è stato il frutto di una gara strana. Sapevamo che non sarebbe stato facile per noi e alla fine abbiamo perso al termine di una buona gara. Nel primo tempo le squadre hanno speso molto. Il Matera correva tanto ma anche noi vogliamo vincere sempre e lo abbiamo dimostrato tornando a casa sempre con un risultato positivo. Oggi invece è arrivata la prima sconfitta fuori casa e ci può stare perchè di fronte c’era una bella squadra”.

Michele Capolupo. Interviste a cura di Carlo Abbatino

 

LEGA PRO, SECONDA DIVISIONE, GARE 14 ^ GIORNATA

Avellino – Aversa Normanna 1-2 reti: st 2′ Varriale; 16′  D’Angelo da fuori area, 40′ Grieco su rigore nel posticipo giocato lunedì 13 dicembre dalle ore 20,45 in diretta su Rai Sport

Catanzaro-Pomezia 0-2: reti 31′ Marano, 73′ Costantini

Fondi-Isola Liri 1-2 rete: 36′ Vaccaro, 75′ Costanzo, 81′ Bianchini

Latina-Vigor Lamezia 2-1 reti: 5′ Martinez, 12′ De Luca, 74′ Cafiero

Matera-Trapani 2-1 reti: pt 4′ Capolei, 22′ Madonia, st 12′ Giannone

Melfi-Brindisi 1-1 reti: 24′ Moscelli, 37′ Vignati

Milazzo-Campobasso 2-0 reti: 32′ Iannelli, 57′ Proietti

Vibonese-Neapolis 1-1 reti: 13′ Bonanno, 74′ Pasca

 

CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 14^ GIORNATA

Latina 32

Trapani e Pomezia 26

Neapolis Mugnano e Aversa Normanna 23

Avellino  e Melfi 22

Milazzo 21

Matera 20

Vigor Lamezia e Brindisi 18

Fondi 14

Campobasso   13

Vibonese e Isola Liri 11

Catanzaro  2 * 

*Catanzaro 1 punto di penalizzazione

**Avellino e Aversa Normanna una gara in meno